Forwarded from Stefano Delacroix
#VelenoQB: IL CREDITO SOCIALE IN STILE CINESE ARRIVA NEL CUORE DELL'EUROPA.
La città di #Bologna lancia il Portfolio del cittadino virtuoso. A comportamenti definiti virtuosi corrisponderanno un punteggio che i bolognesi potranno poi spendere in premi in corso di definizione.
Un “cervello” all'interno della macchina comunale che consentirà ai cittadini, in tempo reale, di avere informazioni su come muoversi in città senza trovare ingorghi, soprattutto in vista dei cantieri del Passante e del Tram. E i bolognesi più “bravi”, nello smistamento selettivo o nell'evitare le multe della polizia, saranno in qualche modo premiati e riceveranno ricompense (a prova di #privacy).
🔗 Envahis (Francia)
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La città di #Bologna lancia il Portfolio del cittadino virtuoso. A comportamenti definiti virtuosi corrisponderanno un punteggio che i bolognesi potranno poi spendere in premi in corso di definizione.
Un “cervello” all'interno della macchina comunale che consentirà ai cittadini, in tempo reale, di avere informazioni su come muoversi in città senza trovare ingorghi, soprattutto in vista dei cantieri del Passante e del Tram. E i bolognesi più “bravi”, nello smistamento selettivo o nell'evitare le multe della polizia, saranno in qualche modo premiati e riceveranno ricompense (a prova di #privacy).
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#VelenoQB:
La #Lettera di #Grassley e #Hawley #Menzionava la #Testimonianza di 3 ore del 4 #Maggio davanti alla #Commissione del #Senato per la #Sicurezza #Interna e gli #Affari #Governativi, quando #Mayorkas spiegò che la #DGB era un semplice "gruppo di lavoro". #Durante un acceso #Scambio con il senatore #Rand_Paul (R-Kentucky), Mayorkas ha #Ripetutamente #Negato che la DGB fosse la "#Polizia della #Verità", ma piuttosto "l'ufficio con questo gruppo di lavoro #Garantisce che ci siano #Guardrail, #Definizioni e #Standard per assicurarsi che i #Diritti di #Libertà di #Parola, le libertà #Civili e i #Diritti alla #Privacy degli #Individui siano #Garantiti". Tuttavia, Paul ha sostenuto che la #Storia ha dimostrato che "il governo degli Stati Uniti è uno dei più grandi #Divulgatori di #Disinformazione" e il #Popolo #Americano è abbastanza #Intelligente da capire la #Verità.
🔗Leggi l'articolo intero
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La #Lettera di #Grassley e #Hawley #Menzionava la #Testimonianza di 3 ore del 4 #Maggio davanti alla #Commissione del #Senato per la #Sicurezza #Interna e gli #Affari #Governativi, quando #Mayorkas spiegò che la #DGB era un semplice "gruppo di lavoro". #Durante un acceso #Scambio con il senatore #Rand_Paul (R-Kentucky), Mayorkas ha #Ripetutamente #Negato che la DGB fosse la "#Polizia della #Verità", ma piuttosto "l'ufficio con questo gruppo di lavoro #Garantisce che ci siano #Guardrail, #Definizioni e #Standard per assicurarsi che i #Diritti di #Libertà di #Parola, le libertà #Civili e i #Diritti alla #Privacy degli #Individui siano #Garantiti". Tuttavia, Paul ha sostenuto che la #Storia ha dimostrato che "il governo degli Stati Uniti è uno dei più grandi #Divulgatori di #Disinformazione" e il #Popolo #Americano è abbastanza #Intelligente da capire la #Verità.
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#VelenoQB: lo strano interesse di Big Tech per i dati sanitari non desti alcuna sorpresa.
È materia per complottisti, quindi assolutamente vera. O c'è ancora qualcuno disposto a credere che questi aguzzini, criminali senza scrupoli, abbiano a cuore la salute della gente?
📰 Tra i colossi del #Web è caccia ai nostri dati personali, soprattutto #sanitari. Dietro acquisizioni da miliardi di #dollari si cela il nuovo business dei #Big_tech: l’accesso alle vite dei propri utenti per riuscire a soddisfare le loro esigenze con la vendita dei propri prodotti. La nuova miniera d’oro, oggi, sono i dati sensibili e il rischio è quello di cancellare il concetto di #privacy.
#Facebook, #Instagram, #Tiktok, #Amazon, #Microsoft, #Google. Che siano social network, portali per acquisti online o semplici motori di ricerca, questi mostri del Web mirano sempre più a entrare nella sfera più intima di ogni persona. E lo fanno attraverso la salute di tutti noi. #Bytedance, il gruppo cinese fondato da #Zhang_Yiming nel 2012 che controlla Tiktok, la più popolare piattaforma sociale in voga oggi fra i giovanissimi, pochi giorni fa ha rilevato una delle maggiori catene private di #ospedali pediatrici cinesi per circa 1,5 miliardi di dollari. #Jeff_Bezos , patron di #Amazon, pochi mesi fa ha chiuso un importante accordo di fusione tra la sua #multinazionale e #One_Medical, società statunitense di cure primarie basata sulla tecnologia che gestisce servizi di assistenza digitale.
Davvero i «signori del silicio» come #Bill_Gates e Jeff Bezos stanno pensando solo al bene dell’umanità? Proprio loro, gli uomini che sono riusciti a trarre faraonici vantaggi anche da una #pandemia?
🔗la Verità
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È materia per complottisti, quindi assolutamente vera. O c'è ancora qualcuno disposto a credere che questi aguzzini, criminali senza scrupoli, abbiano a cuore la salute della gente?
📰 Tra i colossi del #Web è caccia ai nostri dati personali, soprattutto #sanitari. Dietro acquisizioni da miliardi di #dollari si cela il nuovo business dei #Big_tech: l’accesso alle vite dei propri utenti per riuscire a soddisfare le loro esigenze con la vendita dei propri prodotti. La nuova miniera d’oro, oggi, sono i dati sensibili e il rischio è quello di cancellare il concetto di #privacy.
#Facebook, #Instagram, #Tiktok, #Amazon, #Microsoft, #Google. Che siano social network, portali per acquisti online o semplici motori di ricerca, questi mostri del Web mirano sempre più a entrare nella sfera più intima di ogni persona. E lo fanno attraverso la salute di tutti noi. #Bytedance, il gruppo cinese fondato da #Zhang_Yiming nel 2012 che controlla Tiktok, la più popolare piattaforma sociale in voga oggi fra i giovanissimi, pochi giorni fa ha rilevato una delle maggiori catene private di #ospedali pediatrici cinesi per circa 1,5 miliardi di dollari. #Jeff_Bezos , patron di #Amazon, pochi mesi fa ha chiuso un importante accordo di fusione tra la sua #multinazionale e #One_Medical, società statunitense di cure primarie basata sulla tecnologia che gestisce servizi di assistenza digitale.
Davvero i «signori del silicio» come #Bill_Gates e Jeff Bezos stanno pensando solo al bene dell’umanità? Proprio loro, gli uomini che sono riusciti a trarre faraonici vantaggi anche da una #pandemia?
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#VelenoQB: nel giorno in cui Facebook va il tilt, si dice per una riconfigurazione degli algoritmi, vengono fuori i criteri pretestuosi con cui i fact checker, reclutati tra la marmaglia faziosa dei social, censura la libera espressione del pensiero.
Nulla di nuovo, per carità, ma ora ci sono le prove.
📰 #Vinay_Prasad, professore associato di #epidemiologia e #biostatistica presso l’ #università della #California, ha dedicato al tema uno studio, pubblicato pochi giorni fa sulla rivista peer reviewed #Digital_Health.
Lo studio ha stabilito che gli attuali processi di verifica dei fatti sembrano essere fortemente associati a revisori selezionati in base al numero di #follower su #Twitter: i #fact_checker sono nella maggioranza dei casi utenti Twitter con numerosi seguaci, che a volte dichiarano ostilità nei confronti degli argomenti che devono verificare già prima di effettuare la verifica. Controllori governati dal #pregiudizio, insomma, al punto che l’autore invoca a gran voce «maggiore trasparenza nel processo che determina se un contenuto è ’disinformazione’ o no»
Non è chiaro come vengano selezionati gli articoli per la revisione e come vengano scelti i revisori poiché il processo di selezione dei revisori non è specificato nel sito, né negli stessi articoli di #debunking.
#Martin_Kulldorff, epidemiologo ad #Harvard: «Ho citato in giudizio per violazione del primo emendamento il #governo e il presidente #Joe_Biden, il #Cdc e #Anthony_Fauci , in collusione con Twitter, #Facebook, #Linkedin e #Youtube nell’aver censurato la nostra libertà di parola».
📰 Il motivo della marcia indietro di #Musk è legato, pare, alla discrepanza tra il numero di utenti attivi sul #social_network e il numero dichiarato ufficialmente. Addirittura, il fondatore di #Tesla avrebbe citato in giudizio #Jack_Dorsey, ex ad di Twitter, allo scopo di acquisire maggiori informazioni sulle cifre dell ’azienda, sulle metriche utilizzate per il conteggio dei profili, e sulle misure di sicurezza adottate per proteggere la #privacy degli iscritti. Insomma, se Atene Facebook piange, Sparta Twitter ride, ma non troppo.
🔗 la Verità
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📰 #Vinay_Prasad, professore associato di #epidemiologia e #biostatistica presso l’ #università della #California, ha dedicato al tema uno studio, pubblicato pochi giorni fa sulla rivista peer reviewed #Digital_Health.
Lo studio ha stabilito che gli attuali processi di verifica dei fatti sembrano essere fortemente associati a revisori selezionati in base al numero di #follower su #Twitter: i #fact_checker sono nella maggioranza dei casi utenti Twitter con numerosi seguaci, che a volte dichiarano ostilità nei confronti degli argomenti che devono verificare già prima di effettuare la verifica. Controllori governati dal #pregiudizio, insomma, al punto che l’autore invoca a gran voce «maggiore trasparenza nel processo che determina se un contenuto è ’disinformazione’ o no»
Non è chiaro come vengano selezionati gli articoli per la revisione e come vengano scelti i revisori poiché il processo di selezione dei revisori non è specificato nel sito, né negli stessi articoli di #debunking.
#Martin_Kulldorff, epidemiologo ad #Harvard: «Ho citato in giudizio per violazione del primo emendamento il #governo e il presidente #Joe_Biden, il #Cdc e #Anthony_Fauci , in collusione con Twitter, #Facebook, #Linkedin e #Youtube nell’aver censurato la nostra libertà di parola».
📰 Il motivo della marcia indietro di #Musk è legato, pare, alla discrepanza tra il numero di utenti attivi sul #social_network e il numero dichiarato ufficialmente. Addirittura, il fondatore di #Tesla avrebbe citato in giudizio #Jack_Dorsey, ex ad di Twitter, allo scopo di acquisire maggiori informazioni sulle cifre dell ’azienda, sulle metriche utilizzate per il conteggio dei profili, e sulle misure di sicurezza adottate per proteggere la #privacy degli iscritti. Insomma, se Atene Facebook piange, Sparta Twitter ride, ma non troppo.
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#VQBChannel 🇮🇹
NORDIO: SUI DOSSIER SITUAZIONE GRAVE
È un fatto estremamente grave, che si innesta su una situazione sedimentata da anni: il diritto alla #privacy, garantito dall'articolo 15 della #Costituzione, è diventato una sorta di aspirazione metafisica.
Così il ministro della #Giustizia #Nordio, sul dossier:
Molto difficile dire se ci sia o meno una direzione nascosta.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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La nostra piattaforma sopravvive solo grazie al sostegno del nostro pubblico
https://talksnow.net/donazioni/
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È un fatto estremamente grave, che si innesta su una situazione sedimentata da anni: il diritto alla #privacy, garantito dall'articolo 15 della #Costituzione, è diventato una sorta di aspirazione metafisica.
Così il ministro della #Giustizia #Nordio, sul dossier:
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#VQBChannel 🇺🇸
CHELSEA CLINTON SU BARRON TRUMP
#Chelsea_Clinton ha difeso “l’indiscutibile diritto alla #privacy” di #Barron_Trump durante un’apparizione in tv.
L'ex dirigente della NBC #Mike_Sington ha innescato un disgustoso dibattito sul fatto se il figlio più giovane del presidente #Donald_Trump fosse o meno un "bersaglio libero" dopo aver compiuto 18 anni .
Chelsea Clinton non ha esitato a dire che i media dovrebbero “lasciarlo in pace”.
“Penso che sia un privato cittadino”, ha detto. "Sono fermamente convinta che se sei un privato cittadino, hai un diritto indiscutibile alla privacy, e penso che i media dovrebbero lasciarlo in pace.
#ThisIsNotForMe
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Chelsea Clinton non ha esitato a dire che i media dovrebbero “lasciarlo in pace”.
“Penso che sia un privato cittadino”, ha detto. "Sono fermamente convinta che se sei un privato cittadino, hai un diritto indiscutibile alla privacy, e penso che i media dovrebbero lasciarlo in pace.
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Forwarded from ChildResQue Ita Channel
#ChildResQue🌎🇺🇸
🤍LA CORTE SUPREMA CONFERMA IL DIVIETO DI ABORTO TARDIVO♥️
Lunedì la Corte Suprema della Florida ha confermato il #divieto di #aborto dopo le 15 settimane di #gestazione, una decisione epocale che ha ribaltato 34 anni di precedente della corte, secondo la quale una disposizione sulla #privacy nella costituzione dello stato proteggeva il diritto della donna di interrompere una #gravidanza.
Invece, la #decisione di 98 pagine, 6-1, con il dissenso del giudice Jorge Labarga, ha confermato la #costituzionalità del #divieto statale di aborto #HB 5, approvato dai legislatori e 🔗firmato dal governatore Ron DeSantis nel 2022.
Fa scattare anche l’applicazione di un divieto di 6 settimane noto come #The_Heartbeat_Protection_Act, che DeSantis ha firmato lo scorso aprile mentre si preparava per una corsa presidenziale.
L’applicazione del divieto entrerà in #vigore tra 30 giorni.
#News_USA_Florida|#Abortion_Law|#Stop_Aborted_Babies
Unisciti a ChildResQue Italia🇮🇹
🤍LA CORTE SUPREMA CONFERMA IL DIVIETO DI ABORTO TARDIVO♥️
Lunedì la Corte Suprema della Florida ha confermato il #divieto di #aborto dopo le 15 settimane di #gestazione, una decisione epocale che ha ribaltato 34 anni di precedente della corte, secondo la quale una disposizione sulla #privacy nella costituzione dello stato proteggeva il diritto della donna di interrompere una #gravidanza.
Invece, la #decisione di 98 pagine, 6-1, con il dissenso del giudice Jorge Labarga, ha confermato la #costituzionalità del #divieto statale di aborto #HB 5, approvato dai legislatori e 🔗firmato dal governatore Ron DeSantis nel 2022.
Fa scattare anche l’applicazione di un divieto di 6 settimane noto come #The_Heartbeat_Protection_Act, che DeSantis ha firmato lo scorso aprile mentre si preparava per una corsa presidenziale.
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Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
#VQBChannel 🇬🇧
BATMAN AVVISTATO A LONDRA
L'#eroe di #Gotham è stato visto in missione nella #capitale_britannica per neutralizzare le telecamere che monitoravano il traffico.
Evidentemente Batman ha a cuore le questioni relative alla #privacy sotto tutti gli aspetti
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
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L'#eroe di #Gotham è stato visto in missione nella #capitale_britannica per neutralizzare le telecamere che monitoravano il traffico.
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#ThisIsNotForMe
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Forwarded from PACE - ULTIMA CHIAMATA (canale ufficiale) 🇮🇹
Il Single Sign-On (SSO) di Google, Facebook e altri permette di accedere a più applicazioni con un'unica autenticazione, migliorando l'esperienza utente e la produttività. Tuttavia, comporta rischi significativi:
- Punto Unico di Fallimento: se compromesso, un attaccante può accedere a tutti i servizi collegati, esponendo molti dati personali.
- Tracciamento e Profilazione: i provider SSO possono tracciare le attività degli utenti su diverse piattaforme, sollevando preoccupazioni sulla privacy.
- Dipendenza da Terze Parti: utilizzare provider esterni implica fidarsi della loro capacità di proteggere i dati e rispettare le normative sulla privacy.
#paceultimachiamata #SSO #privacy
Single sign-on
https://bit.ly/3KqQ5Af
RISKS OF USING SINGLE SIGN-ON (SSO)
https://bit.ly/4c4l0xR
https://linktr.ee/paceultimachiamata
- Punto Unico di Fallimento: se compromesso, un attaccante può accedere a tutti i servizi collegati, esponendo molti dati personali.
- Tracciamento e Profilazione: i provider SSO possono tracciare le attività degli utenti su diverse piattaforme, sollevando preoccupazioni sulla privacy.
- Dipendenza da Terze Parti: utilizzare provider esterni implica fidarsi della loro capacità di proteggere i dati e rispettare le normative sulla privacy.
#paceultimachiamata #SSO #privacy
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#VQBChannel 🇷🇺🇸🇾
TELEGRAM CONDIVIDERÀ GLI INDIRIZZI IP E I NUMERI DI TELEFONO DEGLI UTENTI CON I GOVERNI QUANDO RICHIESTO DALLA LEGGE
#Telegram ha aggiornato i suoi termini di servizio e la sua informativa sulla #privacy. Il #messenger può ora rivelare alle #forze_dell_ordine gli #indirizzi_IP e i numeri di #telefono di coloro che violano le regole in risposta a ragionevoli richieste #legali.
Lo ha annunciato il fondatore della piattaforma #Pavel_Durov.
#ThisIsNotForMe
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TELEGRAM CONDIVIDERÀ GLI INDIRIZZI IP E I NUMERI DI TELEFONO DEGLI UTENTI CON I GOVERNI QUANDO RICHIESTO DALLA LEGGE
#Telegram ha aggiornato i suoi termini di servizio e la sua informativa sulla #privacy. Il #messenger può ora rivelare alle #forze_dell_ordine gli #indirizzi_IP e i numeri di #telefono di coloro che violano le regole in risposta a ragionevoli richieste #legali.
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#VQBChannel 🇺🇸
IL SISTEMA GIUDIZIARIO IN TUTTO IL SUO PUTRIDUME
Un riparatore di computer, al centro della controversia sul #portatile di #Hunter_Biden, ha perso la sua causa per diffamazione contro #Hunter_Biden e la campagna presidenziale di #Joe_Biden.
Un #giudice del #Delaware ha respinto le accuse lunedì, comprese le contro-richieste di #Hunter_Biden che accusavano il riparatore di violazione della #privacy.
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Un riparatore di computer, al centro della controversia sul #portatile di #Hunter_Biden, ha perso la sua causa per diffamazione contro #Hunter_Biden e la campagna presidenziale di #Joe_Biden.
Un #giudice del #Delaware ha respinto le accuse lunedì, comprese le contro-richieste di #Hunter_Biden che accusavano il riparatore di violazione della #privacy.
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INDAGINI ROMANE SUL DOSSIERAGGIO
La #Procura_di_Roma sta indagando per accesso abusivo a un sistema informatico, violazione della #privacy ed esercizio abusivo di una professione in un procedimento contro un gruppo che avrebbe svolto attività di #dossieraggio e raccolta illecita di dati. Il procedimento, al momento senza indagati, viaggia in parallelo con quello avviato a #Milano sotto il coordinamento della Procura nazionale #antimafia.
Secondo quanto riferito, l'attività investigativa nella capitale, affidata alla #Polizia_Postale, è scattata la scorsa primavera. Il gruppo, denominato "Squadra Fiore", sarebbe stato composto anche da ex membri delle forze dell'ordine che operavano da un appartamento nella zona nord-est di Roma e lavoravano anche per mandanti #stranieri.
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Secondo quanto riferito, l'attività investigativa nella capitale, affidata alla #Polizia_Postale, è scattata la scorsa primavera. Il gruppo, denominato "Squadra Fiore", sarebbe stato composto anche da ex membri delle forze dell'ordine che operavano da un appartamento nella zona nord-est di Roma e lavoravano anche per mandanti #stranieri.
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