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TUTTO QUESTO SI OTTIENE IN UN SOLO MODO... CON LA PACE 🕊

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Pazzi incoscienti criminali venduti
Ecco
Forwarded from La Nuova Bussola Quotidiana (La Nuova Bussola Quotidiana)
Putin-NATO, così leader UE e media tengono alta la tensione

Le ultime dichiarazioni di Putin su F-16 e rischi di guerra con l'Europa sono state clamorosamente rovesciate dai principali giornali: c'è un chiaro interesse ad abituare l'opinione pubblica al concetto di guerra imminente.

»🗞https://lanuovabq.it/it/putin-nato-cosi-leader-ue-e-media-tengono-alta-la-tensione

» 📢 @lanuovabussolaquotidiana
🧭
Ogni anno che passa, la Pasqua viene a ricordare una verità universale: senza passare dagli inferi NON si risorge.
È una Legge universale, vale in ogni ambito dell'esistenza; vale, a maggior ragione, sul Piano spirituale, ma chiunque può farne esperienza.
Può piacere o non piacere (di solito non piace), il tentativo di fuggire è comprensibile, la tentazione di tradire a volte pure (e si paga accumulando pesi), ma alla fine da una morte devi comunque passare.
La notizia stupenda è che la morte è solo un passaggio, alla fine non ne rimane neanche il ricordo (come per la nascita, che infatti avviene "tra pianto e stridore di denti" ma poi si conclude con un sorriso). E soprattutto, che a fare questo passaggio NON SEI SOLO: TUTTO IL CIELO TI ACCOMPAGNA NELL'IMPRESA.
G.M.

SANTA PASQUA 2024
Purtroppo è vero
Forwarded from 🦅🇺🇸 HOPE 🇮🇹🕊
🇺🇸 Washington DC
e l'oblio della festa
della Resurrezione


Quest'anno Pasqua cade lo stesso giorno della "Giornata internazionale della Visibilità Transgender" (made in USA nel 2009), indovinate quale sarà il tema prioritario a Washington..?
Non solo, è tradizione (tra le celebrazioni pasquali della Casa Bianca) una competizione artistica per le più belle uova decorate dai figli degli agenti della Guardia Nazionale, ebbene, quest'anno Biden ha bandito l'uso di riferimenti cristiani nelle decorazioni. Cosa premieranno? Chi disegna arcobaleni con la scritta "satan loves transgender"..?

"La Casa Bianca vieta uova
pasquali a tema religioso
dalla competizione artistica"
https://dailycaller.com/2024/03/29/white-house-religious-easter-egg-designs-national-guard-art-contest-biden/

《Biden proclama
la domenica di Pasqua
"Giornata della visibilità trans"》
https://www.nationalreview.com/news/biden-proclaims-easter-sunday-trans-day-of-visibility/

La cancel culture è in pieno svolgimento, e non potrebbero dire in modo più chiaro che chi siede al potere dell'Impero rifiuta il messaggio di Cristo e vuole diffondere la sovversione dell'ordine naturale delle cose, partendo proprio dai più piccoli.
Il sentimento cristiano di molti patrioti è troppo radicato per poter essere cancellato a questo modo, le provocazioni non faranno altro che rafforzarlo e chi davvero crede in Dio non cadrà nella trappola di rispondere con violenza, si impegnerà semplicemente ancora di più ad essere un esempio del messaggio di Cristo nel mondo.
Non praevalebunt! 🙏🏻

🔗canale 🦅🇺🇸HOPE🇮🇹🕊
Benedetto XVI - Pasqua 2009
Mons Paolo Pezzi arcivescovo di Mosca:

“Cristo è Risorto!”, “Sì, è veramente Risorto!”. Così ci si saluta in Russia quando ci si incontra durante il tempo pasquale. Non avevo mai dato tanta importanza a questo “veramente”, che esprime tutta la consapevolezza della fede dei discepoli dopo la Resurrezione di Gesù nel rileggere tutti gli avvenimenti passati in quei formidabili tre anni, e, soprattutto, in quei tre ultimi, drammatici (per qualche momento almeno, per qualcuno di loro, forse anche tragici) giorni.
È attraverso la consapevolezza della fede di alcuni, che Cristo Gesù risorto diviene definitivamente il protagonista della storia. E Gesù risorto si “impone” alla vita dei Suoi secondo tre flessioni, che ancora oggi struggono di nostalgia il cuore di ogni uomo.
“Cristo è Risorto!”, “Sì, è veramente Risorto!” è innanzitutto un’esperienza di pace. Oh, eccome desidera la pace il cuore dell’uomo! “Pace a voi”, sono le prime parole di Gesù risorto a quel manipolo di uomini e donne “aggrappati” quasi fisicamente l’uno all’altro in quell’appartamentino di Maria, la mamma di Marco. Che Cristo sia risorto lo si vede, lo si “tocca” in questa sensazione unica di pace. È proprio perché Gesù è risorto che la pace è possibile anche nella storia, perché la misericordia ha l’ultima parola non solo per l’eternità, ma anche per il presente.
Certo, la pace di Cristo è una pace “strana”, che convive con le guerre, con gli orrori che continuano a seminare coloro che, come sembra, vogliono realizzare la pace, ma come la intendono loro e che dal tempo di Caino non fanno che seminare morte, distruzione, camuffandole per vita, costruzione.
Il grido profetico del salmista è più vivo che mai: “io sono per la pace, ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra” (S. 119).
E questo è il grido di speranza che abbiamo innalzato durante la via crucis all’indomani del vile atto terroristico che ha perpetuato ancora una volta la disumanità di Caino. Perché anche in queste circostanze così dolorose, non ci lasciamo cadere le braccia, la nostra speranza risorge: “per i miei fratelli e i miei amici io dirò: “su di te sia pace!” (S. 121), perché la pace di Gesù risorto non spegne nemmeno l’ultima fiammella di speranza, anzi la accudisce, la ripara, investe su di lei tutte le energie, e la fa ripartire, sperando anche l’impossibile, la conversione di Caino.
“Cristo è Risorto!”, “Sì, è veramente Risorto!” è anche il nostro “sì” a partecipare alla comunione cha dalla fonte, la comunione col Padre, si irraggia ora su tutto il mondo: “vi annunciamo che abbiamo visto, toccato Gesù risorto, e lo facciamo invitandovi alla comunione con noi che siamo in comunione col risorto e col Padre Suo e nostro”. Questa comunione è un’esperienza unica di unità, impossibile se Cristo non fosse risorto. Tanto è vero che quando si fa esperienza di questa unità, allora sacrificare la propria opinione, magari anche giustissima, diviene lieve, perché capisci che fuori di questa comunione anche l’intuizione più geniale non dà pace, non dà gioia, ma solo affanno, e preoccupazione.
“Cristo è Risorto!”, “Sì, è veramente Risorto!” è infine un annuncio missionario. Vengono in mente le memorabili parole di San Giovanni Paolo II ai giovani, commentando la presa di consapevolezza della fede di Tommaso dopo la Resurrezione. Quel giorno Tommaso non si trovava nella comunione degli altri, e non vide Gesù Risorto così che risponde agli altri discepoli: “io se non vedrò non crederò, se non toccherò non crederò”. Noi conosciamo molto bene questo tipo di persone, sono tanti, e sono molto preziosi, perché questo voler toccare, voler vedere, tutto questo dice la serietà con cui si tratta la realtà. E se una volta potranno toccare Gesù da vicino, vedere il Suo volto, toccare il volto di Cristo, se una volta potranno toccare Gesù, se lo vedranno in voi, diranno: “Mio Signore e mio Dio!” (cfr. Giovanni Paolo II ai giovani di Roma, 24 marzo 1994).

Santa Pasqua a tutti
Schillaci se vuole veramente una persona “terza” a presiedere una commissione sugli effetti avversi deve escludere le virostar ma anche qualsiasi personaggio che era legato a AIFA e ISS. Meglio di tutto scegliere tra gli scienziati che hanno lavorato sull’argomento. Scienziati, no scienziatih o virostar. Basta guardare le pubblicazioni vere.
Forwarded from Giuseppe Salamone (Giuseppe)
Da questo esatto momento in poi sappiate che qualsiasi emittente televisiva si colleghi con un inviato che parla da Israele, STA FACENDO PROPAGANDA SIONISTA! Non è un'ipotesi, è un dato di fatto poiché il parlamento israeliano ha appena approvato una legge che consente di chiudere quelle emittenti televisive qualora, secondo loro, danneggino la sicurezza dello stato. Ovviamente è una scusa per cacciare quei pochi inviati e mettere al bando quelle poche emittenti che si ostinano a raccontare la verità. Non che fino ad adesso chi abbia parlato da Israele abbia fatto informazione. Semplicemente perché gli accrediti li hanno sempre rilasciati a proprio uso e consumo. Ma adesso abbiamo la conferma ufficiale, adesso è legge! Quei pochissimi che si ostinano a raccontare cos'è realmente il terrorismo di stato israeliano, verranno cacciati. Nessun problema però per le emittenti italiane, quelle possono stare tranquille! Ad esempio poco fa, il Tg5, ha descritto la carneficina dell'ospedale di Al-Shifa come una grande operazione antiterrorismo. Come di grande operazione antiterrorismo ha parlato del bombardamento israeliano dell'ambasciata Iraniana in Siria quando invece, si tratta di una chiara provocazione al solo scopo di allargare la guerra e tirare dentro in chiave anti Iran gli Usa. Direi che si tratta della mossa della disperazione perché Israele ha fallito sul piano militare, strategico e tattico e ogni giorno che passa si trova a dover fare i conti con un mondo sempre più cospicuo che non sopporta più il loro comportamento, la loro arroganza e la loro presunzione. È bene che quante più persone possibili sappiano cosa sta facendo oggi Israele e il comportamento dei nostri politici e giornalisti. Difendere oggi la Palestina e il Popolo Palestinese significa anche difendere l'intera umanità, la libertà di stampa, i nostri figli, le nostre case e il nostro futuro. Questo perché se stampa e politica sono riusciti a giustificare i peggiori crimini di guerra propagndando il messaggio che Israele sia una democrazia e combatta contro il terrorismo, figuratevi cosa saranno in grado di fare quando gli auspici di Macron di mandare soldati in Ucraina a combattere la Russia diventeranno realtà. Quando la disinformazione e la pavidità della politica raggiunge vette di bugie così alte, significa che o ci svegliamo per tempo o che ci ritroveremo a sentire sopra le nostre teste i fischi delle bombe. Perché, ripeto, se sono riusciti a coprire un genocidio con la scusa della democrazia, quella democrazia che allo stesso tempo ammazza bimbi, distrugge ospedali, bombarda tre Paesi sovrani contemporaneamente e mette il bavaglio alla stampa che racconta la verità, riusciranno a far credere che alla fin fine qualche bomba sulle vostre case dovreste pur accettarla se non volete essere degli antisemiti, dei terroristi e dei complottisti. Ovviamente sempre in nome della democrazia...

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T.me/GiuseppeSalamone
Forwarded from Eventi Avversi News
L'anno scorso, Baldan, un attivista belga di 36 anni con legami con il gruppo Bon Sens, ha presentato una denuncia penale in Belgio in relazione al ruolo di von der Leyen nelle trattative sui vaccini con Pfizer per quelli che sostiene fossero atti di "interferenza in funzioni pubbliche, distruzione di SMS, corruzione e conflitto di interessi", secondo le informazioni legali fornite dal suo avvocato. L’aggiunta dei governi europei alla sua denuncia aggiunge peso a quella che altrimenti sarebbe stata vista come una crociata personale. Anche l'Ungheria, guidata da Viktor Orbán, fermo oppositore di von der Leyen, ha presentato una denuncia in relazione al ruolo del presidente della Commissione nelle trattative sui vaccini con Pfizer, secondo due addetti ai lavori a conoscenza del caso, che hanno parlato a condizione di anonimato. La Polonia ha presentato la propria denuncia lo scorso novembre, ha confermato un portavoce del governo polacco. Tuttavia, dopo l’elezione di Tusk a dicembre, “il nuovo governo sta lavorando per ritirare la Polonia da questo procedimento”, ha detto il portavoce. I dettagli del caso non sono pubblici, ma gli addetti ai lavori hanno affermato che, sebbene la denuncia presentata dall'Ungheria sia diversa da quella di Baldan, si concentra sullo stesso scambio di messaggi di testo. La denuncia della Polonia andava nella stessa direzione, hanno detto due persone che conoscono i dettagli del caso. Sia l’Ungheria che la Polonia sono state citate in giudizio da Pfizer per mancati pagamenti per le dosi di vaccino dopo aver interrotto le consegne, citando l’eccesso di offerta e la tensione finanziaria della guerra in Ucraina. Un funzionario della Commissione europea ha affermato che la stessa Commissione non era a conoscenza di possibili procedimenti se non attraverso articoli di stampa. Il governo ungherese non ha risposto a una richiesta di commento. Pfizer e EPPO hanno rifiutato di commentare.

https://www.politico.eu/article/pfizergate-covid-vaccine-scandal-european-prosecutors-eu-commission/
Chi le spara più grosse?

L’ex direttore dell’ex ministro smonta di sette volte le balle del suo ex capo. E comunque mancano sempre di dire quante vite si sono perse.
Come si fa a sovrastimare le “vite salvate”

Si è visto che Gianni Rezza (uno dei responsabili della campagna vaccinale del Ministero) ha “calato” il numero sparato da Speranza di 150.000 “vite salvate” alla cifra di 22.000. Già questo sarebbe argomento tale da confermare le accuse a Speranza di “falso ideologico”. Ma anche su quest’ultima cifra di 22.000 c’è molto da dubitare.
Ma come fanno a calcolare migliaia di “vite salvate”? In poche parole: A) sovrastimano l’efficacia e B) sottostimano gli eventi avversi mortali. Ci sono tre trucchetti per ogni capitolo.

A) SOVRASTIMA DELL’EFFICACIA
1) Siccome si presume che il “vaccino” entri in funzione una o due settimane dopo l’inoculo, si sono considerati “non vaccinati” anche i “vaccinati” fino a una o due settimane dopo l’inoculo: se un vaccinato moriva positivo a COVID-19 entro quel periodo, il suo caso era contato tra i non vaccinati. Questo problema è ancor più grave se si pensa che un inoculo che produce proteina spike (tossica per il sistema cardiovascolare) fatto durante un picco epidemico può facilmente sovrapporre i suoi effetti ad una COVID-19 latente o appena insorta e quindi causare effetti dannosi al vaccinato nei giorni successivi; ma tali effetti dannosi sono computati come se fossero insorti in un non vaccinato.
2) Il confronto è falsato se si considerano ugualmente sani i vaccinati e i non vaccinati (cosiddetto “healthy vaccinee bias”): invece chi si vaccina in genere è già più sano di chi non si vaccina; ad esempio, è certo che se una persona era moribonda o aveva COVID-19 (o era positiva al tampone) non andava a vaccinarsi ma se poi moriva nei giorni dopo l’inoculo, il caso mortale era computato tra i non vaccinati.
3) Si consideravano morti “di COVID-19” anche coloro che morivano di altre malattie ma positivi a COVID-19: in tal modo si sono amplificati gli effetti dalla pandemia ma anche in proporzione quelli della vaccinazione. Lo stesso “errore” si applicherebbe anche ai “vaccinati” (morti positivi a COVID-19 dopo una o due settimane), ma nel caso dei decessi dopo la vaccinazione il meccanismo è inverso (vedi sotto), per cui il calcolo delle “vite salvate” è comunque alterato. Questo “errore” è pesante se si pensa che i morti positivi a COVID-19 avevano un’età media di 83 anni e le “vite salvate” cui si riferiscono oggi Speranza e Rezza riguardano nella massima parte persone ultra-ottantenni.

B) SOTTOSTIMA DI EFFETTI AVVERSI
1) Si è dedicata poca o nulla attenzione alla vaccinovigilanza e quindi nel calcolo delle “vite salvate” non si considerano quelle “perse” per causa della campagna vaccinale. Al di là dei proclami e dichiarazioni ufficiali, la vigilanza sugli effetti avversi entrò in panne già da marzo del 2021. Particolarmente grave è stata la scarsità di segnalazioni da parte dei medici e personale sanitario, che per legge sarebbero tenuti a segnalare SEMPRE gli eventi avversi di cui sono venuti a conoscenza.
2) Si segnalavano solo gli eventi avversi mortali che si “sospettasse” dovuti al vaccino, ma il “sospetto” non veniva proprio, perché i già pochi segnalatori non credevano che gli inoculi potessero provocare morti improvvise e da accidenti cardiovascolari. Questa “ignoranza” è dovuta in parte al disinteresse a documentarsi, in parte alla censura totale delle informazioni a livello di AIFA, stampa mainstream e organizzazioni mediche.
3) Nonostante i difetti della vaccinovigilanza, circa un migliaio di decessi sono arrivati ad essere segnalati (comunque molto inferiori alla realtà); tuttavia, questi sono stati “derubricati” come dovuti ad “altre cause” perché qualsiasi malattia avesse la persona morta dopo l’inoculo, la morte secondo i “consulenti” di AIFA era dovuta a quella malattia e non al materiale iniettato.