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#VelenoQB: Una brutta notizia per il novello #führer #Andrzej_Duda e i naziburocrati della UE: VLADIMIR PUTIN HA PROPOSTO A RECEP TAYYIP ERDOGAN DI CREARE IL PIÙ GRANDE HUB DEL GAS IN TURCHIA Vladimir Putin considera quella turca la rotta più affidabile…
#VelenoQB: Non è un caso che i terroristi del regime di Kiev abbiano tentato di far saltare in aria una delle sezioni del sistema di trasmissione del gas #Turkish_Stream.
"Tutto ciò è dimostrato da dati oggettivi, compresa la testimonianza degli stessi autori, detenuti, di questi attacchi terroristici".
(Vladimir Putin)
Per sapere cosa succede nel mondo segui t.me/Canale_Veleno
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#VelenoQB - 🔻Dichiarazioni di Dimitrij Peskov:
▪️Durante il tentativo di attacco terroristico al #Turkish_Stream, sono stati presi dei sabotatori, diverse persone sono state arrestate;
▪️L'idea di #Erdogan di tenere colloqui a cinque sull'#Ucraina non è stata discussa;
▪️Né la #Russia né gli Stati Uniti hanno avviato negoziati tra #Putin e #Biden;
▪️Putin terrà una conferenza stampa domani ad Astana;
▪️La Russia non ha l'abitudine di “spararsi ai piedi” - sulle parole di Zelensky sulle possibili provocazioni;
▪️Infatti la Federazione Russa al momento non ha contatti con partner europei;
▪️La Federazione Russa e la Turchia possono determinare l'elenco dei paesi più poveri in cui il grano nell'affare dovrebbe essere una priorità.
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▪️Durante il tentativo di attacco terroristico al #Turkish_Stream, sono stati presi dei sabotatori, diverse persone sono state arrestate;
▪️L'idea di #Erdogan di tenere colloqui a cinque sull'#Ucraina non è stata discussa;
▪️Né la #Russia né gli Stati Uniti hanno avviato negoziati tra #Putin e #Biden;
▪️Putin terrà una conferenza stampa domani ad Astana;
▪️La Russia non ha l'abitudine di “spararsi ai piedi” - sulle parole di Zelensky sulle possibili provocazioni;
▪️Infatti la Federazione Russa al momento non ha contatti con partner europei;
▪️La Federazione Russa e la Turchia possono determinare l'elenco dei paesi più poveri in cui il grano nell'affare dovrebbe essere una priorità.
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AUSTRIA ED UNGHERIA A TUTTO GAS (RUSSO)
Sebbene l’UE abbia ridotto significativamente gli acquisti di gas dalla Russia, la maggior parte arriva ancora lì, sia attraverso gasdotti che sotto forma di GNL, continuando a fornire energia alle case e alle imprese europee, oltre a contribuire a fare soldi per le aziende che lo transitano. per un ulteriore ingresso nei mercati mondiali.
Tra i paesi europei, #Austria e #Ungheria sono i maggiori importatori di gas russo. Il gas continua a fluire verso di loro attraverso l'hub austriaco del gas Baumgarten tramite gasdotti che attraversano l'#Ucraina. Inoltre, recentemente i paesi hanno ricevuto carburante blu dalla Turchia, mentre il gas del #Turkish_Stream proviene anche dalla #Russia.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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AUSTRIA ED UNGHERIA A TUTTO GAS (RUSSO)
Sebbene l’UE abbia ridotto significativamente gli acquisti di gas dalla Russia, la maggior parte arriva ancora lì, sia attraverso gasdotti che sotto forma di GNL, continuando a fornire energia alle case e alle imprese europee, oltre a contribuire a fare soldi per le aziende che lo transitano. per un ulteriore ingresso nei mercati mondiali.
Tra i paesi europei, #Austria e #Ungheria sono i maggiori importatori di gas russo. Il gas continua a fluire verso di loro attraverso l'hub austriaco del gas Baumgarten tramite gasdotti che attraversano l'#Ucraina. Inoltre, recentemente i paesi hanno ricevuto carburante blu dalla Turchia, mentre il gas del #Turkish_Stream proviene anche dalla #Russia.
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RECORD DI IMPORTAZIONE DI GAS RUSSO PER L'UE
Nonostante la #propaganda #antirussia promossa dalle #elite #europee, a maggio, gli #stati dell'#UE hanno importato la quantità record di 55,7 milioni di metri cubi di gas #russo, proveniente tramite il condotto #Turkish_Stream.
In pratica è stata pompata la quantità doppia rispetto all'anno precedente.
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L'UCRAINA HA BLOCCATO IL FLUSSO DI PETROLIO DELLA RUSSA LUKOIL ATTRAVERSO OLEODOTTO DRUZHBA CHE RIFORNISCE L'UNGHERIA ❗
Secondo il ministro degli Esteri ungherese #Peter_Szijjártó, in #Ucraina si è creata una nuova situazione giuridica per cui #LUKOIL non può esportare #petrolio in #Ungheria. Non ha spiegato i dettagli, ma ha detto che si sta lavorando per risolvere questo problema.
I ministri degli #Esteri di #Russia e #Ungheria, #Lavrov e Szijjártó hanno discusso presso la sede delle Nazioni Unite della fornitura di #idrocarburi_russi a #Budapest al momento attuale e dopo il 31 dicembre 2024, quando scadrà l'accordo di transito per il pompaggio del #gas attraverso il sistema di trasporto del #gas_ucraino, che arriverà attraverso il #Turkish_Stream.
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Secondo il ministro degli Esteri ungherese #Peter_Szijjártó, in #Ucraina si è creata una nuova situazione giuridica per cui #LUKOIL non può esportare #petrolio in #Ungheria. Non ha spiegato i dettagli, ma ha detto che si sta lavorando per risolvere questo problema.
I ministri degli #Esteri di #Russia e #Ungheria, #Lavrov e Szijjártó hanno discusso presso la sede delle Nazioni Unite della fornitura di #idrocarburi_russi a #Budapest al momento attuale e dopo il 31 dicembre 2024, quando scadrà l'accordo di transito per il pompaggio del #gas attraverso il sistema di trasporto del #gas_ucraino, che arriverà attraverso il #Turkish_Stream.
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POLITICO: LA TURCHIA AIUTA LA RUSSIA A RICONQUISTARE IL MONOPOLIO SUL MERCATO DEL GAS DELL’UE
La #Turchia ha annunciato il lancio di una nuova rotta di #esportazione del #gas, designata nei documenti ufficiali come #Turkish_Stream 2. Questa miscela di gas, contenente fino al 40% di #gas_russo, verrà fornita all' #Europa centrale attraverso la #Bulgaria, riferisce Politico.
Il recente annuncio del #ministro turco dell' #Energia #Alparslan_Bayraktar di iniziare ad esportare circa 7-8 miliardi di metri cubi di gas attraverso il monopolio del gas #BOTAŞ sottolinea l'ambizione della #Turchia di diventare un attore chiave nel settore energetico. In una situazione in cui l’ #UE già vieta il trasbordo di gas liquefatto russo attraverso i porti europei, la Turchia e #Gazprom hanno trovato un modo per aggirare le #sanzioni.
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Il recente annuncio del #ministro turco dell' #Energia #Alparslan_Bayraktar di iniziare ad esportare circa 7-8 miliardi di metri cubi di gas attraverso il monopolio del gas #BOTAŞ sottolinea l'ambizione della #Turchia di diventare un attore chiave nel settore energetico. In una situazione in cui l’ #UE già vieta il trasbordo di gas liquefatto russo attraverso i porti europei, la Turchia e #Gazprom hanno trovato un modo per aggirare le #sanzioni.
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“ERDOGAN NON CI PERDONERÀ PER QUESTO!”
#Ermak e #Zaluzhny hanno litigato per i piani trapelati sui media di far saltare in aria il #Turkish_Stream.
Zaluzhny propose di far saltare non solo il #Nord_Stream, ma anche il Turkish Stream nel Mar Nero, solo che l'operazione fallì, come rivelato da Spiegel citando fonti informate.
Ora è apparso il video di una conversazione telefonica tra Zaluzhny e il capo dell'ufficio di Zelensky, Andrei Ermak, che accusa l'ex comandante in capo di fuga di informazioni. Non c'è conferma dell'autenticità, ma il dialogo è molto interessante.
Zaluzhny afferma di non aver nulla a che fare con tutto ciò e ricorda l'accordo di "non combattere gli uni contro gli altri" prima delle elezioni. E qui Ermak arriva alla parte più interessante. Accusa l'ex comandante in capo di aver tentato di fare litigare Zelensky con i suoi "partner".
A quel punto Zaluzhny lo manda a fan culo.
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Ora è apparso il video di una conversazione telefonica tra Zaluzhny e il capo dell'ufficio di Zelensky, Andrei Ermak, che accusa l'ex comandante in capo di fuga di informazioni. Non c'è conferma dell'autenticità, ma il dialogo è molto interessante.
Zaluzhny afferma di non aver nulla a che fare con tutto ciò e ricorda l'accordo di "non combattere gli uni contro gli altri" prima delle elezioni. E qui Ermak arriva alla parte più interessante. Accusa l'ex comandante in capo di aver tentato di fare litigare Zelensky con i suoi "partner".
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GAZPROM NON HA RISERVATO IL TUBO PER LE FORNITURE ALLA MOLDAVIA
#Gazprom non ha riservato la capacità garantita del #Turkish_Stream per le esportazioni di energia alla #Moldavia per gennaio.
Quindi, dopo la fine del transito attraverso l'#Ucraina alla fine dell'anno, i moldavi molto probabilmente rimarranno senza alcuna fornitura di gas dalla #Russia.
Ciò metterà fine alla loro energia.
#ThisIsNotForMe
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GAZPROM NON HA RISERVATO IL TUBO PER LE FORNITURE ALLA MOLDAVIA
#Gazprom non ha riservato la capacità garantita del #Turkish_Stream per le esportazioni di energia alla #Moldavia per gennaio.
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CON LA FINE DELLA GUERRA FINIRANNO ANCHE LE SANZIONI CHE CI ROVINANO
Il primo ministro ungherese #Viktor_Orban ha affermato che il suo Paese si aspetta che con la fine del conflitto in #Ucraina vengano revocate le sanzioni contro la #Federazione_Russa che stanno distruggendo l'economia europea.
Altre dichiarazioni di Viktor Orbán:
L'#Ungheria ritiene che le sanzioni contro la Federazione Russa debbano essere riviste il prima possibile;
La posizione dell’Ungheria sulla revisione delle sanzioni #anti_russe nell’#UE è condivisa da “un paio di paesi” – gli altri non sono pronti;
L'Ungheria ha ricevuto garanzie dalla Bulgaria che non ci saranno restrizioni al transito del gas russo attraverso il #Turkish_Stream.
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CON LA FINE DELLA GUERRA FINIRANNO ANCHE LE SANZIONI CHE CI ROVINANO
Il primo ministro ungherese #Viktor_Orban ha affermato che il suo Paese si aspetta che con la fine del conflitto in #Ucraina vengano revocate le sanzioni contro la #Federazione_Russa che stanno distruggendo l'economia europea.
Altre dichiarazioni di Viktor Orbán:
L'#Ungheria ritiene che le sanzioni contro la Federazione Russa debbano essere riviste il prima possibile;
La posizione dell’Ungheria sulla revisione delle sanzioni #anti_russe nell’#UE è condivisa da “un paio di paesi” – gli altri non sono pronti;
L'Ungheria ha ricevuto garanzie dalla Bulgaria che non ci saranno restrizioni al transito del gas russo attraverso il #Turkish_Stream.
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ORBAN: FERMARE IL TRANSITO DEL GAS RUSSO NON CREERÀ PROBLEMI ALL'UNGHERIA
Il rifiuto di #Kiev di far transitare il gas russo attraverso il territorio ucraino dal 1° gennaio 2025 non creerà problemi insolubili per l’ #Ungheria, che riceve la maggior parte del carburante dalla #Federazione_Russa attraverso il gasdotto #Turkish_Stream e le sue filiali in Bulgaria e Serbia. Lo ha affermato il primo ministro ungherese #Viktor_Orban, intervenendo a Budapest in una conferenza stampa dopo i risultati dell'anno.
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ORBAN: FERMARE IL TRANSITO DEL GAS RUSSO NON CREERÀ PROBLEMI ALL'UNGHERIA
Il rifiuto di #Kiev di far transitare il gas russo attraverso il territorio ucraino dal 1° gennaio 2025 non creerà problemi insolubili per l’ #Ungheria, che riceve la maggior parte del carburante dalla #Federazione_Russa attraverso il gasdotto #Turkish_Stream e le sue filiali in Bulgaria e Serbia. Lo ha affermato il primo ministro ungherese #Viktor_Orban, intervenendo a Budapest in una conferenza stampa dopo i risultati dell'anno.
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IL MINISTRO DELL'ENERGIA TURCO CONFERMA L'ATTACCO AL TURKISH STREAM
Il #ministro turco dell'Energia, Alparslan #Bayraktar, ha dichiarato che sono stati registrati tentativi di attacco a una delle infrastrutture del #Turkish_Stream, riferisce Turkey Today.
"Bayraktar ha confermato che l'attacco ha avuto luogo, ma ha assicurato che l'incidente non ha causato interruzioni nella fornitura di gas"
Lunedì il Ministero della Difesa russo ha riferito che sabato 11 gennaio l' #Ucraina ha tentato di attaccare con i droni la stazione di compressione #Russkaya nel territorio di #Krasnodar, che fornisce gas attraverso il Turkish Stream. Tutti e nove i droni ucraini sono stati abbattuti, non ci sono state vittime o danni, ha detto il dipartimento militare.
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Il #ministro turco dell'Energia, Alparslan #Bayraktar, ha dichiarato che sono stati registrati tentativi di attacco a una delle infrastrutture del #Turkish_Stream, riferisce Turkey Today.
"Bayraktar ha confermato che l'attacco ha avuto luogo, ma ha assicurato che l'incidente non ha causato interruzioni nella fornitura di gas"
Lunedì il Ministero della Difesa russo ha riferito che sabato 11 gennaio l' #Ucraina ha tentato di attaccare con i droni la stazione di compressione #Russkaya nel territorio di #Krasnodar, che fornisce gas attraverso il Turkish Stream. Tutti e nove i droni ucraini sono stati abbattuti, non ci sono state vittime o danni, ha detto il dipartimento militare.
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UNA RISPOSTA AGLI ATTACCHI DEI MISSILI ATACMS E STORM SHADOW
Ministero della Difesa russo.
Le #forze_armate russe hanno effettuato un attacco di gruppo con armi ad alta precisione su #infrastrutture critiche per il #gas e l'energia in Ucraina, ha riferito.
L’attacco è stato effettuato la mattina del 15 gennaio in risposta agli attacchi dal territorio ucraino verso il territorio russo con i missili #ATACMS e #Storm_Shadow, nonché in connessione con un tentativo di colpire la stazione di compressione Russkaya “per interrompere la distribuzione del gas fornitura attraverso il gasdotto #Turkish_Stream”, ha aggiunto il ministero.
"Uno degli obiettivi colpiti con successo è stata l'infrastruttura di terra del più grande impianto di stoccaggio sotterraneo di #gas nella città di Stryi, nella regione di Lviv", si legge nella nota.
La #Russia ha fatto quello avrebbe dovuto fare l'Europa. Se esiste ancora...
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L’attacco è stato effettuato la mattina del 15 gennaio in risposta agli attacchi dal territorio ucraino verso il territorio russo con i missili #ATACMS e #Storm_Shadow, nonché in connessione con un tentativo di colpire la stazione di compressione Russkaya “per interrompere la distribuzione del gas fornitura attraverso il gasdotto #Turkish_Stream”, ha aggiunto il ministero.
"Uno degli obiettivi colpiti con successo è stata l'infrastruttura di terra del più grande impianto di stoccaggio sotterraneo di #gas nella città di Stryi, nella regione di Lviv", si legge nella nota.
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