Nella recentissima sentenza scaricabile la Suprema Corte accogliendo il ricorso ha stabilito che non può rispondere di ricettazione colui che abbia commesso o partecipato quale concorrente al reato di truffa .

Commentiamo la sentenza della Corte di Cassazione Penale in relazione a un’ipotesi di prescrizione della responsabilità 231 nel caso di reato presupposto di truffa nelle due possibili forma di truffa a consumazione prolungata o istantanea.

La sentenza della Corte di Cassazione penale ribadisce il principio secondo cui il reato di frode fiscale è fattispecie speciale rispetto alla tentata truffa ai danni dello Stato con la conseguenza, nel caso di specie, che non vi è responsabilità 231 poiché…

il reato di frode informatica si differenzia da quello di truffa telematica perché l'attività fraudolenta dell'agente investe non la persona (soggetto passivo), di cui difetta l'induzione in errore, bensì il sistema informatico di pertinenza della medesima…

Integra il delitto di truffa la condotta di messa in vendita on-line di un bene accompagnata dalla mancata consegna dopo il pagamento, posta in essere da chi falsamente si presenti come alienante ma abbia il solo proposito di indurre la controparte a versare…

La sentenza della Corte di Cassazione Penale in commento affronta il caso della configurabilità del concorso materiale tra truffa aggravata e corruzione .

Dalla sentenza della Corte di Cassazione in rassegna segnaliamo il riferimento al confine tra truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e truffa ai danni dello Stato sotto l’aspetto della collocazione degli artifizi e raggiri in un caso…

Recensiamo una sentenza della Corte di Cassazione penale che, in tema di responsabilità 231 a seguito di asserita truffa ai danni dello Stato , affronta il tema del profitto sequestrabile in capo all’ente.

giurisdizione nella truffa informatica commessa in più stati: è sufficiente che nello Stato si sia verificata parte della condotta