#VelenoQB: (la Verità)
Credevo non ci si potesse sorprendere ormai di nulla nel volgere dei tempi. Eppure qualcuno è ancora capace di lasciarci a bocca aperta. È Ciccio a far sgranare gli occhi, quando, intervistato dal #Corriere_della_Sera, afferma quella verità che fa tremare gli imbrattacarte di via Solferino, che rintraccia nell'«abbaiare della #Nato alla porta della #Russia» la causa scatenante della guerra. Sgomento!
E così la mano censoria dei laidi progressisti si abbatte persino sul #Papa, le cui parole sarebbero infallibili secondo dogma. Allora meglio cancellarle, e in seconda istanza scatenare la macchina moralista del fango (vedasi il fondamentalista Velardi che lo invita a tacere e occuparsi delle anime - non certo la sua - se gliene rimane un brandello). Ma Ciccio rincara la dose rammentando le barbarie in Siria e nello Yemen, opera delle stesse mani insanguinate.
(Latae sententiæ ✝️)
Per capire cosa succede nel mondo segui T.me/Canale_Veleno
Credevo non ci si potesse sorprendere ormai di nulla nel volgere dei tempi. Eppure qualcuno è ancora capace di lasciarci a bocca aperta. È Ciccio a far sgranare gli occhi, quando, intervistato dal #Corriere_della_Sera, afferma quella verità che fa tremare gli imbrattacarte di via Solferino, che rintraccia nell'«abbaiare della #Nato alla porta della #Russia» la causa scatenante della guerra. Sgomento!
E così la mano censoria dei laidi progressisti si abbatte persino sul #Papa, le cui parole sarebbero infallibili secondo dogma. Allora meglio cancellarle, e in seconda istanza scatenare la macchina moralista del fango (vedasi il fondamentalista Velardi che lo invita a tacere e occuparsi delle anime - non certo la sua - se gliene rimane un brandello). Ma Ciccio rincara la dose rammentando le barbarie in Siria e nello Yemen, opera delle stesse mani insanguinate.
(Latae sententiæ ✝️)
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#VelenoQB: ...ma noi siamo sempre quelli che "del gas della Russia possiamo fare a meno" 🥸
📰 Corriere della Sera: l'Italia riceve volumi record di gas dalla #Russia da inizio maggio.
L'Italia sta pompando volumi record di gas russo dall'inizio di maggio. Lo riporta il #Corriere_della_Sera con riferimento ai dati degli operatori di gasdotti che servono le rotte attraverso l'#Ucraina. Nei primi giorni del mese il flusso di #gas è stato in media il doppio rispetto alla scorsa settimana, e quasi il triplo rispetto alla settimana prima. Il quotidiano riporta che questa tendenza è in gran parte dovuta alle fluttuazioni dei #prezzi e al loro aumento dei contratti spot a causa degli eventi in Ucraina e della cessazione delle forniture di energia a #Polonia e #Bulgaria. Il compito dell'Italia in questo momento è quello di riempire il più possibile gli impianti di stoccaggio per garantire la prossima stagione di riscaldamento
🔗 Lenta ru
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📰 Corriere della Sera: l'Italia riceve volumi record di gas dalla #Russia da inizio maggio.
L'Italia sta pompando volumi record di gas russo dall'inizio di maggio. Lo riporta il #Corriere_della_Sera con riferimento ai dati degli operatori di gasdotti che servono le rotte attraverso l'#Ucraina. Nei primi giorni del mese il flusso di #gas è stato in media il doppio rispetto alla scorsa settimana, e quasi il triplo rispetto alla settimana prima. Il quotidiano riporta che questa tendenza è in gran parte dovuta alle fluttuazioni dei #prezzi e al loro aumento dei contratti spot a causa degli eventi in Ucraina e della cessazione delle forniture di energia a #Polonia e #Bulgaria. Il compito dell'Italia in questo momento è quello di riempire il più possibile gli impianti di stoccaggio per garantire la prossima stagione di riscaldamento
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#VelenoQB: Il portavoce del presidente russo Dmitry #Peskov, commentando la pubblicazione sul #Corriere_della_Sera, secondo cui il primo ministro britannico #Boris_Johnson avrebbe chiesto la creazione di un'alleanza militare a favore di #Kiev e contro #Mosca, inattendibili:
"Sapete, con buona pace del Corriere della Sera, trattiamolo ancora come un servizio mediatico. Devono essere interrogati. In secondo luogo, non sappiamo se Boris Johnson abbia intrapreso iniziative del genere. Se promuovesse davvero una simile faida, significherebbe che ha intenzione di minare la posizione dell'UE, ovvero la posizione di tale associazione paneuropea, che la stessa Gran Bretagna ha lasciato".
(Come dire che a via Solferini sparano solo una marea di cazzate, e ha ragione 🥸.
Solo che in Russia conoscono la diplomazia molto più di quanto i cialtroni del Corsera il loro mestiere)
🔗 Ria Novosti
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"Sapete, con buona pace del Corriere della Sera, trattiamolo ancora come un servizio mediatico. Devono essere interrogati. In secondo luogo, non sappiamo se Boris Johnson abbia intrapreso iniziative del genere. Se promuovesse davvero una simile faida, significherebbe che ha intenzione di minare la posizione dell'UE, ovvero la posizione di tale associazione paneuropea, che la stessa Gran Bretagna ha lasciato".
(Come dire che a via Solferini sparano solo una marea di cazzate, e ha ragione 🥸.
Solo che in Russia conoscono la diplomazia molto più di quanto i cialtroni del Corsera il loro mestiere)
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#VelenoQB: al di là delle parole di circostanza di Gabrielli, le responsabilità sono gravissime perché il documento è giunto tra le mani del Corriere sella Sera, che lo ha pubblicato. Parlare di "livello minimo di segretezza" non minimizza affatto, ma espone ancor più le responsabilità dei servizi. Chi ha passato il documento al giornalastro e cosa voleva ottenere? Se ora si intende difendere il "principio democratico", allora la responsabilità ricade tanto sui servizi, tanto su chi ne ha autorizzata la pubblicazione, e non è fifty-fifty, ma una doppia vergogna.
📰 LE AUTORITÀ ITALIANE HANNO DECLASSIFICATO UN DOCUMENTO SUI SENTIMENTI FILO-RUSSI NEI MEDIA E NELLA BLOGOSFERA
Il governo italiano ha declassificato un documento sui sentimenti filo-russi nei media locali e tra i blogger dopo una pubblicazione sul quotidiano #Corriere_della_Sera su un'indagine della Commissione per la sicurezza del Parlamento italiano (#Copasir) contro cittadini italiani che sarebbero parte della Propaganda russa in #Italia.
Il rappresentante della dirigenza del Consiglio dei ministri, #Franco_Gabrielli, responsabile della sicurezza dello Stato della repubblica, ha smentito le informazioni sui "dossier mantenuti dai servizi di intelligence" nei confronti di giornalisti filorussi, esperti e blogger, ordinando di declassificare il rapporto "sulla disinformazione durante il conflitto russo-ucraino".
"Spero che la sua lettura completa porti alla fine permanente di qualsiasi intelligence nazionale disonorevole o di politiche governative fittizie volte a limitare il diritto all'informazione", ha affermato in un comunicato.
Il documento di sette pagine è stato preparato dal Dipartimento italiano dell'informazione e della sicurezza (#Dis), che sovrintende alle attività dei servizi segreti nazionali #Aisi e #Aise. Gabrielli ne ha illustrato il contenuto in una conferenza appositamente convocata, sottolineando che era stato compilato sulla base di informazioni provenienti da fonti aperte ed era sotto il minimo segno di segretezza possibile.
"Non ha niente a che vedere con la catalogazione o la costituzione di un dossier. In Italia non c'è né un "fratello maggiore" né uno Spettro (un'organizzazione segreta della "Bondiana" - ndr). Nessuno vuole indagare sulle opinioni", ha detto il segretario dell'apparato del governo di stato.
Il rapporto, ha precisato Gabrielli, non contiene informazioni relative all'informazione nazionale, d'altra parte, ha espresso insoddisfazione per la sua trasmissione ai giornalisti.
Il documento rileva "un cambiamento nella tendenza della disinformazione russa, che ha subito una diminuzione della sua tensione e si è spostata in una posizione difensiva". Gli autori del documento sottolineano le critiche nei confronti dell'attuale presidente del Consiglio #Mario_Draghi , al quale i soggetti dell'analisi attribuiscono il problema dell'economia italiana. Il documento fa riferimento anche a un presunto "tentativo di screditare organizzazioni internazionali", alla diffusione nei social network del contenuto di un'intervista al ministro degli Esteri Sergei Lavrov e all'attività di resoconti delle missioni estere russe.
🔗 Ria Novosti
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📰 LE AUTORITÀ ITALIANE HANNO DECLASSIFICATO UN DOCUMENTO SUI SENTIMENTI FILO-RUSSI NEI MEDIA E NELLA BLOGOSFERA
Il governo italiano ha declassificato un documento sui sentimenti filo-russi nei media locali e tra i blogger dopo una pubblicazione sul quotidiano #Corriere_della_Sera su un'indagine della Commissione per la sicurezza del Parlamento italiano (#Copasir) contro cittadini italiani che sarebbero parte della Propaganda russa in #Italia.
Il rappresentante della dirigenza del Consiglio dei ministri, #Franco_Gabrielli, responsabile della sicurezza dello Stato della repubblica, ha smentito le informazioni sui "dossier mantenuti dai servizi di intelligence" nei confronti di giornalisti filorussi, esperti e blogger, ordinando di declassificare il rapporto "sulla disinformazione durante il conflitto russo-ucraino".
"Spero che la sua lettura completa porti alla fine permanente di qualsiasi intelligence nazionale disonorevole o di politiche governative fittizie volte a limitare il diritto all'informazione", ha affermato in un comunicato.
Il documento di sette pagine è stato preparato dal Dipartimento italiano dell'informazione e della sicurezza (#Dis), che sovrintende alle attività dei servizi segreti nazionali #Aisi e #Aise. Gabrielli ne ha illustrato il contenuto in una conferenza appositamente convocata, sottolineando che era stato compilato sulla base di informazioni provenienti da fonti aperte ed era sotto il minimo segno di segretezza possibile.
"Non ha niente a che vedere con la catalogazione o la costituzione di un dossier. In Italia non c'è né un "fratello maggiore" né uno Spettro (un'organizzazione segreta della "Bondiana" - ndr). Nessuno vuole indagare sulle opinioni", ha detto il segretario dell'apparato del governo di stato.
Il rapporto, ha precisato Gabrielli, non contiene informazioni relative all'informazione nazionale, d'altra parte, ha espresso insoddisfazione per la sua trasmissione ai giornalisti.
Il documento rileva "un cambiamento nella tendenza della disinformazione russa, che ha subito una diminuzione della sua tensione e si è spostata in una posizione difensiva". Gli autori del documento sottolineano le critiche nei confronti dell'attuale presidente del Consiglio #Mario_Draghi , al quale i soggetti dell'analisi attribuiscono il problema dell'economia italiana. Il documento fa riferimento anche a un presunto "tentativo di screditare organizzazioni internazionali", alla diffusione nei social network del contenuto di un'intervista al ministro degli Esteri Sergei Lavrov e all'attività di resoconti delle missioni estere russe.
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РИА Новости
Италия рассекретила документ о пророссийских настроениях в СМИ и блогосфере
Италия рассекретила семистраничный документ о пророссийских настроениях в СМИ и блогосфере. Итальянское правительство рассекретило документ о пророссийских настроениях в местных СМИ и среди блогеров после публикации в газете Corriere della Sera о расследовании…
#VelenoQB: Il #Corriere_della_Sera e i giornalacci di #Gedi annaspano in cerca di nuove narrative che distolgano l'attenzione dai problemi reali, perché la #guerra non tira più nemmeno come scusante. Cosa inventeranno per proteggere i regnanti corrotti dell'impero sconfitto?
Il vostro tempo - "cari" naziburocrati - sta volgendo al termine
🔗 la Verità
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🔗 la Verità
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#VelenoQB: Il solito garbuglio all'italiana tra procure e giornalacci. Ma i complottisti siamo sempre noi 😏
📰 Il cancelliere della #Procura_di_Perugia: #Raffaele_Guadagno, ha fatto tutto da solo o si è mosso su input di qualcuno?
(...) Difficile non vedere, per usare le parole di #Palamara, «una chiara similitudine delle ulteriori propalazioni illecite ad opera sempre delle stesse testate giornalistiche, #Corriere_della_Sera e #La_Repubblica». Testate che hanno pubblicato l’altro giorno, come nel maggio 2019, due “articoli gemelli” con passi degliatti diindagine che dovevano considerarsi coperti dal segreto.
🔗 Libero
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📰 Il cancelliere della #Procura_di_Perugia: #Raffaele_Guadagno, ha fatto tutto da solo o si è mosso su input di qualcuno?
(...) Difficile non vedere, per usare le parole di #Palamara, «una chiara similitudine delle ulteriori propalazioni illecite ad opera sempre delle stesse testate giornalistiche, #Corriere_della_Sera e #La_Repubblica». Testate che hanno pubblicato l’altro giorno, come nel maggio 2019, due “articoli gemelli” con passi degliatti diindagine che dovevano considerarsi coperti dal segreto.
🔗 Libero
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#VelenoQB: #Palamara sembra avere molte cose da raccontare sulla struttura del "governo ombra" dei #dem, i loro patti con la mafia, la magistratura e i giornalisti.
Questo paese è profondamente corrotto.
⏰️ Sveglia italiani, è ora di mandarli tutti a casa e poi in galera!
📰 "L’inchiesta #Mafia_capitale, che coinvolgeva anche alcuni #dem, aveva crea- to fibrillazione nei rapporti tra una parte del #Pd, quella che comandava, e i vertici della #Procura_di_Roma. E io ho avuto modo di discutere di questi aspetti sia con il presidente #Zingaretti sia con #Pignatone anche nei giorni precedenti alla partecipazione di quest’ultimo a una conferenza del Pd».
«Ricordo che all’inizio della mia esperienza come Presidente dell’ #Anm partecipai a un convegno organizzato dal #Partito_democratico di cui era segretario #Walter_Veltroni in via di Ripetta a #Roma. Nel comitato organizzatore formato da parlamentari del Pd c’erano più #magistrati che pubblico in aula."
"Io sono anche testimone di un incontro sulla terrazza dell’hotel Bernini di Roma in concomitanza con l’inchiesta Mafia capitale in cui l’allora neonominato #direttore del #Corriere_della_Sera #Luciano_Fontana incontrò #Pignatone, l’aggiunto Michele #Prestipino e il sottoscritto. Quel pranzo fu organizzato da Sergio #Crippa, manager di #Italcementi e durante l’incontro vennero illustrati ai giornalisti gli sviluppi dell’indagine».
«Mi ricordo più di una cena con Pignatone e #Lotti. L’ex sottosegretario non era ancora indagato per #Consip. Quegli incontri servivano a creare un clima di collaborazione tra #Palazzo_Chigi e la Procura di Roma»
🔗la Verità
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«Ricordo che all’inizio della mia esperienza come Presidente dell’ #Anm partecipai a un convegno organizzato dal #Partito_democratico di cui era segretario #Walter_Veltroni in via di Ripetta a #Roma. Nel comitato organizzatore formato da parlamentari del Pd c’erano più #magistrati che pubblico in aula."
"Io sono anche testimone di un incontro sulla terrazza dell’hotel Bernini di Roma in concomitanza con l’inchiesta Mafia capitale in cui l’allora neonominato #direttore del #Corriere_della_Sera #Luciano_Fontana incontrò #Pignatone, l’aggiunto Michele #Prestipino e il sottoscritto. Quel pranzo fu organizzato da Sergio #Crippa, manager di #Italcementi e durante l’incontro vennero illustrati ai giornalisti gli sviluppi dell’indagine».
«Mi ricordo più di una cena con Pignatone e #Lotti. L’ex sottosegretario non era ancora indagato per #Consip. Quegli incontri servivano a creare un clima di collaborazione tra #Palazzo_Chigi e la Procura di Roma»
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#VQBChannel 🇮🇹
CONTINUA IL CROLLO DEI QUOTIDIANI DI INFORMAZIONE
I dati degli ultimi 12 mesi riportano un continuo cale sul fronte della diffusione dei giornali cartacei+digitale.
E così, i "#professionisti dell'informazione" perdono sempre più lettori, con crolli anche drastici:
#Corriere_della_Sera: meno 20.000 copie rispetto ad un anno fa;
#Gazzetta_dello_Sport: perde oltre 23.000 copie negli ultimi 12 mesi;
#Repubblica: meno 5.258 copie
#Sole24ore: perde circa 8.000 copie
Si registrano, in controtendenza, lievi aumenti da parte di #Avvenire e #Fatto_Quotidiano.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
CONTINUA IL CROLLO DEI QUOTIDIANI DI INFORMAZIONE
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#Corriere_della_Sera: meno 20.000 copie rispetto ad un anno fa;
#Gazzetta_dello_Sport: perde oltre 23.000 copie negli ultimi 12 mesi;
#Repubblica: meno 5.258 copie
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Si registrano, in controtendenza, lievi aumenti da parte di #Avvenire e #Fatto_Quotidiano.
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#NonInMioNome
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PREMIERATO: SCALFARO VOLLE COLPIRE BERLUSCONI
Il quotidiano #La_Verità riporta un'interessante intervista al #Cardinal_Ruini rilasciata al #Corriere_della_Sera il quale spiega come il #Presidente della #Repubblica #Oscar_Luigi_Scalfaro, chiese aiuto alla #CEI per far cadere #Berlusconi.
Cosa che poi successe grazie a #Bossi che contrattò con #Scalfaro la garanzia di non sciogliere le #Camere.
La dichiarazione è estremamente importante perché, ancora una volta, mostra agli #italiani come il #Presidente_della_Repubblica non sia quella carica garante di #imparzialità che si crede, ma spesso è un attore che calpesta il voto del #popolo italiano per ordire le sue trame.
La soluzione? una riforma che porti al #premierato. In questo modo nessun #Scalfaro (o #Mattarella) potrebbero più violare il #voto degli #italiani.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
PREMIERATO: SCALFARO VOLLE COLPIRE BERLUSCONI
Il quotidiano #La_Verità riporta un'interessante intervista al #Cardinal_Ruini rilasciata al #Corriere_della_Sera il quale spiega come il #Presidente della #Repubblica #Oscar_Luigi_Scalfaro, chiese aiuto alla #CEI per far cadere #Berlusconi.
Cosa che poi successe grazie a #Bossi che contrattò con #Scalfaro la garanzia di non sciogliere le #Camere.
La dichiarazione è estremamente importante perché, ancora una volta, mostra agli #italiani come il #Presidente_della_Repubblica non sia quella carica garante di #imparzialità che si crede, ma spesso è un attore che calpesta il voto del #popolo italiano per ordire le sue trame.
La soluzione? una riforma che porti al #premierato. In questo modo nessun #Scalfaro (o #Mattarella) potrebbero più violare il #voto degli #italiani.
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