#VelenoQB: Una fonte di Kommersant presso una banca di importanza sistemica afferma che a marzo ogni terzo nuovo conto in #valuta_estera è stato aperto in #yuan.

Le banche russe hanno registrato un forte aumento dei saldi sui conti delle persone giuridiche in yuan. A marzo, i clienti aziendali hanno attivamente trasferito fondi in RMB da conti in euro e dollari e hanno anche aperto nuovi conti in valuta cinese. Sullo sfondo di sanzioni anti-russe su larga scala, il passaggio allo yuan è diventato una misura necessaria. Anche le transazioni con la valuta cinese in borsa sono cresciute in modo significativo, ma finora sono notevolmente indietro rispetto al volume degli scambi in #dollaro ed #euro.Secondo Tinkoff-Bank, l'anno scorso la quota dei pagamenti aziendali in yuan alla Cina era del 15-25%, ora ha raggiunto il 25-30% in termini di numero di pagamenti e il 30-40% in termini di importo.

🔗Kommersant
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#VelenoQB: il ministro delle finanze della #Federazione_Russa Anton Siluanov:

"La Federazione Russa, in qualità di mutuatario affidabile, ha fatto tutto il possibile per adempiere ai propri obblighi - come sempre è stato - nelle valute in cui abbiamo preso in prestito, cioè principalmente in dollari. Cosa stiamo affrontando? 
I conti in valuta estera del ministero delle Finanze sono congelati, le riserve in #oro e #valuta_estera della Banca centrale sono congelate.
Tutti gli obblighi contrattuali da parte loro vengono violati sulle nostre altre consegne di esportazione: #petrolio e #carbone. 
Le consegne vengono interrotte, le riserve di oro e valuta estera e i conti in valuta estera vengono congelati. Per qualche motivo, considerano che si tratti di azioni normali e quando chiediamo di pagarci il gas in rubli, vista l'inaffidabilità della valuta estera, la definiscono una violazione degli obblighi contrattuali. Doppia moralità, doppi standard."

🔗 Izvestia
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