Dal 25 aprile al 14 luglio 2024, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha imposto un ticket d'ingresso di 5 euro per contrastare il turismo "mordi e fuggi", riducendo di circa 10 mila persone al giorno gli arrivi nei giorni clou.

Il 25 maggio 2024, Davide Tutino, presidente del movimento Resistenza Radicale e segretario del sindacato FISI per Roma, ha protestato contro il ticket, definendolo incostituzionale e rifiutandosi di pagarlo. Ha sfidato le autorità a verbalizzare la sua infrazione, ma nessun verbale è stato emesso. Si tratta di un esempio da seguire.

L'idea di estendere l'accesso a pagamento alle città d'arte, è una "pericolosa finestra di Overton" che potrebbe portare alle città da 15 minuti con varchi d'accesso, divieti e sorveglianza digitale.

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DAVIDE TUTINO: TICKET D'INGRESSO A VENEZIA INCOSTITUZIONALE, NON PAGO
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