🛰
Thales Alenia Space, Joint Venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), e la statunitense Axiom Space di Houston hanno firmato il contratto per lo sviluppo di due elementi chiave pressurizzati della prima stazione spaziale commerciale Axiom Space Station. Il valore del contratto è di 110 milioni di euro
"L'importante contatto siglato oggi con Axiom Space conferma il posizionamento di Thales Alenia Space come attore industriale principale nell'ecosistema della New Space, sia per missioni private che pubbliche" - ha dichiarato Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia.
"Con lo sviluppo di oltre il 50% del volume abitabile della ISS, la nostra azienda ha segnato la storia delle infrastrutture orbitali fin dalle origini.
Sulla base di questa eredità unica, siamo pionieri del futuro della presenza umana in orbita bassa".
Fonte: Punto Informatico
#Spazio #Italia #ISS
-TheDome
Thales Alenia Space, Joint Venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), e la statunitense Axiom Space di Houston hanno firmato il contratto per lo sviluppo di due elementi chiave pressurizzati della prima stazione spaziale commerciale Axiom Space Station. Il valore del contratto è di 110 milioni di euro
"L'importante contatto siglato oggi con Axiom Space conferma il posizionamento di Thales Alenia Space come attore industriale principale nell'ecosistema della New Space, sia per missioni private che pubbliche" - ha dichiarato Massimo Claudio Comparini, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia.
"Con lo sviluppo di oltre il 50% del volume abitabile della ISS, la nostra azienda ha segnato la storia delle infrastrutture orbitali fin dalle origini.
Sulla base di questa eredità unica, siamo pionieri del futuro della presenza umana in orbita bassa".
Fonte: Punto Informatico
#Spazio #Italia #ISS
-TheDome
🇺🇸 BREAKING ⚠️
È stata stabilizzata la ISS (Stazione Spaziale Internazionale) dopo che, nelle scorse ore, il modulo russo Nauka ha fatto registrare una perdita d'aria definita "importante".
Inoltre il modulo ha continuato a imprimere spinta alla Stazione Spaziale dato il mancato spegnimento dei motori.
Si attende ancora la completa disabilitazione dei motori di assetto.
Fonte: Notiziæ
#ISS #Incidente #Ultimaora #Spazio
-The Dome
È stata stabilizzata la ISS (Stazione Spaziale Internazionale) dopo che, nelle scorse ore, il modulo russo Nauka ha fatto registrare una perdita d'aria definita "importante".
Inoltre il modulo ha continuato a imprimere spinta alla Stazione Spaziale dato il mancato spegnimento dei motori.
Si attende ancora la completa disabilitazione dei motori di assetto.
Fonte: Notiziæ
#ISS #Incidente #Ultimaora #Spazio
-The Dome
🇷🇺🇪🇺🇺🇸
Stazione Spaziale Internazionale, secondo un importante funzionario russo, le condizioni del modulo russo sono destinate a peggiorare e potrebbe essere irrimediabilmente danneggiato.
Secondo Vladimir Solovyov, ingegnere capo della compagnia Energia che ha sviluppato la parte russa della ISS, il modulo russo Zarya è nella condizione che "Letteralmente un giorno dopo che i sistemi saranno completamente esauriti, potrebbero iniziare guasti irreparabili"
Secondo i progetti originari la Stazione Spaziale Internazionale, ISS, doveva essere abbandonata diversi anni fa, ma sarà comunque questione di pochissimi anni.
Fonte: everyeye.it
#Russia #ISS
-The Dome
Stazione Spaziale Internazionale, secondo un importante funzionario russo, le condizioni del modulo russo sono destinate a peggiorare e potrebbe essere irrimediabilmente danneggiato.
Secondo Vladimir Solovyov, ingegnere capo della compagnia Energia che ha sviluppato la parte russa della ISS, il modulo russo Zarya è nella condizione che "Letteralmente un giorno dopo che i sistemi saranno completamente esauriti, potrebbero iniziare guasti irreparabili"
Secondo i progetti originari la Stazione Spaziale Internazionale, ISS, doveva essere abbandonata diversi anni fa, ma sarà comunque questione di pochissimi anni.
Fonte: everyeye.it
#Russia #ISS
-The Dome
🇨🇳🚀
La nuova stazione spaziale cinese Taingong si mostra per la prima volta in alcuni scatti.
I tre astronauti cinesi Zhai Zhigang, Wang Yaping e Ye Guangfu sono saliti a bordo della stazione Tiangong lo scorso sabato, dopo essere partiti dal Jiuquan Satellite Launching Center nel deserto del Gobi.
Durante il loro soggiorno presso la nuova staziona spaziale, i tre astronauti effettueranno diversi test –soprattutto dell’equipaggiamento di nuova generazione– e sono previste anche alcune passeggiate nello Spazio.
Le foto condivise dalle agenzie cinesi in questi giorni fanno impallidire: la stazione spaziale Taingong sembra essere uscita quasi da un episodio di Star Trek.
Ogni superficie è pulita e scintillante, anche l’equipaggiamento è al passo con i tempi.
Il confronto con i corridoi caotici e ormai datati della Stazione Spaziale Internazionale è piuttosto impietoso.
Il primo modulo dell’ISS è stato mandato in orbita nel 1998, difficilmente continuerà ad essere supportata ancora a lungo.
In meno di 7 anni da oggi, l’ISS potrebbe andare definitivamente in pensione.
Al momento non è ancora chiaro se e cosa prenderà il posto della Stazione Spaziale Internazionale, anche per il fatto che alcuni partner chiave, come la Russia, non sembrano granché interessati a continuare la collaborazione ed anzi puntano alla realizzazione di una propria stazione per il prossimo decennio.
Non molto tempo fa, alcuni funzionari della NASA avevano ipotizzato che un domani l’agenzia potrebbe affidarsi a stazioni spaziali progettate, almeno in parte, da privati come SpaceX.
La Stazione spaziale cinese, sottolinea il sito Futurism, si distingue anche per i suoi ampi spazi, molto più a misura di uomo.
A partire dai letti, che sono effettivamente in grado di ospitare comodamente un astronauta. Un lusso che gli inquilini dell’ISS non hanno.
La stazione spaziale cinese sarà completata nell'inverno 2022.
Fonte: Leganerd.com / Astrospace
#Cina #ISS #Taingong #Spazio
-The Dome
La nuova stazione spaziale cinese Taingong si mostra per la prima volta in alcuni scatti.
I tre astronauti cinesi Zhai Zhigang, Wang Yaping e Ye Guangfu sono saliti a bordo della stazione Tiangong lo scorso sabato, dopo essere partiti dal Jiuquan Satellite Launching Center nel deserto del Gobi.
Durante il loro soggiorno presso la nuova staziona spaziale, i tre astronauti effettueranno diversi test –soprattutto dell’equipaggiamento di nuova generazione– e sono previste anche alcune passeggiate nello Spazio.
Le foto condivise dalle agenzie cinesi in questi giorni fanno impallidire: la stazione spaziale Taingong sembra essere uscita quasi da un episodio di Star Trek.
Ogni superficie è pulita e scintillante, anche l’equipaggiamento è al passo con i tempi.
Il confronto con i corridoi caotici e ormai datati della Stazione Spaziale Internazionale è piuttosto impietoso.
Il primo modulo dell’ISS è stato mandato in orbita nel 1998, difficilmente continuerà ad essere supportata ancora a lungo.
In meno di 7 anni da oggi, l’ISS potrebbe andare definitivamente in pensione.
Al momento non è ancora chiaro se e cosa prenderà il posto della Stazione Spaziale Internazionale, anche per il fatto che alcuni partner chiave, come la Russia, non sembrano granché interessati a continuare la collaborazione ed anzi puntano alla realizzazione di una propria stazione per il prossimo decennio.
Non molto tempo fa, alcuni funzionari della NASA avevano ipotizzato che un domani l’agenzia potrebbe affidarsi a stazioni spaziali progettate, almeno in parte, da privati come SpaceX.
La Stazione spaziale cinese, sottolinea il sito Futurism, si distingue anche per i suoi ampi spazi, molto più a misura di uomo.
A partire dai letti, che sono effettivamente in grado di ospitare comodamente un astronauta. Un lusso che gli inquilini dell’ISS non hanno.
La stazione spaziale cinese sarà completata nell'inverno 2022.
Fonte: Leganerd.com / Astrospace
#Cina #ISS #Taingong #Spazio
-The Dome
🇺🇸🛰
Nasa, estesa al 2030 la partecipazione USA all'Iss
L'amministratore della Nasa Bill Nelson ha annunciato l'impegno del governo americano a prolungare le attività fino al 2030, allontanando così la prospettiva del 'pensionamento' nel 2024.
Le operazioni in orbita continueranno a essere condotte in collaborazione con i partner internazionali, ovvero le agenzie spaziali di:
- 🇪🇺 Europa (Esa)
- 🇨🇦 Canada (Csa)
- 🇯🇵 Giappone (Jaxa)
- 🇷🇺 Russia (Roscosmos)
"La Stazione Spaziale è un faro di pacifica collaborazione scientifica internazionale e per più di 20 anni ha restituito immensi sviluppi scientifici, educativi e tecnologici a beneficio dell'umanità", commenta Nelson.
Fonte e foto: ANSA
#NASA #USA #Iss
-The Dome
Nasa, estesa al 2030 la partecipazione USA all'Iss
L'amministratore della Nasa Bill Nelson ha annunciato l'impegno del governo americano a prolungare le attività fino al 2030, allontanando così la prospettiva del 'pensionamento' nel 2024.
Le operazioni in orbita continueranno a essere condotte in collaborazione con i partner internazionali, ovvero le agenzie spaziali di:
- 🇪🇺 Europa (Esa)
- 🇨🇦 Canada (Csa)
- 🇯🇵 Giappone (Jaxa)
- 🇷🇺 Russia (Roscosmos)
"La Stazione Spaziale è un faro di pacifica collaborazione scientifica internazionale e per più di 20 anni ha restituito immensi sviluppi scientifici, educativi e tecnologici a beneficio dell'umanità", commenta Nelson.
Fonte e foto: ANSA
#NASA #USA #Iss
-The Dome
🛰
Spazio: addio alla Iss nel 2031, si tufferà nel Pacifico
Si preannuncia un finale spettacolare per la Stazione spaziale internazionale (Iss), che nel gennaio del 2031 concluderà la sua trentennale esistenza con un tuffo nell'oceano Pacifico.
Il pensionamento della Iss è stato rimandato di qualche anno alla luce delle condizioni ancora sufficientemente sicure della struttura primaria della stazione (che include moduli, radiatori e travatura).
Il piano prevede che una volta raggiunto il fine vita della Iss verranno distaccati i moduli commerciali.
1️⃣ La Stazione spaziale abbasserà l'altezza dell'orbita fino a sfiorare l'atmosfera terrestre e così acquisterà maggiore velocità.
2️⃣ Nelle manovre di deorbitamento sarà assistita da alcune navette spaziali senza equipaggio.
3️⃣ Nel rientro in atmosfera, parte della Stazione spaziale dovrebbe disintegrarsi, mentre i resti finiranno per inabissarsi nel punto più remoto del Pacifico.
Fonte e foto: ANSA
#NASA #ISS #Spazio
-The Dome
Spazio: addio alla Iss nel 2031, si tufferà nel Pacifico
Si preannuncia un finale spettacolare per la Stazione spaziale internazionale (Iss), che nel gennaio del 2031 concluderà la sua trentennale esistenza con un tuffo nell'oceano Pacifico.
Il pensionamento della Iss è stato rimandato di qualche anno alla luce delle condizioni ancora sufficientemente sicure della struttura primaria della stazione (che include moduli, radiatori e travatura).
Il piano prevede che una volta raggiunto il fine vita della Iss verranno distaccati i moduli commerciali.
1️⃣ La Stazione spaziale abbasserà l'altezza dell'orbita fino a sfiorare l'atmosfera terrestre e così acquisterà maggiore velocità.
2️⃣ Nelle manovre di deorbitamento sarà assistita da alcune navette spaziali senza equipaggio.
3️⃣ Nel rientro in atmosfera, parte della Stazione spaziale dovrebbe disintegrarsi, mentre i resti finiranno per inabissarsi nel punto più remoto del Pacifico.
Fonte e foto: ANSA
#NASA #ISS #Spazio
-The Dome
🇷🇺🇺🇸
Cooperazione spaziale a rischio.
L'esistenza dell'ISS è possibile grazie ad una cooperazione tra russi ed americani, il modulo americano fornisce l'energia alla struttura mentre quello russo la spinta necessaria al mantenimento in quota.
Il direttore generale dell’agenzia spaziale russa Dmitry Rogozin il giorno dopo dell'invasione attacca Biden: “Vuoi distruggere la nostra cooperazione sulla ISS? Oppure vuoi gestirtela da solo?”, Subito dopo aggiunge che a proteggere l'ISS dai detriti spaziali prodotti dai “talentuosi uomini d’affari che inquinano l’orbita” sono i motori delle navette cargo Progress MS
Il tweet più discusso resta il seguente: "La Iss potrebbe precipitare sugli Usa, sull’Europa o su qualche altro Paese. Ma non sulla Russia. Siete pronti?".
Oggi la Russia ha scelto di bloccare le consegne dei motori a razzo a propellente liquido Energomash e Rogozin ha esortato gli americani a "volare con le loro scope"
#USA #Russia #Spazio #ISS #Rogozin
Fonte: Ansa, Agenzia Nova, SkyTg
-The Dome
Cooperazione spaziale a rischio.
L'esistenza dell'ISS è possibile grazie ad una cooperazione tra russi ed americani, il modulo americano fornisce l'energia alla struttura mentre quello russo la spinta necessaria al mantenimento in quota.
Il direttore generale dell’agenzia spaziale russa Dmitry Rogozin il giorno dopo dell'invasione attacca Biden: “Vuoi distruggere la nostra cooperazione sulla ISS? Oppure vuoi gestirtela da solo?”, Subito dopo aggiunge che a proteggere l'ISS dai detriti spaziali prodotti dai “talentuosi uomini d’affari che inquinano l’orbita” sono i motori delle navette cargo Progress MS
Il tweet più discusso resta il seguente: "La Iss potrebbe precipitare sugli Usa, sull’Europa o su qualche altro Paese. Ma non sulla Russia. Siete pronti?".
Oggi la Russia ha scelto di bloccare le consegne dei motori a razzo a propellente liquido Energomash e Rogozin ha esortato gli americani a "volare con le loro scope"
#USA #Russia #Spazio #ISS #Rogozin
Fonte: Ansa, Agenzia Nova, SkyTg
-The Dome