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Anonymous manda un messaggio diretto a Putin [VIDEO]
#Anonymous #hacker #video #guerra #Russia #Ucraina #attacco #Putin #minaccia #NATO #cyberwar
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Anonymous manda un messaggio diretto a Putin [VIDEO]
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia non è passata inosservata al gruppo hacker di Anonymous che da subito si è schierato contro il governo di
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Gli hacker pro-Russia rispondono ad Anonymous
#Killnet #Russia #hacker #Anonymous #Zelensky #Ucraina #cyberwar #Putin
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Gli hacker pro-Russia rispondono ad Anonymous
Gli hacker Killnet rivendicano la responsabilità dell'attacco che ha messo fuori combattimento il sito web di Anonymous e Zelensky. Un gruppo di presunti
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Guerra in Ucraina: aspettiamoci un blackout di Telegram
#Ucraina #guerra #Russia #Putin #Telegram #censura
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Guerra in Ucraina: aspettiamoci un blackout di Telegram
L'invasione dell'Ucraina ha diviso il mondo in due fazioni: chi odia e chi ama Putin. L'ago della bilancia pende terribilmente verso l'odio nei confronti
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Su Facebook puoi augurare la morte ai russi e a Putin
#Facebook #Meta #guerra #odio #morte #Russia #Putin #incitamento #censura #politica #violenza
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Su Facebook puoi augurare la morte ai russi e a Putin
I social media di Mark Zuckerberg cambiano temporaneamente la politica di incitamento all'odio. La piattaforma Meta consentirà agli utenti di
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Vogliono distruggere Putin ma lui può distruggere il dollaro
#Putin #Russia #gas #esportazioni #pagamenti #rubli #economia #dollaro #politica #guerra #sanzioni #Ucraina
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Vogliono distruggere Putin ma lui può distruggere il dollaro
Il cambiamento influenzerà le esportazioni di energia verso i "paesi ostili" La Russia ora accetterà il pagamento per le esportazioni di gas verso "paesi
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Stiamo davvero assistendo alla fine del dollaro?
#dollaro #Russia #America #USA #crisi #fallimento #bancarotta #rubli #Putin #economia #politica
https://guruhitech.com/stiamo-davvero-assistendo-alla-fine-del-dollaro/
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Stiamo davvero assistendo alla fine del dollaro?
Il capitolo finale di un impero basato sul debito "Se vuoi la benzina, trova i rubli". Queste le parole di Vyacheslav Volodin, il presidente della camera
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La crisi energetica in atto è voluta dall'Unione Europea
#energia #crisi #CrisiEnergetica #Putin #Europa #UnioneEuropea
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La crisi energetica in atto è voluta dall'Unione Europea
Putin punta il dito sull'Europa, incolpandola della grave crisi energetica a cui il continente andrà incontro se non finiranno le sanzioni contro la
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Notizia bomba: Putin ha bloccato il 5G in Russia
#Putin #5G #torre5G #salute #Russia #radiazioni #antenne #antenne5G
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Notizia bomba: Putin ha bloccato il 5G in Russia
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Video
List '1397930001362657281' on X/Twitter
RT @dariodangelo91: IL DISCORSO INTEGRALE DI YULIA NAVALNAYA
🚨🇷🇺Ho tradotto per voi il discorso di Yulia #Navalnaya, la moglie di Alexei #Navalny. Quelle che leggerete sono parole di indicibile forza, annunciano una discesa in campo. Stanno facendo il giro del mondo, lo faranno ancora. Soprattutto: sono destinate a segnare l'avvento di una nuova leadership nell'opposizione russa.
È quanto Vladimir #Putin non avrebbe mai voluto. Ed è anche l'esito anticipato dal Blog ai suoi lettori nel pezzo pubblicato qualche ora fa.
Domanda: e adesso? E adesso parola a Yulia Navalnaya. Ha detto tutto lei.
----------------------------------------------------------
"Salve, sono Yulia Navalnaya. Questa è la prima volta che vengo su questo canale, vorrei rivolgermi a voi. Non avrei dovuto essere in questo posto, non avrei dovuto registrare questo video. Avrebbe dovuto esserci un'altra persona al mio posto, ma quest'uomo è stato ucciso da Vladimir #Putin.
Tre giorni fa Vladimir Putin ha ucciso mio marito Alexei Navalny. Putin ha ucciso il padre dei miei figli. Putin mi ha portato via la cosa più preziosa che avevo, la persona più vicina e amata. Ma Putin vi ha portato via anche Navalny.
Da qualche parte in una colonia nell'Estremo Nord, oltre il Circolo Polare Artico, nell'eterno inverno, Putin non ha ucciso solo un uomo, Alexei Navalny. Voleva uccidere insieme a lui le nostre speranze, le nostre libertà, il nostro futuro. Distruggere e annullare la prova migliore che la Russia può essere diversa. Che siamo forti, che siamo coraggiosi, che crediamo e lottiamo disperatamente e vogliamo vivere diversamente.
Per tutti questi anni sono stata al fianco di Alexei: elezioni, manifestazioni, arresti domiciliari, perquisizioni, detenzioni, carceri, avvelenamenti, ancora manifestazioni, arresti e ancora carcere. Ecco il nostro ultimo incontro con lui a metà febbraio 2022, la nostra ultima foto. Esattamente due anni dopo, Putin lo ucciderà.
In tutti questi anni sono stata accanto ad Alexei. Ero felice di stare con lui e di sostenerlo. Ma oggi voglio starti vicino perché so che hai perso tanto quanto me. Alexei è morto nella colonia dopo 3 anni di torture e tormenti. Non si è semplicemente seduto, non si è seduto come si siedono gli altri: è stato torturato, è stato tenuto in una cella di punizione, in una scatola di cemento.
Per favore: immagina. Questa camera misura 6 o 7 metri quadrati. Non c'è niente dentro tranne uno sgabello, un lavandino, un buco nel pavimento al posto del water e un letto fissato al muro in modo che non ci si possa sdraiare sopra. Una tazza, un libro e uno spazzolino da denti. Non aveva nient'altro. Centinaia di giorni.
È stato maltrattato, tagliato fuori dal mondo, non gli sono stati dati carta e penna per scrivere una lettera a me o ai nostri figli. È stato affamato, tre anni di fame. Ma non si è arreso, ci ha sempre sostenuto: ci ha rincuorato, ha riso, scherzato, ci ha incoraggiato. Non ha mai dubitato nemmeno per una frazione di secondo di ciò per cui stava lottando e soffrendo.
Mio marito non poteva essere spezzato, ed è proprio per questo che Putin lo ha ucciso. Vergognosamente, vigliaccamente, senza mai osare guardarlo negli occhi o semplicemente chiamarlo per nome. E altrettanto vergognosamente e vigliaccamente stanno ora nascondendo il suo corpo, non mostrandolo alla madre, non consegnandoglielo, e mentendo pateticamente e aspettando che le tracce del nuovo "Novichok" di Putin scompaiano.
Sappiamo esattamente perché Putin ha ucciso Alexei tre giorni fa. Ve ne parleremo presto. Scopriremo esattamente chi e come ha commesso questo crimine. Faremo nomi e mostreremo volti.
Ma la cosa principale che possiamo fare - per Alexei e per noi stessi - è continuare a lottare. Più, più disperatamente, più ferocemente di prima. So che sembra impossibile fare di più, ma abbiamo bisogno di fare di più. Unirci in un[...]
RT @dariodangelo91: IL DISCORSO INTEGRALE DI YULIA NAVALNAYA
🚨🇷🇺Ho tradotto per voi il discorso di Yulia #Navalnaya, la moglie di Alexei #Navalny. Quelle che leggerete sono parole di indicibile forza, annunciano una discesa in campo. Stanno facendo il giro del mondo, lo faranno ancora. Soprattutto: sono destinate a segnare l'avvento di una nuova leadership nell'opposizione russa.
È quanto Vladimir #Putin non avrebbe mai voluto. Ed è anche l'esito anticipato dal Blog ai suoi lettori nel pezzo pubblicato qualche ora fa.
Domanda: e adesso? E adesso parola a Yulia Navalnaya. Ha detto tutto lei.
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"Salve, sono Yulia Navalnaya. Questa è la prima volta che vengo su questo canale, vorrei rivolgermi a voi. Non avrei dovuto essere in questo posto, non avrei dovuto registrare questo video. Avrebbe dovuto esserci un'altra persona al mio posto, ma quest'uomo è stato ucciso da Vladimir #Putin.
Tre giorni fa Vladimir Putin ha ucciso mio marito Alexei Navalny. Putin ha ucciso il padre dei miei figli. Putin mi ha portato via la cosa più preziosa che avevo, la persona più vicina e amata. Ma Putin vi ha portato via anche Navalny.
Da qualche parte in una colonia nell'Estremo Nord, oltre il Circolo Polare Artico, nell'eterno inverno, Putin non ha ucciso solo un uomo, Alexei Navalny. Voleva uccidere insieme a lui le nostre speranze, le nostre libertà, il nostro futuro. Distruggere e annullare la prova migliore che la Russia può essere diversa. Che siamo forti, che siamo coraggiosi, che crediamo e lottiamo disperatamente e vogliamo vivere diversamente.
Per tutti questi anni sono stata al fianco di Alexei: elezioni, manifestazioni, arresti domiciliari, perquisizioni, detenzioni, carceri, avvelenamenti, ancora manifestazioni, arresti e ancora carcere. Ecco il nostro ultimo incontro con lui a metà febbraio 2022, la nostra ultima foto. Esattamente due anni dopo, Putin lo ucciderà.
In tutti questi anni sono stata accanto ad Alexei. Ero felice di stare con lui e di sostenerlo. Ma oggi voglio starti vicino perché so che hai perso tanto quanto me. Alexei è morto nella colonia dopo 3 anni di torture e tormenti. Non si è semplicemente seduto, non si è seduto come si siedono gli altri: è stato torturato, è stato tenuto in una cella di punizione, in una scatola di cemento.
Per favore: immagina. Questa camera misura 6 o 7 metri quadrati. Non c'è niente dentro tranne uno sgabello, un lavandino, un buco nel pavimento al posto del water e un letto fissato al muro in modo che non ci si possa sdraiare sopra. Una tazza, un libro e uno spazzolino da denti. Non aveva nient'altro. Centinaia di giorni.
È stato maltrattato, tagliato fuori dal mondo, non gli sono stati dati carta e penna per scrivere una lettera a me o ai nostri figli. È stato affamato, tre anni di fame. Ma non si è arreso, ci ha sempre sostenuto: ci ha rincuorato, ha riso, scherzato, ci ha incoraggiato. Non ha mai dubitato nemmeno per una frazione di secondo di ciò per cui stava lottando e soffrendo.
Mio marito non poteva essere spezzato, ed è proprio per questo che Putin lo ha ucciso. Vergognosamente, vigliaccamente, senza mai osare guardarlo negli occhi o semplicemente chiamarlo per nome. E altrettanto vergognosamente e vigliaccamente stanno ora nascondendo il suo corpo, non mostrandolo alla madre, non consegnandoglielo, e mentendo pateticamente e aspettando che le tracce del nuovo "Novichok" di Putin scompaiano.
Sappiamo esattamente perché Putin ha ucciso Alexei tre giorni fa. Ve ne parleremo presto. Scopriremo esattamente chi e come ha commesso questo crimine. Faremo nomi e mostreremo volti.
Ma la cosa principale che possiamo fare - per Alexei e per noi stessi - è continuare a lottare. Più, più disperatamente, più ferocemente di prima. So che sembra impossibile fare di più, ma abbiamo bisogno di fare di più. Unirci in un[...]
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RT @martaottaviani: ***#Putin sta vincendo le #Européennes2024. Seguite @fakerepublicTV e iscrivetevi al canale https://t.co/TDRIn4ORsk perché la battaglia per la nostra libertà è appena iniziata #Russia #guerranonlineare #disinformazione
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RT @SMaurizi: le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a lavorare per #Putin
RT @SMaurizi: le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a lavorare per #Putin
List '1397930001362657281' on X/Twitter
Si vede che i giornalisti atlantisti dedicatisi negli ultimi anni a diffamare #Assange, hanno ancora "credito residuo" sulla prepagata statunitense e, ora che la vicenda giudiziaria è chiusa, devono utilizzare le ultime ore di chiamate incluse... 😁 😄 🤣
Si vede che i giornalisti atlantisti dedicatisi negli ultimi anni a diffamare #Assange, hanno ancora "credito residuo" sulla prepagata statunitense e, ora che la vicenda giudiziaria è chiusa, devono utilizzare le ultime ore di chiamate incluse... 😁 😄 🤣
le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a lavorare per #Putin X (formerly Twitter)
Stefania Maurizi (@SMaurizi) on X
le parti più false e insostenibili di #Omnibus sono quando Stefano Feltri afferma
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a…
1) #JA non ha coperto #Manning e l'ha bruciata mandandola in galera
2) #JA NON ha pubblicato notizie, ha avuto bisogno di altri media che l'hanno fatto
3) #JA è andato a…
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RT @ClaudiaGiuIia: Ma affidiamoci a Starlink di Musk per la connessione militare e nazionale
E che problema c’è
+++“Conversazioni segrete tra #Musk e #Putin. Da fine 2022 anche col capo del Cremlino Kirienko”
Putin gli inoltrò anche una richiesta di Xi Jinping “non accendere Starlink su Taiwan” https://t.co/eeV6qJAABS
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E che problema c’è
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RT @CastigliMirella: Ma #Trump (che ammira #Putin e #Xi, i dittatori che hanno fatto fuori gli oligarchi) sarà leale con #Musk?
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Dopo aver portato Donald #Trump a diventare nuovamente presidente degli Usa, Elon Musk adesso attende la sua ricompensa. E tra ambizioni per lo spazio, conflitti di interesse e politiche governative, si profila un’alleanza controversa. https://t.co/FGVyAT3m1F