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🇬🇧 Nel Regno Unito l’autorità inglese per l’analisi della concorrenza ha proposto al governo la creazione di “un nuovo regime concorrenziale” che penalizzi le grandi aziende che basano il proprio business sulla pubblicità (come Facebook e Google). Nel mirino è probabile ci finirà anche l’accordo siglato tra Google e Apple per i motori di ricerca. Come vi abbiamo raccontato in una puntata di #Applefun, Google paga Apple affinché il proprio motore di ricerca sia disponibile di default in tutti i dispositivi di Cupertino: è stato però notato che quanto pagato da Google per il solo mercato inglese (1,5 miliardi di dollari) è più alto della cifra pagata cinque anni fa per il mercato statunitense (1 miliardo di dollari), per quanto la dimensione del secondo sia decisamente superiore. Per questo le autorità inglesi temono che tali cifre potrebbero impedire ad altri attori di competere nel mercato.

⚔️ Negli Stati Uniti sempre più aziende decidono di boicottare Facebook per le sue posizioni in materia di hate speech e moderazione dei contenuti - tuttavia, si tratta di una scelta che influirà sulla stabilità finanziaria della piattaforma? Secondo il Wall Street Journal, no. Stando all’analisi del quotidiano, solo l’8% dei grandi investitori in pubblicità partecipano alla protesta, e non sono nemmeno così importanti per Facebook. La spesa in pubblicità su Facebook, principale fonte di entrata per il social network, è data (secondo Deutsche Bank) al 76% da piccole e medie imprese, e i “boicottanti” non solo spendono poco sulla piattaforma (da soli, nel mese di maggio, hanno speso il 10% di quanto normalmente spendono i 100 più grandi pagatori di pubblicità del social) ma in molti casi hanno limitato il boicottaggio ad un solo mese, o al solo mercato americano.

⌨️ Le Smart Replies di Google stanno per arrivare su Telegram: presenti da tempo su GMail, permettono di risparmiare tempo grazie all’elaborazione di risposte “pre-confezionate” create dall’Intelligenza Artificiale di Google Gboard; la loro release su YouTube è iniziata da poche ore e probabilmente il supporto per Telegram (e WhatsApp) non sarà immediato.

Tag: #UK, #Google, #Facebook, #Antritrust, #Boicottaggio, #AI, #Telegram, #WhatsApp.

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