#Israele #Libano
È stato riferito oggi in #Yemen che l'#IDF ha eliminato ❌ nelle ultime settimane in Libano l'alto funzionario de dell'organizzazione terroristica di #Hezbollah Alì Adel Ashmar, uno dei consiglieri più Senior di Hezbollah tra le file degli #Houthi sostenuti dall'#Iran che ha svolto un ruolo decisivo nella guerra civile nello Yemen nell’ultimo decennio.
È stato riferito oggi in #Yemen che l'#IDF ha eliminato ❌ nelle ultime settimane in Libano l'alto funzionario de dell'organizzazione terroristica di #Hezbollah Alì Adel Ashmar, uno dei consiglieri più Senior di Hezbollah tra le file degli #Houthi sostenuti dall'#Iran che ha svolto un ruolo decisivo nella guerra civile nello Yemen nell’ultimo decennio.
#Israele #Gaza
Una dichiarazione congiunta al portavoce dell'#IDF e al portavoce del Servizio Segreto Interno #Shabak (Shin Bet):
L'IDF e lo Shin Bet hanno eliminato ❌ il titolare del fascicolo delle operazioni dell'organizzazione terroristica palestinese della Jihad islamica nella Striscia di Gaza:
Caccia da combattimento dell'Aeronautica Militare di #Gerusalemme, sotto la precisa guida dell'intelligence militare #AMAN, dello Shin Bet e del Comando Sud, hanno attaccato 🔥 ieri (sabato) in modo mirato e eliminato ❌ il terrorista palestinese nazi Muhammad Abu Sakhil, titolare del fascicolo delle operazioni dell'organizzazione terroristica della Jihad Islamica nella Striscia di Gaza, che operava in un complesso di comando e controllo nell'area precedentemente utilizzata come scuola "Fahed Al-Tzabah" nel nord della Striscia di Gaza.
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Una dichiarazione congiunta al portavoce dell'#IDF e al portavoce del Servizio Segreto Interno #Shabak (Shin Bet):
L'IDF e lo Shin Bet hanno eliminato ❌ il titolare del fascicolo delle operazioni dell'organizzazione terroristica palestinese della Jihad islamica nella Striscia di Gaza:
Caccia da combattimento dell'Aeronautica Militare di #Gerusalemme, sotto la precisa guida dell'intelligence militare #AMAN, dello Shin Bet e del Comando Sud, hanno attaccato 🔥 ieri (sabato) in modo mirato e eliminato ❌ il terrorista palestinese nazi Muhammad Abu Sakhil, titolare del fascicolo delle operazioni dell'organizzazione terroristica della Jihad Islamica nella Striscia di Gaza, che operava in un complesso di comando e controllo nell'area precedentemente utilizzata come scuola "Fahed Al-Tzabah" nel nord della Striscia di Gaza.
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#Israele #Iraq
#IDF:
Poco tempo fa, l'Aeronautica Militare di #Gerusalemme ha abbattuto 🔥🔥 due droni che si facevano strada da Est al territorio israeliano.
Gli obiettivi non sono entrati in Israele, gli allarmi sono stati attivati nell'area del Mar Morto secondo la politica.
#IDF:
Poco tempo fa, l'Aeronautica Militare di #Gerusalemme ha abbattuto 🔥🔥 due droni che si facevano strada da Est al territorio israeliano.
Gli obiettivi non sono entrati in Israele, gli allarmi sono stati attivati nell'area del Mar Morto secondo la politica.
#Israele #Gaza
L'#IDF annuncia l'espansione della zona umanitaria:
L'area umanitaria ampliata comprende ospedali da campo istituiti dallo scoppio della guerra, complessi di tende, attrezzature per rifugi e forniture di cibo, acqua, medicinali e attrezzature mediche introdotte in coordinamento con la comunità internazionale.
L'#IDF annuncia l'espansione della zona umanitaria:
L'area umanitaria ampliata comprende ospedali da campo istituiti dallo scoppio della guerra, complessi di tende, attrezzature per rifugi e forniture di cibo, acqua, medicinali e attrezzature mediche introdotte in coordinamento con la comunità internazionale.
#Israele #Gaza
Durante il passaggio di un convoglio coordinato della comunità internazionale effettuato ieri sera (domenica), che era monitorato dalle forze dell'#IDF, è sorto il sospetto di un movimento insolito.
Di conseguenza, il convoglio è stato fermato per un controllo di sicurezza all'incrocio della rotta umanitaria tra nord e sud.
Le forze dell'IDF hanno localizzato un sacco contenente munizioni per armi da fuoco.
Le forze dell'IDF hanno arrestato le persone coinvolte e le persone del convoglio e queste sono state trasferite per un'indagine sul campo da parte dell'Unità 504 e hanno continuato il trattamento con le forze dell'IDF e le forze di sicurezza insieme a un'indagine con l'organizzazione.
L'IDF sottolinea che si tratta di un convoglio interno che è stato spostato tra il nord e il sud della Striscia di Gaza e non è stato spostato attraverso i valichi per l'introduzione degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Durante il passaggio di un convoglio coordinato della comunità internazionale effettuato ieri sera (domenica), che era monitorato dalle forze dell'#IDF, è sorto il sospetto di un movimento insolito.
Di conseguenza, il convoglio è stato fermato per un controllo di sicurezza all'incrocio della rotta umanitaria tra nord e sud.
Le forze dell'IDF hanno localizzato un sacco contenente munizioni per armi da fuoco.
Le forze dell'IDF hanno arrestato le persone coinvolte e le persone del convoglio e queste sono state trasferite per un'indagine sul campo da parte dell'Unità 504 e hanno continuato il trattamento con le forze dell'IDF e le forze di sicurezza insieme a un'indagine con l'organizzazione.
L'IDF sottolinea che si tratta di un convoglio interno che è stato spostato tra il nord e il sud della Striscia di Gaza e non è stato spostato attraverso i valichi per l'introduzione degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
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#Israele #Libano
Portavoce dell'#IDF:
Negli ultimi mesi, con un ampio sforzo, l'IDF ha distrutto 🔥 la maggior parte dei siti di produzione missilistica e dei depositi di armi che l'organizzazione terroristica di #Hezbollah aveva creato sotto la #Dahiyeh a #Beirut:
Negli ultimi 20 anni, l'organizzazione terroristica di Hezbollah ha creato decine di siti di produzione e depositi di armi nel cuore del distretto della Dahiyeh, centro di gravità governativo dell'organizzazione.
Questi siti producevano e immagazzinavano centinaia di missili e razzi di vario tipo che avrebbero dovuto causare danni profondi allo Stato di Israele e che venivano sistematicamente nascosti sotto edifici civili.
Ora è possibile rivelare nuovi dettagli sui siti e sui magazzini attaccati dall’IDF:
Nell'ambito dell'operazione “Frecce del Nord” si sta compiendo un grande sforzo per smantellare l'impresa terroristica che Hezbollah ha localizzato nella Dahiyeh.
Nel corso degli anni, l'ala dell'intelligence #AMAN ha costruito un ampio quadro situazionale dell'ubicazione delle infrastrutture terroristiche nella Dahiyeh e nelle ultime settimane gli aerei da combattimento dell'aeronautica militare di #Gerusalemme hanno lanciato una serie di attacchi 🔥 per smantellarle.
Durante gli attacchi sono state rilevate numerose esplosioni secondarie che dimostrano la presenza di armi nelle infrastrutture attaccate.
Uno dei principali siti attaccati è stato rivelato da Israele già nel 2020 alle Nazioni Unite insieme a molti altri siti.
Il sito è stato istituito nel cuore del quartiere Al Shuafat, sotto un complesso di cinque edifici residenziali contenenti circa 50 famiglie e situato a circa 85 metri da una scuola.
Questo sito è progettato per produrre una varietà di componenti di armi, compresi missili di precisione a lungo raggio che possono colpire l'intero territorio israeliano e sono una componente centrale del progetto missilistico di precisione di Hezbollah finanziato dall'#Iran
L'IDF attacca in modo mirato e fa grandi sforzi per evitare di danneggiare coloro che non sono coinvolti. In questo contesto, prima degli attacchi vengono lanciati avvertimenti e richieste di evacuazione della popolazione, nonché l’uso di armi di precisione.
Questo metodo mette direttamente in pericolo gli abitanti di Beirut, poiché molti esplosivi vengono nascosti sotto i cittadini, spesso a loro insaputa. Questo fenomeno si è manifestato al culmine nella grande esplosione nel porto di Beirut il 4 agosto 2020, avvenuta in seguito allo stoccaggio di 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, utilizzato come componente nel processo di produzione di munizioni di Hezbollah. L'ammonio è stato deliberatamente immagazzinato nel porto e ha provocato una massiccia esplosione che ha ucciso circa 190 civili e ne ha feriti altre migliaia.
In allegato è riportata un'illustrazione 3D di un sito di produzione di munizioni che è stato allestito sotto cinque edifici residenziali nel quartiere di Al Shuafat nella Dahiyeh: https://bit.ly/4flVPZH
In allegato è riportato un grafico di un sito di produzione di munizioni che è stato stabilito sotto cinque edifici residenziali nellla Dahiyeh: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC021120247
In allegato la grafica dell'inaugurazione del sito alle Nazioni Unite nel 2020: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC041120249
In allegato i video degli attacchi emersi sulle reti e in cui sono state individuate numerose esplosioni secondarie indicanti la presenza di armi nelle infrastrutture attaccate: https://bit.ly/3CoJky8
In allegato la documentazione degli attacchi ai magazzini di munizioni e ai siti produttivi nella Dahiyeh: https://bit.ly/3Z0sKgU
In allegato sono riportati i grafici di cinque magazzini che sono stati allestiti sotto edifici residenziali e vicino a luoghi civili e sono stati attaccati: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC221020241
Portavoce dell'#IDF:
Negli ultimi mesi, con un ampio sforzo, l'IDF ha distrutto 🔥 la maggior parte dei siti di produzione missilistica e dei depositi di armi che l'organizzazione terroristica di #Hezbollah aveva creato sotto la #Dahiyeh a #Beirut:
Negli ultimi 20 anni, l'organizzazione terroristica di Hezbollah ha creato decine di siti di produzione e depositi di armi nel cuore del distretto della Dahiyeh, centro di gravità governativo dell'organizzazione.
Questi siti producevano e immagazzinavano centinaia di missili e razzi di vario tipo che avrebbero dovuto causare danni profondi allo Stato di Israele e che venivano sistematicamente nascosti sotto edifici civili.
Ora è possibile rivelare nuovi dettagli sui siti e sui magazzini attaccati dall’IDF:
Nell'ambito dell'operazione “Frecce del Nord” si sta compiendo un grande sforzo per smantellare l'impresa terroristica che Hezbollah ha localizzato nella Dahiyeh.
Nel corso degli anni, l'ala dell'intelligence #AMAN ha costruito un ampio quadro situazionale dell'ubicazione delle infrastrutture terroristiche nella Dahiyeh e nelle ultime settimane gli aerei da combattimento dell'aeronautica militare di #Gerusalemme hanno lanciato una serie di attacchi 🔥 per smantellarle.
Durante gli attacchi sono state rilevate numerose esplosioni secondarie che dimostrano la presenza di armi nelle infrastrutture attaccate.
Uno dei principali siti attaccati è stato rivelato da Israele già nel 2020 alle Nazioni Unite insieme a molti altri siti.
Il sito è stato istituito nel cuore del quartiere Al Shuafat, sotto un complesso di cinque edifici residenziali contenenti circa 50 famiglie e situato a circa 85 metri da una scuola.
Questo sito è progettato per produrre una varietà di componenti di armi, compresi missili di precisione a lungo raggio che possono colpire l'intero territorio israeliano e sono una componente centrale del progetto missilistico di precisione di Hezbollah finanziato dall'#Iran
L'IDF attacca in modo mirato e fa grandi sforzi per evitare di danneggiare coloro che non sono coinvolti. In questo contesto, prima degli attacchi vengono lanciati avvertimenti e richieste di evacuazione della popolazione, nonché l’uso di armi di precisione.
Questo metodo mette direttamente in pericolo gli abitanti di Beirut, poiché molti esplosivi vengono nascosti sotto i cittadini, spesso a loro insaputa. Questo fenomeno si è manifestato al culmine nella grande esplosione nel porto di Beirut il 4 agosto 2020, avvenuta in seguito allo stoccaggio di 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, utilizzato come componente nel processo di produzione di munizioni di Hezbollah. L'ammonio è stato deliberatamente immagazzinato nel porto e ha provocato una massiccia esplosione che ha ucciso circa 190 civili e ne ha feriti altre migliaia.
In allegato è riportata un'illustrazione 3D di un sito di produzione di munizioni che è stato allestito sotto cinque edifici residenziali nel quartiere di Al Shuafat nella Dahiyeh: https://bit.ly/4flVPZH
In allegato è riportato un grafico di un sito di produzione di munizioni che è stato stabilito sotto cinque edifici residenziali nellla Dahiyeh: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC021120247
In allegato la grafica dell'inaugurazione del sito alle Nazioni Unite nel 2020: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC041120249
In allegato i video degli attacchi emersi sulle reti e in cui sono state individuate numerose esplosioni secondarie indicanti la presenza di armi nelle infrastrutture attaccate: https://bit.ly/3CoJky8
In allegato la documentazione degli attacchi ai magazzini di munizioni e ai siti produttivi nella Dahiyeh: https://bit.ly/3Z0sKgU
In allegato sono riportati i grafici di cinque magazzini che sono stati allestiti sotto edifici residenziali e vicino a luoghi civili e sono stati attaccati: https://IDFANC.activetrail.biz/IDFANC221020241