#Iran
Documentazione della sorveglianza dei servizi segreti del braccio di attacco straniero della forza #quds iraniana.
La figura più importante nella foto è il capo della regione #Asia e #Caucaso nell'Unità 840 della forza quds, durante gli incontri con i "Servizi di intelligence" ad #Antalya, in #Turchia.
L'unità è stata esposta l'altro giorno a seguito delle sue attività nel #Golan , nell'ambito dell'addestramento di agenti per operazioni di sabotaggio contro #Israele
Con questa documentazione è praticamente bruciato, non tanto perché ci sono le foto, ma perché è sotto controllo!
Documentazione della sorveglianza dei servizi segreti del braccio di attacco straniero della forza #quds iraniana.
La figura più importante nella foto è il capo della regione #Asia e #Caucaso nell'Unità 840 della forza quds, durante gli incontri con i "Servizi di intelligence" ad #Antalya, in #Turchia.
L'unità è stata esposta l'altro giorno a seguito delle sue attività nel #Golan , nell'ambito dell'addestramento di agenti per operazioni di sabotaggio contro #Israele
Con questa documentazione è praticamente bruciato, non tanto perché ci sono le foto, ma perché è sotto controllo!
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Slichà (perdono)
Chiedo perdono alle vittime occidentali e non, uccisi barbaramente da terroristi islamici in #Europa #USA #Israele #Australia #Asia Medio Oriente e #Africa
Chiedo perdono alle donne nigeriane rapite, violentate, costrette a convertirsi all'#Islam pena la morte, come descritto nel #Corano
Chiedo perdono per ogni altro crimine di guerra che nel mare di crimini non ho citato, in buona fede, perché sono troppi.
No, non ho commesso io alcun crimine, né di guerra né di altri tipi, ma chiedo perdono perché i vostri aguzzini non saranno mai incriminati per i loro crimini, ed è colpa mia!
Si, è colpa mia!
Perché esisto, vivo, respiro, sono libero, perché appartengo alla nazione ebraica, ed è per questo motivo che esistono gli antisemiti che si autodefiniscono "difensori dei diritti umani"
Questi "difensori dei diritti umani" non si impegnano a perseguitare i vostri aguzzini, alcuni non conoscono bene la vostra storia, alcuni si, ma ignorano semplicemente perché i vostri aguzzini sono musulmani, e perseguitare i criminali musulmani non è e non è mai stato di moda, non è politically correct, potrebbero essere definiti "islamofobi", mentre l'antisemitismo si può oscurare con il termine "antisionismo", un termine inventato dagli antisemiti per nascondere il loro razzismo, perché anche questo non è bello...
Chiedo perdono alle future vittime cui aguzzini non saranno mai incriminati per i loro crimini di guerra, perché nei prossimi 20 anni il tribunale penale internazionale dell'#Aia sarà impegnato ad indagare l'unica democrazia del Medio Oriente, l'unico Paese dove c'è la libertà, dove la magistratura è indipendente, dove nel proprio esercito esiste una unità legale, con esperti di diritto internazionale che approvano o bocciano delle operazioni, per poter rispettare la legge, una magistratura che agisce nei confronti di chi viola le regole ed è capace di punire indipendentemente dalla politica e del governo di turno, che sia di destra o di sinistra, l'unico Paese del mondo che chiama i civili del nemico per chiederli di allontanarsi da un determinato luogo, prima di colpirlo, per salvare loro la vita, anche pagando un prezzo di far scappare i terroristi.
Vi chiedo perdono io perché loro non lo faranno mai!
Quanto a noi, continueremo a difenderci nel bene o nel male, per difendersi non chiedo perdono e tantomeno permesso, non chiedo il consenso o l'autorizzazione, e lo farò sempre e comunque a testa alta!
Slichà (perdono)
Chiedo perdono alle vittime occidentali e non, uccisi barbaramente da terroristi islamici in #Europa #USA #Israele #Australia #Asia Medio Oriente e #Africa
Chiedo perdono alle donne nigeriane rapite, violentate, costrette a convertirsi all'#Islam pena la morte, come descritto nel #Corano
Chiedo perdono per ogni altro crimine di guerra che nel mare di crimini non ho citato, in buona fede, perché sono troppi.
No, non ho commesso io alcun crimine, né di guerra né di altri tipi, ma chiedo perdono perché i vostri aguzzini non saranno mai incriminati per i loro crimini, ed è colpa mia!
Si, è colpa mia!
Perché esisto, vivo, respiro, sono libero, perché appartengo alla nazione ebraica, ed è per questo motivo che esistono gli antisemiti che si autodefiniscono "difensori dei diritti umani"
Questi "difensori dei diritti umani" non si impegnano a perseguitare i vostri aguzzini, alcuni non conoscono bene la vostra storia, alcuni si, ma ignorano semplicemente perché i vostri aguzzini sono musulmani, e perseguitare i criminali musulmani non è e non è mai stato di moda, non è politically correct, potrebbero essere definiti "islamofobi", mentre l'antisemitismo si può oscurare con il termine "antisionismo", un termine inventato dagli antisemiti per nascondere il loro razzismo, perché anche questo non è bello...
Chiedo perdono alle future vittime cui aguzzini non saranno mai incriminati per i loro crimini di guerra, perché nei prossimi 20 anni il tribunale penale internazionale dell'#Aia sarà impegnato ad indagare l'unica democrazia del Medio Oriente, l'unico Paese dove c'è la libertà, dove la magistratura è indipendente, dove nel proprio esercito esiste una unità legale, con esperti di diritto internazionale che approvano o bocciano delle operazioni, per poter rispettare la legge, una magistratura che agisce nei confronti di chi viola le regole ed è capace di punire indipendentemente dalla politica e del governo di turno, che sia di destra o di sinistra, l'unico Paese del mondo che chiama i civili del nemico per chiederli di allontanarsi da un determinato luogo, prima di colpirlo, per salvare loro la vita, anche pagando un prezzo di far scappare i terroristi.
Vi chiedo perdono io perché loro non lo faranno mai!
Quanto a noi, continueremo a difenderci nel bene o nel male, per difendersi non chiedo perdono e tantomeno permesso, non chiedo il consenso o l'autorizzazione, e lo farò sempre e comunque a testa alta!
#USA
Il Dipartimento di Stato ha pubblicato oggi il rapporto sul terrorismo del 2020, che ha registrato 10.172 atti terroristici in tutto il mondo, un aumento del 15% rispetto all'anno precedente e il numero delle vittime si è attestato a 29.389, con un aumento del 12%.
Gli atti terroristici si sono verificati in 98 Paesi e territori, l'87% dei quali in #Asia occidentale, Asia meridionale e #Africa sub-sahariana.
L'#Afghanistan è in cima alla lista con 1.722 eventi (in aumento del 22%) seguito da #Siria, Repubblica Democratica del #Congo (un aumento del 434%), #Yemen (273%) e #India
I talebani sono responsabili di 1.325 eventi (in calo del 10%), mentre l'#isis in Siria e #Iraq è responsabile di 507 eventi (in calo del 14%), inclusi in #Algeria, #Indonesia, #Russia, Yemen e #Libano
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Il Dipartimento di Stato ha pubblicato oggi il rapporto sul terrorismo del 2020, che ha registrato 10.172 atti terroristici in tutto il mondo, un aumento del 15% rispetto all'anno precedente e il numero delle vittime si è attestato a 29.389, con un aumento del 12%.
Gli atti terroristici si sono verificati in 98 Paesi e territori, l'87% dei quali in #Asia occidentale, Asia meridionale e #Africa sub-sahariana.
L'#Afghanistan è in cima alla lista con 1.722 eventi (in aumento del 22%) seguito da #Siria, Repubblica Democratica del #Congo (un aumento del 434%), #Yemen (273%) e #India
I talebani sono responsabili di 1.325 eventi (in calo del 10%), mentre l'#isis in Siria e #Iraq è responsabile di 507 eventi (in calo del 14%), inclusi in #Algeria, #Indonesia, #Russia, Yemen e #Libano
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#USA
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"La piaga del #CoronaVirus ha complicato il panorama del terrorismo, ha creato sfide e opportunità per le organizzazioni terroristiche", afferma il rapporto. "Mentre l'epidemia ha interrotto i viaggi, i finanziamenti e le attività dei terroristi, le organizzazioni terroristiche hanno adattato i loro approcci e i loro riferimenti al pubblico, utilizzando Internet per continuare a esagerare con la violenza e fornire ispirazione per attacchi in tutto il mondo".
Per quanto riguarda l'#Iran, il Dipartimento di Stato ha osservato che la Repubblica islamica "ha continuato a sostenere il terrorismo nella regione e nel mondo" con assistenza a #Hamas, #Hezbollah e gruppi e affiliati in #Bahrain, #Iraq, #Siria e #Yemen, e inoltre continua a fornire rifugio a figure di spicco di Al-Qaeda.
"La Forza #Quds delle Guardie Rivoluzionarie rimane l'attore chiave dell'Iran nel sostenere la mobilitazione del terrorismo, il finanziamento e il complotto in #Europa, #Africa, #Asia e nei due continenti d'#America".
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"La piaga del #CoronaVirus ha complicato il panorama del terrorismo, ha creato sfide e opportunità per le organizzazioni terroristiche", afferma il rapporto. "Mentre l'epidemia ha interrotto i viaggi, i finanziamenti e le attività dei terroristi, le organizzazioni terroristiche hanno adattato i loro approcci e i loro riferimenti al pubblico, utilizzando Internet per continuare a esagerare con la violenza e fornire ispirazione per attacchi in tutto il mondo".
Per quanto riguarda l'#Iran, il Dipartimento di Stato ha osservato che la Repubblica islamica "ha continuato a sostenere il terrorismo nella regione e nel mondo" con assistenza a #Hamas, #Hezbollah e gruppi e affiliati in #Bahrain, #Iraq, #Siria e #Yemen, e inoltre continua a fornire rifugio a figure di spicco di Al-Qaeda.
"La Forza #Quds delle Guardie Rivoluzionarie rimane l'attore chiave dell'Iran nel sostenere la mobilitazione del terrorismo, il finanziamento e il complotto in #Europa, #Africa, #Asia e nei due continenti d'#America".
#Iran
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L'Iran ha un enorme capitale umano. Una popolazione giovane e istruita che non riesce a realizzare il proprio potenziale a causa delle restrizioni imposte dal regime.
A tutto questo va aggiunta la posizione strategica dell'Iran che collega il Medio Oriente con l'#Asia centrale e il sud-est del continente.
Tutto ciò può essere utilizzato per renderlo un hub commerciale globale se viene sviluppata l'infrastruttura necessaria.
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L'Iran ha un enorme capitale umano. Una popolazione giovane e istruita che non riesce a realizzare il proprio potenziale a causa delle restrizioni imposte dal regime.
A tutto questo va aggiunta la posizione strategica dell'Iran che collega il Medio Oriente con l'#Asia centrale e il sud-est del continente.
Tutto ciò può essere utilizzato per renderlo un hub commerciale globale se viene sviluppata l'infrastruttura necessaria.
#Iran
L'Iran apre una fabbrica di droni in #Tagikistan; Il boom dell'industria dei droni mette in pericolo l'intero Medio Oriente e l'#Asia centrale.
L'Iran apre una fabbrica di droni in #Tagikistan; Il boom dell'industria dei droni mette in pericolo l'intero Medio Oriente e l'#Asia centrale.
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#Asia
Un terremoto di magnitudo 7,7 è stato avvertito nell'area compresa tra #Afghanistan, #Pakistan, #India e #Tagikistan
Un terremoto di magnitudo 7,7 è stato avvertito nell'area compresa tra #Afghanistan, #Pakistan, #India e #Tagikistan
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#Israele #Gaza
Mentre il leader dell'organizzazione terroristica di #Hamas, Ismail #Haniyeh, che vive in #Qatar, afferma che "donne, bambini e anziani, devono morire a Gaza per aiutarci a combattere Israele", il suo figlio gode la Coppa d'#Asia in Qatar.
A loro la comunità internazionale vorrebbe dare uno Stato...
Mentre il leader dell'organizzazione terroristica di #Hamas, Ismail #Haniyeh, che vive in #Qatar, afferma che "donne, bambini e anziani, devono morire a Gaza per aiutarci a combattere Israele", il suo figlio gode la Coppa d'#Asia in Qatar.
A loro la comunità internazionale vorrebbe dare uno Stato...
#Israele #Iran
Info sul missile balistico intercontinentale israeliano #Jericho 3:
Alla fine degli anni '80 Israele iniziò a sviluppare il missile Jericho 3, questo missile è un missile intercontinentale a tre stadi con una gittata fino a 15.500 km, con la capacità di trasportare diverse testate nucleari e termonucleari con una potenza compresa tra 800 kilotonnellate e 12 megatoni, 650 volte la potenza della bomba atomica che gli #USA sganciarono su #Hiroshima
Secondo un rapporto segreto presentato al Congresso americano, il missile può dare a Israele la possibilità di un attacco 🔥 nucleare su tutti i Paesi del Medio Oriente, dell’#Africa, dell’#Europa, dell’#Asia, quasi tutta l’#America del Nord e gran parte dell’America del Sud e #Oceania settentrionale.
Israele sta sviluppando la prossima generazione del Jericho, il Jericho 4, un missile a tre stadi, le cui capacità includeranno la possibilità di trasportare testate a frammentazione.
Info sul missile balistico intercontinentale israeliano #Jericho 3:
Alla fine degli anni '80 Israele iniziò a sviluppare il missile Jericho 3, questo missile è un missile intercontinentale a tre stadi con una gittata fino a 15.500 km, con la capacità di trasportare diverse testate nucleari e termonucleari con una potenza compresa tra 800 kilotonnellate e 12 megatoni, 650 volte la potenza della bomba atomica che gli #USA sganciarono su #Hiroshima
Secondo un rapporto segreto presentato al Congresso americano, il missile può dare a Israele la possibilità di un attacco 🔥 nucleare su tutti i Paesi del Medio Oriente, dell’#Africa, dell’#Europa, dell’#Asia, quasi tutta l’#America del Nord e gran parte dell’America del Sud e #Oceania settentrionale.
Israele sta sviluppando la prossima generazione del Jericho, il Jericho 4, un missile a tre stadi, le cui capacità includeranno la possibilità di trasportare testate a frammentazione.
#Israele
Il Ministero della Difesa comunica:
Per la terza volta consecutiva: è stato battuto il record assoluto delle esportazioni di prodotti per la difesa dello Stato di Israele: oltre 13 miliardi di dollari nel 2023 (circa 49 miliardi di shekel).
Il volume delle esportazioni israeliane della difesa è raddoppiato in cinque anni.
I settori più significativi nelle esportazioni della difesa nel 2023:
Sistemi di difesa aerea, missili e razzi (36%), sistemi radar e antiaerei (11%), munizioni e attrezzature di lancio (11%), aerei con equipaggio e avionica (9%), munizioni e armamenti (8%), sorveglianza e optronica (5%), veicoli e comunicazioni (5%), informazione e cyber intelligence (4%), droni (4%), TIC e sistemi di comunicazione (4%), satelliti e spazio (2%) e piattaforme e sistemi marini (1%).
Dati sulle esportazioni della difesa per segmentazione geografica:
#Asia e #Pacifico (48%), #Europa (35%), Nord #America (9%), America Latina (4%), Paesi degli Accordi di Abramo (3%) e #Africa ( 1%).
Il Ministero della Difesa comunica:
Per la terza volta consecutiva: è stato battuto il record assoluto delle esportazioni di prodotti per la difesa dello Stato di Israele: oltre 13 miliardi di dollari nel 2023 (circa 49 miliardi di shekel).
Il volume delle esportazioni israeliane della difesa è raddoppiato in cinque anni.
I settori più significativi nelle esportazioni della difesa nel 2023:
Sistemi di difesa aerea, missili e razzi (36%), sistemi radar e antiaerei (11%), munizioni e attrezzature di lancio (11%), aerei con equipaggio e avionica (9%), munizioni e armamenti (8%), sorveglianza e optronica (5%), veicoli e comunicazioni (5%), informazione e cyber intelligence (4%), droni (4%), TIC e sistemi di comunicazione (4%), satelliti e spazio (2%) e piattaforme e sistemi marini (1%).
Dati sulle esportazioni della difesa per segmentazione geografica:
#Asia e #Pacifico (48%), #Europa (35%), Nord #America (9%), America Latina (4%), Paesi degli Accordi di Abramo (3%) e #Africa ( 1%).