Media is too big
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Nicusor Dan: in Romania vince l'usurocrazia UE.
Approfondisci su ❯❯❯ https://www.paceultimachiamata.org/yl5g
di @cosimomassaro
È l’ennesimo imbroglio firmato usurocrazia UE.
Una farsa già vista: la Corte fedele a Bruxelles nel marzo 2025 annullò la vittoria del patriota Georgescu.
Dan non rappresenta il popolo. Obbedisce a Berlino e Bruxelles, che decidono il futuro della Romania.
Una vittoria costruita a tavolino tra media compiacenti, pressioni occulte e inganni ben orchestrati.
L’UE zittisce chi difende la libertà. La sovranità dei popoli è solo una facciata buona per le masse.
La lotta non si ferma. I patrioti devono denunciare l’inganno e spezzare il giogo globalista.
https://linktr.ee/paceultimachiamata
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È l’ennesimo imbroglio firmato usurocrazia UE.
Una farsa già vista: la Corte fedele a Bruxelles nel marzo 2025 annullò la vittoria del patriota Georgescu.
Dan non rappresenta il popolo. Obbedisce a Berlino e Bruxelles, che decidono il futuro della Romania.
Una vittoria costruita a tavolino tra media compiacenti, pressioni occulte e inganni ben orchestrati.
L’UE zittisce chi difende la libertà. La sovranità dei popoli è solo una facciata buona per le masse.
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Romano Prodi ha partecipato al "Boao Forum for Asia, BFA", un'organizzazione non governativa asiatica di dialogo globale promossa dalla Cina, simile al World Economic Forum.
Il forum promuove la cooperazione e lo sviluppo, integrando la visione asiatica nella governance mondiale.
Prodi, eletto nel board del forum nel 2018, oggi elogia la politica economica espansiva di Xi Jinping, in netto contrasto con l’austerità che lui stesso ha sostenuto in Italia.
Traete da soli le vostre conclusioni sulla valenza politica di questo squallido doppio giochista che continua oggi a parlare in Italia di riarmo, di guerra per la pace e a genuflettersi davanti ai diktat dei suoi padroni anglo-francesi e sionisti che da sempre tirano i fili della sua carriera politica.
Semplicemente vergognoso.
Fabio Armiliato
https://linktr.ee/paceultimachiamata
https://t.me/vqbchannel
Il forum promuove la cooperazione e lo sviluppo, integrando la visione asiatica nella governance mondiale.
Prodi, eletto nel board del forum nel 2018, oggi elogia la politica economica espansiva di Xi Jinping, in netto contrasto con l’austerità che lui stesso ha sostenuto in Italia.
Traete da soli le vostre conclusioni sulla valenza politica di questo squallido doppio giochista che continua oggi a parlare in Italia di riarmo, di guerra per la pace e a genuflettersi davanti ai diktat dei suoi padroni anglo-francesi e sionisti che da sempre tirano i fili della sua carriera politica.
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Fabio Armiliato
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Droni ucraini colpiscono la Russia
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di @cosimomassaro
Il 1° giugno 2025, un massiccio attacco di droni ucraini ha colpito diverse basi aeree russe, incluse installazioni strategiche in Siberia e nell’Artico. L’operazione, denominata "Spiderweb", sarebbe stata pianificata per oltre un anno e mezzo e avrebbe danneggiato o distrutto più di 40 bombardieri strategici, causando danni per circa 7 miliardi di dollari.
Mosca ha confermato gli attacchi e alcuni danni, ma ha minimizzato l’impatto e definito l’operazione un atto terroristico. Alcuni sospettano un coinvolgimento esterno, come la NATO. Nella stessa notte, anche l’Ucraina è stata bersaglio di un numero record di droni russi.
L’attacco avviene alla vigilia di un incontro di pace previsto a Istanbul, ora fortemente compromesso. Il silenzio ufficiale di Putin accentua la tensione. La linea rossa sembra ormai superata.
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Il 1° giugno 2025, un massiccio attacco di droni ucraini ha colpito diverse basi aeree russe, incluse installazioni strategiche in Siberia e nell’Artico. L’operazione, denominata "Spiderweb", sarebbe stata pianificata per oltre un anno e mezzo e avrebbe danneggiato o distrutto più di 40 bombardieri strategici, causando danni per circa 7 miliardi di dollari.
Mosca ha confermato gli attacchi e alcuni danni, ma ha minimizzato l’impatto e definito l’operazione un atto terroristico. Alcuni sospettano un coinvolgimento esterno, come la NATO. Nella stessa notte, anche l’Ucraina è stata bersaglio di un numero record di droni russi.
L’attacco avviene alla vigilia di un incontro di pace previsto a Istanbul, ora fortemente compromesso. Il silenzio ufficiale di Putin accentua la tensione. La linea rossa sembra ormai superata.
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