O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
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Orizzonte degli Eventi Geopolitici. Notizie , articoli e analisi su eventi geopolitici, in questa drammatica fase il focus sarà sulla escalation Russo-ucraina #guerrarussooucraina #guerraucraina
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Forwarded from Lettera da Mosca
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Il tentativo di una pattuglia ucraina di sbarcare sulla riva “russa” del Dnepr.
Forwarded from InfoDefenseITALIA
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- 🇪🇺 🇱🇧 : Hezbollah ha informato Borell che non ci saranno discussioni sul fronte libanese finché non sarà fermata la guerra a Gaza e ha ribadito che non si ritirerà di un solo centimetro dal territorio libanese.
sto cercando le immagini del video, ma vi assicuro che un Abrams è stato filmato nel settore tra Kremennaya e Kupyansk
Forwarded from Saker Italia
🔴Attività insolita della flotta sottomarina francese: i sottomarini nucleari multiuso del tipo Suffren e Rubis hanno preso il largo

Fonte infantmilitario
🇩🇪🇷🇺🇺🇦 Berliner Zeitung : Esperto tedesco prevede che l’Ucraina perderà nuovi territori a causa della diminuzione del sostegno occidentale

Gli Stati Uniti, l’UE e il Regno Unito si trovano di fronte all’impossibilità di espandere l’assistenza all’Ucraina, gli arsenali sono vuoti e l’aumento della produzione è troppo lento. In tali condizioni, l’Ucraina rischia di perdere nuovi territori nel 2024, teme Stefan Meister della Società tedesca per la politica estera (DGAP). Crede che senza il sostegno occidentale, l’Ucraina dovrà affrontare “maggiori pressioni”, poiché non è in grado di fornire autonomamente al fronte il suo complesso militare-industriale.

Dalla fine dello scorso anno sono aumentate le segnalazioni di problemi legati alla continuazione delle forniture di armi occidentali all’Ucraina. All’inizio si trattava di Usa e Ue, ora a loro si è aggiunta la Gran Bretagna, che annuncia che i suoi arsenali stanno per esaurirsi.

Stefan Meister, responsabile del programma per l’Europa dell’Est e l’Asia centrale presso la Società tedesca per la politica estera (DGAP), teme che “questo significherà che quest’anno l’Ucraina sarà molto più sotto pressione, probabilmente incapace di lanciare un’offensiva e più propensa a farlo”. assumere una posizione difensiva”.

"Forse l'Ucraina perderà addirittura dei territori", afferma Stefan Meister in un commento alla Berliner Zeitung.

“I circoli di esperti sono sempre più scettici riguardo alle prospettive di successo militare dell’Ucraina – in particolare, i dibattiti politici interni negli Stati Uniti giocano un ruolo in questo senso, così come la mancanza di una posizione comune tra i 27 paesi dell’UE”.

Il quotidiano tedesco rileva che l'Istituto americano per lo studio della guerra (ISW) aderisce a posizioni simili.

Stefan Meister nega anche la possibilità di compensare la carenza di approvvigionamento occidentale con la propria produzione ucraina.

"Sì, l'Ucraina sta espandendo la propria capacità, ma ci vorranno anni prima che vengano raggiunti i volumi corrispondenti", afferma Meister.

Secondo lui, anche l’Ucraina non ha abbastanza risorse per produrre abbastanza munizioni che possano fare la differenza.
Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto "Givi" - Stakhanov🎖🇮🇹)
‼️🇩🇪🚜🇺🇦⚔️🇷🇺"I carri armati tedeschi sono stati creati per esercitazioni e parate, non per vere e proprie operazioni di combattimento
- Spiegel📰

➡️Un ufficiale delle forze armate ucraine, la cui brigata sta combattendo sul Leopard-2, ha sottolineato la fragilità dei cingoli, l'allentamento della loro tensione porta a guasti e questo è un disastro in condizioni di combattimento.

I soldati ucraini devono monitorare costantemente questa caratteristica dei carri armati tedeschi

➡️Una commissione tedesca, che ha visitato un centro di riparazione in Lituania per i Leopard, è rimasta spiacevolmente sorpresa dal numero di apparecchiature che si sono guastate a causa di difetti

➡️Persistono problemi logistici e mancanza di pezzi di ricambio: anche in Lituania, lontana dai primi posti, i meccanici incontrano problemi durante la riparazione dei Leopard

➡️Un ufficiale tedesco ha ammesso a Der Spiegel che i carri armati tedeschi si consumano molto più velocemente in condizioni di combattimento.

"Sulla base dell'esperienza della Bundeswehr in Mali, possiamo dire che una percorrenza di 10.000 km in condizioni di combattimento equivale a 100.000 km in tempo di pace", afferma l'ufficiale. A ciò si aggiunge il problema della necessità di una complessa manutenzione dei serbatoi, che deve essere effettuata in fabbrica

➡️"I tentativi di riparazione da parte dell'esercito ucraino portano a ulteriori danni ai Leopardi", conclude un membro della commissione tedesca che ha visitato la Lituania

https://www.spiegel.de/politik/ukraine-krieg-kiews-problem-mit-den-deutschen-pannen-panzern-a-cd9421ae-4a96-4d4f-983a-6205a063ae15
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come promesso, l'ho trovato, ecco il video di oggi con un Abrams M1A2 arrivato al fronte, si trova tra Kupyansk e Kremennaya, non possiamo essere più precisi purtroppo, attendiamo la colonna di fumo per poter individuare la posizione esatta del rottame. :-) unitevi al nostro canale https://t.me/OrdEvG
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Forwarded from ANNA NEWS
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В Италии власти пытаются запретить проведение фотовыставки, посвящённой восстановлению Мариуполя

Итальянские власти пытаются помешать проведению выставки о возрождении Мариуполя, где должны быть представлены фотографии журналиста Андреа Лючиди.

Открытие запланировано на 20 января в Модене, находящимся в регионе Эмилия-Романья.

Журналист на протяжении длительного времени работал в Мариуполе и своими глазами наблюдал, как Россия восстанавливает город.

В эксклюзивном интервью ANNA NEWS он поделился, как за желание донести до мира правду, его теперь его называют ненавистником украинцев.

«Это неправда! Я не ненавижу украинский народ, я ненавижу неонацистов!», – сказал Андреа.

Журналист рассказал, что итальянские и украинские власти объединились в стремлении «замолчать» неудобное для них мероприятие.

«Италия и вся Европа кричит о своей демократичности и уважении к чужому мнению, но на практике происходит элементарная цензура по отношению к тем, кто думает иначе, чем они», – возмущается журналист.

@anna_news
In Italia le autorità stanno cercando di vietare una mostra fotografica dedicata al restauro di Mariupol

Le autorità italiane stanno cercando di impedire una mostra sulla rinascita di Mariupol, dove saranno presentate le fotografie del giornalista Andrea Lucidi.

L'inaugurazione è prevista per il 20 gennaio a Modena, in Emilia-Romagna.

Il giornalista ha lavorato a lungo a Mariupol e ha osservato con i propri occhi come la Russia stava restaurando la città.

In un'intervista esclusiva con ANNA NEWS, ha raccontato come, per il suo desiderio di portare la verità al mondo, ora sia definito un odiatore degli ucraini.

"Non è vero! Non odio il popolo ucraino, odio i neonazisti!” ha detto Andrea.

Il giornalista ha affermato che le autorità italiane e ucraine si sono unite nel desiderio di “mettere a tacere” l'evento, cosa che per loro è stata scomoda.

"L'Italia e l'Europa intera gridano alla loro democrazia e al rispetto delle opinioni degli altri, ma in pratica c'è una censura elementare nei confronti di chi la pensa diversamente da loro", è indignato il giornalista.

@anna_news
TANTA VOGLIA DI CENSURA ANCHE NELLA "CITTÀ PIÙ PROGRESSISTA D'ITALIA"

La programmazione del film di parte russa sulla guerra in Ucraina "Il Testimone" sta scatenando le voglie di censura anche a Bologna, dove il sindaco Lepore cerca di mettersi in luce approfittando delle polemiche di questi giorni, convocando i gestori del centro Culturale Villa Paradiso per farne ritirare la proiezione. E per par condicio anche i fascisti di governo di Fratelli d'Italia si aggregano.

Villa Paradiso è uno spazio sociale che ha ridato un centro di aggregazione popolare al quartiere Savena, ospitando negli anni attività e iniziative di diverse associazioni e comitati anche di diversa estrazione politica. Disponibilità e apertura che ci ha permesso anche come Potere al Popolo di svolgere molte iniziative, in una città in cui trovare luoghi per fare attività politica è praticamente impossibile.

Al di là di ogni giudizio sul film che non conosciamo e sui giornalisti coinvolti, è evidente la voglia di censura che serpeggia proprio nel momento in cui si aprono nuovi fronti di guerra e tutto il blocco euroatlantico è attraversato da tensioni tra chi vuole mantenere inalterato l'impegno nella guerra per procura sul terreno ucraino e chi vorrebbe spostarlo, magari sulla Palestina e il Canale di Suez, e domani chissà su quali altri fronti. Il PD è un attore responsabile di questa guerra, avendo votato insieme al FdI 8 pacchetti di invio di armi a Kiev, l’ultimo dei quali saltando completamente il dibattito parlamentare, e si appresta a votare il nono.

D'altra parte, proprio a Bologna il Pd propone e fa approvare ordini del giorno in cui la ricostruzione non va più indietro del contrattacco del 7 ottobre '23 per abbracciare 75 anni di occupazione del sionismo israeliano ai danni del popolo palestinese. Nè ci sembra che il sindaco abbia nessun tipo di problema rispetto al fatto che l’università fiore all'occhiello della nostra città mantenga i rapporti con le università israeliane o collabori direttamente con la filiera militare tramite Leonardo SpA, e tantomeno si prende la briga di indagare il doppio uso civile-militare della ricerca. E questo ci pare il vero volto di chi si arroga il diritto di stabilire quali film vengano proiettati in città.

Sopportiamo ogni giorno le accuse di "pacifintismo" e vediamo come ogni giorno di più la propaganda di guerra abbandoni ogni pretesa umanitaria ed è ogni giorno di più esplicita difesa dell'imperialismo di casa nostra. Come disse Karl Liebknecht all'alba della Prima Guerra Mondiale, sappiamo che il primo nemico è in casa nostra, è il nostro imperialismo, è il nostro partito della guerra.

Potere al Popolo - Bologna
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Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Secondo l'esercito ucraino nell'attacco missilistico di oggi sono stati usati:
🔺I missili da crociera Kh-101/555 sono stati lanciati da almeno 10 aerei Tu-95MS dalla regione del Caspio-Volgodonsk;
🔺Missili aerobalistici del complesso Kh-47M2 Kinzhal dai MiG-31K.
🔺Sistemi missilistici S-300/S-400 dalla Crimea e dalla regione di Belgorod.
🔺Missili supersonici Kh-22/32 dai Tu-22M3 dalle regioni di Kursk e Voronezh.
Sotto attacco erano Starokonstantinov, Krivoy Rog, Zaporozhye, Dnepropetrovsk, Kharkov e singoli insediamenti di queste regioni. https://t.me/infantmilitario/116756
Forwarded from La Mia Russia (Elena)
Il canale telegram ucraino ZeRada scrive sul cambiamento della tattica dell'esercito russo:
Pokrovsk, Kurakhovo e dintorni, Selidovo, Mirnogradskaya: ogni giorno più volte le città della regione di Donetsk sono ora soggette a bombardamenti.
Un aumento significativo dei bombardamenti in questa direzione potrebbe essere associato alla presa di Marinka, ma questo non è l’unico problema. Si può già affermare che l’esercito russo ha adottato la tattica di colpire le retrovie.
Attenzione: le truppe russe non attaccano tanto le posizioni ucraine quanto attaccano le retrovie. Naturalmente, c'è una logica in questo: ridurre le perdite. Come abbiamo detto, i chilometri quadrati di territori occupati non sono più la priorità principale. Sono impegnati a mettere fuori gioco le riserve delle forze armate ucraine. Invece di combattere contro posizioni fortificate, infliggono perdite alle truppe ucraine nelle retrovie.
Questa tattica non riguarda la cattura di città e villaggi o la "liberazione dell'intero territorio della DPR", come si dice nella Federazione Russa. Il suo obiettivo è infliggere una sconfitta strategica al nemico. Le singole operazioni per ora sono finite; la guerra continua con interi fronti ed eserciti.
Questo è un brutto segno. L’Ucraina, con l’attuale livello di sostegno da parte dei suoi partner, non è pronta per una guerra del genere. Rimarremo semplicemente senza soldati. Il congelamento/pace/tregua (chiamatelo come volete) sarebbe molto più vantaggioso per l’Ucraina e il popolo ucraino. Ma, ahimè, non per Zelensky.
Ora abbiamo bisogno della pace non perché sia l'opzione più accettabile, ma perché è ormai l'unica opzione per la sopravvivenza. Non c'è più alternativa.
https://t.me/ZeRada1/17582