#VelenoQB - domani - Erdogan spina nel fianco (?) dell'UE
Negli ultimi mesi il premier turco ha dimostrato mire espansionistiche sul territorio greco che è in UE, lamentando manovre non autorizzate a Creta, senza contare le attività delle navi trivella nel Mediterraneo orientale ed i problemi storici di Cipro, divisa in due e contesa tra Ankara ed Atene.
Erdogan ha stretto anche rapporti con Vucic, il premier serbo che condivide le posizioni anti Bruxelles.
È una minaccia reale? La realtà dei fatti è che anche nei Balcani assistiamo ad un indebolimento del mondo unipolare e degli equilibri precedenti. Gli Usa tenevano il controllo della regione con gli accordi di Dayton, siglati dopo la guerra in yugoslavia. Il venire meno di questo ordine ne sta creando un altro e chissà che non assistiamo ad un ritorno della Turchia, assente dai Balcani dalla dissoluzione dell'impero ottomano(ww1). E se fosse il sultano a mettere in crisi i #Nazi-burocrati?!
Per sapere cosa succede nel mondo segui t.me/Canale_Veleno
Negli ultimi mesi il premier turco ha dimostrato mire espansionistiche sul territorio greco che è in UE, lamentando manovre non autorizzate a Creta, senza contare le attività delle navi trivella nel Mediterraneo orientale ed i problemi storici di Cipro, divisa in due e contesa tra Ankara ed Atene.
Erdogan ha stretto anche rapporti con Vucic, il premier serbo che condivide le posizioni anti Bruxelles.
È una minaccia reale? La realtà dei fatti è che anche nei Balcani assistiamo ad un indebolimento del mondo unipolare e degli equilibri precedenti. Gli Usa tenevano il controllo della regione con gli accordi di Dayton, siglati dopo la guerra in yugoslavia. Il venire meno di questo ordine ne sta creando un altro e chissà che non assistiamo ad un ritorno della Turchia, assente dai Balcani dalla dissoluzione dell'impero ottomano(ww1). E se fosse il sultano a mettere in crisi i #Nazi-burocrati?!
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#VelenoQB - l'indipendente - Goldman Sachs stila una relazione sul prezzo del gas russo.
La banca usa ha pubblicato una relazione sul costo del riscaldamento per le famiglie europee, con particolare attenzione alla Italia. Per lo stivale prevedono bollette da 500 euro al mese (590 in caso di completa chiusura del flusso) e 2mila euro di reddito annuo per pagare il gas. Gli Usa pagano il gas 7volte meno, per loro la situazione è invariata.
La crisi energetica è un altro di quei provvedimenti lacrime e sangue che abbiamo dovuto ingoiare negli ultimi anni, a partire dalla crisi del debito del 2014 che ha smantellato lo stato sociale peggiorando anche il mercato del lavoro.
La possibile soluzione? Spalmare metà del debito di queste bollette sui prossimi 10 anni, con la possibilità per le società del gas di cedere i crediti verso gli utenti a società di recupero crediti (cartolarizzazione). Questo lega i cittadini a chi, via via, si assicura le pratiche.
Questo bagno di sangue è dovuto:
-alla scelta dei #nazi_burocrati di puntare sul #green_deal, perseguita anche sganciando il prezzo del gas dai contratti pluriennali precedenti e agganciandolo alla borsa di #Amsterdam. Per rendere meno economiche le fonti con più co2 ed accelerare la transizione ecologica,
- alla crisi dell'offerta iniziata già nella pandemia,
-alla decisione di appoggiare senza se e senza ma #Zelensky con continui invii di armi.
Saranno i #Subprime della UE?
🔗l indipendente
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La banca usa ha pubblicato una relazione sul costo del riscaldamento per le famiglie europee, con particolare attenzione alla Italia. Per lo stivale prevedono bollette da 500 euro al mese (590 in caso di completa chiusura del flusso) e 2mila euro di reddito annuo per pagare il gas. Gli Usa pagano il gas 7volte meno, per loro la situazione è invariata.
La crisi energetica è un altro di quei provvedimenti lacrime e sangue che abbiamo dovuto ingoiare negli ultimi anni, a partire dalla crisi del debito del 2014 che ha smantellato lo stato sociale peggiorando anche il mercato del lavoro.
La possibile soluzione? Spalmare metà del debito di queste bollette sui prossimi 10 anni, con la possibilità per le società del gas di cedere i crediti verso gli utenti a società di recupero crediti (cartolarizzazione). Questo lega i cittadini a chi, via via, si assicura le pratiche.
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-alla scelta dei #nazi_burocrati di puntare sul #green_deal, perseguita anche sganciando il prezzo del gas dai contratti pluriennali precedenti e agganciandolo alla borsa di #Amsterdam. Per rendere meno economiche le fonti con più co2 ed accelerare la transizione ecologica,
- alla crisi dell'offerta iniziata già nella pandemia,
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L'INDIPENDENTE
Un rapporto Goldman Sachs delinea il pesantissimo scenario energetico europeo
La banca d’affari americana Goldman Sachs ha recentemente redatto un rapporto sulla crisi energetica europea, in vista del consiglio europeo dei ministri dell’energia. Il report descrive come potrebbero aumentare i costi dell’energia nei prossimi anni per…