Nessun pesce d'aprile, né uno dei soliti post ironici di Elon Musk: #Twitter sta realmente lavorando alla funzione di modifica dei tweet, e già da un anno!

Richiesto a gran voce dagli utenti della piattaforma di microblogging, l'agognato tasto "Edit" sarà presto testato su Twitter Blue, dove gli abbonati potranno provare in anteprima il brivido della modifica.

Musk, che ora detiene il 9% delle azioni di Twitter, ha involontariamente (?) anticipato il lieto annuncio twittando: "Volete il pulsante di modifica?".

A voi il compito di scoprire cos'hanno risposto gli utenti...

I dettagli in questo articolo di Mashable ⤵️

https://bit.ly/TwitterEditTweet

Chi si intende di #finanza la chiama "poison pill" e la sua funzione è quella di limitare il rischio che un singolo azionista prenda il controllo di una società attraverso la raccolta di altre azioni sul mercato.

Questa, in estrema sintesi, la strategia che il CdA di #Twitter ha deciso di adottare contro Elon Musk, già possessore di quasi il 10% della piattaforma #social.

Grazie all'introduzione della "pillola avvelenata", per il CEO di #Tesla e #SpaceX sarà decisamente più complicato raggiungere il proprio obiettivo.

I dettagli in questo articolo de il Post ⤵️

http://bit.ly/TwitterPoisonPill

Immaginate di avere una piattaforma social tutta vostra, magari ospitata su un vecchio PC riadattato a server, e di poterla interconnettere ad altre piattaforme strutturate alla stessa maniera, dando così vita a una sorta di "federazione di reti sociali".

Fatto? Ecco, avete appena capito come funziona #Mastodon: il software #OpenSource e gratuito sulle cui "istanze" - le reti sociali di cui sopra, in pratica - si stanno riversando migliaia di esuli di #Twitter.

Per scoprire le possibilità offerte da Mastodon e conoscere le istanze italiane più popolose, qui l'articolo de Corriere della Sera ⤵️

https://bit.ly/MastodonizeYou

Negli ultimi giorni, su #Twitter, pare essere tornata di moda la sintesi, con particolare riferimento ai "cinguettii" riportanti una singola parola.

Il #trend ha cominciato diffondersi dopo che diverse #aziende e #brand americani si sono affidati ai tweet mono-parola per descrivere la propria attività, come l'azienda di trasporto ferroviario Amtrak, che giovedì scorso ha twittato "trains", senza aggiungere altro.

Nel giro di poche ore, il sintetico messaggio ha ottenuto oltre 150 mila like e 25 mila retweet.

I dettagli e alcuni esempi in questo articolo di Prima Comunicazione ⤵️

https://bit.ly/Twitter4SimpleMinds

Si chiama "Crazy Ass Moments in Italian Politics" ed è stato creato per raccoglie e proporre i momenti più surreali della #politica italiana, pescandoli sia dalla Prima che dalla Seconda Repubblica.

Lanciato nel marzo scorso, il divertentissimo profilo #Twitter ha già raccolto oltre 50mila follower, di cui un 30% rappresentato da account non italiani.

I dettagli in questo articolo de il Post ⤵️

https://bit.ly/CrazyItalianPol

È nato su #Twitter poco più di 3 anni fa, ha quasi raggiunto i 500 mila follower e ogni giorno pubblica immagini di "strani tizi medievali". Letteralmente.

Queste le peculiarità di Weird Medieval Guys, profilo creato per raccogliere e mostrare i personaggi più bizzarri tratti dalle opere medievali: da demoni armati di moschetto a leoni dal sorriso sornione.

In questo articolo de il Post, la storia dell'originale profilo e alcuni divertentissimi esempi ⤵️

https://bit.ly/WMDonTwitter

Da quando #Twitter è passato nelle mani di Elon Musk, ottenere la famigerata "spunta blu", la quale identifica gli account verificati, è diventato davvero molto semplice: basta pagare 7.99$ al mese.

Lo sa bene l'utente che gestisce il profilo @Clowfoe che, dopo aver cambiato nome e foto con quelli di Super Mario e aver ottenuto la suddetta spunta blu, ha cominciato a twittare insulti razziali e non solo.

A più di 24 ore di distanza dal primo e inappropriato tweet, il profilo è ancora attivo e continua a postare imperterrito, ottenendo "Mi piace" e condivisioni.

I dettagli in questo articolo di Multiplayer ⤵️

http://bit.ly/EvilSuperMario