Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
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❗️Un’analisi del lungimirante Giulietto Chiesa, purtroppo scomparso nel 2020, che già nel 2015 in un convegno rivelò i veri obbiettivi del golpe nazista a #Kiev progettato dagli #USA e dall’#UE che usavano l’#Ucraina come “un bastone contro la #Russia”.
❗️ Non-paper «Sullo sviluppo delle armi biologiche #USA in #Ucraina» preparato dal Ministero della Difesa della #Russia ed inviato al MAECI e al Ministero della Difesa della Repubblica Italiana:

👉 https://cutt.ly/oShFh9J
⚠️ All'attenzione dei nostri cari amici e follower pubblicchiamo la traduzione di alcuni passaggi del briefing della Portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa Maria #Zakharova del 06.04.2022

💬«Della reazione degli italiani all'operazione speciale russa in #Ucraina

Non dappertutto, non ovunque e non completamente russofobia ha potuto invadere il mondo. Gli esempi sono numerosi. Ne citerò uno.

Dopo che sono entrati in azione gli «ingranaggi» della campagna russofobica ed è stato dichiarato il rifiuto di tutto ciò che è russo, tramite la nostra ambasciata riceviamo un'enorme quantità di lettere di sostegno e di telefonate.

🇮🇹I cittadini italiani esprimono solidarietà al nostro paese e al nostro popolo. Un'altra raccolta di simili appelli è giunta anche dal Consolato generale della #Russia a Milano. Si tratta di centinaia di lettere indirizzate al Presidente della Federazione Russa Vladimir #Putin provenienti da semplici cittadini italiani: giornalisti indipendenti, giuristi di diritto internazionale, rappresentanti del mondo accademico, imprenditori, esponenti del mondo della cultura e del sociale.

Tali messaggi contengono non solo genuine emozioni ma anche un'analisi profonda di quanto sta avvenendo che non viene mostrato da coloro che sarebbero tenuti a farlo: l'establishment politico.

Citerò solo alcuni questi messaggi: «non tutti gli italiani sono puppazi degli americani», «ho sempre considerato quello russo un popolo fratello, proprio questo popolo mi ha restituito nel 1945 mio padre, militare italiano fatto prigioniero». Tanto più che l'Italia era dall'altra parte, «Esprimo solidarietà al popolo russo e ai suoi vertici e la mia contrarietà a questa vergognosa campagna russofobica», «farò ogni possibile sforzo per dimostrare che solo sanzioni contro l'Ucraina, in mano nazista, avrebbero fondamento», «ll governo criminale dell'Ucraina è responsabile delle inevitabili vittime tra la popolazione civile», «la propadanda di odio, fomentata dai mass media italiani, offende il mio paese e denigra la grande civiltà russa», «prendo le distanze dalle misure politiche ed economiche del governo italiano, lavorerò anche in futuro con gli ospiti russi», «continueremo a sviluppare progetti che testimoniano della grandezza della cultura russa».

⛔️Le sanzioni sono la chiave per comprendere l'intera situazione. Perché il 24 febbraio è stato dichiarato che tutte le altre opzioni erano esaurite? Vediamo oggi come l'Occidente «collettivo» con «l'arrangiamento» degli #USA non solo adotta, ma addirittura inventa sanzioni più sofisticate: personali elenchi, divieti, minacce, assedi economici, espropri, sequestri, rapine, blocchi, congelamenti. Si usa qualsiasi cosa. Sanno e possono farlo. Non serve molto per bloccare un conto corrente, entrare illegalmetne nella proprietà di qualcuno, addirittura dei cittadini dello stato dove questo avviene, tanto più che sono anche cittadini russi oppure hanno legami o affari con il nostro paese. I paesi occidentali non si fermano davanti a nessun tipo di restrizione pur di raggiungere il loro obiettivo politico.

Perché in otto anni non è stata applicata neanche una miliardesima parte di tutto questo al regime ucraino al fine di spingerlo ad applicare gli accordi di Minsk che sono stati firmati anche dal presidente ucraino? Si poteva fare. Bastava non mandargli una volta i soldi che non gli sono dovuti e che costituiscono uno stimolo dello sviluppo del regime kieviano. I soldi venivano mandati semplicemente così ed evaporavano. Si poteva una volta dire che i soldi sarebbero stati inviati in tranche miliardarie solo nella misura in cui fosse stato implementato un punto dell'accordo e avviata l'attuazione del successivo. Conosciamo bene i rappresentanti del regime kieviano del XXI secolo. Persone disposte a strangolarsi per un centesimo e a strangolare chiunque. Avrebbero attuato interamente gli accordi di #Minsk. Avrebbero fatto qualsiasi cosa per rivedere i soldi sui propri conti bancari.
🎙️Estratti dall’intervista del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin a Dmitrij Kiseljov (13 marzo 2024)
 
💬La Russia non è a un bivio. È sul percorso strategico del proprio sviluppo e non abbandonerà il suo cammino.
 
#MondoMultipolare
 
• Molte persone nel mondo guardano a noi, a ciò che accade nel nostro Paese e alla nostra lotta per i nostri interessi. (…) Associano la nostra lotta per l'indipendenza e la vera sovranità alle loro aspirazioni di sovranità e sviluppo indipendente.
 
• Ma questo è aggravato dal fatto che nelle élite occidentali è molto forte il desiderio di congelare l’iniquità della situazione negli affari internazionali. Sono abituate da secoli a riempirsi la pancia di carne umana e le tasche di denaro. Ma devono rendersi conto che il ballo dei vampiri è giunto al termine.
 
#Ucraina
 
• Siamo pronti per i negoziati? Sì, siamo pronti. Ma noi siamo pronti solo per negoziati, che siano basati non su "voglie" tossiche, ma sulla realtà che si è sviluppata, come si dice in questi casi, sul campo.
 
Siamo pronti a un dialogo serio e vogliamo risolvere tutti i conflitti, e a maggior ragione questo conflitto, con mezzi pacifici. Ma dobbiamo avere la certezza netta che non si tratta di una pausa che il nemico vuole prendere per il riarmo, ma di una conversazione seria con garanzie per la sicurezza della Federazione Russa.
 
• Usano missili britannici e americani. Non cambia la situazione sul campo di battaglia. Certo, ci danneggiano, questo è ovvio. Ma, in sostanza, questo non cambia il corso delle ostilità e le conseguenze che inevitabilmente ne derivano per la parte avversa.
 
#USA
 
• Sappiamo cosa sono le truppe statunitensi in territorio russo. Sono interventi. Questo è il modo in cui considereremo la situazione, anche se dovessero comparire sul territorio ucraino, loro lo capirebbero.
 
• Ho detto molte volte che per noi è una questione di vita o di morte, mentre per loro si tratta di migliorare la loro posizione tattica nel mondo intero, e in Europa, in particolare, di preservare il loro status tra gli alleati. Anche questo è importante, ma non quanto lo è per noi.