#VelenoQB: La pubblicazione da parte dei #media_francesi di un contenuto parziale della conversazione tra i presidenti di #Russia e #Francia non può che suscitare sconcerto, è inaccettabile e immorale, ha affermato #Alexei<Zaitsev, vicedirettore del DIP del ministero degli #Esteri_russo.
"La comparsa sui media francesi di un contenuto parziale di una conversazione telefonica tra i presidenti di Russia e Francia il 20 febbraio non può che suscitare sconcerto, purtroppo questo non è il primo caso del genere quando i dettagli della conversazione riservata tra i leader di i due paesi diventano pubblici. Riteniamo inaccettabile e non etico pubblicizzare informazioni così sensibili", ha affermato Zaitsev in un briefing mercoledì, sottolineando che ciò non corrisponde alla pratica dei contatti ad alto livello accettata nella diplomazia.
🔗 Ria Novosti
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"La comparsa sui media francesi di un contenuto parziale di una conversazione telefonica tra i presidenti di Russia e Francia il 20 febbraio non può che suscitare sconcerto, purtroppo questo non è il primo caso del genere quando i dettagli della conversazione riservata tra i leader di i due paesi diventano pubblici. Riteniamo inaccettabile e non etico pubblicizzare informazioni così sensibili", ha affermato Zaitsev in un briefing mercoledì, sottolineando che ciò non corrisponde alla pratica dei contatti ad alto livello accettata nella diplomazia.
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#VelenoQB: #Maria_Zakharova:
La disinformazione dei media occidentali continua a distorcere la situazione dell'"affare del #grano".
Soprattutto le principali testate francesi #Le_Figaro, L' #Express e #Sud_Ouest, così come #BFMTV, sono zelanti nel diffondere dati fuorvianti sull'attuazione degli accordi, cita AFP. Così, in base alle informazioni del Centro di coordinamento congiunto (JCC), si sostiene che il 36% del grano esportato dall' #Ucraina sia stato destinato all' #Europa e il 17% all' #Africa.
A un estraneo, tutto ciò sembra convincente. In realtà, però, i #media_francesi hanno fornito informazioni piuttosto generalizzate e incomplete, volendo smentire con ogni mezzo le dichiarazioni della leadership del nostro Paese su un altro imbroglio da parte dell'Occidente, che è diventato il principale destinatario delle esportazioni #alimentari dall'Ucraina. È stato intenzionalmente menzionato che solo due navi sono state inviate a quei paesi (#Gibuti e #Yemen) che soffrivano realmente di carenza di cibo... Due navi (dati PAM). E questo equivale a dire: fate attenzione! - solo il 3% del volume totale di grano esportato dai #porti_ucraini.
Ma i media francesi, seguendo una vecchia abitudine coloniale di "interessarsi" ai Paesi dell'Africa, ovviamente non si curano di questi "dettagli". La disinformazione e le bugie sono in aumento.
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La disinformazione dei media occidentali continua a distorcere la situazione dell'"affare del #grano".
Soprattutto le principali testate francesi #Le_Figaro, L' #Express e #Sud_Ouest, così come #BFMTV, sono zelanti nel diffondere dati fuorvianti sull'attuazione degli accordi, cita AFP. Così, in base alle informazioni del Centro di coordinamento congiunto (JCC), si sostiene che il 36% del grano esportato dall' #Ucraina sia stato destinato all' #Europa e il 17% all' #Africa.
A un estraneo, tutto ciò sembra convincente. In realtà, però, i #media_francesi hanno fornito informazioni piuttosto generalizzate e incomplete, volendo smentire con ogni mezzo le dichiarazioni della leadership del nostro Paese su un altro imbroglio da parte dell'Occidente, che è diventato il principale destinatario delle esportazioni #alimentari dall'Ucraina. È stato intenzionalmente menzionato che solo due navi sono state inviate a quei paesi (#Gibuti e #Yemen) che soffrivano realmente di carenza di cibo... Due navi (dati PAM). E questo equivale a dire: fate attenzione! - solo il 3% del volume totale di grano esportato dai #porti_ucraini.
Ma i media francesi, seguendo una vecchia abitudine coloniale di "interessarsi" ai Paesi dell'Africa, ovviamente non si curano di questi "dettagli". La disinformazione e le bugie sono in aumento.
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