📊 La grafica, elaborata da Vincenzo Cosenza, ci mostra un mondo ancora dominato saldamente da Facebook: il social network si è guadagnato la preferenza di 151 Paesi analizzati su 167 - pari al 90% del pianeta. Ma non si tratta di un saldo positivo rispetto al 2018: Facebook ha perso infatti l’Azerbaijan e la Georgia a favore di OK.ru, il social di proprietà del colosso della tecnologia digitale russo Mail.ru. Lanciato nel 2006, è diventato famoso soprattutto nell’area russofona ed ai danni dei social più tradizionali della regione, come Facebook e VKontakte - il “Facebook russo” fondato da Pavel Durov, creatore di Telegram - al quale ha sottratto il Kighizistan, il Tajikistan e anche la Moldavia. Difficile analizzare situazioni come l’Iran e la Cina, dove a causa della censura di stato i social che apparentemente sembrano emergere nel 2019 sono rispettivamente Instagram e QZone.

💊 Come sta andando la diffusione del coronavirus in Europa e nel mondo? Un po’ (poco) bene, e molto male:
1️⃣ per la prima volta, vi riportiamo una notizia positiva: Apple ha annunciato la riapertura di 42 Apple Store in Cina, dato il drastico calo dei contagiati negli ultimi giorni;
2️⃣ la Casa Bianca, nel corso dell’incontro di ieri, ha chiesto alle principali aziende della tecnologia e del digitale statunitensi di collaborare collettivamente per lo sviluppo di un database unificato di informazioni per la lotta al coronavirus;
3️⃣ Unieuro e Mediaworld hanno dichiarato la chiusura dei propri punti vendita in tutta Italia;
4️⃣ sulla stessa linea anche Xiaomi, i cui Mi Store lungo lo Stivale saranno chiusi fino a data da destinarsi - per quanto infatti le disposizioni contro il coronavirus terminino il 3 aprile, l’azienda ha comunque preferito annullare il Mi Festival, previsto per il 6 aprile e che quest’anno avrebbe festeggiato il decimo anniversario del produttore;
5️⃣ Pokémon GO ha rivoluzionato le proprie meccaniche di gioco: per evitare che i giocatori si spostino, tutte le distanze delle uova Pokémon sono state dimezzate, tutti gli eventi sono stati cancellati (compreso il Community Day dedicato ad Abra), gli aromi sono stati potenziati (ed è possibile acquistarne una confezione da 30 per solo 1 Pokémoneta) e la frequenza di apparizione dei Pokémon selvatici raddoppiata.

⏰ Siete amanti degli smartwatch? Allora abbiamo buone notizie per voi: è ormai ufficiale che l'OPPO Watch, lo smartwatch del produttore cinese OPPO che ha attirato l'attenzione dei media per via del suo design fortemente similare a quello dell'Apple Watch, arriverà anche in Europa nel corso del 2020.

Tag: #SocialNetwork, #Facebook, #Instagram, #OKru, #Statistiche, #Coronavirus, #Xiaomi, #Apple, #Cina, #Salute, #Mediaworld, #Unieuro, #Oppo, #Smartwatch.

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🆕 Alcune per la versione desktop del browser, altre per la sua versione Android: nel primo caso, la novità in arrivo (già presente su smartphone da qualche tempo) sono le “schede di gruppo”, che gli utenti di Chrome beta possono già utilizzare nel momento in cui scriviamo. Con un click del tasto destro del mouse sulle schede sarà possibile creare una cartella dentro la quale includere altre tab (similmente alle cartelle di Telegram), per una migliore gestione della navigazione online. Su Android sono in fase di rilascio nuove regole sull’advertising: Google si è infatti accorta che esiste un 0,3% di pubblicità che, a causa della loro cattiva programmazione, sono responsabili del 28% del consumo totale di CPU provocato dalle pubblicità sui dispositivi nei quali vengono visualizzate, e del 26% del consumo complessivo di traffico dati. Tali pubblicità verranno dunque rimosse una volta identificate dal browser.

🇨🇳 Huawei è ora seriamente nei guai: l’azienda cinese dovrà sottostare per un altro anno (fino al 21 maggio 2021) al blocco imposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che non solo impedisce alla casa di produzione di smartphone di vendere i propri prodotti negli USA, ma anche e soprattutto di equipaggiarli con le app di Google. L’assenza delle applicazioni di Google e dei Google Play Services hanno provocato un progressivo allontanamento dalla casa cinese di una parte consistente della sua vecchia clientela: lo testimonia un report di Canalys, secondo il quale Huawei è scivolata nuovamente al terzo posto nella classifica dei produttori di smartphone, superata nuovamente da Apple e con Xiaomi, attualmente al quarto posto, che vede aumentare le sue chances di sorpasso.

👺 Piccolo terremoto in casa Google: Mario Queiroz e Marc Levoy, rispettivamente i responsabili della linea degli smartphone Pixel e del settore delle tecnologie multimediali, hanno lasciato la compagnia. Tra i motivi della partenza di Queiroz vi sarebbero anche le incomprensioni con la persona a capo della sezione hardware di Google, Rick Osterloh, il quale sarebbe rimasto deluso dalle performance commerciali della linea Pixel.

Tag: #Chrome, #Ads, #Google, #Huawei, #USA, #India, #Xiaomi, #Oppo, #PixelPhone.

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⏰ Fitbit ha presentato due nuovi smartwatch: il Versa 3, nuovo modello della linea Versa, e il nuovo top di gamma Sense, che inaugura una nuova, omonima linea di smartwatch di alto livello. Oltre a disporre del supporto sia per Google Assistant che per Alexa, l'assistente personale di Amazon, il nuovo Sense è in grado di effettuare una scansione ECG ed EDA del suo proprietario: la prima, già presente in altri smartwatch Samsung e Apple, consente di rilevare il battito cardiaco e tenere traccia della propria salute corporea; la seconda si preoccupa invece di rilevare l'attività elettrodermica attraverso l'apposizione del palmo della mano sullo smartwatch. In questo modo Fitbit Sense potrà analizzare il livello di stress e offrire consigli in caso di eccessivi livelli di affaticamento psicologico. Il Fitbit Sense disporrà inoltre di sensore GPS, un nuovo sistema di ricarica wireless (capace di ricaricare un giorno di attività in 12 minuti) e sensori per l'analisi dei cicli del sonno (per gli utenti Fitbit Premium). Il costo dello smartwatch è di $399.

📊 La società di analisi Gartner ha diffuso i risultati riguardanti il Q2 2020 del mercato degli smartphone: per la sorpresa di nessuno, il mercato ha subito una forte contrazione a causa della pandemia, tutti i principali produttori di cellulari hanno perso punti percentuali preziosi e solamente Apple è riuscita a contenere le perdite grazie al mercato cinese. La casa di Cupertino, al terzo posto nella classifica mondiale dei produttori, ha perso solo lo -0,4% grazie alle performance del nuovo iPhone SE; Samsung e Huawei, rispettivamente al primo e secondo posto, hanno invece subito danni maggiori. Samsung in particolare ha perso il -27,1% rispetto al 2019, vendendo 54 milioni di smartphone - perdite che sono andate a vantaggio di Huawei, anche se tuttavia il produttore cinese ha ceduto un -6,8% dal 2019, rimanendo distanziata di uno 0,2% dal rivale coreano. Situazione quasi similare per Xiaomi, che con 26 milioni di device spediti cala del -15,9%, e per OPPO, che scende del -28,8%.

🇮🇹 Immuni funziona? L'applicazione, che alla data di oggi risulta installata da 5 milioni di italiani, non è ancora sufficientemente diffusa per garantire una sufficiente prevenzione di massa, ma avrebbe impedito l'esplosione di quattro focolai inviando 809 notifiche di esposizione.

Tag: #Fitbit, #Smartwatch, #FitbitSense, #Statistiche, #Smartphone, #Apple, #Samsung, #Huawei, #OPPO, #Xiaomi, #Immuni, #ContactTracing, #Italia.

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🇮🇹 Secondo una ricerca di Canalys, Xiaomi è il brand più apprezzato in Italia. Il produttore cinese, godendo della crisi di Huawei, è salito al secondo posto della classifica vendite di smartphone in Italia, aumentando il giro d’affari del +122% e conquistando il 19% del mercato. Il primo posto rimane saldamente in mano a Samsung, in possesso di esattamente il doppio della quota di mercato di Xiaomi (38%) e in crescita anch’esso del +3%. Huawei precipita invece al terzo posto, subendo una contrazione delle vendite del -33% per il 16% di mercato; stesso fato per Apple la quale, pur mantenendo il possesso della quinta posizione, perde il -28% scendendo al 10% (guardando invece al mercato degli smartphone in Europa, Apple mantiene la seconda posizione con una crescita positiva del +13%). Ma è la performance di Oppo in Italia la vera sorpresa, riuscendo a salire al 6% di quota di mercato grazie ad una crescita del +880% dal 2019.

💵 WhatsApp Pay diventa finalmente disponibile in India: l’app di chat ha finalmente ottenuto il via libera da parte della National Payments Corporation of India (NPCI), l’autorità nazionale per il regolamento del mercato dei pagamenti. Tramite WhatsApp Pay, gli utenti dell’app potranno scambiarsi somme di denaro direttamente in chat usufruendo dell’Unified Payments Method, il sistema di elaborazione dei pagamenti che la NPCI ha costretto tutti gli erogatori di transazioni digitali in India (tra cui Google e Walmart) a utilizzare. Tuttavia, WhatsApp Pay dovrà sottostare a rigide limitazioni: nel timore potesse conquistare rapidamente il mercato indiano dei pagamenti digitali grazie alla sua diffusione all’interno del Paese, la NPCI inizialmente limiterà l’uso di WhatsApp Pay a 20 dei 400 milioni di utenti di WhatsApp; inoltre, WhatsApp Pay non potrà gestire oltre il 30% delle transazioni mensilmente effettuate in India.

🎮 Siete utenti Google One? Allora controllate le vostre caselle email: secondo alcuni rumor, Google offrirà 3 mesi di Stadia Pro gratuiti a tutti gli utenti in possesso di un abbonamento al suo servizio cloud, anche nel caso in l’account connesso a Google One abbia già goduto dei mesi di prova gratuita di Stadia.

Tag: #Xiaomi, #Italia, #Samsung, #Huawei, #Apple, #Oppo, #Statistiche, #Smartphone, #WhatsApp, #WhatsAppPay, #India, #GoogleOne, #Stadia.

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📟 Samsung ha infatti svelato nel corso di un evento in Cina il suo nuovo chipset Exynos 1080, che verrà utilizzato appunto in smartphone di fascia media. Costruito secondo il processo EUV da 5 nanometri proprio di Samsung, è un octa-core composto da un processore Cortex-A78 a 2,8GHz, tre Cortex-A76 a 2,6GHz e 4 Cortex-A55 a 2GHz. Samsung punta molto sui consumi: grazie alla nuova modalità di risparmio energetico chiamata “Amigo”, gli smartphone con Exynos 1080 potranno gestire la carica della batteria al meglio di un +10% rispetto ad altri dispositivi Samsung della stessa fascia. Sembrano promettenti anche le performance multimediali: il nuovo SoC potrà supportare fotocamere da 200MPX o fotocamere doppie da 32MPX ciascuna, mentre sarà garantito anche il supporto a 4K@60fps con HDR10+, così come la presenza del 5G.

📺 Buone notizie per i possessori di dispositivi Chromecast: secondo il Wall Street Journal, Google potrebbe introdurre presto il collegamento sincronizzato tra smart speaker e Chromecast, così che i primi possano fungere da altoparlanti per i contenuti riprodotti dai secondi. Si tratta di una funzione di cui solo Google, tra i grandi attori del mercato degli speaker, deficita: sia Amazon che Apple permettono l’utilizzo delle proprie soluzioni smart speaker (rispettivamente Amazon Echo e Apple Homepod) come output audio per i propri TV Box (rispettivamente Amazon Fire Stick e Apple TV); sfortunatamente il rumor del WSJ non riporta nessuna data di rilascio né altri dettagli sulle aziende produttrici di smart speaker di terze parti che potrebbero essere supportate dalla nuova funzione.

⚡️ Vi ricordate il caricabatterie ultra-veloce di OPPO da 125W, capace di ricaricare una batteria da 4.000mAh in soli 20 minuti? Ebbene, pare che OPPO introdurrà il caricabatterie (dotato di ben 16 sensori di temperatura, per ogni sicurezza) sul mercato nel 2021, insieme - presumibilmente - ad uno smartphone che ne supporti appieno la tecnologia.

Tag: #Samsung, #SoC, #Exynos, #Smartphone, #Google, #Nest, #SmartSpeaker, #OPPO, #Batterie.

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🇪🇺 Il 2020 è l’anno in cui il “diritto alla riparazione”, ossia il diritto di riparare i propri dispositivi elettronici, è entrato a pieno titolo nell’agenda del Parlamento UE. Dopo che a marzo si era parlato di inserire anche smartphone e laptop all’interno del progetto di legge per il diritto alla riparazione, oggi il PE ha votato a favore dell’introduzione di un’etichettatura sui prodotti elettronici finalizzata a indicarne il grado di riparabilità. Sarà la Francia a fare da apripista, dato che già a partire dal 2021 potrete trovare su ogni prodotto venduto nel Paese un indicatore come quella visualizzata in foto. La legge segue quelli che sembrano essere i desideri dei consumatori europei: secondo un rapporto pubblicato nel 2014, il 77% degli intervistati avrebbe preferito riparare un dispositivo piuttosto che rimpiazzarlo, mentre il 79% si rammaricava che i produttori non favorissero la riparazione dei propri device.

📊 Secondo l’ultimo rapporto Gartner per il Q3 2020, le vendite di cellulari sono nuovamente calate a confronto il 2019: -5,7%, per un totale di 366 milioni di smartphone spediti. Fortunatamente siamo lontani dai saldi negativi a due cifre di inizio anno, e si spera che gli sconti del Black Friday risollevi il settore. Samsung rimane in testa alla classifica dei venditori: con 80 milioni di smartphone spediti (+2,2% dal 2019), rappresenta da sola più di un quinto dell’intero mercato (22%). Segue Huawei, il cui boicottaggio da parte degli USA si è tradotto in una pericolosa tendenza negativa: solo 51 milioni di vendite, un crollo del -21,5% dal 2019 - il tutto probabilmente a vantaggio di Xiaomi, che invece sale a 44 milioni di spedizioni (+34,9%) pari al 12,1% del mercato. Seguono Apple con 40 milioni di iPhone venduti (in leggera sofferenza: -0,6%) e OPPO con 29 milioni (-2,3%).

👋 Addio alle videochiamate su Hangouts: la vecchia app di chat di Google ha perso la possibilità di ospitare videochiamate all’interno della propria piattaforma, a favore della nuova app di videochat Google Meet. A partire dall’ultimo aggiornamento di Hangouts ogni videochiamata verrà dunque avviata su Meet, o in alternativa su GMail.

Tag: #UE, #Riparazione, #ObsolescenzaProgrammata, #Smartphone, #Statistiche, #Samsung, #Apple, #Huawei, #Xiaomi, #OPPO, #Google, #Hangouts.

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📊 Il mercato degli smartphone ha conosciuto un forte periodo di sofferenza durante la pandemia, un dato che vi abbiamo più volte riportato - secondo Digitimes tuttavia qualcuno ha sofferto la crisi un po’ meglio di altri. Rimanendo ad un livello di analisi generale, rispetto allo stesso periodo del 2020 i volumi di vendite di nuovi device sono calati del -8,8% a 1,24 miliardi di spedizioni; un grande assist al mercato è stato dato dal settore dei device 5G, che nel 2020 hanno contato per circa 300 milioni di vendite. I principali produttori del 2020 sono stati Samsung, Apple, Huawei, Xiaomi, Oppo e Vivo; come tuttavia dicevamo qualche riga più sopra, le spedizioni di Apple e Xiaomi sono cresciute del +10% dal 2020, mentre Samsung e Huawei hanno visto le vendite calare di una percentuale a doppia cifra.

👨🏻‍⚖️ Insultate qualcuno in un contesto pubblico online, in preda a un attacco di rabbia improvvisa? Fate attenzione, perché potrebbe costarvi caro: nel 2020 la giurisprudenza italiana ha sentenziato su parecchi e variegati casi di diffamazione aggravata online, tutti previsti dall’articolo 595, comma 3, del Codice penale che si traduce in una reclusione forzata dai sei ai tre anni o in una multa, che parte da un minimo di 516€. Il contesto non è importante: persino un insulto pubblicato in un gruppo di amici potrebbe avere conseguenze legali, data la capacità del contenuto infamante di raggiungere un gruppo indeterminato di persone. Ancora peggio se, per compiere queste azioni, ci si avvale di un profilo falso corredato da foto non proprie: oltre al reato di diffamazione per mezzo stampa si aggiunge anche quello di sostituzione di persona.

🚚 L’e-commerce è una benedizione per Poste Italiane: secondo il suo AD, Matteo Del Fante, nel mese di dicembre sono stati consegnati 27 milioni di pacchi da parte di PI - 20 milioni dei quali legati a ordini effettuati online, un aumento del +56% rispetto al 2019. Dato che il trend non accenna a diminuire, Poste Italiane hanno aperto un nuovo hub a Milano e ha stretto accordi con due startup del settore delle spedizioni, di cui una italiana (Milkman).

Tag: #Statistiche, #Smartphone, #Samsung, #Xiaomi, #Apple, #Huawei, #OPPO, #SocialNetwork, #Giurisprudenza, #eCommerce, #PosteItaliane.

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📊 Secondo IDC il mercato degli smartphone è tornato a salire nel Q4 2020: ben 386 milioni di device spediti, un aumento del +4,3% dal 2019 - che però non riesce a portare in saldo positivo il bilancio generale del 2020, in passivo del -5,3% rispetto all’anno precedente. A trainare le vendite è Apple, che balza al primo posto della classifica dei produttori con oltre 90 milioni di spedizioni e una percentuale di mercato pari al 23,4% (+22,2%); segue Samsung, che arranca con 73,9 milioni di vendite e una presenza del 19,1% (+6,1%), e poi Xiaomi con 43 milioni - pari all'11,2% di mercato (+32%). Chiudono la classifica OPPO, al quarto posto con 33,8 milioni, e poi Huawei: il ban americano le ha causato una vera e propria emorragia di vendite, terminando il 2020 con 32,3 milioni di device spediti (-42,3% rispetto al 2019).

🔐 Threema, Tresorit, Tutanota e ProtonMail, le quattro app europee di messaggistica e archiviazione sicuri, hanno scritto una lettera alla Commissione Europea per ribadire l'importanza della crittografia end-to-end (E2E) nella protezione della privacy delle comunicazioni private. “Sebbene non sia esplicitamente dichiarato [...], è ampiamente riconosciuto che la proposta mira a consentire alle forze dell'ordine l'accesso alle piattaforme crittografate tramite backdoor”, scrivono le quattro app. “La risoluzione crea un malinteso fondamentale: la crittografia è un valore assoluto, i dati sono crittografati o non lo sono, gli utenti hanno la privacy o non la hanno.” Questo comunicato segue una risoluzione votata il mese scorso dal Consiglio dell’Unione Europea nel quale, in maniera piuttosto fumosa, si richiama a una “sicurezza attraverso la crittografia e nonostante la crittografia”.

🔎 Dopo TikTok è il turno di Facebook e Instagram: il Garante della Privacy ha dato ai due social 15 giorni di tempo per fornire adeguate spiegazioni sulle politiche di verifica dell’età degli utenti che si iscrivono alle loro piattaforme; nei prossimi giorni lo stesso trattamento sarà riservato ad altri social network.

Tag: #Smartphone, #Statistiche, #Apple, #Samsung, #Xiaomi, #Oppo, #Huawei, #Threema, #Protonmail, #Tresorit, #UE, #E2E, #Crittografia, #Sicurezza, #Privacy, #Facebook, #Instagra, #GaranteDellaPrivacy.

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👨🏻‍⚖️ Vodafone e WindTre si sono resi colpevoli dello stesso reato, benché in circostanze diverse. Nel caso di WindTre, l’operatore aveva iniziato a riscuotere presso i detentori di SIM con contratto a consumo un canone fisso di 4€/mese, in quanto “colpevoli” (secondo l'operatore) di utilizzare le SIM per usufruire via WiFi di servizi che normalmente sarebbero stati soggetti alle tariffe a consumo, come videochiamate e messaggistica tramite app di chat. L’Agcom non ha ritenuto però che l'introduzione di un canone mensile (un “rimborso” secondo l’operatore) non fosse un'adeguata modifica del contratto, provvedendo a sanzionare WindTre di 696.000€. Nel caso di Vodafone invece l'operatore è stato multato di 522.000€ per aver costretto i proprietari di SIM a consumo al pagamento di un canone di €5/mese, nonostante molte delle SIM non venissero utilizzate da tempo.

📊 Come sono andate le vendite di smartphone in Europa nel 2020? Secondo Counterpoint Research, così-così: il dato complessivo è negativo, essendo il mercato calato del -14% in termini di volume delle spedizioni, benché non tutti i produttori abbiano sofferto allo stesso modo le restrizioni dovute alla pandemia (come l’impossibilità di visitare i negozi di smartphone, e l’incertezza economica causata dalla crisi). Xiaomi infatti ha registrato un aumento del +90% delle vendite, specie in Italia e Spagna dove ha saputo approfittare del vuoto lasciato da Huawei, la cui presenza di mercato è ora pari al 5% (dal 15% del 2019). Ottime performance anche per OPPO (che raddoppia la sua quota) e per Realme, che decuplica le sue vendite. Soffre Samsung, mentre Apple arriva a conquistare il 25% di tutto il mercato.

🏥 Un passaporto vaccinale digitale realizzato alla stregua delle app per il tracciamento dei contatti ravvicinati? Si tratta solo di un rumor: l’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) ha infatti negato di aver avuto contatti con Apple e Google per tali finalità.

Tag: #Vodafone, #WindTre, #Agcom, #Smartphone, #Statistiche, #Samsung, #Xiaomi, #Oppo, #Realme, #Huawei, #OMS, #Google, #Apple.

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♻️ Buone notizie per gli utenti Google Maps: presto l’applicazione includerà una segnaletica specifica per i luoghi dov’è possibile riciclare oggetti e materiali come vestiti, rifiuti domestici pericolosi, lampadine, vetro e molto altro. (via @appelmoladg)

Tag: #Huawei, #Smartphone, #Statistiche, #Samsung, #Apple, #Xiaomi, #Oppo, -#Vivo, #Twitter, #India, #Censura, #Coronavirus, #GoogleMaps, #Eco.

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🎙 Clubhouse arriva finalmente su Android: l’azienda ha annunciato l’avvio di un testing privato per selezionati utenti della versione beta del social network, che dovrebbe espandersi “nelle prossime settimane”. (via @appelmoladg)

Tag: #ModalitaNotte, #Statistiche, #Salute, #Smartphone, #UE, #Oppo, #Samsung, #Apple, #Clubhouse, #Android.

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🎙 Spotify lancia finalmente la sua versione alternativa di Clubhouse: chiamata Spotify Greenroom, si tratta di un'applicazione che imita in gran parte le funzionalità di Clubhouse; per lo sviluppo di Geenroom, Spotify si è appoggiata all'app Locker Room, che offriva le stesse funzioni e che è stata acquisita da Spotify all'inizio dell'anno. (via @appelmoladg)

Tag: #Android, #RCS, #OnePlus, #Oppo, #Spotify, #Clubhouse.

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📛 Emergono nuovi dettagli in merito alla modalità “multi-device” di WhatsApp: la funzionalità, che dovrebbe debuttare entro due mesi, non sarà compatibile tra Android e iOS - di conseguenza non si potrà usare lo stesso account WhatsApp su dispositivi appartenenti a sistemi operativi mobili differenti. (via @appelmoladg)

Tag: #Chipset, #TMSC, #Taiwan, #SoC, #Oppo, #OnePlus, #WhatsApp.

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💳 Oppo come Apple? Il produttore per smartphone ha infatti presentato in Cina la documentazione necessaria per lanciare, in patria ma possibilmente anche all’estero, una carta di credito proprietaria, similmente a quanto fatto da Apple qualche tempo fa con la ormai nota “Apple Card”. (via @appelmoladg)

Tag: #CashbackDiStato, #Italia, #Satispay, #WhatsApp, #Snapchat, #Oppo, #Apple, #CartadiCredito.

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