#VQBChannel 🇮🇷🇺🇸
TEHERAN HA AVVERTITO GLI STATI UNITI DI NON INTERFERIRE
"È stato inviato un avvertimento alla #Svizzera con la richiesta di comunicare agli #americani che questo è il nostro legittimo diritto all'autodifesa e che non intendiamo continuare. Hanno anche avvertito gli #Stati_Uniti di stare alla larga e di non interferire", ha detto il #ministro degli #Esteri #iraniano #Abbas_Araqchi.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
TEHERAN HA AVVERTITO GLI STATI UNITI DI NON INTERFERIRE
"È stato inviato un avvertimento alla #Svizzera con la richiesta di comunicare agli #americani che questo è il nostro legittimo diritto all'autodifesa e che non intendiamo continuare. Hanno anche avvertito gli #Stati_Uniti di stare alla larga e di non interferire", ha detto il #ministro degli #Esteri #iraniano #Abbas_Araqchi.
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TEHERAN HA ANNUNCIATO LA SOSPENSIONE DEI COLLOQUI INDIRETTI CON WASHINGTON
Il ministro degli Esteri #iraniano #Abbas_Araqchi ha dichiarato lunedì, durante una visita a Muscat, che i colloqui indiretti tra Teheran e #Washington, mediati dall'#Oman, hanno raggiunto un punto morto a causa della mancanza di un "terreno" appropriato alla luce delle crescenti tensioni regionali.
"Questo percorso è stato ora interrotto a causa delle condizioni speciali nella regione", ha detto Araqchi ai giornalisti. "Al momento, non vediamo alcun fondamento per queste negoziazioni finché non saremo in grado di superare l'attuale crisi. Poi decideremo se continuare il lavoro e come".
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TEHERAN HA ANNUNCIATO LA SOSPENSIONE DEI COLLOQUI INDIRETTI CON WASHINGTON
Il ministro degli Esteri #iraniano #Abbas_Araqchi ha dichiarato lunedì, durante una visita a Muscat, che i colloqui indiretti tra Teheran e #Washington, mediati dall'#Oman, hanno raggiunto un punto morto a causa della mancanza di un "terreno" appropriato alla luce delle crescenti tensioni regionali.
"Questo percorso è stato ora interrotto a causa delle condizioni speciali nella regione", ha detto Araqchi ai giornalisti. "Al momento, non vediamo alcun fondamento per queste negoziazioni finché non saremo in grado di superare l'attuale crisi. Poi decideremo se continuare il lavoro e come".
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