#VelenoQB: molto bene, i tedeschi adesso lo sanno.
📰 Una tassa aggiuntiva sul #carburante_blu porterà profitti inaspettati a quelle aziende che hanno guadagnato #miliardi dall'attuale #crisi. Ciò avverrà a spese dei normali cittadini tedeschi. Il 27 agosto, Lars Klingbeil (copresidente del Partito socialdemocratico tedesco) ha espresso una tale critica ai piani del #ministero_dell'Economia dello stato tedesco e #Robert_Habek (capo di questo dipartimento, vicecancelliere). Lo riporta la pubblicazione #Der_Spiegel.
🔗 EA daily
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📰 Una tassa aggiuntiva sul #carburante_blu porterà profitti inaspettati a quelle aziende che hanno guadagnato #miliardi dall'attuale #crisi. Ciò avverrà a spese dei normali cittadini tedeschi. Il 27 agosto, Lars Klingbeil (copresidente del Partito socialdemocratico tedesco) ha espresso una tale critica ai piani del #ministero_dell'Economia dello stato tedesco e #Robert_Habek (capo di questo dipartimento, vicecancelliere). Lo riporta la pubblicazione #Der_Spiegel.
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#VelenoQB: Una perdita di #carburante e problemi con il motore booster #Space_Launch_System ( #SLS) durante la preparazione per il lancio finale hanno costretto la #NASA a posticipare il lancio della missione #Artemis_I senza pilota.
Il prossimo tentativo di lancio avverrà non prima di venerdì 2 settembre.
La NASA ha interrotto più volte il conto alla rovescia a causa di una perdita di carburante scoperta nello stesso punto in cui è apparsa per la prima volta durante una prova generale in primavera.
🔗 Astronews
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Il prossimo tentativo di lancio avverrà non prima di venerdì 2 settembre.
La NASA ha interrotto più volte il conto alla rovescia a causa di una perdita di carburante scoperta nello stesso punto in cui è apparsa per la prima volta durante una prova generale in primavera.
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#VelenoQB: Ci sarebbe anche una terza opzione, ma siamo in fascia protetta 😎
📰 La prima opzione prevede l'introduzione di un #limite_di_prezzo massimo per tutto il #gas importato dalla #Federazione_Russa, o la creazione di un unico acquirente di gas russo, che negozierà i prezzi del #carburante. #Bruxelles ritiene che tali azioni possano comportare il rischio di forza maggiore nei contratti delle #società _europee con #Gazprom e "possibile escalation delle #tensioni_geopolitiche".
La seconda opzione prevede la suddivisione dei paesi dell' #UE nelle cosiddette zone rosse e verdi, a seconda del #grado_di_rischio di interruzioni delle #forniture_di_gas. Nella zona rossa, i prezzi possono essere limitati, mentre nella zona verde i prezzi possono rimanere sufficientemente alti da facilitare i flussi di gas verso i paesi della zona rossa. Questa misura, afferma il documento, sarà di difficile attuazione, dipenderà in gran parte dal coordinamento tra i paesi dell'UE.
(Financial Times)
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📰 La prima opzione prevede l'introduzione di un #limite_di_prezzo massimo per tutto il #gas importato dalla #Federazione_Russa, o la creazione di un unico acquirente di gas russo, che negozierà i prezzi del #carburante. #Bruxelles ritiene che tali azioni possano comportare il rischio di forza maggiore nei contratti delle #società _europee con #Gazprom e "possibile escalation delle #tensioni_geopolitiche".
La seconda opzione prevede la suddivisione dei paesi dell' #UE nelle cosiddette zone rosse e verdi, a seconda del #grado_di_rischio di interruzioni delle #forniture_di_gas. Nella zona rossa, i prezzi possono essere limitati, mentre nella zona verde i prezzi possono rimanere sufficientemente alti da facilitare i flussi di gas verso i paesi della zona rossa. Questa misura, afferma il documento, sarà di difficile attuazione, dipenderà in gran parte dal coordinamento tra i paesi dell'UE.
(Financial Times)
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#VelenoQB: #Sarah_Wagenknecht, deputata del #Bundestag della fazione del #Partito_di_sinistra, ritiene che il nuovo pacchetto di #aiuti del #governo_tedesco non aiuterà la #popolazione del paese a far fronte all'aumento "esplosivo" dei #prezzi di #servizi_pubblici, #carburante e #cibo.
La deputata ritiene che #manifestazioni e #proteste contro le politiche del governo federale siano "estremamente necessarie".
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#VelenoQB: #Nada_Al_Nashif, vice Alto Commissario delle #Nazioni_Unite per i #diritti_umani, ha espresso preoccupazione per la decisione di alcuni #Paesi_europei di riprendere la produzione di #combustibili_fossili per affrontare la #crisi_energetica.
"Alcuni Paesi europei hanno ripreso la produzione di combustibili fossili per far fronte alla crisi energetica. Se questa politica può essere compresa, non dovrebbe durare a lungo perché inquina l'ambiente. L'Europa dovrebbe passare all'energia pulita e non rimanere attaccata ai combustibili fossili", ha dichiarato Al-Nashif.
Il nuovo primo ministro #britannico, #Liz_Truss, aveva rassicurato avrebbe revocato il divieto di estrazione del #gas nel Paese tramite #fracking, criticato dagli #ambientalisti. Poi ha parlato della sua intenzione di promuovere l'estrazione di gas tramite fracking, anche nel #Mare_del_Nord.
Dall'inizio dell'operazione speciale in #Ucraina, l' #Occidente ha aumentato le #sanzioni contro la #Russia, provocando un #aumento_dei_prezzi di #elettricità , #carburante e #generi_alimentari in #Europa e negli #Stati_Uniti.
Il #Presidente_russo #Vladimir_Putin ha dichiarato che la politica di contenimento e indebolimento della #Russia è una strategia a lungo termine dell'Occidente, e le sanzioni hanno inferto un duro colpo all'intera #economia_globale. Secondo lui, l'obiettivo principale dell'Occidente è quello di peggiorare la vita di milioni di persone.
🔗 Ria Novosti
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"Alcuni Paesi europei hanno ripreso la produzione di combustibili fossili per far fronte alla crisi energetica. Se questa politica può essere compresa, non dovrebbe durare a lungo perché inquina l'ambiente. L'Europa dovrebbe passare all'energia pulita e non rimanere attaccata ai combustibili fossili", ha dichiarato Al-Nashif.
Il nuovo primo ministro #britannico, #Liz_Truss, aveva rassicurato avrebbe revocato il divieto di estrazione del #gas nel Paese tramite #fracking, criticato dagli #ambientalisti. Poi ha parlato della sua intenzione di promuovere l'estrazione di gas tramite fracking, anche nel #Mare_del_Nord.
Dall'inizio dell'operazione speciale in #Ucraina, l' #Occidente ha aumentato le #sanzioni contro la #Russia, provocando un #aumento_dei_prezzi di #elettricità , #carburante e #generi_alimentari in #Europa e negli #Stati_Uniti.
Il #Presidente_russo #Vladimir_Putin ha dichiarato che la politica di contenimento e indebolimento della #Russia è una strategia a lungo termine dell'Occidente, e le sanzioni hanno inferto un duro colpo all'intera #economia_globale. Secondo lui, l'obiettivo principale dell'Occidente è quello di peggiorare la vita di milioni di persone.
🔗 Ria Novosti
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#VelenoQB: Ridurre la dipendenza dell' #Europa dal #gas_russo nei prossimi due anni è impossibile senza un massiccio arresto della #produzione. Questa conclusione è stata esposta dagli esperti della società di consulenza Yakov and Partners, scrive RBC in riferimento ai risultati dello studio.
L'Europa, affermano gli analisti, non ha superato la sua dipendenza dal #carburante #russo, il che significa che non sarà in grado di superare il prossimo inverno e il #2023 senza mantenere le forniture di #gas dalla #Russia o una significativa riduzione dell' #economia. Il documento rileva che per soddisfare le proprie esigenze fino alla fine del 2022, i paesi europei dovranno mantenere le importazioni dalla Russia o ridurre il consumo di gas di ulteriori 7-12 miliardi di metri cubi, cosa possibile solo con uno spegnimento completo o parziale di un certo numero di #industrie.
🔗 Lenta
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L'Europa, affermano gli analisti, non ha superato la sua dipendenza dal #carburante #russo, il che significa che non sarà in grado di superare il prossimo inverno e il #2023 senza mantenere le forniture di #gas dalla #Russia o una significativa riduzione dell' #economia. Il documento rileva che per soddisfare le proprie esigenze fino alla fine del 2022, i paesi europei dovranno mantenere le importazioni dalla Russia o ridurre il consumo di gas di ulteriori 7-12 miliardi di metri cubi, cosa possibile solo con uno spegnimento completo o parziale di un certo numero di #industrie.
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#VQBChannel 🇺🇦
GLI STATI UNITI CONTRARI DEGLI ATTACCHI TERRORISTICI DI KIEV ALLE RAFFINERIE RUSSE
Secondo #Zelenskyj, la reazione di #Washington ai recenti attacchi all’industria russa della #raffinazione del #petrolio non è stata positiva, anche se l’ #Ucraina avrebbe utilizzato i propri #droni e non armi #occidentali.
Zelenskyj ha anche affermato che l’ #Occidente non può impedirgli di colpire il territorio #russo.
I #media_occidentali hanno scritto che Washington teme un #aumento dei prezzi del #carburante sul mercato mondiale, dovuto agli attacchi di #Kiev alle #raffinerie_russe.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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https://talksnow.net/donazioni/
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Secondo #Zelenskyj, la reazione di #Washington ai recenti attacchi all’industria russa della #raffinazione del #petrolio non è stata positiva, anche se l’ #Ucraina avrebbe utilizzato i propri #droni e non armi #occidentali.
Zelenskyj ha anche affermato che l’ #Occidente non può impedirgli di colpire il territorio #russo.
I #media_occidentali hanno scritto che Washington teme un #aumento dei prezzi del #carburante sul mercato mondiale, dovuto agli attacchi di #Kiev alle #raffinerie_russe.
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#VQBChannel 🇷🇺🇺🇸
ANATOLY ANTONOV
Gli #Stati_Uniti stanno cercando di agganciare i loro alleati e i paesi del Sud del mondo al costoso #carburante americano
Ha detto l'ambasciatore #russo a #Washington #Anatoly_Antonov
#ThisIsNotForMe
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GLI USA CONDIVIDONO CARBURANTE CON I SIONISTI
Gli #aerei dell'#aeronautica_americana forniscono #carburante ai combattenti #americani e #israeliani che volano in #Medio_Oriente.
#ThisIsNotForMe
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IL FALLIMENTO GREEN
L’agenzia di analisi #Enverus smentisce l’idea che il picco della domanda di #petrolio si verificherà entro il #2030, come suggeriscono alcuni esperti.
Gli analisti di #Enverus prevedono che la domanda di petrolio raggiungerà i 108 milioni di barili al giorno entro il #2030, con una traiettoria di ulteriore crescita.
In linea con le previsioni di crescita della domanda dell’#OPEC oltre il #2045, #Enverus si differenzia dall’Agenzia internazionale per l’energia (#IEA), che prevede che la domanda abbia raggiunto il picco già nel #2023.
Il rapporto evidenzia che gli #sforzi_globali per ridurre il consumo di #carburante non si sono concretizzati come previsto e il ritmo di adozione dei veicoli elettrici sta rallentando.
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Gli analisti di #Enverus prevedono che la domanda di petrolio raggiungerà i 108 milioni di barili al giorno entro il #2030, con una traiettoria di ulteriore crescita.
In linea con le previsioni di crescita della domanda dell’#OPEC oltre il #2045, #Enverus si differenzia dall’Agenzia internazionale per l’energia (#IEA), che prevede che la domanda abbia raggiunto il picco già nel #2023.
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