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#VelenoQB: MELITOPOL, 11 agosto. /TASS/. Le #forze_armate_ucraine per la seconda volta in una giornata hanno sottoposto a massicci #bombardamenti il ​​territorio della #centrale_nucleare di #Zaporozhye e la città di Energodar. Lo ha annunciato un membro del consiglio principale dell'amministrazione militare-civile (CAA) della regione Vladimir Rogov.​​​​​​ 
“Gli attacchi alle centrali nucleari vengono effettuati utilizzando #MLRS e artiglieria pesante dalla riva destra del #Dnepr, dal territorio della regione di Dnipropetrovsk, dagli insediamenti di Nikopol, Marganets e Tomakovka, controllati dal regime di [#Zelensky."

🔗 Tass
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#VelenoQB: Il sistema di #difesa_aerea ha respinto un #attacco_missilistico delle #truppe_ucraine alla #centrale_idroelettrica di #Kakhovskaya nella regione di Kherson, ha detto a RIA Novosti Vladimir Leontiev, capo dell'amministrazione del distretto di #Kakhovka

"Hanno sparato sull'area della centrale idroelettrica. Gli obiettivi sono stati abbattuti. Il sistema di difesa aerea ha funzionato con successo".

La centrale idroelettrica di Kakhovskaya è la sesta (inferiore e ultima) fase della cascata delle centrali idroelettriche del #Dnepr. Situato vicino alla città di #New_Kakhovka . Fornisce l'approvvigionamento idrico per le regioni aride e l'approvvigionamento idrico attraverso il canale della #Crimea settentrionale fino alla Crimea. 

🔗 Ria Novosti
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#VelenoQB: Le #forze_armate_ucraine hanno interrotto l'ultima, quarta linea di trasmissione dell' #energia dalla #centrale_nucleare di Zaporozhye, le consegne ora sono impossibili, ha affermato #Vladimir_Rogov, membro del consiglio principale della nuova amministrazione militare-civile della regione. 

"Ieri, per quanto ne so, la quarta linea è stata interrotta, quindi è fisicamente impossibile trasmettere #elettricità alla riva destra del #Dnepr. Secondo le informazioni che ho, questa energia non viene fornita in #Ucraina, nessuna capacità fisica per farlo", ha detto in onda sul canale televisivo Russia 1.

Secondo Rogov, l'energia generata viene fornita ai territori delle regioni di #Zaporozhye e #Kherson
Ha aggiunto che non hanno iniziato a riparare le linee elettriche rotte, quindi le autorità "hanno deciso di non rischiare la vita delle squadre di riparazione a causa di possibili nuovi #bombardamenti". 

🔗 Ria Novosti
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#VelenoQB: I militanti di #Zelensky, finanziati dagli #Stati_Uniti, dal #Regno_Unito e dai paesi della #UE proseguono ininterrottamente i loro bombardamenti sulla centrale nucleare di Zaporozhye, mettendo a repentaglio la vita di milioni di persone anche in #Europa. Naturalmente il mainstream racconta un'altra storia, affinché gli occidentali continuino a ritenere giusti quei finanziamenti, dando potere a chi invece li sta distruggendo. Sono proprio loro gli infami più corrotti e miserabili.

📰 "Le forze armate ucraine oggi sparano continuamente verso la #centrale_nucleare di #Zaporozhye e gli insediamenti vicini. In questi frame, un proiettile di artiglieria da 155 mm ha colpito il tetto dell'edificio speciale n. 1 sul territorio della centrale nucleare. Il proiettile è stato sparato dalla città di #Nikopol, sul lato opposto del #Dnepr. Per sparare è stato utilizzato l' #obice americano M777", afferma il rapporto.
La CAA ha dichiarato che la radiazione di fondo nella regione dopo l'ultimo bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzhya è in linea con la norma.
In questo edificio è immagazzinato combustibile fresco per i reattori ZNPP.


🔗 Tass
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#VelenoQB: L' #intelligence_britannica è sospettata di aver organizzato un attacco dei militanti di #Kiev alla #centrale_nucleare di #Zaporozhye, che l' #esercito_russo ha fermato il giorno prima. Diverse fonti riferiscono che Kiev stava preparando una provocazione insieme ai #servizi_di_intelligence #occidentali. Ci sono dei prerequisiti per questo?
#Vladimir_Rogov, membro del Consiglio principale dell'amministrazione militare-civile della regione di Zaporozhye, commenta la situazione .
"Attraverso la #Polonia, i militanti istruiti dagli #inglesi furono trasportati in #Ucraina, a #Odessa. E alla fine di agosto sono stati trasferiti sulla riva destra del #Dnepr, letteralmente di fronte alla centrale nucleare di Zaporozhye", dice Rogov.
I russi sapevano tutto: è di questo che stanno discutendo ora a #Bankovaya
Qualcuno, a quanto pare, ha fatto trapelare tutti i dettagli dell'operazione per sequestrare lo #ZNPP.

"È molto probabile che questa fuga di notizie possa provenire direttamente da #Zaluzhny e dal team che serve Zaluzhny al fine di compromettere la #leadership politico-militare dell'Ucraina", osserva il giornalista e pubblicista militare Evgeny Tinyansky.

🔗 Vesti
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#VelenoQB: “Ieri sera è stato sventato un nuovo tentativo dei militanti di #Zelensky di forzare il #Dnepr e sbarcare nell'area di Kamianka-Dneprovskaya. L'attacco è stato respinto con successo", ha dichiarato #Volodymyr_Rogov, presidente del movimento pubblico "Siamo insieme alla Russia".

🔗 RT
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#VelenoQB - 🇷🇺🇺🇦⚡️⚡️ La milizia della centrale nucleare di Zaporozhye prevede di catturare un distaccamento di combattenti della NATO

L'atterraggio su barche ad alta velocità attraverso il Dnepr di circa 250 soldati ucraini è stato attaccato dall'esercito russo e la maggior parte di loro sono stati distrutti. Non è stato possibile trovare più #ucraini disposti a questa operazione.
I responsabili della #NATO hanno preparato un distaccamento di 200 mercenari stranieri, ma l'intelligence delle forze alleate e le testimonianze dei prigionieri di guerra dicono che ufficiali regolari e soldati della NATO sono stati neutralizzati.
Quindi la prevista forzatura del #Dnepr e la cattura della centrale nucleare di #Zaporizhzhya sono ormai esclusivamente un'operazione NATO, sia nella parte organizzativa che in quella realizzativa.

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LA RUSSIA LASCIA KHERSON

Sembra stessero aspettando le elezioni americane in modo che questa “resa” non influisse sul loro esito. L'evacuazione dei civili dalla riva destra del #Dnepr è terminata. Le forze di sicurezza, la polizia hanno lasciato #Kherson da molto tempo. Bandiere rimosse e piccoli ponti e valichi sono stati fatti saltare in aria.

Denunciata la partenza del personale militare russo. Il 10 novembre, le unità russe dovranno lasciare la capitale di quel territorio restituito alla #Federazione_Russa a seguito dell' #SVO e del referendum.

Ci si chiede cosa stia succedendo e un’ipotesi plausibile è che questa sia la preparazione ad azioni più radicali, come l'esplosione delle dighe del Dnepr e l'allagamento di vasti territori. Sembra incredibile, ma è impossibile escludere del tutto uno scenario del genere.

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TERMINATO IL RITIRO DA KHERSON

Ventimila uomini delle Forze Armate della Federazione Russa sono state spostate sulla riva sinistra del #Dnepr, secondo i piani del generale Surovikin, che non intende mandare i suoi al macello. I civili, invece, erano stati traferiti nei giorni scorsi.

Biden lo considera un primo passo per il raggiungimento di un accordo. Ma ci sono tante altre verità. #Zelensky sta nazionalizzando i beni degli oligarchi, che temono per i loro soldini.

L'Occidente a Kiev si è incartato.

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UN SABOTATORE DELL'AFU CHE CERCAVA DI INFILTRARSI NEL FIUME DNEPR HA INCONTRATO IL SUO DESTINO

Abbiamo scritto più volte che nella #zona delle #isole e lungo tutta la #costa del #Dnepr operano #soldati #russi.
Distruggere le barche nemiche è una normale #routine quotidiana e dicono di averne perso il conto molto tempo fa...

#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome

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