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Materiale ed informazioni per comprendere il periodo che stiamo vivendo da un punto di vista diverso
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Ci sono degli sciacalli che inventano narrative bislacche, riempendo pagine di idiozie sconnesse tra loro solo per prendere qualche follower. Inventano che Trump appartiene ai Rothschild e altre assurdità del genere. Ponetevi una domanda: a chi conviene tutto ciò? A lui o a voi?
#FakeNews #Disinformazione
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WSJ: LA NATO INTENDE ACCUSARE LA CINA DI SOSTENERE LA RUSSIA DOPO IL VERTICE DI WASHINGTON DEL 9-11 LUGLIO

I paesi membri della #NATO intendono accusare ufficialmente la #Cina di aver presumibilmente fornito assistenza alla #Russia nel conflitto in #Ucraina. Lo scrive il Wall Street Journal.

I temi principali dell’incontro saranno l’Ucraina, la Russia, l’aumento delle #spese_militari in #Europa, nonché la Cina, recentemente inclusa nella “lista delle minacce” di questo blocco militare.

L’ #Alleanza_del_Nord_Atlantico accusa la Cina, tra l’altro, di coinvolgimento in #spionaggio, #attacchi_informatici e campagne di #disinformazione.

#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome

Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
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GLI STATI UNITI HANNO RAGGIUNTO UN ACCORDO CON LA POLONIA PER UN SECONDO PRESTITO DI 2 MILIARDI DI DOLLARI PER ESIGENZE MILITARI

Si prevede che la Polonia adotti misure per modernizzare il suo programma militare, compreso l’acquisto di #aerei da #combattimento #F_35, sistemi di #difesa_aerea #Patriot e #carri_armati #Abrams da parte statunitense.

In precedenza si è appreso che gli #Stati_Uniti e la #Polonia creeranno un gruppo per contrastare la presunta #disinformazione proveniente dalla #Russia e aiutare l’ #Ucraina nella sfera dell’informazione.

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"Il grande gioco del petrolio. Affari, politica, guerre" di Benito Li Vigni

"Il grande gioco del petrolio. Affari, politica, guerre" di Benito Li Vigni è un libro che esplora le dinamiche geopolitiche ed economiche legate al petrolio. L'autore, esperto di questioni energetiche, analizza come il petrolio abbia influenzato le relazioni internazionali, le strategie politiche e le guerre del XX e XXI secolo.

Tesi Principali del Libro
Controllo del Petrolio come Strumento di Potere:
Il libro sottolinea come il controllo delle risorse petrolifere sia stato uno degli obiettivi principali delle grandi potenze. Il petrolio è considerato un bene strategico che può determinare l'equilibrio del potere globale.


Interessi Economici e Politici:
Li Vigni esplora i legami tra le compagnie petrolifere internazionali, i governi e le istituzioni finanziarie. Le decisioni politiche spesso riflettono gli interessi economici legati al petrolio.

Guerre e Conflitti:
Molti conflitti nel mondo sono stati, in parte, causati dal desiderio di controllare le risorse petrolifere. Il libro analizza vari esempi storici, dimostrando come il petrolio sia stato un fattore scatenante di guerre.


Relazione con l'Omicidio di Enrico Mattei e Aldo Moro
Enrico Mattei

Contesto:
Enrico Mattei, presidente dell'Eni (Ente Nazionale Idrocarburi), giocò un ruolo cruciale nel trasformare l'Italia in un attore significativo nel mercato petrolifero globale. Egli sfidò le "Sette Sorelle", le grandi compagnie petrolifere occidentali, cercando accordi diretti con i paesi produttori di petrolio.

Omicidio:
Mattei morì in un misterioso incidente aereo nel 1962. Molti sospettano che la sua morte fosse legata ai suoi tentativi di rompere il monopolio delle compagnie petrolifere occidentali e ridurre la dipendenza dell'Italia dalle risorse energetiche straniere.

Connessione con il Libro:
Li Vigni, nel suo libro, tratta di come il controllo delle risorse petrolifere possa portare a tensioni mortali. L'omicidio di Mattei può essere visto come un esempio di come le politiche energetiche aggressive possano sfidare gli interessi consolidati, portando a conseguenze fatali.

Aldo Moro
Contesto:

Aldo Moro, un influente politico italiano e leader della Democrazia Cristiana, fu rapito e assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978. Il suo omicidio ha sollevato molte domande su possibili complotti internazionali.
Omicidio:
Le circostanze del rapimento e dell'omicidio di Moro sono ancora oggetto di speculazione, con alcune teorie che suggeriscono il coinvolgimento di servizi segreti stranieri e organizzazioni internazionali.

Connessione con il Libro:
Anche se il libro di Li Vigni si concentra principalmente sul petrolio, la tematica del controllo delle risorse e delle influenze esterne è rilevante. Moro, come Mattei, cercava di mantenere l'indipendenza politica ed economica dell'Italia, sfidando potenziali interessi stranieri. L'omicidio di Moro potrebbe essere visto nel contesto di una più ampia lotta di potere internazionale, simile a quella descritta da Li Vigni nel suo libro.

Conclusioni
"Il grande gioco del petrolio. Affari, politica, guerre" di Benito Li Vigni offre una prospettiva dettagliata sulle complesse relazioni tra risorse energetiche e potere politico. Gli omicidi di Enrico Mattei e Aldo Moro possono essere interpretati alla luce delle teorie di Li Vigni, evidenziando come le dinamiche internazionali legate al controllo del petrolio e all'autonomia politica possano avere conseguenze drammatiche e fatali. La ricerca di indipendenza economica e la sfida agli interessi consolidati possono esporre individui e nazioni a pericoli significativi, come illustrato nelle vicende di Mattei e Moro.

Questi sono #FattiStorici #Moro #Mattei #LiVigni

@andre_neo1989 e @blanchewitch17 @Pedrinolion Fatti non le vostre idiozie. Qui non si parla di ignoranza ma di disinformazione. Vogliono mantenere in piedi un sistema falsificando le informazioni su quello alternativo che nasce, con la solita tiritera del "tanto non cambia nulla, sono tutti uguali". #Idiozie #FattiStorici #Disinformazione
#VQBChannel 🇮🇹

REAZIONE ALLA FALSA NOTIZIA SUL TENTATO OMICIDIO DI DONALD TRUMP

Come al solito, Open @Open_gol ci prende di mira, senza citare che è stato il mainstream a dare la notizia e che siamo stati i primi a smentire la notizia.

La Casa Bianca e i notiziari mainstream hanno ERRONEAMENTE etichettato il giornalista @MarcoVioli83 della #ASRoma come il responsabile del tentato omicidio del presidente Donald Trump.

#FakeNews #Disinformazione #MainstreamMedia #ASRoma #MarcoVioli #CasaBianca #DonaldTrump #Giornalismo #Verità #NotizieFalse
https://www.open.online/2024/07/14/giornalista-italiano-marco-violi-spacciato-attentatore-donald-trump-mark-violets-fc/

#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome

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Come sempre ci provano, ma lo prendono sempre nel solito posto.

Se fossero persone serie i fart checker
@Open_gol
e Radiolina, pubblicherebbero la smentita, ma purtroppo sono tutt'altro. Se ci attaccano esiste un motivo. Se gente come questa, con i soldi alle spalle, perde tempo ad attaccare un foruncolo come me, vuol dire che gli facciamo male, tanto male.

#FakeNews #Disinformazione #Open #Radiolina #Smentita #MediaBias #Attacchi #Verità #Giornalismo #Smascherati
Il povero deficiente @Andre_neo1989 che non ha mai nemmeno visto un'arma e non è mai stato un militare, ma solo un fighetto dell'hinterland milanese che frequentava i centri sociali radical chic, diventa un esperto d'armi secondo il miserabile e la sua ragazza pon pon @blanchewitch17 esperta di colori e acqua ragia. Un proiettile di un AR-15 avrebbe polverizzato l'orecchio. La totale imbecillità di questi due come sempre dimostra la loro #Malafede e volontà di #disinformare.

I due poveri miserabili non comprendono cosa sia un AR-15. Non si tratta di un bazooka, ma dell'arma d'assalto in dotazione all'esercito americano, precisa ma non troppo, sicuramente non da cecchino, se non in versioni speciali e preparate su richiesta dell'operatore. Il calibro dell'AR-15 è il 5,56 NATO, un supersonico che purtroppo ha pochissimo potere d'arresto e tende ad attraversare le parti molli, a meno che colpisca un osso che destabilizza il proiettile e crea gravi danni all'interno del corpo. Le versioni da cecchino spesso usano il calibro 7,62, che consente un potere d'arresto superiore e una maggiore precisione a distanza.

Se uno dovesse organizzare un tentato omicidio, probabilmente userebbe un fucile da sniper vero e proprio, come un bolt action, un classico fucile ad alta precisione, e sparerebbe in una zona protetta da dispositivi. Ma detto questo, a questi idioti il cervello fa difetto. Tanto a loro basta convincere la gente a firmare una Sovranità Individuale nuova concepita dal loro guru.

Come sempre la bocca degli idioti parla sempre di quello che non comprendono!

#Malafede #Disinformazione #Ignoranza #EspertiFalsi #AR15 #Armi #MilitariDaTastiera #FakeNews #RadicalChic #Verità
"The Rabbi, Donald Trump, and the Third Temple" di Thomas R. Horn

Introduzione"The Rabbi, Donald Trump, and the Third Temple" di Thomas R. Horn è un libro che ha suscitato notevole scalpore e controversia. In questa opera, Horn esplora una teoria complessa e decisamente fuori dagli schemi, collegando il presidente Donald Trump, un rabbino misterioso, e la costruzione di un Terzo Tempio a Gerusalemme. Nonostante l'interesse che può suscitare, le elucubrazioni mentali di Horn mancano di solide basi probatorie, rendendo il libro una lettura decisamente discutibile.

Contenuto del Libro

Horn sostiene che Trump abbia un ruolo profetico nell'adempimento delle antiche profezie bibliche riguardanti la costruzione del Terzo Tempio. L'autore intreccia numerosi riferimenti biblici, storici e contemporanei per supportare la sua tesi, cercando di dimostrare che gli eventi attuali sono parte di un disegno divino più ampio.

Mancanza di Prove Concrete
Uno dei principali problemi del libro è la completa assenza di prove concrete a sostegno delle affermazioni di Horn. Le connessioni tra Trump, il rabbino e il Terzo Tempio sono basate più su speculazioni e interpretazioni personali che su fatti verificabili. Horn spesso cita profezie e testi religiosi senza contestualizzarli adeguatamente o fornire un'analisi critica.

Elucubrazioni Mentali
Le teorie di Horn sfiorano spesso il complottismo, concludendo che esiste un piano nascosto orchestrato da poteri superiori. Questa prospettiva, seppur affascinante per alcuni, risulta essere priva di fondamento logico e si appoggia su supposizioni e coincidenze piuttosto che su evidenze tangibili.

Stile di Scrittura
Horn adotta uno stile di scrittura sensazionalistico, cercando di catturare l'attenzione del lettore con dichiarazioni audaci e scenari apocalittici. Tuttavia, questo approccio può risultare irritante per i lettori in cerca di un'analisi seria e ben documentata.

Conclusione"The Rabbi, Donald Trump, and the Third Temple" di Thomas R. Horn è un libro che promette molto ma offre poco in termini di sostanza. Le teorie di Horn, sebbene intriganti, mancano di prove concrete e si basano su elucubrazioni mentali difficili da prendere sul serio. Per chi è interessato a speculazioni estreme e narrative sensazionalistiche, questo libro potrebbe essere una lettura interessante. Tuttavia, chi cerca un'analisi ben fondata e supportata da evidenze farebbe meglio a cercare altrove.



Come sempre, il povero @Andrea_neo1989 e la sua setta di utili idioti prendono come se fosse una bibbia che contiene la verità assoluta le tesi di un povero autore che crea un racconto completamente privo di prove reali e oggettive a supporto delle sue illazioni. Il povero @Andre_neo1989, come sempre privo delle capacità cognitive per comprendere la differenza tra un'illazione e una prova, continua a diffamare Trump anche nel giorno del suo ferimento. Questo evidenzia la sua intenzione #diffamatoria e di diffusione di idiozie senza fondamento e prove reali riscontrabili in una revisione paritaria evidenziando la sua natura di #Sciacallo.

#FakeNews #Disinformazione #Diffamazione #Trump #Verità #RevisioneParitaria #Idiozie #Illazioni #MediaBias #Libro #TheRabbiDonaldTrumpAndTheThirdTemple #ThomasRHorn #TeorieComplottistiche #MancanzaDiProve #CriticaLetteraria #Speculazioni #LetturaCritica
@taroccante

@CesareSacchetti


Il povero mentitore seriale @andrea_neo1989 e diffusore di disinformazione, ci prova sempre confessando i suoi metodi di copia e incolla delle brodaglie senza senso che crea. Questo povero miserrimo, sia intellettualmente che nella vita, si ritiene l'unico essere vivente in grado di comprendere la verità. Come sempre, non perde occasione per dimostrare la sua idiozia e stupidità, commentando il lavoro degli altri mentre dovrebbe guardare il suo, che è pieno di strafalcioni e di errori grammaticali infantili. Ma il povero idiota piange e si lamenta di come la gente lo tratta per quello che è. L 'invidia e una brutta cosa povero bambino.

La sua capacità intellettuale si evince nella sua completa idiozia di come si esprime nei post. Poveraccio, non si rende conto delle figure di merda che fa ogni volta. Non si rende conto del livello di ipocrisia, uno che nei suoi articoli confuta la sua teoria la riga dopo.

Ma quando eri un Q Ano, facevi la stessa cosa con le interpretazioni dei drop di Q: una montagna di cazzate senza senso e insultavi tutti perché erano gli altri che non capivano un cazzo. Lo stesso per NESARA, GESARA e il QFS. Forse non è il caso che scendi dal piedistallo e ti rendi conto che sei un idiota?

#Disinformazione #MentitoreSeriale #Ignoranza #Ipocrisia #CriticaCostruttiva #Verità #ErroriGrammaticali #Idiozia #Stupidità #Invidia #FineDellaDisinformazione #Giustizia #VeroValore #StopFakeNews