ASP PALERMO
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ASP DI PALERMO: ASSOCIAZIONI E ORGANIZZAZIONI DEL COMITATO CONSULTIVO AZIENDALE, VISITANO LE COT

“APPREZZATO LO STRAORDINARIO IMPEGNO ORGANIZZATIVO”


PALERMO 3 LUGLIO – I rappresentanti del Comitato Consultivo Aziendale (CCA) dell’Asp di Palermo hanno visitato questa mattina le 6 COT (Centrali operative territoriali) realizzate in locali interamente ristrutturati e rifunzionalizzati del Presidio Pisani di via La Loggia. A guidare i rappresentati di organizzazioni e associazioni che operano nel settore sanitario e socio-sanitario di città e provincia, sono stati il Presidente ed il Vicepresidente del CCA, Francesco Paolo La Placa e Roberto Di Pietro.
Il Direttore del Distretto 42 dell’Asp, Giuseppe Termini, ed il Direttore del Dipartimento Cure Primarie, Salvatore Vizzi, insieme ai dirigenti responsabili delle strutture impegnate nella realizzazione delle opere del PNRR, hanno spiegato modalità operative ed importanza delle COT, attive in questa prima fase 12 ore al giorno 7 giorni su 7 (a regime saranno operative H24).
Le Centrali operative territoriali garantiscono e coordinano la presa in carico dei pazienti fragili, intercettando i bisogni di cure e di assistenza e assicurando la continuità tra Ospedale e Territorio. Sono realtà organizzative che non si rapportano direttamente con i cittadini, ma coordinano le attività per offrire servizi agli utenti.
“Abbiamo apprezzato lo straordinario impegno organizzativo della Direzione strategica che ha, già, attivato tutte le 12 COT previste – ha sottolineato il Presidente del Comitato Consultivo dell’Asp di Palermo, Francesco Paolo La Placa – a regime la nuova organizzazione consentirà di intercettare tempestivamente il fabbisogno di salute di tutti quei cittadini che possono ricevere assistenza e terapie nelle nuove strutture territoriali, quali Ospedali di Comunità e Case di Comunità, la cui operatività è coordinata dalle COT”.
Oltre alle COT, l’Asp di Palermo con fondi di PNRR sta realizzando complessivamente 10 Ospedali di comunità (di cui uno già attivo in via sperimentale a Petralia Sottana), 38 Case di comunità e un “Ospedale sicuro e sostenibile”, individuato nel nosocomio di Partinico. L’investimento complessivo è di 93 milioni e 873 mila euro. (nr)
ASP PALERMO: L’OPEN DAY ITINERANTE FA TAPPA A LAMPEDUSA

SABATO E DOMENICA SCREENING GRATUITI AL POLIAMBULATORIO DELL’ISOLA


PALERMO 4 LUGLIO 2024 – In occasione del Premio internazionale giornalistico Lampedus’Amore, anche quest’anno la prevenzione itinerante dell’Asp di Palermo farà tappa nella maggiore delle Isole Pelagie. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la locale Amministrazione comunale e con l’Associazione Occhiblu Onlus, consentirà a residenti e turisti di aderire ai programmi di screening dell’azienda sanitaria del capoluogo.

Sabato 6 e domenica 7 luglio, sia di mattina (ore 8.30-14) che nel pomeriggio (16-19), i locali del Poliambulatorio di Contrada Grecale ospiteranno l’Open Day Itinerante. Gli operatori dell’Asp garantiranno gratuitamente e con accesso diretto una lunga serie di prestazioni. Oltre a mammografia (screening del tumore della mammella riservato a donne tra 50 e 69 anni), Pap Test e HPV Test (screening del cervicocarcinoma per donne tra 25 e 64 anni) e distribuzione del Sof Test (screening del tumore del colon retto, riservato a persone tra 50 e 69 anni), gli utenti avranno l’opportunità di accedere all’ambulatorio per la prevenzione cardiovascolare (visita, ECG ed eventuale approfondimento ecografico, 45-70 anni) e allo screening delle malattie infettive sessualmente trasmesse (Epatite C, Sifilide e HIV).

L’area pediatrica vedrà impegnati gli operatori dell’Asp nello screening visivo (3-8 anni) e nello screening logopedico (3-8 anni), mentre una postazione sarà dedicata allo sportello amministrativo per cambio medico, rilascio tessera sanitaria o esenzione ticket per reddito.

Sarà presente a Lampedusa anche l’equipe itinerante dei veterinari impegnata nella prevenzione del randagismo. All’interno di un gazebo posizionato nella centrale via Roma, il 6 e 7 luglio, dalle ore 10 alle 13 e dalle 17.30 alle 20.30, verranno, tra l’altro, impiantati gratuitamente i microchip ai cani. (nr)
OLTRE 500 PRESTAZIONI NELL’OPEN DAY ORGANIZZATO DALL’ASP DI PALERMO NELLE PELAGIE IN OCCASIONE DI LAMPEDUS’AMORE


IN FUNZIONE AL POLIAMBULATORIO DELL’ISOLA UN NUOVO MAMMOGRAFO


PALERMO 9 LUGLIO 2024 – Oltre 500 prestazioni, di cui 172 di prevenzione cardiovascolare e 146 relative agli screening oncologici. Si chiude con un eccellente bilancio l’Open day organizzato dall’Asp di Palermo - in collaborazione con la locale amministrazione comunale e l’Associazione Occhi Blu Onlus - in occasione del Premio Internazionale di giornalismo, Lampedus’Amore.

Sono state complessivamente 515 le prestazioni assicurate agli utenti nel Poliambulatorio di Contrada Grecale, con la necessità di proseguire l’iniziativa oltre l’orario inizialmente previsto, per soddisfare la richiesta a conferma della validità di un’attività che riscontra un interesse sempre crescente da parte dei cittadini. Per la prima volta è stato proposto nell’isola lo screening delle malattie infettive sessualmente trasmesse, attività assicurata dagli operatori del Dipartimento interaziendale di diagnostica di laboratorio. In 46 hanno effettuato il prelievo ematico per valutare eventuali infezioni da HIV, Epatite C o Sifilide.

Buono l’afflusso anche nell’area pediatrica degli screening visivo e logopedico, così come nello sportello amministrativo.

Nell’ambito dei programmi di prevenzione oncologica, sono stati 43 gli esami (Pap Test e HPV Test) dello screening del cervicocarcinoma, 61 i Sof Test distribuiti per la ricerca del sangue occulto nelle feci (screening del tumore del colon retto), e 42 le mammografie effettuate utilizzando il nuovo mammografo (digitale diretto di ultima generazione) di cui è stato dotato il Poliambulatorio. L’apparecchiatura è stata acquistata con fondi del PNRR.

In occasione dell’Open day Itinerante a Lampedusa, erano presenti sull’isola anche i veterinari della prevenzione al randagismo che, nella postazione mobile allestita nella centrale via Roma, hanno impiantato numerosi microchip ai cani. (nr)
L’OPEN DAY ITINERANTE DELL’ASP DI PALERMO FARA’ TAPPA DOMANI AD ALIMENA

ESAMI E VISITE GRATUITE A BORDO DEI CAMPER DELLA PREVENZIONE




PALERMO 10 LUGLIO 2024 – I camper dell’Asp di Palermo saranno domani (giovedì 11 luglio) ad Alimena per una giornata all’insegna della prevenzione. Nella centrale Piazza Antonio Alimena, l’Azienda sanitaria, in collaborazione con la locale Amministrazione comunale, ha organizzato l’Open day itinerante.
Dalle 10 alle 16.30 gli utenti del comprensorio avranno la possibilità di effettuare gratuitamente e con accesso diretto esami e visite. Oltre a mammografia (screening del tumore della mammella riservato a donne tra 50 e 69 anni), Pap Test e HPV Test (screening del cervicocarcinoma per donne tra 25 e 64 anni) e distribuzione del Sof Test (screening del tumore del colon retto, riservato a persone tra 50 e 69 anni), gli utenti potranno aderire al programma di prevenzione cardiovascolare (visita, ECG ed eventuale approfondimento ecografico, rivolti agli over 45 anni), screening delle malattie infettive sessualmente trasmissibili (HIV, Epatite C e Sifilide) e vaccinazioni tradizionali e anticovid.
L’area pediatrica vedrà impegnati gli operatori dell’Asp nello screening visivo (3-8 anni) e nello screening logopedico (3-8 anni), mentre una postazione sarà dedicata allo sportello amministrativo per cambio medico, rilascio tessera sanitaria o esenzione ticket per reddito.
Anche domani ad Alimena saranno presenti i veterinari che, nell’ambito delle attività di prevenzione del randagismo, impianteranno gratuitamente i microchip ai cani. (nr)
OPEN DAY AD ALIMENA: GRAZIE ALLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE DIAGNOSTICATE PATOLOGIE MISCONOSCIUTE

GLI UTENTI AVVIATI AD UN PERCORSO DI SECONDO LIVELLO NELLE STRUTTURE DELL’ASP DI PALERMO

DOPO 22 TAPPE SI E’ CONCLUSA LA PRIMA FASE DELL’ATTIVITA’ ITINERANTE, I CAMPER TORNERANNO IN PROVINCIA A SETTEMBRE


PALERMO 12 LUGLIO 2024 – Si è conclusa ad Alimena la prima fase dell’attività itinerante di prevenzione dell’Asp di Palermo. Dopo 22 tappe che hanno visto gli operatori dell’Open day impegnati anche nelle isole di Ustica, Lampedusa e Linosa, con oltre 7 mila prestazioni erogate, i camper degli screening si rimetteranno in moto a settembre per proseguire in provincia il “viaggio della prevenzione”.
Ad Alimena sono state complessivamente 287 gli esami effettuati a bordo degli ambulatori mobili. L’attività di prevenzione cardiovascolare, curata dagli specialisti della UOC di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo, ha consentito di diagnosticare 2 “ectasie aortiche (dilatazione patologica, ndr)” misconosciute. I pazienti sono stati, già, inseriti in un percorso di approfondimento, già, pianificato nelle strutture aziendali dell’Asp. “Sono stati inviati ad ulteriore diagnostica cardiologica – ha spiegato il cardiologo Sebastiano Scalzo, impegnato ad Alimena nell’ambulatorio dell’Open day – anche un caso di dispnea da sforzo ed alcuni casi di aritmie. Abbiamo, infine, diagnosticato ipertensione arteriosa in circa il 15% di utenti, ai quali è stata prescritta terapia antipertensiva e ulteriori controlli cardiologici”.
Sono state 122 le prestazione assicurate ad Alimena di prevenzione cardiovascolare, mentre 50 complessivamente gli esami degli screening oncologici (mammografia, Pap Test e HPV Test e distribuzione del Sof Test). Presente anche il nuovo ambulatorio mobile delle malattie infettive sessualmente trasmesse a bordo del quale sono stati effettuati 39 prelievi. Nell’area pediatrica sono stati, invece, 39 i controlli visivi e logopedici, mentre lo sportello amministrativo ha effettuato 29 operazioni, prevalentemente, di esenzione ticket.
Intensa anche l’attività dell’ambulatorio mobile di prevenzione del randagismo con l’equipe dei veterinari che ha impiantato diversi microchip e fornito informazioni sull’importanza dell’anagrafe canina. (nr)
ASP DI PALERMO: PRELIEVO MULTIORGANO ALL'OSPEDALE DI PARTINICO

DONATI RENI E FEGATO



PALERMO 20 LUGLIO 2024 – Prelievo multiorgano all’Ospedale “Civico” di Partinico. Dopo il periodo di osservazione obbligatorio per legge da parte del collegio medico – la cui convocazione è stata richiesta dal Direttore della UOC Terapia intensiva, Sandro Tomasello, e costituito dalla Responsabile delle funzioni igienico organizzative del nosocomio, Francesca La Sala, dall’anestesista rianimatore Petra Slavikova, e dal neurologo Giacomo Fisco – è stato eseguito il prelievo di fegato e reni da un donatore in morte cerebrale.
Tutte le attività, seguite sin da ieri dal Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni, si sono svolte in sinergia e con la costante collaborazione del CRT, Centro Regionale Trapianti.
L’intervento è stato effettuato dai chirurghi dell’ISMETT, supportati dagli anestesisti dell’Ospedale di Partinico Maurizio Salemi e Paola Giangreco
“Siamo profondamenti grati ai familiari del donatore per lo straordinario atto di solidarietà, amore e altruismo che consentirà di ridare nuove prospettive di vita a pazienti in attesa di trapianto – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni – il riconoscimento sentito dell’Azienda va al personale medico ed infermieristico dell’Ospedale di Partinico ed all’intera equipe chirurgica che hanno dimostrato professionalità e spirito di integrazione multidisciplinare”.
ASP DI PALERMO: UN NUOVO CARDIOTOCOGRAFO PER LA GINECOLOGIA DEL POLIAMBULATORIO DI LAMPEDUSA

REGISTRA CONTEMPORANEAMENTE I PARAMETRI FETALI E MATERNI


LAMPEDUSA 24 LUGLIO 2024 - Il servizio di ginecologia del Poliambulatorio di Lampedusa è stato dotato di un nuovo cardiotografo, apparecchiatura di ultima generazione e più performante rispetto alla precedente, dedicata alle donne in gravidanza. Consente di registrare contemporaneamente sia i parametri fetali, quali battito cardiaco e contrazioni, sia quelli materni, e cioè pressione arteriosa e saturazione.
“Il Poliambulatorio di Lampedusa può contare su un’organizzazione che è diventata un modello di sanità di frontiera – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – la qualità delle professionalità viene supportata oggi da attrezzature che consentono di dare risposte adeguate in regime di emergenza a tutto ciò che non è trasferibile. E consentono, altresì, di verificare ed evitare trasferimenti che non risultano appropriati. Grazie a questo modello, lo scorso anno c’è stata una drastica riduzione dei voli in elisoccorso”.
Il servizio di ginecologia del Poliambulatorio di Lampedusa assicura la continuità delle prestazioni attraverso la presenza quotidiana H24 di un ginecologo e di una ostetrica, anche con un servizio dedicato ai migranti, a bordo di un ambulatorio mobile nell’aria antistante l’Hotspot di Contrada Imbriacola.
“Lo scorso anno siamo stati in grado di assistere e far partorire, in situazione di indifferibile emergenza 3 donne – ha detto il Direttore del Dipartimento salute della famiglia, Giuseppe Canzone – la saletta operatoria del Poliambulatorio, dove è stato anche il nuovo cardiotografo, è dotata di kit sterili, culletta termica e attrezzature che consentono di garantire assistenza e cure anche in situazioni di straordinaria emergenza”.
LAMPEDUSA: ASSISTENZA SANITARIA AI MIGRANTI

RIUNIONE OPERATIVA TRA UNHCR, UNICEF, COMUNE E ASP DI PALERMO



LAMPEDUSA 24 LUGLIO 2024 – L’assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano a Lampedusa è stato il tema affrontato questa mattina nei locali dell’Hotspot dell’isola da Chiara Cardoletti, Rappresentante per l’UNHCR per Italia-San Marino e Santa Sede; Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore Italia per l’Ufficio regionale per l’Europa e l’Asia Centrale dell’UNICEF e dal Direttore generale dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni.
Dopo la visita all’ambulatorio mobile di ostetricia e ginecologia che staziona nell’aria antistante i cancelli del centro di accoglienza, si è parlato diffusamente del “modello Lampedusa” ovvero della rete che garantisce accoglienza e assistenza, nel rispetto di una condivisione dei percorsi che consente di intervenire in maniera tempestiva ed efficace.
In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Lampedusa, era presente l’Assessore alla Salute, Aldo Di Piazza, che ha sottolineato l’importanza degli interventi realizzati negli ultimi 2 anni a favore, sia della popolazione residente, che dei migranti.
Particolare attenzione è stata riservata all’assistenza a donne e bambini, per i quali sono stati realizzati percorsi dedicati da parte dell’Asp di Palermo che ha, anche attivato, di recente a Palermo uno “spazio consultorio migranti”, nel quale possano essere accolti tutti quei casi che, dopo lo sbarco a Lampedusa, necessitino di un percorso di accompagnamento, con il supporto di ginecologi e ostetrici, ma anche di psicologi, assistenti sociali e mediatori culturali, adeguatamente formati.
Alla riunione hanno, anche partecipato, il Direttore del Dipartimento Salute della famiglia dell’Asp, Giuseppe Canzone, il Responsabile del Poliambulatorio dell’isola, Francesco D’Arca, Roberta Petrillo, specialista protezione infanzia in emergenza dell’Unicef e Maurizio Molina, responsabile Team. (nr) https://www.youtube.com/watch?v=5pX9eVwDsqg
SISTEMA ROBOTICO MAKO ALL’OSPEDALE INGRASSIA: 80 INTERVENTI DI PROTESI DI GINOCCHIO E ANCA IN 7 MESI DI ATTIVITA’

I PAZIENTI PROVENGONO ANCHE DA ALTRE PROVINCE

PER LA PRIMA VOLTA, UN INTERVENTO DI PROTESI TOTALE DI ANCA BILATERALE

PALERMO 25 LUGLIO 2024 – Ottanta interventi complessivi di protesi, di cui 35 dell’anca, 44 del ginocchio e uno di protesi monocompartimentale mediale. E’ il bilancio di 7 mesi di attività del sistema Mako, piattaforma robotica ad alta tecnologia per la chirurgia protesica in dotazione all’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo. Il sistema, in dotazione in Italia solo in poche strutture (la maggior parte delle quali del Nord della penisola, è stato il primo in Sicilia), si compone di un braccio robotico, un modulo di visione e un modulo guida. Il braccio robotico permette di riprodurre sul paziente ciò che il chirurgo ha pianificato con estrema precisione sul software.
“Il bilancio è assolutamente positivo – ha sottolineato il Direttore dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia dell’Ingrassia, Ferdinando Granata - la nostra casistica al 30 giugno è di 80 interventi complessivi di protesi. Positivo il bilancio, sia tecnico perché ci ha permesso di acquisire una maggiore rapidità e manualità nell’esecuzione degli interventi, ma soprattutto il beneficio è per il paziente perché abbiamo visto un recupero più rapido della deambulazione, una riduzione dei tempi di degenza, un non utilizzo delle trasfusioni ematiche e questo è dovuto, sicuramente, al sistema robotico che ci permette di posizionare la protesi senza dovere introdurre la guida nel canale midollare. Abbiamo constatato un notevole incremento delle richieste di interventi di protesi, ma non solo dall’hinterland palermitano ma anche da altre province. Sicuramente, stiamo riducendo la mobilità passiva verso le Regioni del Nord”.
Tra gli interventi eseguiti, finora, ce n’è uno che rappresenta un’assoluta novità nel settore, e cioè di protesi totale di anca bilaterale, eseguito per la prima volta con il sistema Mako nel Sud Italia.
“L’intervento - ha spiegato Granata - è consistito nel sostituire l’articolazione che era affetta da una grave coxartrosi e nel posizionare una protesi totale d’anca bilateralmente. L’intervento assistito dal Mako, presuppone una preparazione tramite Tac tridimensionale che ci permette di studiare l’intervento per una maggiore precisione nell’esecuzione. Il paziente sta benissimo ed ha ripreso normalmente la sua vita. Abbiamo, già, effettuato il controllo a 30 giorni. Siamo ampiamente soddisfatti e, soprattutto, è pienamente soddisfatto il paziente”.
L’accesso ai servizi, previa prenotazione attraverso il CUP dell’Asp di Palermo, ed eventualmente, agli interventi di protesi, avviene attraverso una visita ambulatoriale che si può effettuare, sia all’Ingrassia, sia all’Ospedale di Partinico. “Il nostro range è per gli interventi di protesi – d’attesa – ha concluso Ferdinando Granata - si mantiene tra 45 e massimo 60 giorni”.