🦊 La prima di queste novità è l’arrivo di un sistema di traduzione automatico sui browser Firefox - privacy friendly, ovviamente. Firefox farà a meno delle piattaforme di traduzione di Microsoft o di Google, affidandosi ad una rete di traduzione basata su machine learning sviluppata dal team The Bergamot Project, che ha già ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro da parte dell’Unione Europea per lo sviluppo del progetto. A fianco di questa novità, che non dovrebbe arrivare in tempi brevi - potete visualizzare QUI una breve demo - ci sono invece le nuove opzioni per la privacy introdotte con Firefox 70: la modalità di navigazione sicura, chiamata “Enhanced Tracking Protection” e che ad oggi ha già bloccato oltre 450 miliardi di richieste di tracciamento, sarà integrata non soltanto da Firefox Monitor (un sistema di allerta che segnala all’utente quando una delle email in uso viene inclusa in un hackeraggio di qualche sito o piattaforma), ma anche da Firefox Lockwise, un password manager che da oggi integra anche un generatore di password.
📛 TikTok non è più “solamente” un social network: la piattaforma di condivisione di brevi video musicali, dallo spirito umoristico, è diventata la sede di alcuni account specializzati in attività di propaganda da parte dell’ISIS, per un periodo di tempo indefinito e con un indice di successo non verificabile. Lo segnala l’agenzia Storyful, che ha identificato circa 24 account i quali, una volta indicati a ByteDance (l’azienda sviluppatrice di TikTok), sono stati immediatamente eliminati dalla piattaforma; non sembra che i video prodotti, principalmente concentrati sulla propaganda a favore dello Stato Islamico, abbiano avuto molto successo: in totale avrebbero raccolto 68 Mi Piace e meno di mille visualizzazioni, ma ulteriori indagini sono ancora in corso. La forte cultura apolitica degli utenti del social network (favorita anche dal pesante regime censorio di TikTok), principalmente minorenni, accentua la bizzarria di una mossa simile da parte dell’ISIS.
🇳🇿 Google Duplex, il sistema di IA di Google capace di effettuare chiamate in completa autonomia per conto degli utenti di Google Assistant, sbarca per la prima volta in un Paese esterno agli USA: si tratta della Nuova Zelanda, e pare che i test condotti nel Paese oceanico saranno utili a raccogliere maggiori informazioni in vista di un rilascio internazionale della funzionalità.
Tag: #Firefox, #Sicurezza, #TikTok, #ISIS, #Google, #GoogleDuplex, #NuovaZelanda.
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📛 TikTok non è più “solamente” un social network: la piattaforma di condivisione di brevi video musicali, dallo spirito umoristico, è diventata la sede di alcuni account specializzati in attività di propaganda da parte dell’ISIS, per un periodo di tempo indefinito e con un indice di successo non verificabile. Lo segnala l’agenzia Storyful, che ha identificato circa 24 account i quali, una volta indicati a ByteDance (l’azienda sviluppatrice di TikTok), sono stati immediatamente eliminati dalla piattaforma; non sembra che i video prodotti, principalmente concentrati sulla propaganda a favore dello Stato Islamico, abbiano avuto molto successo: in totale avrebbero raccolto 68 Mi Piace e meno di mille visualizzazioni, ma ulteriori indagini sono ancora in corso. La forte cultura apolitica degli utenti del social network (favorita anche dal pesante regime censorio di TikTok), principalmente minorenni, accentua la bizzarria di una mossa simile da parte dell’ISIS.
🇳🇿 Google Duplex, il sistema di IA di Google capace di effettuare chiamate in completa autonomia per conto degli utenti di Google Assistant, sbarca per la prima volta in un Paese esterno agli USA: si tratta della Nuova Zelanda, e pare che i test condotti nel Paese oceanico saranno utili a raccogliere maggiori informazioni in vista di un rilascio internazionale della funzionalità.
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