#VelenoQB: Il governo #armeno ha già lanciato un appello alla #Russia, alla #CSTO e al #Consiglio_di_sicurezza dell' #ONU in relazione all'aggravarsi del conflitto armato al confine con l' #Azerbaigian. Lo riporta la TASS con riferimento al servizio stampa del Gabinetto armeno.
"Il governo ha già fatto appello alla Russia, alla CSTO e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'invasione dell'Azerbaigian nel territorio sovrano del paese", ha affermato il servizio stampa.
In precedenza, il Consiglio di sicurezza dell' #Armenia ha deciso di appellarsi ufficialmente alla Russia, alla CSTO e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dopo che l'esercito azero ha iniziato a #bombardare i territori di confine armeni.
"È stata presa la decisione di appellarsi formalmente alla #Federazione_Russa al fine di attuare le disposizioni del #Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza", ha affermato il governo armeno.
I combattimenti al confine tra Armenia e Azerbaigian sono iniziati il 13 settembre alle 00:05 ora locale. #Baku ha accusato #Yerevan di provocazioni, il che ha spiegato la sua offensiva. Successivamente, il primo ministro armeno #Nikol_Pashinyan ha telefonato al #presidente_russo #Vladimir_Putin, così come al presidente francese #Emmanuel_Macron. In seguito ha parlato con il #Segretario_di_Stato americano #Anthony_Blinken
🔗 Kommersant
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"Il governo ha già fatto appello alla Russia, alla CSTO e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in relazione all'invasione dell'Azerbaigian nel territorio sovrano del paese", ha affermato il servizio stampa.
In precedenza, il Consiglio di sicurezza dell' #Armenia ha deciso di appellarsi ufficialmente alla Russia, alla CSTO e al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dopo che l'esercito azero ha iniziato a #bombardare i territori di confine armeni.
"È stata presa la decisione di appellarsi formalmente alla #Federazione_Russa al fine di attuare le disposizioni del #Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza", ha affermato il governo armeno.
I combattimenti al confine tra Armenia e Azerbaigian sono iniziati il 13 settembre alle 00:05 ora locale. #Baku ha accusato #Yerevan di provocazioni, il che ha spiegato la sua offensiva. Successivamente, il primo ministro armeno #Nikol_Pashinyan ha telefonato al #presidente_russo #Vladimir_Putin, così come al presidente francese #Emmanuel_Macron. In seguito ha parlato con il #Segretario_di_Stato americano #Anthony_Blinken
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#VelenoQB: La tensione rimane alta al confine tra #Armenia e #Azerbaigian e si è deciso di inviare una #missione dell' #Organizzazione del #Trattato_di_Sicurezza_Collettiva. L' #addetto_stampa del #presidente_russo, #Dmitry_Peskov:
"Ieri è stato deciso che una missione della #CSTO si recherà al confine. Forniranno un rapporto che sarà preso in considerazione."
Ha chiarito che la decisione è stata presa in tarda serata, la formazione della missione e il suo invio al confine richiederanno del tempo.
🔗 Gazeta
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#VelenoQB - Libero - tregua finita in Nagorno-Karabakh
Libero pubblica un articolo sulla posizione dell'Armenia, dove dai giorni scorsi si ricomincia a sparare nonostante il contingente di pace russo e nonostante il trattato #csto preveda che in caso di aggressione tutti gli altri aderenti devono intervenire a difesa della nazione aggredita.
La Russia per ora non sta aumentando gli sforzi, in parte perché è impegnata su altri fronti. Questo è vero in parte perché in Ucraina l esercito sfrutta solo parte del suo potenziale. Il vero motivo è che l'Armenia è un rivale di #Ankara, oggi prezioso alleato del Cremlino.
l'Europa ha iniziato una collaborazione con #baku per il gas ed è sul fronte opposto all'Armenia. La situazione è uguale all'ucraina ma a parti invertite, con Bruxelles che sostiene chi invade. A chi la accusa di sostituire il gas di Putin con quello di un altro governo sanguinario la #BorderLeyen fa notare che in questo momento i problemi economici sono prioritari rispetto a quelli morali.
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Libero pubblica un articolo sulla posizione dell'Armenia, dove dai giorni scorsi si ricomincia a sparare nonostante il contingente di pace russo e nonostante il trattato #csto preveda che in caso di aggressione tutti gli altri aderenti devono intervenire a difesa della nazione aggredita.
La Russia per ora non sta aumentando gli sforzi, in parte perché è impegnata su altri fronti. Questo è vero in parte perché in Ucraina l esercito sfrutta solo parte del suo potenziale. Il vero motivo è che l'Armenia è un rivale di #Ankara, oggi prezioso alleato del Cremlino.
l'Europa ha iniziato una collaborazione con #baku per il gas ed è sul fronte opposto all'Armenia. La situazione è uguale all'ucraina ma a parti invertite, con Bruxelles che sostiene chi invade. A chi la accusa di sostituire il gas di Putin con quello di un altro governo sanguinario la #BorderLeyen fa notare che in questo momento i problemi economici sono prioritari rispetto a quelli morali.
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#VQBChannel 🇦🇲 🇧🇾 🇷🇺 🇰🇿 🇰🇬 🇹🇯
IL CTSO COMPIE SFORZI PER MANTENERE LA PACE
L’#Organizzazione_del_Trattato_di Sicurezza_Collettiva (#CSTO) mira ad espandere la partecipazione alle iniziative di mantenimento della #pace oltre l’area di responsabilità dell’organizzazione, ha affermato il segretario generale, #Imangal_ Tasmagambetov.
“L’#organizzazione tradizionalmente presta particolare attenzione al percorso del mantenimento della #pace.... La #CSTO mira ad espandere la partecipazione alle iniziative di mantenimento della #pace anche al di fuori dell’area di responsabilità dell’#organizzazione", ha detto #Tasmagambetov alla rivista #Natsionalnaya_Oborona.
La CSTO è un'alleanza di sicurezza regionale composta da #Armenia, #Bielorussia, #Kazakistan, #Kirghizistan, #Russia e #Tagikistan.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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https://talksnow.net/donazioni/
IL CTSO COMPIE SFORZI PER MANTENERE LA PACE
L’#Organizzazione_del_Trattato_di Sicurezza_Collettiva (#CSTO) mira ad espandere la partecipazione alle iniziative di mantenimento della #pace oltre l’area di responsabilità dell’organizzazione, ha affermato il segretario generale, #Imangal_ Tasmagambetov.
“L’#organizzazione tradizionalmente presta particolare attenzione al percorso del mantenimento della #pace.... La #CSTO mira ad espandere la partecipazione alle iniziative di mantenimento della #pace anche al di fuori dell’area di responsabilità dell’#organizzazione", ha detto #Tasmagambetov alla rivista #Natsionalnaya_Oborona.
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LA NATO STA PRATICANDO UN’INVASIONE DEI PAESI CSTO
La #minaccia immediata per gli #Stati membri della #CSTO è la continua espansione della #NATO. Lo ha annunciato #giovedì il segretario del #Consiglio_di_sicurezza #russo, #Sergei_Shoigu, ai suoi colleghi della #CSTO in una riunione ad #Almaty.
Secondo lui, ai confini #settentrionali e #occidentali della zona di #sicurezza_collettiva viene rafforzata la presenza #militare dell'#Alleanza e vengono dispiegati nuovi sistemi d'arma.
“Il numero di provocazioni nello spazio aereo è in aumento, si stanno svolgendo numerose esercitazioni #militari della #NATO", ha osservato #Shoigu.
A questo proposito, a suo avviso, è importante sviluppare la #cooperazione militare e tecnico-militare all’interno della #CSTO.
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LA NATO STA PRATICANDO UN’INVASIONE DEI PAESI CSTO
La #minaccia immediata per gli #Stati membri della #CSTO è la continua espansione della #NATO. Lo ha annunciato #giovedì il segretario del #Consiglio_di_sicurezza #russo, #Sergei_Shoigu, ai suoi colleghi della #CSTO in una riunione ad #Almaty.
Secondo lui, ai confini #settentrionali e #occidentali della zona di #sicurezza_collettiva viene rafforzata la presenza #militare dell'#Alleanza e vengono dispiegati nuovi sistemi d'arma.
“Il numero di provocazioni nello spazio aereo è in aumento, si stanno svolgendo numerose esercitazioni #militari della #NATO", ha osservato #Shoigu.
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PASHINYAN: L’USCITA DELL’ARMENIA DALLA CSTO SARÀ IL PROSSIMO PASSO
Il ritiro dall’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva ( #CSTO) sarà il prossimo passo delle autorità armene.
Lo ha affermato in parlamento il #primo_ministro_armeno #Nikol_Pashinyan.
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NIKOL PASHINYAN: I FUNZIONARI ARMENI NON ANDRANNO IN BIELORUSSIA FINCHÉ ALEXANDER LUKASHENKO RIMARRÀ IL PRESIDENTE
L’ #Armenia consentirà il proseguimento della sua adesione all’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva ( #CSTO, che comprende anche #Russia, #Bielorussia, #Kirghizistan e #Tagikistan), solo se la Bielorussia si ritirerà o se il presidente #Alexander_Lukashenko presenterà delle scuse accettabili per il popolo armeno, ha annunciato il primo ministro #Nikol_Pashinyan, riferendosi alle osservazioni di Luckashenko con il presidente #azerbaigiano #Ilham_Aliyev sulla guerra del 2020 in #Karabakh.
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L’ #Armenia consentirà il proseguimento della sua adesione all’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva ( #CSTO, che comprende anche #Russia, #Bielorussia, #Kirghizistan e #Tagikistan), solo se la Bielorussia si ritirerà o se il presidente #Alexander_Lukashenko presenterà delle scuse accettabili per il popolo armeno, ha annunciato il primo ministro #Nikol_Pashinyan, riferendosi alle osservazioni di Luckashenko con il presidente #azerbaigiano #Ilham_Aliyev sulla guerra del 2020 in #Karabakh.
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BRIEFING DI OGGI DI MARIA ZAKHAROVA
#Parigi sta provocando una nuova ondata di conflitto armato nel #Caucaso meridionale firmando contratti per la fornitura all'#Armenia di obici semoventi #Caesar.
#Mosca dispone di un ampio arsenale di possibili contromisure in risposta alla decisione dei paesi del #G7 di stanziare all'Ucraina 50 miliardi di dollari provenienti dalle entrate dei beni russi, che potrebbero avere un impatto sulle loro proprietà nella giurisdizione russa.
Le consultazioni sul nucleare tra Washington e Seul stanno provocando un'escalation nella penisola coreana.
La Russia si aspetta che i paesi con proposte di pace diverse dai risultati della conferenza #svizzera integrino i loro suggerimenti.
#Lavrov parteciperà alla riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri della #CSTO il 20 e 21 giugno ad #Almaty e il 24 e 25 giugno visiterà la #Bielorussia per incontrare #Lukashenko
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Le consultazioni sul nucleare tra Washington e Seul stanno provocando un'escalation nella penisola coreana.
La Russia si aspetta che i paesi con proposte di pace diverse dai risultati della conferenza #svizzera integrino i loro suggerimenti.
#Lavrov parteciperà alla riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri della #CSTO il 20 e 21 giugno ad #Almaty e il 24 e 25 giugno visiterà la #Bielorussia per incontrare #Lukashenko
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#VQBChannel 🇷🇺
SERGEI LAVROV RIASSUME IL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELLA CSTO: L'ARMENIA RESTA, MA LA NATO INTERFERISCE CON LA SICUREZZA EURASIATICA
“Le minacce che appaiono alla #sicurezza #eurasiatica provengono da diverse direzioni, ma nella stragrande maggioranza dei casi la fonte di queste minacce è la linea aggressiva della #NATO, che vuole privatizzare e sottomettere tutte le questioni relative alla garanzia della stabilità nel nostro vasto spazio”, Lo ha affermato #Lavrov in seguito ai risultati della riunione del Consiglio ministeriale della #CSTO.
#Russia #Armenia
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#Russia #Armenia
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#VQBChannel 🇷🇺
PUNTI CHIAVE DELLE DICHIARAZIONI DI SERGEY LAVROV A SEGUITO DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO MINISTERIALE DELLA CSTO
▫️ L'iniziativa di #pace di #Putin del 14 giugno era già la quarta proposta della #Russia per una soluzione sull'#Ucraina;
▫️ Tutti i paesi del continente dovrebbero partecipare alle discussioni sulla nuova sicurezza eurasiatica senza interferenze esterne;
▫️ I ministri degli Esteri della #CSTO concordano di lavorare alla formazione di una nuova architettura di sicurezza #eurasiatica;
▫️ Il conflitto in Ucraina scatenato dall'Occidente rappresenta una minaccia molto seria per la CSTO;
▫️ L'Occidente vuole privatizzare le questioni di sicurezza nello spazio eurasiatico e distruggere le strutture esistenti lì;
▫️ La principale minaccia alla sicurezza eurasiatica proviene dalla #NATO;
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▫️ L'iniziativa di #pace di #Putin del 14 giugno era già la quarta proposta della #Russia per una soluzione sull'#Ucraina;
▫️ Tutti i paesi del continente dovrebbero partecipare alle discussioni sulla nuova sicurezza eurasiatica senza interferenze esterne;
▫️ I ministri degli Esteri della #CSTO concordano di lavorare alla formazione di una nuova architettura di sicurezza #eurasiatica;
▫️ Il conflitto in Ucraina scatenato dall'Occidente rappresenta una minaccia molto seria per la CSTO;
▫️ L'Occidente vuole privatizzare le questioni di sicurezza nello spazio eurasiatico e distruggere le strutture esistenti lì;
▫️ La principale minaccia alla sicurezza eurasiatica proviene dalla #NATO;
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LA RUSSIA È DIVENTATA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ONU PER UN MESE A PARTIRE DAL 1° LUGLIO
Come ha riferito #Vasily_Nebenzya, rappresentante permanente della #Federazione_Russa presso l' #ONU, durante la sua presidenza la #Russia ha pianificato tre eventi chiave:
la soluzione del #Medio_Oriente, la nuova “equazione di #sicurezza” globale e la cooperazione delle #Nazioni_Unite con le organizzazioni regionali: #CSTO, #CSI e #SCO .
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Come ha riferito #Vasily_Nebenzya, rappresentante permanente della #Federazione_Russa presso l' #ONU, durante la sua presidenza la #Russia ha pianificato tre eventi chiave:
la soluzione del #Medio_Oriente, la nuova “equazione di #sicurezza” globale e la cooperazione delle #Nazioni_Unite con le organizzazioni regionali: #CSTO, #CSI e #SCO .
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È LA NATO CHE VUOLE LA GUERRA
La #Russia e l'Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (#CSTO) hanno ripetutamente offerto alla #NATO colloqui sulla costruzione di un sistema di sicurezza basato su principi, ha detto a #Sputnik il rappresentante permanente #russo presso l'organizzazione.
Sia la #Russia che la #CSTO si sono rivolte alla #NATO con proposte di dialogo per un sistema di sicurezza non costruito "a scapito della sicurezza degli altri", ma dall'altra parte non c'è stato alcun interesse, ha dichiarato il rappresentante permanente #russo presso la #CSTO, #Viktor_Vasilyev.
"Non ci escludiamo dal dialogo con i paesi occidentali. La #Russia e la #CSTO hanno ripetutamente avanzato proposte di dialogo alla #NATO per cercare un terreno comune per un sistema di sicurezza [...].Purtroppo le nostre ripetute proposte non hanno trovato alcuna disponibilità reciproca", ha dichiarato #Vasiliev.
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La #Russia e l'Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (#CSTO) hanno ripetutamente offerto alla #NATO colloqui sulla costruzione di un sistema di sicurezza basato su principi, ha detto a #Sputnik il rappresentante permanente #russo presso l'organizzazione.
Sia la #Russia che la #CSTO si sono rivolte alla #NATO con proposte di dialogo per un sistema di sicurezza non costruito "a scapito della sicurezza degli altri", ma dall'altra parte non c'è stato alcun interesse, ha dichiarato il rappresentante permanente #russo presso la #CSTO, #Viktor_Vasilyev.
"Non ci escludiamo dal dialogo con i paesi occidentali. La #Russia e la #CSTO hanno ripetutamente avanzato proposte di dialogo alla #NATO per cercare un terreno comune per un sistema di sicurezza [...].Purtroppo le nostre ripetute proposte non hanno trovato alcuna disponibilità reciproca", ha dichiarato #Vasiliev.
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