#VQBChannel 🇺🇳🇺🇦🇷🇺
L'AMBASCIATORE DELLO STATO TERRORISTA DIFFONDE LA VOCE CHE SERGEI LAVROV È MORTO
Ieri, sui #social_network si è diffusa la notizia che #Sergei_Viktorovich_Lavrov, per 30 anni capo del #Ministero degli #Affari_Esteri #russo, sarebbe morto nella sua villa.
Il primo a diffondere queste informazioni è stato il #rappresentante_permanente dell' #Ucraina presso il #Consiglio_di_sicurezza dell' #ONU, #Sergei_Kislitsa, che ha pubblicato un messaggio sulla sua pagina X.
Come potete vedere, Sergei Viktorovich Lavrov è in buona salute, mentre parla agli studenti dell' #MGIMO del Ministero degli Esteri russo.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
L'AMBASCIATORE DELLO STATO TERRORISTA DIFFONDE LA VOCE CHE SERGEI LAVROV È MORTO
Ieri, sui #social_network si è diffusa la notizia che #Sergei_Viktorovich_Lavrov, per 30 anni capo del #Ministero degli #Affari_Esteri #russo, sarebbe morto nella sua villa.
Il primo a diffondere queste informazioni è stato il #rappresentante_permanente dell' #Ucraina presso il #Consiglio_di_sicurezza dell' #ONU, #Sergei_Kislitsa, che ha pubblicato un messaggio sulla sua pagina X.
Come potete vedere, Sergei Viktorovich Lavrov è in buona salute, mentre parla agli studenti dell' #MGIMO del Ministero degli Esteri russo.
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LAVROV: NON C’È NULLA DI RIPROVEVOLE NELL’IDEA DI PASSARE AL BARATTO CON LA CINA, MA NON CE N’È BISOGNO
Il #ministro degli #Esteri #russo #Sergei_Lavrov in un incontro con studenti e insegnanti della #MGIMO ha osservato che quasi il 95% del commercio bilaterale viene gestito in #rubli e #yuan.
"Se gli schemi di #baratto sono convenienti e consentono di non dipendere dai trasferimenti bancari, che gli #Stati_Uniti e i loro alleati stanno cercando di sopprimere in ogni modo possibile, allora perché no”, ha detto Lavrov.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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LAVROV: NON C’È NULLA DI RIPROVEVOLE NELL’IDEA DI PASSARE AL BARATTO CON LA CINA, MA NON CE N’È BISOGNO
Il #ministro degli #Esteri #russo #Sergei_Lavrov in un incontro con studenti e insegnanti della #MGIMO ha osservato che quasi il 95% del commercio bilaterale viene gestito in #rubli e #yuan.
"Se gli schemi di #baratto sono convenienti e consentono di non dipendere dai trasferimenti bancari, che gli #Stati_Uniti e i loro alleati stanno cercando di sopprimere in ogni modo possibile, allora perché no”, ha detto Lavrov.
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