#cgs #WeAreTheGlitch
#Summerhill
È difficile non esser emotivi o sentimentali quando si tratta dei nostri figli
Dobbiamo smettere di essere iperprotettivi, di supportarli eccessivamente, di esserne esageratamente orgogliosi
So che detto così potrà sembrare un po' troppo drastico, non intendo certamente che con i figli si debba esser freddi, poco amorevoli o che si debba aver paura di elogiarli
Quello che voglio dire è che dobbiamo controllare con più attenzione le nostre peculiarità emotive e le nostre finalità, per renderci conto di quanto tutto questo riguardi più che altro noi stessi e i nostri sentimenti
Dobbiam fare un passo indietro e non lasciare che le nostre emozioni offuschino in qualche modo la capacità di capire la situazione
Uno dei maggiori problemi riguardo l'educazione in famiglia è l'incapacità di allontanarci dalla nostra personalità e di offrire ai figli il beneficio e il diritto di poter cominciare la loro vita senza problemi che non riguardano loro
🔍 ma solo noi
🔗📖👈
@CumGrano_Salis
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È difficile non esser emotivi o sentimentali quando si tratta dei nostri figli
Dobbiamo smettere di essere iperprotettivi, di supportarli eccessivamente, di esserne esageratamente orgogliosi
So che detto così potrà sembrare un po' troppo drastico, non intendo certamente che con i figli si debba esser freddi, poco amorevoli o che si debba aver paura di elogiarli
Quello che voglio dire è che dobbiamo controllare con più attenzione le nostre peculiarità emotive e le nostre finalità, per renderci conto di quanto tutto questo riguardi più che altro noi stessi e i nostri sentimenti
Dobbiam fare un passo indietro e non lasciare che le nostre emozioni offuschino in qualche modo la capacità di capire la situazione
Uno dei maggiori problemi riguardo l'educazione in famiglia è l'incapacità di allontanarci dalla nostra personalità e di offrire ai figli il beneficio e il diritto di poter cominciare la loro vita senza problemi che non riguardano loro
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#Summerhill
Guardateli!
Guardare questi bambini completamente liberi, che fanno quello che i bambini dovrebbero sempre fare, è uno dei momenti epifanici della vita, una rivelazione.
La capacità di giocare e il bisogno che hanno della compagnia di altri bambini è stupefacente.
Come faranno mai in situazioni convenzionali a controllare questo impulso così potente e onnipresente e che pervade tutta la loro vita?
E si può constatare che non vi è posto al mondo in cui vengono rispettati l'intrinseca capacità e il desiderio di giocare dei bambini, che sono 'programmati' per giocare la maggior parte del tempo.
Noi dobbiamo permettere che possano soddisfare questo bisogno, così come rispettiamo il loro diritto di mangiare, respirare e dormire.
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Guardare questi bambini completamente liberi, che fanno quello che i bambini dovrebbero sempre fare, è uno dei momenti epifanici della vita, una rivelazione.
La capacità di giocare e il bisogno che hanno della compagnia di altri bambini è stupefacente.
Come faranno mai in situazioni convenzionali a controllare questo impulso così potente e onnipresente e che pervade tutta la loro vita?
E si può constatare che non vi è posto al mondo in cui vengono rispettati l'intrinseca capacità e il desiderio di giocare dei bambini, che sono 'programmati' per giocare la maggior parte del tempo.
Noi dobbiamo permettere che possano soddisfare questo bisogno, così come rispettiamo il loro diritto di mangiare, respirare e dormire.
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Qualcuno mi ha raccontato di avere degli amici che per l'educazione dei figli seguono una filosofia chiamata child-led, "guidati dal bambino"
Per esempio, quando vanno in spiaggia tendono a seguire il bambino piuttosto che chiedergli di seguirli o di fare quel che dicono loro
Il mio primo pensiero è stato:
"Perché invece non si sdraiano tranquilli al sole e lo lasciano andare in giro da solo a far le cose che gli piacciono?"
In una bella notte stellata, mio padre uscì a fare una passeggiata con un suo amico,
"Russel", gli disse mio padre, "la differenza che c'è fra noi 2 è questa: se ora ci fosse con noi un bambino, tu vorresti raccontargli tutto sulle stelle, mentre io me ne starei in silenzio e lo lascerei con i suoi pensieri"
Questo riassume esattamente quello che intendo
Educare è qualcosa che riguarda la nostra intera vita, qualcosa che si deve imparare, bilanciare e gestire continuamente fintanto che non si trova il modo giusto
🔗📖👈
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Qualcuno mi ha raccontato di avere degli amici che per l'educazione dei figli seguono una filosofia chiamata child-led, "guidati dal bambino"
Per esempio, quando vanno in spiaggia tendono a seguire il bambino piuttosto che chiedergli di seguirli o di fare quel che dicono loro
Il mio primo pensiero è stato:
"Perché invece non si sdraiano tranquilli al sole e lo lasciano andare in giro da solo a far le cose che gli piacciono?"
In una bella notte stellata, mio padre uscì a fare una passeggiata con un suo amico,
Bertrand Russel,"Russel", gli disse mio padre, "la differenza che c'è fra noi 2 è questa: se ora ci fosse con noi un bambino, tu vorresti raccontargli tutto sulle stelle, mentre io me ne starei in silenzio e lo lascerei con i suoi pensieri"
Questo riassume esattamente quello che intendo
Educare è qualcosa che riguarda la nostra intera vita, qualcosa che si deve imparare, bilanciare e gestire continuamente fintanto che non si trova il modo giusto
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#Summerhill
Nel 1999 eravamo impegnati a prepararci per uno scontro in tribunale contro il governo del Regno Unito, il quale pretendeva che si modificasse la filosofia della scuola, cosa che non eravamo disposti a fare
Stavamo elaborando linee strategiche finalizzate a spiegare con estrema chiarezza, quali fossero le scelte in tema di apprendimento
Avevamo distribuito ai bambini vari moduli per avere la loro opinione, perché eravamo convinti che dovessero avere voce in capitolo, dal momento che si trattava proprio del modo in cui noi adulti li consideravamo...perché la cosa toccava personalmente ciascuno di loro come individuo
Abbiamo convocato un'assemblea per comunicare quanto redatto
Si presentarono dei ragazzi più grandi e iniziammo a esaminare la linea politica
Dopo qualche minuto uno di questi ragazzi si alzò e disse che loro erano grati di esser stati interpellati, ma che in realtà confidavano che noi adulti avremmo fatto le scelte migliori per la scuola
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Nel 1999 eravamo impegnati a prepararci per uno scontro in tribunale contro il governo del Regno Unito, il quale pretendeva che si modificasse la filosofia della scuola, cosa che non eravamo disposti a fare
Stavamo elaborando linee strategiche finalizzate a spiegare con estrema chiarezza, quali fossero le scelte in tema di apprendimento
Avevamo distribuito ai bambini vari moduli per avere la loro opinione, perché eravamo convinti che dovessero avere voce in capitolo, dal momento che si trattava proprio del modo in cui noi adulti li consideravamo...perché la cosa toccava personalmente ciascuno di loro come individuo
Abbiamo convocato un'assemblea per comunicare quanto redatto
Si presentarono dei ragazzi più grandi e iniziammo a esaminare la linea politica
Dopo qualche minuto uno di questi ragazzi si alzò e disse che loro erano grati di esser stati interpellati, ma che in realtà confidavano che noi adulti avremmo fatto le scelte migliori per la scuola
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#Summerhill
Passare molto tempo con i bambini, portarli a teatro, a visitare città, gallerie d'arte o ad ammirare bei paesaggi, portarli a danza o a fare sport se non ne sono entusiasti al 100% è qualcosa che può far sentire al bambino delle aspettative riguardo le sue prestazioni o l'interesse o la voglia di sapere.
Vale sempre la pena di accertarsi che siano realmente interessati a ciò che viene loro proposto, e la cosa non è facile perché i bambini vogliono sempre compiacerci.
Potreste dover diventare una sorta di detective emotivi!
Osservate vostro figlio, ma anche voi stessi.
Lo faccio per lui o per me?
Se non siete più che sicuri della risposta, allora lasciate perdere per un po' e aspettate che vi chieda spontaneamente di continuare a fare una determinata attività.
Se sospettate che possa chiederlo per assecondarvi o per stare in vostra compagnia, allora provate a fare insieme delle passeggiate o dei giri in bicicletta.
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Vale sempre la pena di accertarsi che siano realmente interessati a ciò che viene loro proposto, e la cosa non è facile perché i bambini vogliono sempre compiacerci.
Potreste dover diventare una sorta di detective emotivi!
Osservate vostro figlio, ma anche voi stessi.
Lo faccio per lui o per me?
Se non siete più che sicuri della risposta, allora lasciate perdere per un po' e aspettate che vi chieda spontaneamente di continuare a fare una determinata attività.
Se sospettate che possa chiederlo per assecondarvi o per stare in vostra compagnia, allora provate a fare insieme delle passeggiate o dei giri in bicicletta.
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#Summerhill
Bisogna sempre star attenti a non fare una montagna da un granello di sabbia, insomma a non esagerare.
Ai bambini saltan continuamente in testa un sacco di idee, di nuove manie e facilmente nascono malintesi.
È meglio mantenere sempre un atteggiamento ponderato di fronte a tutto questo genere di cose.
Per esempio, se un bambino decidesse all'improvviso di diventare vegano (o se al contrario la sua famiglia fosse vegana e lui scegliesse di mangiare carne) si deve prender la cosa così come viene, senza fare tante storie, senza grandi discussioni, senza agitarsi.
Basta abbandonarsi tranquillamente alla corrente.
Il bambino si godrà la sua nuova esperienza e continuerà a mangiare come ha deciso, oppure passerà oltre e tornerà alle sue abitudini precedenti.
Se invece è qualcosa di più importante, che può cambiare la vita, bisogna stare ancor più attenti a non farne un dramma e non precipitarsi a chiedere la consulenza di un professionista.
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Bisogna sempre star attenti a non fare una montagna da un granello di sabbia, insomma a non esagerare.
Ai bambini saltan continuamente in testa un sacco di idee, di nuove manie e facilmente nascono malintesi.
È meglio mantenere sempre un atteggiamento ponderato di fronte a tutto questo genere di cose.
Per esempio, se un bambino decidesse all'improvviso di diventare vegano (o se al contrario la sua famiglia fosse vegana e lui scegliesse di mangiare carne) si deve prender la cosa così come viene, senza fare tante storie, senza grandi discussioni, senza agitarsi.
Basta abbandonarsi tranquillamente alla corrente.
Il bambino si godrà la sua nuova esperienza e continuerà a mangiare come ha deciso, oppure passerà oltre e tornerà alle sue abitudini precedenti.
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To be continued🔗📖👈
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#Summerhill
Attualmente c'è la forte tendenza a parlare ai bambini di 'depressione'
Non voglio certo insinuare che i giovani non possano soffrirne ma penso si debba mettere la cosa nella giusta prospettiva
È un argomento che mi pone seri interrogativi e su cui ho molte riserve.
Il pensiero moderno tende spesso a confondere la tristezza con la depressione.
Nella nostra vita ci saranno molti momenti di tristezza e credo che non riconoscerli per quello che sono non ci faccia per niente bene.
La tristezza è un sentimento buono, anche se difficile fa affrontare; è normale e naturale soffrire, sia per cose di scarsa importanza che per quelle di maggior rilievo.
Secondo la mia esperienza, la calma e la concretezza possono aiutare gli adolescenti a superare i momenti difficili.
Insomma, invece di rivolgerci ai professionisti al primo accenno di un problema, partiamo dal presupposto che si tratti di tristezza e poi andiamo avanti con attenta ponderazione
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Non voglio certo insinuare che i giovani non possano soffrirne ma penso si debba mettere la cosa nella giusta prospettiva
È un argomento che mi pone seri interrogativi e su cui ho molte riserve.
Il pensiero moderno tende spesso a confondere la tristezza con la depressione.
Nella nostra vita ci saranno molti momenti di tristezza e credo che non riconoscerli per quello che sono non ci faccia per niente bene.
La tristezza è un sentimento buono, anche se difficile fa affrontare; è normale e naturale soffrire, sia per cose di scarsa importanza che per quelle di maggior rilievo.
Secondo la mia esperienza, la calma e la concretezza possono aiutare gli adolescenti a superare i momenti difficili.
Insomma, invece di rivolgerci ai professionisti al primo accenno di un problema, partiamo dal presupposto che si tratti di tristezza e poi andiamo avanti con attenta ponderazione
To be continued🔗📖👈
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Quando avevo 8 anni, per un po' mi ero fatta chiamare Daisy perché Zoë non mi piaceva
Non ricordo per quanto ho tenuto quel nome, probabilmente 3 giorni,
la cosa importante era il fatto che io potevo essere chi volevo essere, e che questo fosse stato ratificato dall'assemblea
Ci sono stati allievi che hanno parlato del cambio di genere
Tutti hanno trattato la cosa in modo normale e senza farsi troppi problemi, dando loro il tempo di prendere questa decisione su chi si sentivano di voler essere
Non ho ancora visto nessuno fare questo passo, di solito si sentono bene nel proprio sesso, ma sanno di poterlo modellare per avere il controllo su come vogliono che quel genere venga percepito
Ancora una volta, è una cosa importante per nessun altro che per loro stessi, anche se in quanto giovani, potrebbero aver bisogno di essere guidati e frenati, alla fine (mi auguro che questo non avvenga prima dei 20anni) dev'essere una loro decisione
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Non ricordo per quanto ho tenuto quel nome, probabilmente 3 giorni,
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Ci sono stati allievi che hanno parlato del cambio di genere
Tutti hanno trattato la cosa in modo normale e senza farsi troppi problemi, dando loro il tempo di prendere questa decisione su chi si sentivano di voler essere
Non ho ancora visto nessuno fare questo passo, di solito si sentono bene nel proprio sesso, ma sanno di poterlo modellare per avere il controllo su come vogliono che quel genere venga percepito
Ancora una volta, è una cosa importante per nessun altro che per loro stessi, anche se in quanto giovani, potrebbero aver bisogno di essere guidati e frenati, alla fine (mi auguro che questo non avvenga prima dei 20anni) dev'essere una loro decisione
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Spesso i genitori che hanno difficoltà con i loro figli ne cercano altrove le ragioni, per esempio in una patologia medica o in disturbi responsabili del cambiamento del loro comportamento
Dobbiamo essere un po' più umili per quanto riguarda le nostre competenze genitoriali ed essere pronti a cambiare direzione quando le cose non funzionano bene
Molto spesso è tutto quel che serve per rimettere le cose in carreggiata
La gente è fermamente convinta che se un cane si comporta male o ha qualche tendenza nevrotica questo sia principalmente dovuto al comportamento del padrone, mentre se un bambino mostra difficoltà, la responsabilità viene generalmente attribuita alla natura
Se un bambino è triste o si comporta male sistematicamente, questa è la prima domanda che mi porrei: "Che cosa stiamo facendo noi, a casa nostra, con nostro figlio, che potrebbe causare questo problema?"
Dobbiamo capire che sbagliare è normale, tiriamo su le maniche e sistemiamo le cose
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Spesso i genitori che hanno difficoltà con i loro figli ne cercano altrove le ragioni, per esempio in una patologia medica o in disturbi responsabili del cambiamento del loro comportamento
Dobbiamo essere un po' più umili per quanto riguarda le nostre competenze genitoriali ed essere pronti a cambiare direzione quando le cose non funzionano bene
Molto spesso è tutto quel che serve per rimettere le cose in carreggiata
La gente è fermamente convinta che se un cane si comporta male o ha qualche tendenza nevrotica questo sia principalmente dovuto al comportamento del padrone, mentre se un bambino mostra difficoltà, la responsabilità viene generalmente attribuita alla natura
Se un bambino è triste o si comporta male sistematicamente, questa è la prima domanda che mi porrei: "Che cosa stiamo facendo noi, a casa nostra, con nostro figlio, che potrebbe causare questo problema?"
Dobbiamo capire che sbagliare è normale, tiriamo su le maniche e sistemiamo le cose
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