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Equalize? Il super poliziotto Gallo la rilevò dall'ex comandante dei vigili di Firenze, Stefano Filucchi","alternativeHeadline":"Filucchi, estraneo all'inchiesta di Milano e nome molto conosciuto in Toscana, deteneva alcune quote insieme a  Pierfrancesco Barletta, che siede nel Cda di Leonardo. La Procura ha ricostruito tutti i passaggi societari","description":"Filucchi, estraneo all'inchiesta di Milano e nome molto conosciuto in Toscana, deteneva alcune quote insieme a  Pierfrancesco Barletta, che siede nel Cda di Leonardo. La Procura ha ricostruito tutti i passaggi societari",
"Il poliziotto Carmine Gallo – al centro dell’inchiesta della Procura di Milano per la sua presunta attività di dossieraggio – ha rilevato la sua società Equalize da due persone che prima avevano le quote societarie. Quote riconducibili a Stefano Filucchi – ex comandante della polizia municipale di Firenze, nome molto conosciuto in Toscana, già vicepresidente del Cagliari, ex portavoce del capo della polizia tra il 2001 e il 2003, ex vicepresidente del Principe di Piemonte SPA – e da Pierfrancesco Barletta, che siede nel Cda di Leonardo. Filucchi e Barletta sono totalmente estranei all’indagine milanese. La Procura ricostruisce i passaggi societari spiegando che poi Gallo, ex superpoliziotto finito ai domiciliari, cede al presidente della Fondazione Fiera Milano Enrico Palazzi l’85 percento della società. Dice al telefono Gallo: «Io non pago direttamente te, pago direttamente Barletta e quell’altro… come si chiama… Filucchi (attuale vicepresidente di Difesa servizi spa, che è una società del ministero della Difesa, ndr)».  In un capitolo della richiesta di cattura della Procura, emerge anche il nome di Francesco Filucchi, figlio di Stefano: anche lui non è indagato. Il nome di Francesco Filucchi – livornese, 36 anni, socio della Fc Consulting, società partecipante della Equalize fino al dicembre 2021 – spunta in un passaggio tra le «figure di interesse del team Jaba», società che ha tra i clienti proprio Equalize e, ad esempio, il Principe di Piemonte di Viareggio, società estranea alle indagini così come estraneo all’inchiesta risulta il figlio di Filucchi. Alla società Jaba, i carabinieri del Nucleo investigativo di Varese ci arrivano perché Nunzio Samuele Calamucci, socio di un’agenzia di investigazioni e esperto informatico, finito sotto inchiesta, «in una telefonata apparentemente insignificante Calamucci conferma, senza volerlo, di avere la disponibilità di un ufficio a Londra, collegato a Pierfrancesco Barletta (non indagato, ndr) alla sua società Jaba srl e a Scalpelli Sergio (giornalista non indagato, responsabile delle relazioni esterne e istituzionali di Fastweb, ndr)». Il poliziotto Carmine Gallo – al centro dell’inchiesta della Procura di Milano per la sua presunta attività di dossieraggio – ha rilevato la sua società Equalize da due persone che prima avevano le quote societarie. Quote riconducibili a Stefano Filucchi – ex comandante della polizia municipale di Firenze, nome molto conosciuto in Toscana, già vicepresidente del Cagliari, ex portavoce del capo della polizia tra il 2001 e il 2003, ex vicepresidente del Principe di Piemonte SPA – e da Pierfrancesco Barletta, che siede nel Cda di Leonardo. Filucchi e Barletta sono totalmente estranei all’indagine milanese. La Procura ricostruisce i passaggi societari spiegando che poi Gallo, ex superpoliziotto finito ai domiciliari, cede al presidente della Fondazione Fiera Milano Enrico Palazzi l’85 percento della società. Dice al telefono Gallo: «Io non pago direttamente te, pago direttamente Barletta e quell’altro… come si chiama… Filucchi (attuale vicepresidente di Difesa servizi spa, che è una società del ministero della Difesa, ndr)».  In un capitolo della richiesta di cattura della Procura, emerge anche il nome di Francesco Filucchi, figlio di Stefano: anche lui non è indagato.
Il nome di Francesco Filucchi – livornese, 36 anni, socio della Fc Consulting, società partecipante della Equalize fino al dicembre 2021 – spunta in un passaggio tra le «figure di interesse del team Jaba», società che ha tra i clienti proprio Equalize e, ad esempio, il Principe di Piemonte di Viareggio, società estranea alle indagini così come estraneo all’inchiesta risulta il figlio di Filucchi. Alla società Jaba, i carabinieri del Nucleo investigativo di Varese ci arrivano perché Nunzio Samuele Calamucci, socio di un’agenzia di investigazioni e esperto informatico, finito sotto inchiesta, «in una telefonata apparentemente insignificante Calamucci conferma, senza volerlo, di avere la disponibilità di un ufficio a Londra, collegato a Pierfrancesco Barletta (non indagato, ndr) alla sua società Jaba srl e a Scalpelli Sergio (giornalista non indagato, responsabile delle relazioni esterne e istituzionali di Fastweb, ndr)»
Foto da Marco De Luca
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