Milano: via Principe Amedeo, consolato statunitense, ore 18:30
Torino: piazza Carignano, ore 19
Padova: Piazza Antenore, ore 18:30
Bologna: Piazza del Nettuno, ore 18
Rimini: piazzale Kennedy, ore 18:30
Parma: strada della Repubblica, ore 18
Pisa: Piazza XX Settembre, ore 18:00
Firenze: Lungarno Vespucci, ore 18:30
Roma: via Vittorio Veneto, ambasciata USA, ore 18
Pomezia: Piazza San Benedetto da Norcia, ore 11:30
Monterotondo: stazione, ore 17:30
Napoli: Piazza Sannazaro, ore 18:30
Bari: Piazza Umberto, ore 18
Reggio Calabria: Piazza Italia, ore 18:30
Genova (24 giugno): Piazza De Ferrari, ore 19
Lecce (24 giugno): Porta Rudiae, ore 19
Torino: piazza Carignano, ore 19
Padova: Piazza Antenore, ore 18:30
Bologna: Piazza del Nettuno, ore 18
Rimini: piazzale Kennedy, ore 18:30
Parma: strada della Repubblica, ore 18
Pisa: Piazza XX Settembre, ore 18:00
Firenze: Lungarno Vespucci, ore 18:30
Roma: via Vittorio Veneto, ambasciata USA, ore 18
Pomezia: Piazza San Benedetto da Norcia, ore 11:30
Monterotondo: stazione, ore 17:30
Napoli: Piazza Sannazaro, ore 18:30
Bari: Piazza Umberto, ore 18
Reggio Calabria: Piazza Italia, ore 18:30
Genova (24 giugno): Piazza De Ferrari, ore 19
Lecce (24 giugno): Porta Rudiae, ore 19
🔥3👏1
è uscito il numero 7-8/2025 di Resistenza e lo trovate qui https://www.carc.it/mensileresistenza/
Nel nostro paese sta muovendo i suoi passi con continuità un movimento politico di ampia portata contro la terza guerra mondiale che incombe.
Bisogna valorizzare il contributo di tutti coloro che sono disposti a partecipare, quale che sia la forma: il movimento contro la guerra, per essere efficace, deve “dilagare” fino a rendere impossibile, o per lo meno molto difficile, il “normale funzionamento” del paese. Perché il “normale funzionamento del paese” è esattamente un ingrediente del corso delle cose che ha portato alla situazione in cui siamo immersi oggi.
Ci confronteremo sulle esigenze poste dallo sviluppo di un movimento di massa contro la Terza guerra mondiale e in solidarietà al popolo palestinese a partire dal contributo di Samir Al Qaryoti (giornalista italo palestinese), Patrizia Cecconi (storica attivista del movimento in solidarietà al popolo palestinese), Claudio Grassi (stop Rearm Europe/ Disarma), Giuliano Marrucci (OttolinaTv).
La lista degli interventi è in aggiornamento
Bisogna valorizzare il contributo di tutti coloro che sono disposti a partecipare, quale che sia la forma: il movimento contro la guerra, per essere efficace, deve “dilagare” fino a rendere impossibile, o per lo meno molto difficile, il “normale funzionamento” del paese. Perché il “normale funzionamento del paese” è esattamente un ingrediente del corso delle cose che ha portato alla situazione in cui siamo immersi oggi.
Ci confronteremo sulle esigenze poste dallo sviluppo di un movimento di massa contro la Terza guerra mondiale e in solidarietà al popolo palestinese a partire dal contributo di Samir Al Qaryoti (giornalista italo palestinese), Patrizia Cecconi (storica attivista del movimento in solidarietà al popolo palestinese), Claudio Grassi (stop Rearm Europe/ Disarma), Giuliano Marrucci (OttolinaTv).
La lista degli interventi è in aggiornamento
❤5
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Dai compagni fratelli Kononovich per la Festa nazionale della Riscossa Popolare.
Viva l’Ucraina antifascista, viva l’internazionalismo proletario!
Vi aspettiamo l’1 agosto: alle 18 Clara Statello intervista la Banda Bassotti, alle 22 concerto.
Viva l’Ucraina antifascista, viva l’internazionalismo proletario!
Vi aspettiamo l’1 agosto: alle 18 Clara Statello intervista la Banda Bassotti, alle 22 concerto.
❤10🔥3👍1
🚩Resistenza ora anche in versione podcast
✊Organizzati, coordinati e lotta ovunque tu sia!
🔥Al mare, in montagna o in città....non ci sono scuse, i lavoratori devono prendere il potere!
https://open.spotify.com/show/6ZtdyToN6lkJLVXka6nvz1?si=8cda3ca88bc04c29
✊Organizzati, coordinati e lotta ovunque tu sia!
🔥Al mare, in montagna o in città....non ci sono scuse, i lavoratori devono prendere il potere!
https://open.spotify.com/show/6ZtdyToN6lkJLVXka6nvz1?si=8cda3ca88bc04c29
🔥2
🚫 Basta armi dai porti italiani!
BDS Italia insieme a molte realtà italiane lancia una petizione per fermare subito il transito di armi e componenti militari dai porti italiani — in particolare verso Israele e altri paesi responsabili di crimini contro l’umanità.
🔴 La richiesta è chiara: stop immediato all’esportazione verso chi pratica apartheid, genocidio e brutale repressione.
📜 La legge italiana (185/90) e la Costituzione lo vietano già. Ora serve farla rispettare.
✍️ Firma anche tu per dire NO alla complicità italiana nei crimini di guerra.
link in bio change.org/noarmineiporti
La petizione è promossa da
BDS Italia
Un Ponte Per
Fari Di Pace (Pax Christi)
GPI - Giovani Palestinesi d’Italia
Partito dei CARC
Gaza Free Style
PeaceLink
Gruppo Autonomo Portuali (GAP)
Coordinamento Nazionale No Nato
Assopace Palestina
Cambiare Rotta
Rete Romana Palestina
Emergenza Gaza
BDS Italia insieme a molte realtà italiane lancia una petizione per fermare subito il transito di armi e componenti militari dai porti italiani — in particolare verso Israele e altri paesi responsabili di crimini contro l’umanità.
🔴 La richiesta è chiara: stop immediato all’esportazione verso chi pratica apartheid, genocidio e brutale repressione.
📜 La legge italiana (185/90) e la Costituzione lo vietano già. Ora serve farla rispettare.
✍️ Firma anche tu per dire NO alla complicità italiana nei crimini di guerra.
link in bio change.org/noarmineiporti
La petizione è promossa da
BDS Italia
Un Ponte Per
Fari Di Pace (Pax Christi)
GPI - Giovani Palestinesi d’Italia
Partito dei CARC
Gaza Free Style
PeaceLink
Gruppo Autonomo Portuali (GAP)
Coordinamento Nazionale No Nato
Assopace Palestina
Cambiare Rotta
Rete Romana Palestina
Emergenza Gaza
Change.org
Firma la petizione
Interrompiamo il transito di armi dai porti italiani
🔥5❤2
https://www.carc.it/2025/08/22/milano-tre-note-sullo-sgombero-del-leoncavallo-e-ununica-prospettiva/
Partito dei CARC
Milano. Tre note sullo sgombero del Leoncavallo e un’unica prospettiva • Partito dei CARC
Ha rimbalzato su tutta la stampa locale e nazionale lo sgombero dello storico centro sociale di Milano, il Leoncavallo. Lo sgombero è stato seguito da un presidio di compagne e compagni che poi si sono riuniti in assemblea e hanno fatto un corteo nelle vie…