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Proteste a Cuba: arresti dopo una manifestazione di migliaia di persone contro il governo

Decine di persone sono state arrestate a Cuba dopo che migliaia di persone si sono unite alle più grandi proteste degli ultimi decenni contro il governo comunista dell'isola, affermano i media e le fonti dell'opposizione.

I cubani sono stati irritati dal crollo dell'economia, dalla carenza di cibo e medicine, dall'aumento dei prezzi e dalla gestione del governo del Covid-19. I manifestanti hanno gridato "libertà" e "abbasso la dittatura" nelle manifestazioni in tutta Cuba, compresa la capitale L'Avana.

"Non abbiamo paura. Vogliamo il cambiamento, non vogliamo più la dittatura"

In risposta ai disordini, il presidente Miguel Díaz-Canel si è rivolto alla nazione in una trasmissione televisiva e ha incolpato gli Stati Uniti per le turbolenze. Ha definito le sue severe sanzioni contro Cuba - che sono in vigore in varie forme dal 1962 - una "politica di soffocamento economico".

#Cuba #Crisi #Rivolte

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#Aggiornamento 🇰🇿

Dalle prime luci dell'alba le proteste sono proseguite e fino ad ora si contano 95 agenti delle forze dell'ordine feriti e 37 veicoli della polizia dati alle fiamme o danneggiati.

❗️Solo nella capitale sono stati emanati più di 200 fermi.

Il presidente Tokayev ha incaricato il governo dimissionario di introdurre tassi calmierati per controbilanciare il crescente prezzo del gas naturale, benzina, diesel e prodotti di prima necessità.

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Nel frattempo la situazione nel paese sta degenerando rapidamente con i manifestanti che assaltano i centri amministrativi come è avvenuto al municipio di Alma-Ata, luogo in cui la popolazione ha costretto alla ritirata le forze di sicurezza entrando nell'edificio e dando alle fiamme altri palazzi statali.

In aggiornamento

Fonte: GC / Intel Slava / RT

#Kazakistan #Rivolte #Esplosioni

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#Aggiornamento

"Il Kazakistan affronti i suoi problemi da solo. Nessuna interferenza dall'estero" così afferma il Cremlino che sostiene che il Kazakistan possa risolvere la situazione autonomamente.

Mentre in Kazakistan i rivoltosi chiedono al governo di annullare qualsiasi legame con la Federazione Russa. I manifestanti inoltre hanno assaltato la sede del Dipartimento di Polizia di Almaty, rubando un gran numero di armi che dovevano essere assegnati agli agenti sul campo.

A causa delle proteste, l'aeroporto di Aktau e l'Impianto metallurgico di Balkhash hanno smesso di operare.

In allegato i video dell'assalto alla stazione di polizia di Atyrau, la distruzione del monumento in onore di Nazarbayev a Taldykorgan e i lavoratori che escono dall'impianto metallurgico di Balkhash

In Aggiornamento
Fonti: Intel Slava / Sputnik Italia / GC

#Rivolte #Kazakistan #Russia

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#Aggiornamento

Arrivano altre sconcertanti notizie dal Kazakistan.

E' stata diramata una cartina del territorio raffigurante la situazione attuale:

🔥 Disordini
🪖 Coinvolgimento militare
🏦 Edifici occupati dai manifestanti
📢 Proteste
🚫 Situazione di emergenza

Segnalato l'uso di armi da fuoco da parte dei rivoltosi. Il filmato mostra un agente di sicurezza kazako che viene ucciso da tali colpi.

Il servizio stampa dell'aeroporto di Almaty ha comunicato che a causa dell'irruzione da parte di 45 rivoltosi, l'edificio è stato evacuato sia dal personale civile che dai militari.

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L'aeroporto internazionale di Almaty è un importante aeroporto internazionale nei pressi di Almaty, la più grande città e capitale commerciale del Kazakistan. È l'aeroporto più trafficato del paese, rappresentando la metà del traffico passeggeri e il 68% del traffico merci.

In aggiornamento

Fonte: /CIG/ Telegram | Counter Intelligence Global, Intel Slava, Wikipedia

#Kazakistan #Rivolte #Aeroporto

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