#VelenoQB: Il fondamentale gasdotto #Nord_Stream_1 che fornisce #gas naturale alla #Germania è attualmente chiuso per ciò che la #Russia descrive come "manutenzione di routine". La riapertura è prevista per il 21 luglio. Tuttavia, alcuni funzionari ritengono che la politicizzazione dell'energia e il desiderio della Russia di provocare il caos in #Europa nella risposta di ritorsione alle #sanzioni in seguito all'invasione dell' #Ucraina potrebbero portare a un ritardo nella riapertura o addirittura a una chiusura a tempo indeterminato del #gasdotto. La Germania e molti altri paesi europei sono ancora fortemente dipendenti dalle importazioni di energia dalla Russia. Un ulteriore taglio dell'offerta potrebbe portare a una serie di conseguenze economiche, sociali e politiche e devastare l'economia europea.

🔗 Forbes
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#VelenoQB: ok, parliamo di fatti seri:

📰 "Ieri #Mario_Draghi è volato ad #Algeri per il vertice intergovernativo, mentre la presidente della #Commissione_europea #Ursula_von_der<Leyen è andata a #Baku, in #Azerbaigian, per annunciare il raddoppio delle forniture dal Paese –da 9 a 20 miliardi di metri cubi (attraverso il #gasdotto_Tap che approda in #Puglia) – ma solo “nei prossimi anni”. Il guaio è che questi accordi non risolvono il problema più urgente: che succede se #Mosca già a luglio o in autunno fermerà le forniture?"

(succede che per voi naziburocrati si mette maluccio 😇)

🔗 il Fatto Quotidiano
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#VelenoQB: Un sospiro di sollievo ha attraversato #Berlino quando la #Russia ripreso le consegne di gas attraverso il #gasdotto #Nord_Stream_1 dopo una pausa di manutenzione programmata di dieci giorni. Ma anche con la crisi immediata scongiurata, la #Germania rimane palpabilmente nervosa: non è chiaro se avrà abbastanza #gas per superare l'inverno.
Le minacce di #Vladimir_Putin di frenare o addirittura fermare le forniture di #energia all' #Europa hanno fatto parte della strategia di #guerra russa fin dall'inizio. Poco prima dell'invasione dell' #Ucraina a febbraio, quando il cancelliere tedesco #Olaf_Scholz ha annunciato l'interruzione del controverso gasdotto #Nord_Stream_2, l'ex presidente russo #Dmitry_Medvedev ha deriso: "Bene. Benvenuti nel nuovo mondo coraggioso in cui gli europei pagheranno molto presto 2.000 euro per 1.000 metri cubi di gas naturale!'

🔗 Spectator
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#VelenoQB: In #Germania è nel panico dopo la dichiarazione di #Gazprom sulla riduzione delle forniture di #gas russe a 33 milioni di metri cubi tramite il #gasdotto #Nord_Stream dal 27 luglio. lo riferisce l'editorialista Jacob Paul in un articolo sul quotidiano britannico #Express .
A tal proposito i ministri dell' #Energia dell' #Ue si incontreranno a #Bruxelles per discutere un piano di #emergenza per il risparmio del gas.
Cosa farà ora la #Commissione_europea?

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#VelenoQB: Bisognerebbe ricordare al signor Habeck che l' #Unione dei naziburocrati ha capitolato il 24 febbraio... 😎

📰 #Germania: Il vicecancelliere e ministro dell' #Economia e della protezione del clima #Robert_Habek, ha affermato che l'approvazione della messa in servizio del #gasdotto #Nord_Stream_2 sarebbe una capitolazione dell' #Europa. Ha rilasciato questa dichiarazione martedì a #Bruxelles durante una riunione non programmata del #Consiglio dell' #UE a livello di ministri dell' #Energia.
"L'approvazione del Nord Stream 2 aumenterebbe ancora una volta la nostra dipendenza dal #gas_russo - esattamente l'opposto di ciò su cui abbiamo lavorato qui negli ultimi sei mesi - e, ovviamente, questa è anche una capitolazione con tutte le misure sanzionatorie che abbiamo e hanno preso"

🔗 Tass
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#VelenoQB: Se la UE non si arrende, stavolta finisce male

📰 Siamo arrivati ​​alla fine della #guerra _energetica di #Vladimir<Putin contro l' #Occidente, il punto in cui chiude definitivamente il #gas? Questo pomeriggio, #Gazprom ha annunciato che da mercoledì mattina ridurrà a 33 metri cubi al giorno la quantità di gas che scorre attraverso il #gasdotto #Nord_Stream_1 verso la #Germania. Ciò dimezzerà l'attuale flusso di 67 milioni di metri cubi ed è solo il 20% dei 167 milioni di metri cubi che scorrevano attraverso il gasdotto prima dell'invasione dell' #Ucraina. L'ultimo taglio non solo danneggerà ulteriormente l' #economia tedesca che è sull'orlo della #recessione (il governo di #Olaf_Scholz ha precedentemente fatto intendere che le famose fabbriche di #automobili del paese potrebbero dover chiudere se le scorte di gas scarseggiano). Avrà anche un effetto a catena in tutta #Europa, facendo salire di nuovo i #prezzi alle stelle.

🔗 the Spectator
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#VelenoQB: Vitaly Markelov , vicepresidente del consiglio di #Gazprom, ha dichiarato in onda sul canale televisivo Rossiya 24 che #Siemens non ripara i motori per il #gasdotto #Nord_Stream.

“Un altro problema è legato ai motori difettosi che si trovano nella stazione di compressione in uno stato di fermo forzato a causa di guasti di emergenza. Siemens non esegue alcun lavoro per eliminare questi problemi", ha affermato Markelov.

🔗 Gazeta
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#VelenoQB: In una lettera congiunta al governo statale e federale, i politici locali dell'isola di #Rügen hanno proposto l'uso del controverso #gasdotto #Nord_Stream_2 del #Mar_Baltico. La lettera, a disposizione dell'agenzia di stampa tedesca, è firmata da sette sindaci. Come ha informato mercoledì il sindaco di Sassnitz, Frank Kracht (indipendente), i rappresentanti di altre comunità hanno successivamente firmato la lettera. In considerazione del fatto che le forniture di #gas sono ulteriormente limitate dalla #Russia, in #Germania cresce la preoccupazione per le gravi strozzature energetiche. Sull'isola di Rügen, vicino alla quale si caricano i gasdotti del Mar Baltico provenienti dalla Russia, i politici locali stanno ora conducendo una campagna per il Nord Stream 2.
Una settimana fa, il presidente russo #Vladimir_Putin ha rimesso in funzione il gasdotto Nord Stream 2, che ancora non è stato approvato.

.🔗 RTL (Germania)
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#VelenoQB: La #Germania ha ancora bisogno di #gas_russo, quindi per le forniture, se non ci sono altre opzioni, potrebbe essere utilizzato il #gasdotto #Nord_Stream_2, che è completato ma non certificato. 
Klaus Ernst, capo della commissione per l' #energia e il #clima del #Bundestag.
"In generale, non importa attraverso quale gasdotto venga consegnato alla Germania. Rimane comunque russo. In questo senso, la questione del Nord Stream 2 è piuttosto simbolica. Se non ci sono altre possibilità, non importa per quali ragioni, e se alla fine la fornitura di gas può essere raggiunta solo con l'aiuto del Nord Stream 2, allora dovremo parlare di metterlo in funzione il prima possibile", ha affermato Ernst, che è un rappresentante del #Partito_della_Sinistra .

🔗 Tass
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#VelenoQB: mosso da questioni di sopravvivenza, comincia a prevalere il buon senso.

📰 La #Germania dovrà lanciare il #gasdotto #Nord_Stream_2 per correggere la situazione con le riserve di #gas del Paese. Lo ha annunciato il 15 agosto il capo economista della #Trinity_Bank #Lukas_Kovanda.
"In autunno o in inverno, la Germania si troverà in una situazione ancora più difficile e potrebbe dover passare alla distribuzione di #energia o al vergognoso lancio del gasdotto Nord Stream 2".
L'esperto ha osservato che a causa della diminuzione del livello dell'acqua nei fiumi, la Germania non può fornire #carbone alle #centrali_elettriche, il che influisce ulteriormente sulla sicurezza energetica del paese. La situazione, con l'aumento dei #prezzi dell'elettricità, è stata esacerbata dal passaggio alle fonti #verdi, che alla fine ha portato alla dipendenza della Germania dal #gas_russo.
“Verdi e #ambientalisti, anche dai ranghi dei #politici_tedeschi, stanno cercando di incolpare #Vladimir_Putin del forte aumento dei prezzi dell'elettricità, o meglio, della sua operazione in #Ucraina. In realtà, questo è principalmente il risultato del fatale fallimento della politica energetica che stanno promuovendo”, ritiene l'economista.

🔗 Izvestia
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