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Forwarded from GoV Italia - QArmy
#WeAreTheNewsNow

Non so se questo era sfuggito anche a voi. È grossa.
Premessa: forse saprete già che l'AG Barr ha nominato un procuratore speciale per rivedere il caso del Generale Flynn (di Flynn ho già parlato nei precedenti post anche in relazione ai Q drop). Si tratta di Jeffrey Jensen, U.S. Attorney per il Distretto Est del Missouri. Questo fa ben sperare i Digital Soldiers e i Patrioti, dopo la "pantomima" in cui è stato ridotto questo caso da parte degli inquirenti, dei pubblici ministeri, e degli stessi primi avvocati di Flynn (poi fortunatamente sostituti con l'eccellente Sidney Powell).
Ma non è questa, la notizia che volevo sottoporvi. Quel che mi era sfuggito è che l'ex mastino di Mueller, quello che secondo alcuni ha veramente gestito l'indagine "Russa Collusion" ed avrebbe scritto gran parte del rapporto, considerato da molti un rabbioso procuratore politicizzato ossessionato dal perseguire Trump, ha rilasciato una dichiarazione veramente interessante. Due giorni fa, in concomitanza con la notizia dell'archiviazione delle accuse (per fughe di notizie) contro l'ex n. 2 FBI Andy McCabe, ex braccio destro di Jim Comey e poi brevemente FBI Dir, Weissman ha fatto una dichiarazione che trovo esplosiva. Ha detto che il Dip. Giustizia ha lasciato perdere un caso "perdente" contro McCabe, per mettere in piedi un caso più grosso contro lo stesso McCabe, Comey, e l'agente speciale Peter Strzok (altro artefice dello #Spygate) appunto tramite il procuratore Jensen.
#QAnon ci disse, poche settimane fa, che il caso contro Flynn sarebbe diventato il caso contro altri che hanno infranto la legge per perseguirlo. Se Weissman ha ragione, e non c'è motivo di dubitarne troppo in quanto non è una fonte che vuole far piacere a Trump, ed è all'interno dello stesso ambiente del quale parla, allora questa è un'altra grossa #Qproof. Jensen si starebbe occupando di McCabe, Comey, Strzok (forse anche l'agente speciale Joe Pientka, che supervisionò il caso Flynn), in relazione alle violazioni di legge commesse nel caso del generale, mentre Durham si starebbe occupando del vero e proprio #Spygate, del quale il caso Flynn è una "costola" (e pertanto ritroviamo gli stessi protagonisti). Stiamo a vedere cosa succede, è tempo di rivelazioni notevoli in questi giorni. Comunque, sa di un accerchiamento in fase avanzata...
Qui l'articolo:
https://www.washingtonexaminer.com/news/top-mueller-prosecutor-doj-starting-new-investigation-into-james-comey-andrew-mccabe-and-peter-strzok
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#PainIsComing

Per la serie "Ma Non Sta Succedendo Niente", vi segnalo questo utile articolo di Fox News che riepiloga le indagini in corso, da parte d'amministrazione Trump, sulla "palude" del #DeepState. Lo scoperchiamento del proverbiale vaso di Pandora è in corso, e ovviamente nulla di tutto ciò starebbe accadendo se ci fosse stata la Clinton alla Casa Bianca, o se il DeepState la stesse facendo franca.
Ricapitolo brevemente:

1. Caso del Generale Flynn: un procuratore speciale è stato appena nominato per rivedere il caso, connesso con lo #Spygate (ne parlo più sopra a commento di vari #QAnon drop).

2. #Ukrainegate: sono stati appena nominati (notizia di martedì) due procuratori speciali per occuparsi del caso, uno dei quali è dedicato a ricevere informazioni dal pubblico (leggi: materiale proveniente da Rudolph Giuliani).

3. Il procuratore John Durham si sta occupando quantomeno dal 2019 (probabilmente da ben prima) dello Spygate, "Russia Collusion" (Mueller), Crossfire Hurricane (che ha portato all'inchiesta del citato Mueller), e altre materie collegate, anche con riferimento all'operato delle agenzie di intelligence e al coinvolgimento di altri Paesi (UK, Australia... ITALIA).

4. Il procuratore John Huber (incaricato da Sessions, che nominò anche Durham come U.S. Attorney per il Connecticut lo stesso giorno del primo Q drop) si sta occupando della Fondazione Clinton e del caso Uranium One.

5. Questo, lo ammetto, mi era sfuggito. Il procuratore John Lausch (ma quanti Giovanni 😬) U.S. Attorney per il Distretto Nord dell'Illinois, si sta occupando dall'Aprile 2018 di rivedere quella che fu l'indagine dell'FBI sul server non sicuro usato dalla Clinton quando era Segretario di Stato (vedi post precedenti: faccenda legata al Tarmac Meeting, Comey, Strzok, ma anche alla tragedia di Bengasi, a info strategiche "filtrate" alla Cina, e altro, non mi dilungo), nonché ad ulteriori abusi delle intercettazioni #FISA.

Tutte queste inchieste sono evidentemente a prova di fughe di notizie. Totale tenuta stagna. Quel pochissimo che è filtrato, e che è attendibile, viene in pratica quasi esclusivamente da dichiarazioni pubbliche dell'AG William Barr.

Come dice QAnon... GAME OVER.

Qui l'articolo ⬇️

#WeAreTheNewsNow
#ItalianQArmy
#PAIN

https://www.foxnews.com/politics/doj-investigates-the-investigators-5-internal-probes-underway-on-russia-ukraine-and-more.amp
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#Ukrainegate

A quanto pare (fonte: The Gateway Pundit e altri, che riprendono l'agenzia ucraina Interfax), l' #Ucraina avrebbe finalmente aperto un'indagine contro l'ex Vicepresidente USA (e attuale fallente candidato presidenziale) Joe Biden. I fatti per cui si procede riguarderebbero il ricatto rivolto da #JoeBiden agli ucraini, quando era vicepresidente, allorché minacciò di trattenere i soldi degli aiuti militari se il governo ucraino non avesse silurato il procuratore penale Shokin. Biden dichiarò pubblicamente che il motivo per il quale ne pretendeva la rimozione era che Shokin stava indagando per corruzione sulla società Burisma e sul figlio dello stesso Biden, Hunter, che vi sedeva in consiglio di amministrazione. Vediamo se arriveranno conferme. Una volta aperto il vaso di Pandora ucraino, può potenzialmente venir fuori di TUTTO, sia riguardo alla corruzione internazionale che allo #Spygate.
https://www.thegatewaypundit.com/2020/02/breaking-ukriane-launches-criminal-proceedings-against-joe-biden-over-firing-of-prosecutor-viktor-shokin/
Nel frattempo, Hunter Biden è scomparso nel nulla e non si presenta nemmeno nei tribunali...
https://pagesix.com/2020/02/27/judge-denies-hunter-bidens-bid-to-delay-child-support-deposition/amp/?utm_campaign=iosapp&utm_source=twitter_app&__twitter_impression=true

#DeepStateCorruption
#WeAreTheNewsNow
#ItalianQArmy
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#WeAreTheNewsNow

La stampa non ne parla, ma oggi è uscito un nuovo rapporto dell'Ispettore Generale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, riguardante la gestione da parte dell'FBI dei casi relativi a "homegrown violent extremists", cioè terroristi interni, soggetti estremizzati residenti all'interno degli USA che compiono atti di terrorismo.
L'ufficio dell'IG (che si occupa di rivedere le procedure del Dipartimento e dell'FBI, verificarne l'adeguatezza, evidenziarne errori e violazioni, ed emettere raccomandazioni) ha evidenziato come, in molti casi, i soggetti che hanno compiuto gravi atti terroristici fossero già stati in precedenza oggetto di indagini di antiterrorismo da parte del Bureau.
Significa che l'FBI ha gravemente fallito nell'individuare, prevenire e contenere gravissime minacce ai cittadini. Ciò è avvenuto quantomeno in 6 noti casi, dei quali si parlò anche da noi: tra questi, la strage di Fort Hood nel 2009 (quasi 50 persone coinvolte, 14 morti), l'attentato alla maratona di Boston nel 2013 (oltre 200 persone coinvolte, 3 morti), la strage del Pulse Nightclub di Orlando nel 2016 (oltre 100 persone coinvolte, 50 morti).
L'FBI, pur avendo identificato gli autori come soggetti pericolosi inclini al terrorismo prima che compissero gli atti in questione, fallì nel prevenire o contenere la minaccia, chiudendo le indagini senza effettivi provvedimenti.
Il documento di oggi si inscrive in una generale revisione delle pratiche dell'FBI che viene portato avanti dall'ufficio di Horowitz, nella quale si colloca anche il rapporto sugli estesi abusi dei mandati di sorveglianza FISA di cui ho trattato in un post di Dicembre, all'uscita di tale rapporto. Non è un caso che il Bureau sia in piena crisi di credibilità proprio adesso, allorché ne vengono messi in luce gli scheletri nell'armadio. Ciò avviene dopo che, con l'amministrazione Obama, l'FBI ha forse toccato il punto più basso della sua storia, con la piena politicizzazione dei suoi ranghi medi e alti, e l'uso di pratiche illegali (censurate dal IG report di Dicembre) contro la campagna elettorale presidenziale di Trump nel 2016. Il tutto, mentre il Bureau falliva nel suo ruolo più importante, di proteggere i cittadini dalle peggiori minacce interne.
Arriverà ben altro nei prossimi mesi, in quanto l'ex FBI Dir, Comey, e il suo secondo McCabe, sembrano essere sotto la lente del procuratore John Dhuram, che potrebbe completare le sue indagini sullo Spygate entro inizio estate.
Per chi vuole dare un'occhiata, questo è il link per scaricare il rapporto (pdf in inglese, 13,25 MB):
https://oig.justice.gov/reports/2020/a20030.pdf#page=1

#ItalianQArmy #DarkToLight
#FBI #DOJ #Horowitz #terrorismo
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#WeAreTheNewsNow

Una riflessione da tenere assolutamente presente adesso e nel prossimo futuro, corredata di domande che è necessario porsi. Unite i puntini.
Dal canale Future Vistas di S. Fait:
⬇️
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#WeAreTheNewsNow

Ci sono un sacco di cose delle quali vorrei parlarvi, e ci sono gli ultimi drop di #QAnon. Però non voglio tempestarvi di post. Intanto, lascio qui queste due info.

#JFK:
Già nel 2017, e poi successivamente, l'amministrazione Trump ha provveduto a parziali #Disclosure sui file relativi all'assassinio del Presidente Kennedy. Da un paio di giorni sta girando lo screenshot di un file declassificato ancora nel 2017, dal quale risulta che gli attentatori dovevano necessariamente essere almeno 2, da posizioni diverse. Ciò contrasta pienamente con la teoria ufficiale dell'attentatore solitario (L.H. Oswald).
https://www.globalresearch.ca/the-one-paragraph-you-need-to-read-from-the-jfk-assassination-files-that-may-change-everything/5615681/amp?__twitter_impression=true
Ricordo che l'abusata espressione "teoria del complotto" (conspiracy theory) fu promossa dalla C_A per screditare coloro che non accettavano il rapporto della Commissione Warren sull'assassinio di JFK. Fu la C_A a caldeggiare che chi evidenziava come i fatti puntassero a un gruppo di cospiratori, anziché a un pazzo (in realtà uno "sleeper") solitario, venisse screditato pubblicamente come "teorico del complotto". La super-brava (e non è abbastanza) Corey Lynn ne parla qui, e fornisce anche i relativi documenti:
https://www.coreysdigs.com/c-i-a-3-letter-agencies/cia-coined-weaponized-the-label-conspiracy-theory/
I complotti e le cospirazioni, anche di grandi proporzioni, esistono e sono SEMPRE esistiti. Chi cerca di delegittimare qualcuno perché "crede nei complotti", o ha subito bene il lavaggio del cervello, oppure è un pericoloso e consapevole Agente Smith (cit. The Matrix).

#GenFlynn:
Siccome ho dato la notizia dell'immagine del suo banner (l'occhio della Tempesta), adesso devo anche aggiornarvi sul fatto che l'ha cambiata di nuovo. Sebbene li cambi di frequente, questa modifica è stranamente ravvicinata. Il nuovo banner è un sole splendente, quasi come a suggerire (la butto lì eh) che c'è stata una tempesta, e che adesso è passata. Segue screenshot.

#DarkToLight #WWG1WGA
#ItalianQArmy #Truthers
Forwarded from GoV Italia - QArmy
#Obamagate

Prima di passare agli ultimi Q drop (nei quali si parla anche di questo) c'è questa notizia importante: il nuovo Direttore della National Intelligence, John Ratcliffe, oggi ha giurato e si è installato, e come primo atto ha spedito al Congresso le trascrizioni declassificate delle telefonate tra il Generale Flynn e l'ambasciatore russo Kislyak. Si era verso la fine di Dicembre 2016, Trump era stato eletto ma non era ancora alla Casa Bianca, e l'amministrazione uscente di Obama stava spiando Kislyak. Intercettarono le telefonate, e disposero lo "unmasking" per identificare Flynn (che altrimenti non avrebbe dovuto essere reso noto al governo come interlocutore del soggetto sotto sorveglianza). Poi montarono un caso per incastrare Flynn, che stava per diventare Consigliere per la Sicurezza Nazionale di Trump, e tramite questo arrivare a mettere nei guai Trump stesso. In realtà, dai documenti declassificati nelle scorse settimane si nota come molte richieste di unmasking siano precedenti alle date di queste telefonate: ci sarà da capire a quali ulteriori documenti e conversazioni si riferiscano.
Nelle trascrizioni (in inglese, vi fornisco il link qui sotto) non si nota nulla di strano, anzi. L'amministrazione Obama aveva ben pensato di scatenare un grave scontro diplomatico con la Russia nel bel mezzo della transizione tra Obama e il nuovo Presidente appena eletto, accusando la Russia di pesanti interferenze nelle elezioni USA (e adesso sappiamo che erano tutte balle, o quantomeno esagerazioni). L'amministrazione del Presidente uscente stava per annunciare pesantissime ripercussioni, tra le quali l'espulsione di un gran numero di diplomatici russi. In questo quadro si collocano le telefonate. Non tutte hanno questo oggetto, ma è il tema principale.
Si tratta di conversazioni tra un entrante Consigliere per la Sicurezza Nazionale e un ambasciatore estero. Una frase di Flynn è significativa: "Non lasciate che ci mettano nel sacco". Dice all'ambasciatore che capisce bene come i Russi saranno costretti a rispondere alla gravissima mossa dell'amministrazione Obama, ma consiglia di non tirare troppo la corda, di reagire non oltre il minimo necessario in modo da lasciare aperta una porta per poter mantenere un dialogo. Mi sembra non solo che non sia strano, ma che fosse anzi un comportamento dovuto da parte del Generale, che di lì a pochi giorni sarebbe entrato nel ruolo più delicato per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Mi pare anche ovvio che Flynn volesse mantenere la riservatezza su questi argomenti. Mi sembra, personalmente, molto meno ovvio che un Presidente uscente, che non dovrebbe mai porre in essere atti di straordinaria amministrazione tranne che nei casi più urgenti, abbia assunto una decisione del genere a pochi giorni dall'insediamento di nuovo Presidente già eletto, ponendolo volutamente in difficoltà obbligandolo a fronteggiare una situazione critica creata poco prima del suo insediamento. Risparmio ogni commento sull'intercettazione di un ambasciatore nel pieno esercizio delle sue funzioni.
Qui le trascrizioni (0,3 MB e 0,5 MB):
1- https://static.foxnews.com/foxnews.com/content/uploads/2020/05/flynn1.pdf
2- https://static.foxnews.com/foxnews.com/content/uploads/2020/05/flynn2.pdf

#WeAreTheNewsNow
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#Spygate / #Obamagate

Brevissimo aggiornamento su 3 news non recentissime che però mi erano sfuggite, quindi forse non sono circolate molto:

1) il Direttore FBI Chris Wray ha ordinato un'inchiesta interna al Bureau per verificare come è stata gestita l'indagine sul Generale Flynn, e se ci sono stati comportamenti censurabili da parte degli agenti federali (la risposta scontata a questo punto è "certamente sì"... Vediamo come verrà gestita la pratica):
https://www.businessinsider.com/fbi-director-christopher-wray-orders-review-of-michael-flynn-probe-2020-5

2) A proposito di "unmasking" (in vari post spiego cos'è, potete fare un "cerca"): l'AG Barr ha incaricato il procuratore federale (U.S. Attorney) John Bash di svolgere verifiche su come è stata utilizzata questa pratica prima e dopo l'elezione presidenziale del 2016. Lo unmasking è stato ampiamente abusato dall'amministrazione Obama per porre le premesse del teorema "Russia Collusion" per incastrare Trump, quindi ne potrebbero derivare esiti di notevole importanza:
https://www.cbsnews.com/news/attorney-general-william-barr-unmasking-investigation-john-bash-obama-administration/

3) (Questa l'avevo vista anche nei drop ma non l'avevo più tenuta presente:)
Jeff Jensen, il procuratore federale che su incarico di Barr ha rivisto il caso di Flynn e ha deciso di rinunciare alle accuse contro il Generale, sta ora lavorando con il procuratore Durham relativamente alle origini delle indagini FBI sulla Russia Collusion e all'incardinamento dell'inchiesta dello Special Counsel Mueller:
https://nypost.com/2020/05/11/us-attorney-going-full-throttle-with-review-of-russia-probe/

C'è talmente tanta carne al fuoco, che spero l'arrosto non arrivi tutto in tavola nello stesso momento, altrimenti diventerebbe veramente ingestibile 😅😬

#DeepStateCoup
#WeAreTheNewsNow