Giorgia Meloni
130 subscribers
2.38K photos
130 videos
2 files
3.98K links
Download Telegram
Leonardo #Donno (#M5S) a 'La Repubblica': "Ho il referto medico con me. Mi hanno preso a calci, un pugno mi ha colpito dritto allo sterno. Altro che simulazione, ecco il testo: 'Durante la seduta ha ricevuto un colpo allo sterno, presentando difficoltà a respirare per alcuni secondi, senza perdere conoscenza. Trasferito in terapia intensiva, parametri vitali normali'. Dopo 7-8 elettrocardiogrammi, mi hanno anche somministrato un antidolorifico"

@UltimoraPolitics24
Leonardo #Donno (#M5S) a 'La Repubblica': "Non so se sia stato #Iezzi, avevo i commessi intorno. Di sicuro mi è arrivato un pugno fortissimo, ho visto proprio la mano che mi colpiva lo sterno. Anche un commesso della Camera ha preso una sberla. Quando sono crollato per terra non respiravo, sudavo tantissimo, mi sento ancora indolenzito. Iezzi mi ha sfiorato l'occhio con un pugno, questo lo ricordo, e ha tentato di darmene altri 4 o 5, ma non mi pare ci sia riuscito. Ma mica era il solo: c'erano pure Amich, Cangiano e Mollicone di FdI. E un altro leghista, Candiani"

@UltimoraPolitics24
Leonardo #Donno (#M5S) a 'La Repubblica': "Roba da squadristi. A tutti è capitato di fare a botte, magari, da ragazzi. Ma in Parlamento? È inaccettabile. Dobbiamo forse avere paura di venire qui? Io non ho fatto nulla di violento, volevo dare il Tricolore al ministro Calderoli, che non lo ha voluto. Forse comunicativamente sono aggressivo, ma violento mai. La verità è che me l'avevano promesse, in questi mesi"

@UltimoraPolitics24
Leonardo #Donno (#M5S): "Volevo fare solo un gesto simbolico, assolutamente pacifico di consegnare il tricolore al ministro Calderoli. Sono stato accusato di voler aggredire il ministro, ma fortunatamente ci sono le immagini. Non è stata una rissa perché in una rissa più persone si picchiano, in questo caso c'è stata una aggressione squadrista da parte di più deputati di destra"

@UltimoraPolitics24
Il sottosegretario al Mimit, Massimo #Bitonci (#Lega): "#Donno tentava di avvolgere con la bandiera il ministro #Calderoli. Gesti a parte, che l'onorevole poteva risparmiarsi, sono due giorni che ci sono queste manifestazioni di provocazione". Replica #Donno: "Vergognati, rimango scioccato da queste parole, mi aspettavo una presa di distanza da parte della maggioranza e del governo". Controreplica #Bitonci: "Ma vergognati tu"

@UltimoraPolitics24
#Salerno, il Consiglio Comunale espone la bandiera italiana in solidarietà al deputato #Donno (#M5S), aggredito ieri alla Camera

@UltimoraPolitics24
#Camera, il presidente Lorenzo #Fontana convoca 12 deputati a vario titolo per essere auditi in relazione agli episodi di ieri. Si tratta di Igor #Iezzi, Domenico #Furgiuele e Stefano #Candiani della #Lega; Leonardo #Donno del #M5S; Enzo #Amich, Gerolamo #Cangiano e Federico #Mollicone di #FdI; Vincenzo #Amendola, Andrea #Gnassi, Arturo #Scotto, Claudio Michele #Stefanazzi e Nicola #Stumpo del #PD

@UltimoraPolitics24
Il Presidente della Camera #Fontana comunica le seguenti censure con interdizioni ai lavori del parlamento dopo i fatti sfociati nell'aggressione a #Donno: 15 giorni a Igor #Iezzi (#Lega); 7 ad #Amich (#Fdi), #Cangiano (#Fdi), #Forgiuele (#Lega), #Mollicone (#Fdi) e #Stumpo (#Pd); 4 a #Donno (M5S); 3 ad #Amendola (#Pd) e 3 a #Candiani (#Lega); 2 a #Scotto (#Pd) e 2 a #Stefanazzi (#Pd). (Dire)

@UltimoraPolitics
Giuseppe #Conte (#M5S): "Le sanzioni stabilite dall'Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati sono l'appendice farsesca della grave pagina che si è consumata ieri a Montecitorio. L'aggredito trattato alla stregua dell'aggressore. Il nostro Leonardo #Donno, colpevole di aver esposto un tricolore davanti al ministro #Calderoli, censurato al pari di chi ha inneggiato alla Decima Mas o addirittura di chi lo ha aggredito con furiosa violenza. L'atteggiamento della maggioranza non è solo un oltraggio alla verità e alla giustizia, ma una ferita che infanga l'immagine del Paese e delle nostre istituzioni in tutto il mondo. Vergognatevi"

@UltimoraPolitics24
Il deputato #M5S Leonardo #Donno ha depositato questa mattina ai Carabinieri una denuncia su quanto avvenuto la scorsa settimana alla #Camera. Nella denuncia-querela ha citato Stefano #Candiani e Igor #Iezzi della #Lega oltre a Enzo #Amich, Gerolamo #Cangiano e Federico #Mollicone di #FdI. Si ipotizzano i reati di lesioni e tentate lesioni

@UltimoraPolitics