Vi siete persi per caso qualche news su Telegram?

Se è così - meglio! Oggi facciamo un riassunto di quanto accaduto a Telegram ultimamente: l'app infatti è stata presa di mira dalla Commissione UE, ha rilasciato l'aggiornamento Telegram 7.3 con i nuovi gruppi vocali, ed è stato annunciato che "presto" arriverà pubblicità anche nei canali Telegram - e noi vi spieghiamo se c'è da preoccuparsi, o no.

🎙 Telegram 7.3 introduce i gruppi vocali, nuove animazioni e molto altro!

🇪🇺 Telegram è tra i sorvegliati speciali dell'Unione Europea

📣 Preparatevi alle pubblicità su Telegram

Buon pomeriggio e buon sabato! Sapete che la vita di Donald Trump si fa sempre più difficile, sui social network?

⛔️ Donald Trump è stato infatti colpito da una “sospensione permanente” da Twitter, decisa in seguito ad “un’accurata analisi” dei tweet pubblicati dal magnate americano. Non solo: Twitter ha anche bannato l’account @POTUS, il profilo della campagna elettorale del presidente @TeamTrump e del suo direttore @GaryCobi - in tutti e tre i casi per aver tentato di fornire a Donald Trump un “account secondario” dal quale comunicare su Twitter. I social Discord e Reddit hanno invece bannato le rispettive community (ufficiose) del presidente Trump, mentre Google Play (e lo store indipendente APK Mirror) ha eliminato l’app del social Parler, collegato all’elettorato del presidente Trump e criticato per via delle politiche “troppo permissive” sui toni violenti dei post pubblicati da alcuni utenti. L’app rimane disponibile sull’App Store, benché sia in fase di revisione.

📲 Nessuna novità da parte di ho. Mobile: l’operatore italiano non ha infatti comunicato ancora nulla in merito all’hack che avrebbe colpito l’intera base d’utenza (2,5 milioni di utenti) dell’azienda, confermato ufficialmente finora solo in parte. Prosegue però la strategia di contenimento dei danni: in queste ore l’operatore ha cambiato completamente l’ICCID o numero seriale della SIM agli utenti vittime dall’hackeraggio, operazione che è stata comunicata attraverso un SMS agli interessati. In questo modo si prevengono attività malevole come il SIM swap, e diventa superfluo il cambio della SIM presso i negozi fisici; pare tuttavia che il cambio del numero seriale sia stato applicato anche ad utenti che non hanno (ancora) ricevuto l’SMS di conferma.

💀 Avete presente “Kaleidoscope”? Ve ne avevamo parlato qualche mese fa: secondo un’analisi del codice di sviluppo di Chrome sarebbe dovuto essere un hub dei servizi di streaming, tramite il quale gli utenti del browser avrebbero potuto navigare tra i contenuti delle piattaforme a cui era collegata un’iscrizione attiva. Apparentemente l’intero progetto è stato abbandonato, e tutti i riferimenti nel codice di sviluppo cancellati.

Tag: #DonaldTrump, #Twitter, #Discord, #Reddit, #Parler, #PlayStore, #AppStore, #hoMobile, #StreamingVideo, #Chrome.

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Buonasera a tutti e buona domenica! Sapreste indovinare quale Paese europeo è più attivo sul fronte della difesa della privacy?

👨🏻‍⚖️ Non ci riuscite? Vi aiutiamo noi: si tratta della Francia. Se infatti nel 2020 sono state inflitte sanzioni per 307 milioni di euro in 341 procedimenti tenuti in tutti i Paesi dell’UE, il garante della privacy francese (CNIL) si è distinto per aver contribuito per il 44,6% del totale delle sanzioni pecuniarie, in solo 8 procedimenti - di contro il garante della privacy italiano, nel corso dei suoi 35 provvedimenti, ha contribuito con 58 milioni di euro. Le multe sono di solito attribuite per trattamento illecito di dati personali (59%), per l’inadeguatezza delle misure di sicurezza e data breach (20%) e per il mancato rispetto dei diritti dell’interessato (9%). Il settore delle telecomunicazioni è quello più attivo, dato che gli riguarda ben 69 multe; la sanzione più salata è stata quella inflitta dalla Francia a Google (100 milioni), mentre in Italia il record spetta a TIM (27,8).

⛔️ Continua a far parlare di sé il social network Parler. Molto apprezzato negli Stati Uniti dai sostenitori del presidente uscente Donald Trump, ha conosciuto nelle ultime settimane un aumento del +218% di download dall’App Store e da Google Play in seguito al trasferimento di parte dell’entourage social del presidente Trump (nonché di Trump stesso) sulla piattaforma. Dopo il Play Store, ora anche l’App Store ha rimosso Parler a causa della sua controversa politica di moderazione dei contenuti, mentre Amazon ha annunciato che avrebbe disattivato in 24 ore i server AWS su cui si appoggiava la piattaforma - motivo per cui Parler rimarrà offline per una settimana circa. Il social dispone ora di 10 milioni di utenti complessivi.

🇮🇹 Grande successo per il cosiddetto “cashback di Stato”: tramite l’app IO sono state registrate transazioni per 222 milioni di euro di cashback, coperti completamente dai 227 stanziati per il mese di dicembre; i rimborsi verranno erogati entro il 1 marzo (errata corrige), mentre dal 1 gennaio è iniziato il cashback semestrale, che prevede l’erogazione della medesima somma massima (150€) a fronte di 50 transazioni minime, con un “superpremio” di 1.500€ per i primi 100.000 cittadini che effettuerannno più acquisti.

Tag: #Privacy, #UE, #Francia, #Italia, #Parler, #USA, #CashbackDiStato, #IO.

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Buongiorno a tutti e buon lunedì! Sapete che la nuova smart band di OnePlus è ufficiale?

🕰 È la OnePus Band: una smartband dotata di sensori per la rilevazione del battito cardiaco e dei livelli di ossigeno nel sangue, per il tracciamento dell’attività fisica e dei cicli del sonno nonché di una batteria da 100mAh con due settimane di autonomia e una certificazione IP68 per l’impermeabilità. Il vero punto forte è il prezzo: appena 34$, perlomeno nell’unico Paese dove verrà commercializzato dal 13 gennaio - l’India; non è ancora nota una data di rilascio globale. Al lancio la OnePlus Band supporterà solo Android; la compatibilità con iOS giungerà in seguito. Benché sia indirizzata a una clientela sportiva (grazie alle sue 13 modalità di tracciamento dell’attività fisica), la smartband consente comunque di visualizzare le notifiche, controllare la musica e la fotocamera del telefono dallo schermo - un display da 1,1 pollici LCD con una risoluzione di 126x294 pixel.

🚗 Qual è il prossimo business delle compagnie tecnologiche? Le auto a guida automatica! Oltre a Google, di cui è nota la partnership con FIAT-Chrysler per lo sviluppo delle “auto-nome” a marchio Waymo, ora anche Apple e il motore di ricerca cinese Baidu stanno stringendo accordi commerciali simili. La casa di Cupertino avrebbe siglato un contratto con la sudcoreana Hyundai per la realizzazione di un’auto elettrica automatica, la “Apple Car”, il cui prototipo dovrebbe essere già presentato il prossimo anno - mentre per una produzione in scala si parla di 2024-2027, per almeno 100mila modelli all’anno negli stabilimenti statunitensi del marchio Kia. Baidu si sarebbe accordata con la cinese Geely, proprietaria dei brand Volvo e Polestar, per la produzione di un’auto a guida automatica per il mercato cinese.

🇮🇹 Vi ricordate del “Netflix della cultura italiana”? Dopo mesi di silenzio, è emerso il nome della piattaforma partecipata da Cassa Depositi e Prestiti, Chili e Mibact: ItsArt. Tutte le altre informazioni le trovate in QUESTO articolo su ciò che è e non è e potrebbe essere questo progetto voluto dal ministro Franceschini.

Tag: #OnePlus, #SmartBand, #Apple, #AppleCar, #Hyundai, #Google, #Waymo, #Baidu, #NetflixDellaCultura, #ItsArt, #Italia.

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Buon pomeriggio a tutti e buon martedì! Sapete che il "Netflix della cultura italiana" è diventato ufficiale?

🇮🇹 Come vi avevamo anticipato ieri, la nuova piattaforma si chiamerà “ITsART”, crasi per la frase “Italy is Art” e che già anticipa uno dei focus del progetto - l’estero e la clientela straniera. Ad oggi di ItsArt c’è ben poco di concreto, per quanto la pubblicazione del sito web ufficiale (itsart.tv) ci permetta di leggere uno (scarno) comunicato tramite il quale veniamo a sapere che ITsART sarà “il nuovo palcoscenico virtuale per teatro, musica, cinema, danza e ogni forma d'arte, live e on-demand, con contenuti disponibili in Italia e all'estero”. La proprietà della piattaforma sarà divisa tra la Cassa Depositi e Prestiti, con il 51%, e il servizio di streaming Chili.tv, che deterrà il 49% e si occuperà principalmente della manutenzione e degli aspetti tecnici della gestione. Non è ancora nota una data di lancio ufficiale.

⛔️ Molti attori dello scenario politico dei vari Paesi dell’UE hanno criticato la libertà d’azione di Twitter sulla possibilità di esprimersi pubblicamente del presidente uscente degli Stati Uniti. Da Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno, al cancelliere tedesco Angela Merkel fino a Bruno Le Maire (ministro francese all’economia); tutti, pur concordando sull’uso sconsiderato e violento dei social media condotto dall’amministrazione Trump, si sono mostrati preoccupati davanti al potere dimostrato da una società privata di interferire con la possibilità di un capo di Stato di esprimersi senza “un sistema di contrappesi e controlli” adeguato, al punto da spingere per una nuova regolamentazione dei poteri delle piattaforme social nel territorio europeo.

💳 Da oggi gli scontrini potranno essere anche digitali: la piattaforma Qonto (prima in Italia) consentirà alle PMI italiane di rilasciare ricevute esclusivamente digitali con valore probatorio, ossia con lo stesso valore delle ricevute cartacee. I giustificativi di spesa potranno essere così caricati sull’app, allegati digitalmente alle transazioni e salvati permanentemente in copia sull’archivio sicuro dell’app, nel rispetto delle normative.

Tag: #NetflixDellaCultura, #Italia, #ItsArt, #DonaldTrump, #AngelaMerkel, #BrunoLeMaire, #Twitter, #UE, #Qonto.

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Buongiorno a tutti e buon mercoledì! Sapete che Google Pay è stata coinvolta in un indagine per riciclaggio?

🕵🏻‍♀️ In realtà facciamo riferimento a Google Payments Ltd, società deputata alla gestione dei pagamenti in Europa. Stando alle ricostruzioni della procura di Milano, l’azienda Transpart avrebbe versato tangenti per 6 milioni a vari manager della società Leonardo con lo scopo di aggiudicarsi appalti; i soldi sarebbero stati inviati negli Stati Uniti, e da qui rediretti verso Irlanda, Panama ma anche Inghilterra. Google Payments Ltd e Google Ireland entrano in scena in questo passaggio: dato che i servizi di pagamento di Google non mostrano il mittente ma solo il disponente (ossia, Google Payments), Transpart se ne sarebbe servita per impedire di risalire ai mandanti. Nonostante l’uso dei servizi di Google sia stato legittimo, le due aziende sono state comunque iscritte nel registro degli indagati per riciclaggio.

⚙️ Il Galaxy S21 sarà uno smartphone pieno di processori - parola di Samsung. A partire dal nuovo Exynos 2100: prossimo concorrente del Qualcomm Snapdragon 888 (di cui vi abbiamo parlato qui), è un octa-core composto da un core ARM Cortex X-1 (2,9GHz), 3 core Cortex A-78 e quattro core Cortex A-55. Completano il set una GPU ARM Mali-G78 e una NPU (per la gestione delle attività dell’Intelligenza Artificiale) tri-core. Il nuovo Exynos 2100 può sostenere il 5G, fotocamere fino a 200MPX con sei sensori e la gestione delle riprese di quattro fotocamere alla volta, utile per lo scatto di immagini ultrawide o molto zoomate. A livello di prestazioni, rispetto al suo predecessore l’Exynos 2100 vanta una riduzione del -20% dei consumi di energia e un aumento del +10% delle performance.

🤔 Android o HarmonyOS? La scelta del nuovo sistema operativo da inserire sul prossimo P50 è lacerante per Huawei, considerando che il ban sull’uso delle app di Google perdurerà per un bel po’; pare dunque che Huawei intenda lasciare agli utenti la scelta se utilizzare il nuovo sistema operativo HarmonyOS o Android (senza Google App), oppure variare il sistema operativo equipaggiato in base al mercato di destinazione.

Tag: #Italia, #Google, #GooglePayments, #Samsung, #Exynos2100, #SoC, #SamsungGalaxy, #S21, #HarmonyOS, #Huawei, #Android.

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Volete sapere qual è la migliore notizia della settimana? Che WhatsApp abbia cambiato privacy policy!

Il 7 gennaio WhatsApp ha cambiato privacy policy, scatenando un vero e proprio finimondo a causa di una specie di fake news. In realtà è stata un'ottima notizia, anche per tutti gli utenti Telegram - e noi vi spieghiamo perché.

👁 Cosa dice la nuova informativa della privacy di WhatsApp, e perché è un'ottima notizia

Buon pomeriggio a tutti e buon giovedì! Sapete che per Telegram è stato un inizio anno piuttosto complesso, benché positivo?

🤯 Come specificato nell'articolo di ieri, Telegram ha conosciuto un aumento di oltre 25 milioni di nuovi utenti nei primi giorni di gennaio - ma non è tutto: secondo la società di ricerca App Annie, l'app avrebbe aumentato del +110% la sua base d'utenza in India. Stando invece al fondatore dell'applicazione Pavel Durov, i recenti cambiamenti alla privacy policy di WhatsApp avrebbero spinto due capi di Stato - il presidente turco Erdogan e il suo omologo brasiliano Bolsonaro - ad aprire un canale Telegram personale (@jairbolsonarobrasil e @RTErdogan). Non è tutto rose e fiori, però: interrogato dalla CNN, il portavoce di telegram Remi Vaughn ha confermato che l'app ha chiuso negli ultimi giorni decine di canali Telegram riferiti ai simpatizzanti dei manifestanti che qualche giorno fa hanno occupato la sede del Congresso statunitense, a causa dei numerosi messaggi di violenza e di minacce contenuti al loro interno.

🕵🏻‍♀ La procura di Milano ha accusato l'operatore telefonico Wind di frode informatica: Wind avrebbe guadagnato enormi somme illecite attraverso servizi a pagamento (oroscopo, suonerie...) attivati inconsapevolmente dagli utenti all'operatore sono già stati sequestrati 21,2 milioni di euro corrispondenti alle percentuali incassate nel 2018 attraverso queste attività; a questa somma vanno aggiunti i 12 milioni rimborsati da Wind lo scorso marzo, riferiti tuttavia ad episodi simili accaduti nel 2019, e per il quale erano già stati posti sotto indagine diversi dirigenti della compagnia. La procura si è incaricata di identificare chi fosse il responsabile della segnalazione di questi servizi illeciti a pagamento alle autorità, attività che non risulta sia mai stata svolta nonostante le ripetute segnalazioni della clientela.

🔧 È stata invece risolta la causa dei malfunzionamenti riferiti alla app per il tracciamento dei contatti Immuni: secondo Google un bug (che non è chiaro quanti dispositivi abbia coinvolto) causava un caricamento infinito delle notifiche di segnalazione. L'aggiornamento è stato già diffuso sul Play Store ma potrebbe non essere ancora disponibile per tutti gli utenti.

Tag: #Telegram, #Statistiche, #India, #Brasile, #Turchia, #PavelDurov, #Wind, #WindTre, #Truffa, #Immuni.

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Buonasera a tutti e buon venerdì! Sapete che anche Xiaomi è nei guai, negli Stati Uniti?

📛 Xiaomi è stata inserita nella “lista nera” del governo statunitense: ultimo colpo di coda dell’amministrazione Trump, Xiaomi - che è stata definita nel documento americano una “compagnia militare cinese comunista” - sarà sottoposta a una serie di restrizioni che dovranno essere attive entro il 21 novembre 2021. Non si tratterà di una ripetizione di quanto accaduto con Huawei: non avendo subito un ban, Xiaomi non sarà costretta a rinunciare alle tecnologie statunitensi e di conseguenza non si prevede ci saranno restrizioni alla sua catena di produzione. Xiaomi sarà comunque obbligata a rinunciare a beni e servizi americani, mentre le aziende statunitensi (come Qualcomm, che aveva recentemente avviato una partnership con il produttore.) dovranno concludere i propri investimenti nella società cinese.

🇵🇱 Vietare il blocco di un profilo o la cancellazione di un post qualora questo non violi la legge: è il contenuto della bozza di una proposta di legge in discussione presso il parlamento polacco già da dicembre. Il testo prevede multe fino a un milione di euro per tutti i provider che non si atterranno all’iter previsto: sostanzialmente ogni blocco, cancellazione o sospensione di un account potrà essere appellata presso il social network o la piattaforma nel quale l’episodio si è verificato, il quale sarà obbligato a valutare l’accaduto entro 24 ore. Eventualmente sarà possibile anche inviare un’istanza presso un tribunale del Paese che dovrà esprimersi in merito entro 7 giorni: l’intero procedimento sarà svolto elettronicamente e avrà valenza giuridica.

🛒 YouTube come un e-commerce: la piattaforma sta sperimentando negli Stati Uniti la possibilità per gli youtuber di includere in una sezione apposita della piattaforma una lista di prodotti presenti o sponsorizzati all’interno dei propri video, dalla quale gli spettatori potranno compiere i loro acquisti.

Tag: #Xiaomi, #USA, #Polonia, #SocialNetwork, #YouTube.

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Buonasera a tutti e buon sabato! Sapete che Vodafone ha la rete migliore d'Italia, secondo CheBanda?