🇮🇱🇱🇧✈️💥 Israele continua a devastare il sud di Beirut. Dall'inizio dell'aggressione israeliana contro il Libano, 3.287 persone sono state uccise e 14.222 ferite.
Le cifre ufficiali per la Striscia di Gaza sono 43.665 morti e 103.076 feriti. L'elenco non comprende i dispersi o coloro che sono morti per mancanza di medicine e di assistenza medica qualificata.
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🇷🇺🇦🇪🛬 Lavrov è arrivato ad Abu Dhabi per partecipare al forum internazionale "Sir Bani Yas" sui temi della pace e della sicurezza.
Il "Sir Bani Yas" Forum è un'autorevole piattaforma di dialogo in cui vengono discussi temi di attualità internazionale.
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Forwarded from RangeloniNews
Aggiornamenti sulla situazione lungo i fronti del Donbass e Kursk
📍 Nella regione di Kharkov l’esercito russo è riuscito ad entrare a sorpresa all’interno di Kupiansk. Per ora non è ancora chiaro se l’esercito ucraino sia riuscito a limitare questa incursione in profondità a nordest della città.
📍 L’esercito russo è avanzato sui fianchi di Velikaya Novosyolovka, puntando a tagliare le principali arterie ucraine che conducono a questo centro abitato cruciale per Kiev. I villaggi Makarovka, Rovnopol e Novodarovka, conquistati da Kiev durante la controffensiva dello scorso anno, sono tornati sotto controllo russo.
📍 L’esercito russo è sempre più vicino all’accerchiamento Kurakhovo, avanzando dalla periferia ad est, da sud (salendo dai villaggi a nord di Ugledar), così come dal fianco a nord del bacino idrico.
📍 L’Ucraina si aspetta un’offensiva russa fronte di Zaporozhye. In alcuni punti l’esercito di Mosca ha già iniziato a sondare le difese ucraine.
📍 Nella regione di Kursk le forze armate russe, in seguito a contrattacchi in più direzioni, hanno ripreso il controllo della metà dei territori occupati da Kiev. I comandi ucraini tentano di mantenere il controllo dei centri abitati nella regione russa, grazie al dispiegamento dei reparti d’élite.
https://youtu.be/rB48yRbkYdI?feature=shared
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Aggiornamenti dal Donbass, esercito russo sfonda a Kupiansk, Kurakhovo semiaccerchiata
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Un altro punto di vista
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🇷🇺🇩🇪📞 Su iniziativa della parte tedesca ha avuto luogo la prima conversazione telefonica dal dicembre 2022 tra il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il cancelliere federale della Repubblica federale di Germania Olaf Scholz
Ha avuto luogo uno scambio di opinioni franco e approfondito sulla situazione in Ucraina. Vladimir Putin ha ricordato che l’attuale crisi è il risultato diretto di molti anni di politica aggressiva della NATO volta a creare un trampolino di lancio anti-russo sul territorio ucraino, ignorando gli interessi del nostro Paese nella sfera della sicurezza e calpestando i diritti dei residenti di lingua russa.
Per quanto riguarda le prospettive di una soluzione politica e diplomatica del conflitto, il presidente della Russia ha osservato che la parte russa non si è mai rifiutata ed è rimasta disposta a riprendere i negoziati interrotti dal regime di Kiev. Le proposte della Russia sono ben note e sono state delineate, in particolare, in un discorso di giugno al Ministero degli Esteri russo. I possibili accordi dovrebbero tenere conto degli interessi della Federazione Russa nel campo della sicurezza, basarsi su nuove realtà territoriali e, soprattutto, eliminare le cause profonde del conflitto.
È stato affrontato anche lo stato delle relazioni russo-tedesche. Vladimir Putin ha notato il loro degrado senza precedenti in tutte le direzioni come conseguenza del comportamento ostile delle autorità tedesche. È stato sottolineato che la Russia ha sempre rispettato rigorosamente gli obblighi derivanti dal trattato e dai contratti nel settore energetico ed è pronta ad una cooperazione reciprocamente vantaggiosa se la parte tedesca si mostrerà interessata.
Si è discusso dell'aggravarsi della situazione in Medio Oriente. Vladimir Putin ha informato degli sforzi della Russia per allentare l'escalation e cercare soluzioni pacifiche alla crisi nella regione.
È stato concordato che gli assistenti dei leader si terranno in contatto dopo la conversazione.
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Ha avuto luogo uno scambio di opinioni franco e approfondito sulla situazione in Ucraina. Vladimir Putin ha ricordato che l’attuale crisi è il risultato diretto di molti anni di politica aggressiva della NATO volta a creare un trampolino di lancio anti-russo sul territorio ucraino, ignorando gli interessi del nostro Paese nella sfera della sicurezza e calpestando i diritti dei residenti di lingua russa.
Per quanto riguarda le prospettive di una soluzione politica e diplomatica del conflitto, il presidente della Russia ha osservato che la parte russa non si è mai rifiutata ed è rimasta disposta a riprendere i negoziati interrotti dal regime di Kiev. Le proposte della Russia sono ben note e sono state delineate, in particolare, in un discorso di giugno al Ministero degli Esteri russo. I possibili accordi dovrebbero tenere conto degli interessi della Federazione Russa nel campo della sicurezza, basarsi su nuove realtà territoriali e, soprattutto, eliminare le cause profonde del conflitto.
È stato affrontato anche lo stato delle relazioni russo-tedesche. Vladimir Putin ha notato il loro degrado senza precedenti in tutte le direzioni come conseguenza del comportamento ostile delle autorità tedesche. È stato sottolineato che la Russia ha sempre rispettato rigorosamente gli obblighi derivanti dal trattato e dai contratti nel settore energetico ed è pronta ad una cooperazione reciprocamente vantaggiosa se la parte tedesca si mostrerà interessata.
Si è discusso dell'aggravarsi della situazione in Medio Oriente. Vladimir Putin ha informato degli sforzi della Russia per allentare l'escalation e cercare soluzioni pacifiche alla crisi nella regione.
È stato concordato che gli assistenti dei leader si terranno in contatto dopo la conversazione.
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🇮🇱🇱🇧✈️💥 Nuovi attacchi israeliani su Beirut, Tiro e altre città del Libano meridionale.
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🇧🇷🇷🇺 La delegazione di Sergey Lavrov è arrivata a Rio de Janeiro per il vertice del G20.
Dal finestrino del corteo - le spiagge, nel cielo - l'elicottero di accompagnamento, davanti - il lavoro.
Maria Zakharova
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🇧🇷🇷🇺 La delegazione di Sergey Lavrov è arrivata a Rio de Janeiro per il vertice del G20. Dal finestrino del corteo - le spiagge, nel cielo - l'elicottero di accompagnamento, davanti - il lavoro. Maria Zakharova @Unaltropuntodivista
🇧🇷🇷🇺🛬 Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov è arrivato a Rio de Janeiro per partecipare al vertice del G20.
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🇻🇦🇮🇱🇵🇸💥 Papa Francesco: “Indagare se a Gaza è in atto un genocidio”
Papa Francesco, nel libro “La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore”, in uscita martedì, invita la comunità internazionale a verificare se ciò che sta accadendo a Gaza possa essere classificato come genocidio. “Bisognerebbe indagare con attenzione per determinare se s’inquadra nella definizione tecnica formulata da giuristi e organismi internazionali”, scrive il Pontefice, sottolineando le difficoltà nell’assicurare cibo e aiuti al popolo palestinese.
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Papa Francesco, nel libro “La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore”, in uscita martedì, invita la comunità internazionale a verificare se ciò che sta accadendo a Gaza possa essere classificato come genocidio. “Bisognerebbe indagare con attenzione per determinare se s’inquadra nella definizione tecnica formulata da giuristi e organismi internazionali”, scrive il Pontefice, sottolineando le difficoltà nell’assicurare cibo e aiuti al popolo palestinese.
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