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Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita avrebbero trovato un compromesso sulla produzione di petrolio superando lo stallo in seno all'Opec+
Abu Dhabi, riferiscono fonti alla Reuters, avrà una base produttiva (il livello a partire dal quale vengono calcolati i tagli nell'ambito dell'accordo Opec+) di 3,65 milioni di barili al giorno. Allo stesso tempo l'intesa sui tagli (causati dal covid-19) sarà estesa fino alla fine del 2022.
Al momento non c'è una data per un nuovo vertice dell'Opec+ ma, sempre secondo indiscrezioni, verrà fissata a breve.

Nei giorni scorsi i tre vertici Opec+ (giovedì primo luglio, venerdì 2 e lunedì 5) si erano chiusi con un nulla di fatto per i contrasti tra Emirati e Arabia. Abu Dhabi chiedeva una base produttiva più alta per le intese future.

Da quello che emerge i due paesi, entrambi membri Opec, dovrebbero aver trovato un compromesso: gli Emirati Arabi Uniti potranno produrre di più e l'intesa sui tagli, come chiesto da Riad, verrà estesa a fine 2022. Nei vertici dei giorni scorsi, i paesi produttori avevano raggiunto un'intesa di massima per aumentare l'offerta da agosto a dicembre 2021 di 2 milioni di barili al giorno. I tagli Opec+ al momento sono pari a circa 5,8 milioni di barili.

Fonte: AGI

#Emirati #ArabiaSaudita #OPEC

-The Dome
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Caro Petrolio, Financial Times: "L'azione di Biden è fallita"

Gli Stati Uniti avevano annunciato ieri sera il rilascio di 50 ml di barili di petrolio dalle riserve strategiche, in coordinamento con Cina, India, Corea del Sud, Giappone e Gran Bretagna, per raffreddare i prezzi dell'energia.

- Dopo i tanti appelli all'Opec+ di incrementare l'offerta, Joe Biden aveva deciso di fare da solo. Lo sforzo di Washington di collaborare con le principali economie asiatiche per abbassare i prezzi dell'energia era un avviso all'Opec+ affinché intervenisse sui prezzi del greggio aumentati da inizio anno di quasi il 60%.

-- Tuttavia, il Brent è tornato a superare gli 80 dollari a barile ed in mattinata è schizzato oltre quota 82. Un nuovo rialzo per le quotazioni dei prodotti raffinati.

Fonte e foto: Rai News 24

#USA #Petrolio #Opec+

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Gli USA guariscono mentre l'Europa fatica nella ripresa.

I dati mostrano 457k nuovi occupati contro i 150k delle aspettative portando il rendimento dei bond americani a livelli pre-pandemici (1,9%), si avvicinano le misure del contenimento dell'inflazione da parte della FED.

In Europa si ha un frazionale ribasso in tutti i settori ad eccezione degli energetici che continuano a salire, l'aumento degli idrocarburi destano non poche preoccupazioni visti i nuovi picchi di prezzo, il BRENT supera i 90$ e l'OPEC ha deciso di aumentare la produzione di 400.000 barili al giorno, misura che non basta per raffreddare i prezzi e che trova il contrasto dei paesi OPEC+, questo aumento ha portato alla diminuzione delle scorte americane di 1,65 milioni di barili nella scorsa settimana, questo è quanto detto dalla American Petroleum Institute.

Fonti: Milano Finanza, CNBC, Il sole 24 ore, Money.it

#USA #FED #Europa #Petrolio #BRENT #OPEC #AmericanPetroleumInstitute

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