#VelenoQB: #Natalya Shaban (Vovk), sospettata dell'omicidio di #Darya_Dugina, avrebbe prestato servizio nel reggimento #Azov (un'organizzazione bandita in Russia)*. Lo riporta il canale Baza Telegram .
Le foto pubblicate dal canale mostrano la sua carta d'identità con il sigillo della Guardia Nazionale dell' #Ucraina.
🔗 Gazeta
Per sapere cosa succede nel mondo segui t.me/Canale_Veleno
Le foto pubblicate dal canale mostrano la sua carta d'identità con il sigillo della Guardia Nazionale dell' #Ucraina.
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#VelenoQB: I parenti di #Natalya_Vovk (Shaban), indicata dall' #FSB come l'autrice dell'omicidio della giornalista #Daria_Dugina, ritengono che abbia acconsentito alla sorveglianza della ragazza a causa di problemi con il figlio maggiore.
Secondo il cugino e il padre della donna, Natalia potrebbe essere stata #ricattata. All'inizio dell'operazione speciale, suo figlio Danil è stato portato via con la forza per servire: soldati ucraini con mitragliatrici lo hanno portato via in una direzione sconosciuta.
"Natalya ha pianto molto e a lungo. Ha cercato suo figlio per molto tempo", ha dichiarato a RT la cugina Oksana Soshenko.
La famiglia #Shaban ipotizza che sia stata pagata solo per spiare Daria e che l' #autobomba sia stata realizzata da qualcun altro.
#Pavlo_Vovk, il padre della donna, ha anche detto che sua figlia ha lasciato il quartier generale dell' #AFU nei primi giorni dell' #operazione_speciale ed è partita per l' #Europa con il suo bambino. Ha vissuto per qualche tempo in #Francia e in #Polonia prima di tornare in #Ucraina.
La famiglia di Shaban ha affermato che la donna non aveva nulla a che fare con #Azov e che aveva detto che il battaglione era "pieno di storpi".
🔗 RT
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Secondo il cugino e il padre della donna, Natalia potrebbe essere stata #ricattata. All'inizio dell'operazione speciale, suo figlio Danil è stato portato via con la forza per servire: soldati ucraini con mitragliatrici lo hanno portato via in una direzione sconosciuta.
"Natalya ha pianto molto e a lungo. Ha cercato suo figlio per molto tempo", ha dichiarato a RT la cugina Oksana Soshenko.
La famiglia #Shaban ipotizza che sia stata pagata solo per spiare Daria e che l' #autobomba sia stata realizzata da qualcun altro.
#Pavlo_Vovk, il padre della donna, ha anche detto che sua figlia ha lasciato il quartier generale dell' #AFU nei primi giorni dell' #operazione_speciale ed è partita per l' #Europa con il suo bambino. Ha vissuto per qualche tempo in #Francia e in #Polonia prima di tornare in #Ucraina.
La famiglia di Shaban ha affermato che la donna non aveva nulla a che fare con #Azov e che aveva detto che il battaglione era "pieno di storpi".
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#VelenoQB: nelle ultime ore su telegram si è diffusa la notizia della morte della donna ucraina sospettata dell'omicidio di Dugina.
📰 Davanti a suo padre, la propagandista di #Putin #Darya_Dugina (30 anni) era stata fatta a pezzi da un' #autobomba. I #serviziu_segreto russi
(# FSB) furino certo da subito certo dietro l'attacco ci fosse l'ucraina #Natalya_Vovk (43). Ora su Telegram si stanno accumulando notizie secondo cui la presunta #terrorista sarebbe morta.
Al momento si stanno accumulando notizie consistenti, secondo le quali la fuga della sospetta terrorista sarebbe già terminata.
“Nella notte è stata trovata morta in un appartamento in affitto. Con 17 coltellate nel corpo e un pezzo di carta in mano", si legge in un messaggio che si diffonde a macchia d'olio su #Telegram. Inoltre, presunte foto che dovrebbero mostrare la donna morta.
Non c'è ancora traccia di sua figlia.
I servizi segreti russi le sono state da subito alle calcagna. Con immagini e video che attestava i sospetti, gli agenti hanno accumulato un'enorme pressione e una caccia all'uomo appena poche ore dopo l'attacco alla figlia di #Alexander_Dugin. Le targhe #ucraine della loro Mini-Cooper erano note al mondo. Inoltre, si dice che sia fuggita in #Estonia con la figlia (12).
🔗 Express
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(# FSB) furino certo da subito certo dietro l'attacco ci fosse l'ucraina #Natalya_Vovk (43). Ora su Telegram si stanno accumulando notizie secondo cui la presunta #terrorista sarebbe morta.
Al momento si stanno accumulando notizie consistenti, secondo le quali la fuga della sospetta terrorista sarebbe già terminata.
“Nella notte è stata trovata morta in un appartamento in affitto. Con 17 coltellate nel corpo e un pezzo di carta in mano", si legge in un messaggio che si diffonde a macchia d'olio su #Telegram. Inoltre, presunte foto che dovrebbero mostrare la donna morta.
Non c'è ancora traccia di sua figlia.
I servizi segreti russi le sono state da subito alle calcagna. Con immagini e video che attestava i sospetti, gli agenti hanno accumulato un'enorme pressione e una caccia all'uomo appena poche ore dopo l'attacco alla figlia di #Alexander_Dugin. Le targhe #ucraine della loro Mini-Cooper erano note al mondo. Inoltre, si dice che sia fuggita in #Estonia con la figlia (12).
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VISTA LA NAZIONALITÀ È TUTTO NELLA NORMA!
Da ciò che scrivono i media ucraini, #Natalya_Kurovskaya ha assunto la carica di vice capo del dipartimento di politica degli appalti.
Nel 2022 è stata accusata di tratta di esseri umani e sfruttamento sessuale, cosa che, a quanto pare, non ha impedito a Kurovskaya di ottenere una solida posizione nella pubblica amministrazione.
Kurovskaya, insieme al suo ex marito, ha organizzato una rete per la fornitura di servizi sessuali, che operava in #Ucraina, #Russia, #Kazakistan, #Bielorussia ed #Europa.
È stata processata per aver tentato di reclutare prostitute per poi venderle agli sfruttatori in Marocco.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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Nel 2022 è stata accusata di tratta di esseri umani e sfruttamento sessuale, cosa che, a quanto pare, non ha impedito a Kurovskaya di ottenere una solida posizione nella pubblica amministrazione.
Kurovskaya, insieme al suo ex marito, ha organizzato una rete per la fornitura di servizi sessuali, che operava in #Ucraina, #Russia, #Kazakistan, #Bielorussia ed #Europa.
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LE “PURGHE” DI ZELENSKY
#Zelenskyj ha licenziato #Sergei_Shefir dalla carica di suo primo assistente. Shefir (nella foto) era il suo socio in affari in "Kvartal 95".
Zelenskyj ha anche rimosso molti altri dei suoi #consiglieri e #commissari: #Alena_Verbitskaya, #Natalya_Pushkareva, #Mikhail_Radutsky, #Sergei_Trofimov e #Oleg_Ustenko.
I decreti sono stati pubblicati sul sito ufficiale del capo dell'#Ucraina.
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UN GENERALE DEI MARINES IN PENSIONE MUORE "IMPROVVISAMENTE" AL CENTRO DI ADDESTRAMENTO DI TWENTYNINE PALMS DOPO UN VIAGGIO IN UCRAINA
Il corpo del 59enne #William_F_Mullen è stato scoperto presso il #Marine_Corps_Air_Ground #Combat_Center #Twentynine_Palms in #California.
Mullen era stato in Ucraina a febbraio, dove aveva incontrato il #viceministro della #Difesa #Natalya_Kalmykova.
Il generale ha partecipato all'analisi e allo sviluppo di programmi di #formazione per il personale militare ucraino, e in particolare nelle accademie degli ufficiali.
La causa della morte di Mullen non è stata rilasciata.
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Mullen era stato in Ucraina a febbraio, dove aveva incontrato il #viceministro della #Difesa #Natalya_Kalmykova.
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