IL GIUSNATURALISTA
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Canale pubblico ispirato al pensiero giusnaturalistico classico.
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5 LUGLIO 2024, SCOMUNICA LATAE SENTENTIAE PER CARLO MARIA VIGANÒ
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In data 4 luglio 2024, il Congresso del Dicastero per la Dottrina della Fede si è riunito per concludere il Processo penale extragiudiziale ex can. 1720 CIC a carico di S.E.R. Mons. Carlo Maria VIGANÒ, Arcivescovo titolare di Ulpiana, accusato del delitto riservato di scisma (cann. 751 e 1364 CIC; art. 2 SST). Sono note le sue affermazioni pubbliche dalle quali risulta il rifiuto di riconoscere e sottomettersi al Sommo Pontefice, della comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti e della legittimità e dell’autorità magisteriale del Concilio Ecumenico Vaticano II. All’esito del processo penale, S.E.R. Mons. Carlo Maria Viganò è stato riconosciuto colpevole del delitto riservato di scisma. Il Dicastero ha dichiarato la scomunica latae sententiae ex can. 1364 § 1 CIC. La rimozione della censura in questi casi è riservata alla Sede Apostolica. Questa decisione è stata comunicata a S.E.R. Mons. Viganò in data 5 luglio 2024.
Sabato della XIII settimana del Tempo Ordinario o Tempo per annum (verde).
Dal Vangelo del giorno
Nel Vetus Ordo si celebra la Festa di Sanctæ Mariæ Sabbato/IV classe (bianco).
Oratio, Lectio ed Evangelium
L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
Forwarded from Giubbe Rosse
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Presentazione Polo di Oristano
Forwarded from Idee&Azione
Buon lavoro a tutti i leader europei, che gareggiano a stringere la mano al dittatore ucraino.
Si dice che porti molto bene.

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L'ANGOLO DEL GIUSNATURALISTA:
Forwarded from Gianni Alemanno
FRANCIA: UN SOVRANISMO NON ABBASTANZA SOCIALE LASCIA SPAZIO AL POPULISMO DI SINISTRA
Ancora una volta la “santa alleanza” tra centro tecnocratico, sinistra frontista e destra conservatrice ha sbarrato la strada al sovranismo di Marine Le Pen. La prospettiva è quella dell’ingovernabilità della Francia perché non c’è nessun punto d’incontro tra un Macron tutto votato all’iper-liberismo e una sinistra estrema che promette di moltiplicare i diritti sociali senza nessuna base di sviluppo economico. Lo strumento di questo impresentabile inciucio è sempre quello del doppio turno con desistenza che permette di costruire alleanze “contro qualcuno” e non “per fare qualcosa”.
Ma proprio la vittoria della sinistra populista ci apre a una lettura più profonda di questo risultato elettorale: probabilmente al Rassemblement National è mancata una proposta ancora più decisa sulle questioni sociali che dilaniano la Francia.