Psycho, Saul Bass, 1960

Saul Bass è stato un progettista grafico, realizzò moltissimi loghi e immagini coordinate per molte aziende importanti. Viene però ricordato come l'uomo che ha fatto diventare le sequenze introduttive dei film una forma d'arte.

#graphic #design #cinema #usa

Crediti: Movie Title

Manifesto per Olivetti, Giovanni Pintori, 1948

#graphic #design #italia

Bob Dylan, Milton Glaser, 1967

Il poster fu inserito nell'album Greatest Hits del 1967 di Dylan.

#graphic #design #usa

Storia della scrittura, Nivola, 1938

#graphic #design #italia

Untitle, Luiz Philippe, 1957

#scultura #design #brasile

Sedia rossa e blu, Gerrit Rietveld, 1918

Dipinta con i colori primari ed il nero, questa sedia appare come la rappresentazione tridimensionale di un disegno di Mondrian.

#design #paesibassi

La locandina di West Side Story, Silvano Campeggi

Il pittore fiorentino ha firmato, dall'immediato dopoguerra alla fine degli anni '60, gran parte dei manifesti del cinema internazionale.

#graphic #design #cinema #italia

Design e comunicazione visiva, Bruno Munari, 1968

Esempi di textures.

#italia #graphic #design

Daemonic Warpfire, Paolo Girardi, 2012
-Copertina del cd Warpstone-

#graphic #design #italia

Less more prints, Noma Bar

#graphic #design #illustrazione #israele

Vespa: poster per i 50 anni, Italo Lupi, 1996

Influenzato dall'Underground londinese, suggerisce un utilizzo metropolitano di questo scooter. I nomi delle stazioni sono stati sostituiti da indicazioni delle peculiarità della Vespa come comodità, velocità, comfort nei rapidi spostamenti urbani.

Erano incaricati di disegnare il manifesto anche: K. Cato, A. Fletcher, S. Fukuda, M. Glaser, A Rauch, J. Widmer.

#graphic #design #italia

Forza dalla carta, Pao Hui Kao

Crea delle affascinanti strutture bianche simili ad alveari. A seconda della complessità le tramuta in piccoli mobili, sgabelli, lampade, scaffalature. Sono tutte fatte di carta da lucido, acqua e colla di riso.

#design #scultura #taiwan

Continua a leggere: QUI

Sometimes when I think of you, Estefania Loret De Mola, 2021

Sometimes when I think of you (I have a):
1. Lump in my throat (You)
2. Take my breath away (My)
3. Heart skips a beat (I get)
4. Butterflies in my stomach (I feel my)
5. Hair standing on end (I feel)
6. Weak in the knees

#design #usa

House of Dr. Rabe, Zwenkau, Oskar Schlemmer, 1931

#design #installazione #germania

L'intransigeant, A. M. Cassandre, 1925

#graphic #design #ucraina #francia

Olivetti Divisumma, Herbert Bayer, 1953

La presenza dei numeri dona colore alle caselle grigie del rotolo di carta che si accumula sul pavimento del reparto collaudo delle macchine calcolatrici.

#graphic #design #austria

Profile en face, Herbert Bayer, 1929

#graphic #design #austria

Titolo Anatomy of a murder, Saul Bass, 1959
-Regia di Otto Preminger-

#graphic #design #cinema #usa

Etichette vermouth Strucchi, Guasco Riccardo, 2023

#graphic #design #italia

Progetto QUI