Francesca Businarolo News
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Notizie sull'attività politica di Francesca Businarolo M5S
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Cosa mette più tristezza: le fake news del Pd o un sindaco di Forza Italia che le ripete a pappagallo?

Chiunque può leggere la mia interrogazione: da nessuna parte c’è scritto di togliere le risorse destinate al rifacimento degli impianti di depurazione del Garda. Ma di usarli per progetti diversi dal collettore unico: più depuratori che ridurrebbero l’impatto è che costerebbero meno. Una linea che il Movimento 5 stelle sostiene da anni, assieme a moltissimi cittadini dei comuni che si affacciano sul lago. Non pretendo che questi signori imparino cos’è la coerenza, ma almeno possono provare a non raccontare bugìe.

P.s. Certamente il ministro Costa ha confermato che i soldi saranno utilizzati per gli interventi sul Garda (e ci mancherebbe) ma ha anche affermato che è aperto il dialogo con i cittadini sui progetti. Ancora una volta, quello che abbiamo sempre chiesto.
https://www.facebook.com/M5SFrancescaBusinarolo/photos/a.247701712039759/1226340104175910/?type=3&theater
È possibile rivedere il progetto del rifacimento del collettore del Garda, usando gli stessi fondi già stanziati ma realizzando un’opera più sicura ed ecosostenibile, possibilmente riducendo il finanziamento messo a carico dei cittadini. Le parole del sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo, diffuse attraverso una nota stampa, confermano la posizione che da sempre esprime il Movimento 5 Stelle nell’area del Garda.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1228800543929866&id=245982425545021
Catullo: all’odg aumento di capitale per Save. Businarolo: «I soci pubblici si oppongano. È l’ultima occasione per salvare l’aeroporto»

http://www.francescabusinarolo.it/businarolo-su-catullo-i-soci-pubblici-si-oppongano/
Cà Filissine : facciamo chiarezza

Ho chiesto un appuntamento, già nei giorni scorsi, alla dirigente del ministero dell’Ambiente, Gaia Checcucci, per fare luce sulle risorse destinate a Ca’ Filissine. Mi occupo della bonifica del sito da quando sono entrata in parlamento e più volte ho sottolineato l’ambiguità della scorsa maggioranza per quanto riguarda l’erogazione dei fondi. Di certo non ci sono stati riallocamenti da quando è cambiato il governo: escludo, inoltre, un possibile spostamento di queste risorse tramite il Def. La voce che circola a riguardo è del tutto infondata.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1234077280068859&id=245982425545021
Con la circolare di ieri del Ministero dell’Economia lo sblocco degli avanzi di amministrazione per i comuni è diventato realtà. Il merito è dell’emendamento al decreto Milleproroghe, che ha liberato risorse pari a 140 milioni di euro per l’anno 2018, a 320 milioni di euro per l’anno 2019, a 350 milioni di euro per l’anno 2020 e a 220 milioni di euro per l’anno 2021
In questo video sentirete le parole che ho detto in aula. Per capire meglio la causa di questo intervento, vi devo raccontare cos'è successo. http://www.francescabusinarolo.it/i-difensori-delle-donne-a-giorni-alterni/
ANTICORRUZIONE, BUSINAROLO (M5S): DA CANTONE VALUTAZIONE POSITIVA, FONDAMENTALE PREVENZIONE
Con il daspo per corrotti e corruttori, pene più severe e agente sotto copertura, la legge anticorruzione voluta dal ministro Bonafede punta con decisione a scoraggiare i disonesti e a prevenire il malaffare. E’ uno degli aspetti che rendono questo pacchetto di norme davvero rivoluzionario.
Siamo certi di aver dato al Paese uno strumento nuovo ed efficace per combattere la piaga della corruzione, e le parole positive pronunciate oggi da Raffaele Cantone, rafforzano in noi questa convinzione. Come ha sottolineato il presidente dell’Anac, il fatto che chi è stato condannato ‘stia lontano anni luce dalla pubblica amministrazione” e l’introduzione del poliziotto infiltrato, rappresentano un ‘segnale importante’. Così come le norme sul finanziamento ai partiti e alle fondazioni collegate segnano un decisivo passo in avanti verso quella trasparenza che i cittadini reclamavano da decenni.
Arresti per ‘Ndrangheta in Veneto: ennesimo segnale preoccupante

«Se verranno confermate le accuse che hanno portato a sette provvedimenti cautelari per associazione mafiosa contro sospetti ndranghetisti, si aprirà un nuovo scenario che bisogna subito approfondire e combattere». È quanto dichiara Francesca Businarolo, deputata del Movimento 5 Stelle in merito all’operazione della Legione Carabinieri nelle province di Verona, Venezia, Vicenza e Treviso. «Purtroppo il nostro territorio ha dimostrato, negli ultimi anni una crescente permeabilità al fenomeno mafioso - prosegue la parlamentare pentastellata - ne sono un preoccupante sintomo gli episodi che hanno coinvolto una serie di imprese del settore logistico, con incendi chiaramente intimidatori. Va sottolineato, inoltre, che alcuni degli arrestati risultano residenti da molto tempo in Veneto, in conseguenza del regime di soggiorno obbligato a cui erano sottoposti. Ecco perché lo Stato non deve mai venire meno al suo compito di vigilanza e di controllo del territorio. Quando lo Stato, con le sue forze dell’ordine, è tempestivo, come avvenuto oggi la criminalità perde terreno».
Riparto Tpl: «Più soldi per la mobilità che serve ai cittadini. Con stop alla Tav nuove risorse»

Al Veneto spetteranno oltre 322 milioni (per la precisione 322.387.628,75 euro) per il trasporto pubblico locale. Si tratta dell’8,27% del riparto deciso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. «Una bella notizia per la nostra Regione - afferma Francesca Businarolo - che risulta essere la sesta per finanziamenti. Va ricordato che nel totale stanziato, 3,89 miliardi, sono conteggiati 300 milioni sbloccati grazie alla manovra economica. È un segnale importante: l’obiettivo è quello di rafforzare la rete di trasporto pubblico di cui, quotidianamente, usufruiscono i cittadini. Ne beneficeranno anche le linee ferroviarie: sono molte, in Veneto quelle problematiche, a cominciare dalla Verona - Rovigo, considerata per numero di corse e mezzi obsoleti, tra le peggiori tratte d’Italia. Una piccola rivoluzione che aiuterà concretamente i pendolari. Confido che, ben presto, altre risorse potranno liberarsi dalla Tav, la cui analisi costi - benefici ha evidenziato l’insostenibilità dell’opera».
Dichiarazioni su Tav: progetto alternativo la strada da percorrere

Qualcuno magari potrà definire in maniera un po' fantasiosa, tav light, io preferisco definirlo semplice buon senso. L’ipotesi di una revisione dell’alta velocità Brescia - Padova sulla scorta di quanto avvenuto sulla Venezia - Trieste, con un potenziamento della linea esistente, è la strada giusta da percorrere. Sarà in questo modo possibile venire incontro alle nuove esigenze del traffico ferroviario senza erigere “cattedrali nel deserto” che non servono a nulla. Il tutto risparmiando miliardi che potranno essere spesi per le opere davvero utili ai cittadini. È questa, del resto, la linea che contraddistingue da anni il Movimento 5 Stelle, che ha portato all’adozione dell’analisi costi - benefici. Nessun “no” a priori, ma una rigorosa valutazione per distinguere ciò che è utile, se non necessario, dagli sprechi. Per quanto riguarda il nostro territorio veronese, c’è un esempio lampante: il collegamento ferroviario tra la stazione di Porta Nuova e l’aeroporto Valerio Catullo. Un intervento che tutti, a parole, vogliono, ma il cui finanziamento, circa 90 milioni, risulta particolarmente difficoltoso, anche a causa degli enti coinvolti. Giusto che questi soldi li tiri fuori lo Stato, sacrosanto recuperarli nelle pieghe dei miliardi stanziati per il Tav.
MAFIA, M5S: ALLARME VENETO, MASSIMA ATTENZIONE

Roma, 19 Feb - "I 50 arresti e i sequestri per 10 milioni di oggi in Veneto, se le accuse di associazione mafiosa verranno confermate, sottolineano una situazione allarmante nella nostra Regione.

Facciamo i complimenti a magistrati e forze dell'ordine per l'intervento forte e tempestivo. Con il MoVimento 5 Stelle siamo al lavoro nelle competenti sedi istituzionali per dedicare la massima attenzione e le misure adeguate per il contrasto del fenomeno". Così in una nota i portavoce del MoVimento 5 Stelle eletti in Veneto.
Volantino Lega, Businarolo (M5S): autodeterminazione donne è un valore da rispettare

Le affermazioni sessiste contenute nel volantino diffuso dai giovani della Lega, a Crotone, sono sconcertanti. L’autodeterminazione delle donne è un diritto, oltre che un valore, e come tale va rispettato. La pubblicazione di un simile testo è un atto che deve essere stigmatizzato, sopratutto in un Paese, il nostro, dove ogni giorno le donne sono sottoposte a indicibili violenze e troppo spesso sono vittime dei propri partner.
8 MARZO, BUSINAROLO (M5S): ACCANTO ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA , PRESTO OK A CODICE ROSSO

L’8 marzo deve ricordare a tutti che tantissime donne sono vittime di femminicidio: contro questa enorme piaga sociale, una vera emergenza, noi stiamo intervenendo con un insieme di norme che prevedono, tra l’altro, maggiori garanzie per le donne e corsie preferenziali per le indagini.
È fondamentale evitare che le donne vittime di violenza siano lasciate sole anche a causa di norme poco efficaci. "Il DDL che presto sarà licenziato dalla Commissione, mi auguro con il voto di tutti i gruppi, intende garantire effettiva tutela delle vittime, evitando le estreme conseguenze della violenza. Il pacchetto di norme, al di là del solo Codice Rosso, inasprisce le pene e prevede percorsi formativi per le forze dell’ordine. E accanto a questo crediamo molto nel sostegno ai centri antiviolenza: con una nostra mozione il Governo è impegnato a creare una mappa dei centri di tutto il territorio, per avere un monitoraggio costante e conoscere le esigenze concrete, mentre lo stanziamento di 33 milioni per il Dipartimento delle Pari Opportunità consentirà iniziative concrete contro le disparità di genere. Insomma celebriamo l’8 marzo con la consapevolezza che occorre fare molto per sostenere le donne, un impegno che per noi è una priorità.
MAFIA, BUSINAROLO: OCCORRE FARE MURO, SERVE UN'ALLEANZA TRA LE PROFESSIONI
La geografia della presenza mafiosa è ormai evidente anche nel nostro territorio e non può che allarmarci: è una ipoteca per il futuro e uccide il lavoro faticoso, instancabile che per generazioni ha dato ricchezza alle nostre terre. 

Ringrazio davvero tanto la Camera del Commercio di Verona e Avviso Pubblico per questa grande opportunità data al nostro territorio: capire la natura criminale di tanti soggetti attivi nella nostra città e nella nostra regione è essenziale per la nostra comune lotta contro di esse. Ricordiamoci che le mafie raggiungono gli imprenditori in difficoltà, è un fenomeno che si estende in tutto il paese, anzi spesso sono gli imprenditori in difficoltà che cercano il boss per chiedergli aiuto e liquidità, come hanno evidenziato alcune indagini anche sul territorio veronese. Non possiamo permettere che tutto questo avvenga. Iniziative come questa di oggi, nella quale intervengono autorevoli esponenti delle istituzioni e della società, sono innanzitutto un segnale fortissimo di un tessuto istituzionale, politico, imprenditoriale e sociale che è pronto ad organizzarsi e a fare muro. Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho sottolinea spesso che le mafie sono cambiate, non usano l’indice per premere il grilletto ma per fare click sulla tastiera. E’ dunque necessario, oltre al rafforzamento del contrasto alla corruzione e al voto di scambio politico-mafioso, stringere l’obiettivo della lotta alle mafie anche sulle professioni, gettando le basi di un “codice dei codici” nel quale fissare i principi generali, comuni e fondanti, della deontologia professionale in Italia.