⚫ LUTTO NEL CALCIO
Si spegne all'età di 88 anni Luis "Luisito" Suarez, fuoriclasse numero 10 simbolo dell'Inter di Angelo Moratti ed Helenio Herrera che negli anni sessanta dominò in Italia, in Europa e nel mondo. Il centrocampista spagnolo ha legato la sua carriera al Barcellona ricevendo il pallone d'oro 1960 ma ha trovato la sua terra d'adozione nell'Italia passando ai nerazzurri con cui vinse 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Intercontinentali.
Chiuse la carriera da calciatore alla Sampdoria prima di intraprendere diversi ruoli sempre legati al mondo del pallone, come allenatore, dirigente e opinionista tv.
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Si spegne all'età di 88 anni Luis "Luisito" Suarez, fuoriclasse numero 10 simbolo dell'Inter di Angelo Moratti ed Helenio Herrera che negli anni sessanta dominò in Italia, in Europa e nel mondo. Il centrocampista spagnolo ha legato la sua carriera al Barcellona ricevendo il pallone d'oro 1960 ma ha trovato la sua terra d'adozione nell'Italia passando ai nerazzurri con cui vinse 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Intercontinentali.
Chiuse la carriera da calciatore alla Sampdoria prima di intraprendere diversi ruoli sempre legati al mondo del pallone, come allenatore, dirigente e opinionista tv.
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🗞 PARLA DELE ALLI
Si tratta di uno dei giocatori più attesi della sua generazione che però non è riuscito a realizzare le aspettative; Dele Alli ha deciso di concedersi ad un'intervista per il podcast The Overlap di Gary Neville, raccontando la sua infanzia e i problemi che lo hanno portato a valutare il ritiro quando aveva appena 24 anni. Oggi ne ha 27 e ha scelto di rendere pubblico come dietro alle difficoltà del Dele Alli giocatore si nascondano le ombre di una vita al limite e un'infanzia difficile fra abusi, droga e violenze prima dell'adozione. In questi mesi un nuovo periodo buio, fino alla svolta per il centrocampista dell'Everton:
🗣 "Quando sono tornato dalla Turchia ho scoperto di aver bisogno di un'operazione. Ero in un momento molto difficile mentalmente, avevo preso l'abitudine di usare sonniferi o alcol per intorpidire quello che provavo. Non sono l'unico che lo fa, è un problema molto più diffuso di quanto non si creda. [...] Ho deciso di entrare in una clinica per la salute mentale [...] in una situazione come la mia nessuno ti può costringere ad entrare, deve essere una tua scelta o non funzionerà. Anche se mascheravo quello che sentivo dentro stavo perdendo la battaglia. Quindi, sono andato lì, sono andato lì per sei settimane e l'Everton è stato fantastico, mi hanno supportato al 100%."
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Si tratta di uno dei giocatori più attesi della sua generazione che però non è riuscito a realizzare le aspettative; Dele Alli ha deciso di concedersi ad un'intervista per il podcast The Overlap di Gary Neville, raccontando la sua infanzia e i problemi che lo hanno portato a valutare il ritiro quando aveva appena 24 anni. Oggi ne ha 27 e ha scelto di rendere pubblico come dietro alle difficoltà del Dele Alli giocatore si nascondano le ombre di una vita al limite e un'infanzia difficile fra abusi, droga e violenze prima dell'adozione. In questi mesi un nuovo periodo buio, fino alla svolta per il centrocampista dell'Everton:
🗣 "Quando sono tornato dalla Turchia ho scoperto di aver bisogno di un'operazione. Ero in un momento molto difficile mentalmente, avevo preso l'abitudine di usare sonniferi o alcol per intorpidire quello che provavo. Non sono l'unico che lo fa, è un problema molto più diffuso di quanto non si creda. [...] Ho deciso di entrare in una clinica per la salute mentale [...] in una situazione come la mia nessuno ti può costringere ad entrare, deve essere una tua scelta o non funzionerà. Anche se mascheravo quello che sentivo dentro stavo perdendo la battaglia. Quindi, sono andato lì, sono andato lì per sei settimane e l'Everton è stato fantastico, mi hanno supportato al 100%."
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🗞 PAURA PER DONNARUMMA
Dopo la rapina subita in casa durante la notte di giovedì, Gianluigi Donnarumma ha rivelato alcuni dettagli alla stampa.
🗣 "Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso. Abbiamo dovuto lasciare l’appartamento per permettere che venissero effettuati i sopralluoghi ed eseguire gli accertamenti utili alle indagini e ci siamo momentaneamente appoggiati in un hotel. La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Ed era Alessia, ancora adesso spaventatissima, insieme a loro. Attimi veramente concitati e di profondo terrore, soprattutto paura per lei. Terrore che le potessero fare del male."
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Dopo la rapina subita in casa durante la notte di giovedì, Gianluigi Donnarumma ha rivelato alcuni dettagli alla stampa.
🗣 "Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso. Abbiamo dovuto lasciare l’appartamento per permettere che venissero effettuati i sopralluoghi ed eseguire gli accertamenti utili alle indagini e ci siamo momentaneamente appoggiati in un hotel. La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Ed era Alessia, ancora adesso spaventatissima, insieme a loro. Attimi veramente concitati e di profondo terrore, soprattutto paura per lei. Terrore che le potessero fare del male."
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🗞 APERTURA AI GIOCATORI UK?
Il Consiglio Federale della FIGC, su richiesta della Lega di #SerieA, ha deliberato di richiedere al CONI l'equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso.
Un'idea che poggia sugli accordi di cooperazione commerciale tra Unione Europea e Gran Bretagna.
Seguiranno aggiornamenti.
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Il Consiglio Federale della FIGC, su richiesta della Lega di #SerieA, ha deliberato di richiedere al CONI l'equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso.
Un'idea che poggia sugli accordi di cooperazione commerciale tra Unione Europea e Gran Bretagna.
Seguiranno aggiornamenti.
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🗞 NUOVA REGOLA PER I GIOCATORI UK
🇮🇹 #SerieA - Come anticipato nei giorni scorsi con la richiesta avanzata dalla Serie A, è stato reso noto che il Consiglio Federale, nella riunione del 24 luglio 2023 ha previsto che a partire dalla stagione 2023/24 i calciatori con cittadinanza del Regno Unito non saranno più considerati extracomunitari.
La delibera ha modificato la lettera G) del Comunicato Ufficiale n. 184/A del 1° giugno 2023 che adesso prevede:
📋 "I calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024."
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🇮🇹 #SerieA - Come anticipato nei giorni scorsi con la richiesta avanzata dalla Serie A, è stato reso noto che il Consiglio Federale, nella riunione del 24 luglio 2023 ha previsto che a partire dalla stagione 2023/24 i calciatori con cittadinanza del Regno Unito non saranno più considerati extracomunitari.
La delibera ha modificato la lettera G) del Comunicato Ufficiale n. 184/A del 1° giugno 2023 che adesso prevede:
📋 "I calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024."
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🗞 BUFFON SI RITIRA
Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato come il procuratore di Buffon si sia recato a Parma per trovare l'accordo con il club per la risoluzione anticipata del contratto.
Oggi Gianluigi Buffon ha annunciato pubblicamente la sua scelta di ritirarsi dal calcio giocato a 45 anni dopo 28 anni di carriera.
Il portiere nato a Carrara ha pubblicato sui social un video che ripercorre le sue prodezze in questi anni, dagli inizi col Parma ai trionfi con la maglia della Juventus e della Nazionale soprattutto per la vittoria del Mondiale nel 2006.
Nel suo futuro, tra le ipotesi più accreditate potrebbe esserci quella di un futuro nello staff del CT Mancini.
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Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato come il procuratore di Buffon si sia recato a Parma per trovare l'accordo con il club per la risoluzione anticipata del contratto.
Oggi Gianluigi Buffon ha annunciato pubblicamente la sua scelta di ritirarsi dal calcio giocato a 45 anni dopo 28 anni di carriera.
Il portiere nato a Carrara ha pubblicato sui social un video che ripercorre le sue prodezze in questi anni, dagli inizi col Parma ai trionfi con la maglia della Juventus e della Nazionale soprattutto per la vittoria del Mondiale nel 2006.
Nel suo futuro, tra le ipotesi più accreditate potrebbe esserci quella di un futuro nello staff del CT Mancini.
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🗞 EUFORIA MONDIALE, CAOS IN SPAGNA
La Spagna si è aggiudicata il mondiale femminile ma a rubare la scena è stato il caos che ne è seguito durante la premiazione. Il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales, ha annunciato di non avere alcuna intenzione di dimettersi dal suo ruolo nonostante il procedimento disciplinare aperto dalla FIFA nei suoi confronti per il bacio dato alla calciatrice Jenni Hermoso.
A detta del presidente si è trattato di un atto consensuale mentre per la calciatrice non c'è stato nessun consenso.
Anche se Rubiales ha annunciato che non si dimetterà, è intervenuto il segretario di Stato per lo Sport Victor Francos Diaz che ha annunciato l'avvio da parte del Governo spagnolo delle procedure per la sospensione del presidente della Federcalcio.
#UltimeNotizie 🇪🇸
La Spagna si è aggiudicata il mondiale femminile ma a rubare la scena è stato il caos che ne è seguito durante la premiazione. Il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales, ha annunciato di non avere alcuna intenzione di dimettersi dal suo ruolo nonostante il procedimento disciplinare aperto dalla FIFA nei suoi confronti per il bacio dato alla calciatrice Jenni Hermoso.
A detta del presidente si è trattato di un atto consensuale mentre per la calciatrice non c'è stato nessun consenso.
Anche se Rubiales ha annunciato che non si dimetterà, è intervenuto il segretario di Stato per lo Sport Victor Francos Diaz che ha annunciato l'avvio da parte del Governo spagnolo delle procedure per la sospensione del presidente della Federcalcio.
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🗞 ABROGATO IUS SOLI SPORTIVO
Con la recente entrata in vigore del DL n. 36/2021, è stato abrogato lo Ius Soli Sportivo. Dal 2016 ad oggi, questa regola consentiva le stesse procedure per il tesseramento dei cittadini italiani ai minori stranieri, fino al compimento di 10 anni. Seppur comunque non mancassero problematiche, l'abolizione dello Ius Soli Sportivo rappresenta un aggravio per tantissimi bambini e bambine che prima di scendere in campo con la propria squadra dovranno ricevere l'autorizzazione FIGC dopo un iter più complesso. Il caso che ha acceso l'attenzione sulla questione proviene da Reggio-Emilia dove la società Progetto Aurora, ha annunciato di aver ritirato la squadra dal campionato dilettanti dopo le restrizioni sul tesseramento di 8 atleti.
Il caso è arrivato in Parlamento con il deputato reggiano Andrea Rossi che ha rivolto un interrogazione parlamentare al ministro per lo sport Andrea Abodi, il quale sarà chiamato a fornire maggiori informazioni.
Una vicenda che rischia di trasformarsi in autogol visto che dalla scorsa settimana, il Parlamento ha approvato la modifica dell'Articolo 33 della Costituzione riconoscendo il valore educativo e sociale dello sport.
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Con la recente entrata in vigore del DL n. 36/2021, è stato abrogato lo Ius Soli Sportivo. Dal 2016 ad oggi, questa regola consentiva le stesse procedure per il tesseramento dei cittadini italiani ai minori stranieri, fino al compimento di 10 anni. Seppur comunque non mancassero problematiche, l'abolizione dello Ius Soli Sportivo rappresenta un aggravio per tantissimi bambini e bambine che prima di scendere in campo con la propria squadra dovranno ricevere l'autorizzazione FIGC dopo un iter più complesso. Il caso che ha acceso l'attenzione sulla questione proviene da Reggio-Emilia dove la società Progetto Aurora, ha annunciato di aver ritirato la squadra dal campionato dilettanti dopo le restrizioni sul tesseramento di 8 atleti.
Il caso è arrivato in Parlamento con il deputato reggiano Andrea Rossi che ha rivolto un interrogazione parlamentare al ministro per lo sport Andrea Abodi, il quale sarà chiamato a fornire maggiori informazioni.
Una vicenda che rischia di trasformarsi in autogol visto che dalla scorsa settimana, il Parlamento ha approvato la modifica dell'Articolo 33 della Costituzione riconoscendo il valore educativo e sociale dello sport.
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🗞 FAGIOLI PATTEGGIA
🇮🇹 #Juventus - Nicolò Fagioli ha ammesso le sue colpe.
Come si legge nel comunicato diramato dalla FIGC, la Procura Federale ha raggiunto un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Nicolò Fagioli a seguito del quale lo stesso verrà sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative, e una ammenda di 12.500 euro, per la violazione dell’art.24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA.
Nei 5 mesi di sanzioni alternative, Fagioli dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi e ad un ciclo di almeno 10 incontri pubblici presso Associazioni sportive dilettantistiche, Centri federali territoriali, Centri per il recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, e comunque secondo le indicazioni e il programma proposti dalla FIGC.
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🇮🇹 #Juventus - Nicolò Fagioli ha ammesso le sue colpe.
Come si legge nel comunicato diramato dalla FIGC, la Procura Federale ha raggiunto un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Nicolò Fagioli a seguito del quale lo stesso verrà sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative, e una ammenda di 12.500 euro, per la violazione dell’art.24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA.
Nei 5 mesi di sanzioni alternative, Fagioli dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi e ad un ciclo di almeno 10 incontri pubblici presso Associazioni sportive dilettantistiche, Centri federali territoriali, Centri per il recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, e comunque secondo le indicazioni e il programma proposti dalla FIGC.
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⚫️ LUTTO NEL CALCIO
Si è spento all'età di 78 anni Franz Beckenbauer, malato da tempo, negli ultimi giorni la situazione si era aggravata.
Difensore capitano della Germania Ovest negli anni '70, poi allenatore della nazionale dal 1984 al 1990 e del Bayern Monaco negli anni '90.
Da giocatore è stato campione del mondo nel 1974 e da allenatore ha vinto il Mondiale nel 1990, uno dei pochi a riuscire nell'impresa nei due diversi ruoli.
Pallone d'Oro nel 1972 e nel 1976, è considerato uno dei difensori più forti di sempre.
#UltimeNotizie ⚫
Si è spento all'età di 78 anni Franz Beckenbauer, malato da tempo, negli ultimi giorni la situazione si era aggravata.
Difensore capitano della Germania Ovest negli anni '70, poi allenatore della nazionale dal 1984 al 1990 e del Bayern Monaco negli anni '90.
Da giocatore è stato campione del mondo nel 1974 e da allenatore ha vinto il Mondiale nel 1990, uno dei pochi a riuscire nell'impresa nei due diversi ruoli.
Pallone d'Oro nel 1972 e nel 1976, è considerato uno dei difensori più forti di sempre.
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⚫ LUTTO NEL CALCIO
Luigi Riva, per tutti Gigi, lascia un vuoto pesante nel calcio italiano. Il campione del Cagliari e della Nazionale azzurra doveva subire un intervento al cuore all'ospedale Brotzu di Cagliari per un malore accusato alla giornata di domenica 21 gennaio, purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Riva, 79 anni, era diventato presidente onorario del Cagliari, squadra a cui ha legato la sua intera carriera vincendo lo scudetto nel 1970, il primo e unico della storia dei rossoblù. Con il Cagliari vinse anche la Coppa Italia nel 1970 e la Coppa delle Coppe nel 1979.
Con la maglia della nazionale italiana vinse l'europeo nel 1968, contribuendo alla vittoria della finale contro la Jugoslavia con una doppietta mentre nel 1970, invece, arrivò in finale ai Mondiali in Messico, dove l'Italia fu sconfitta dal Brasile per 4-1.
Ci lascia uno dei più grandi attaccanti italiani della storia.
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Luigi Riva, per tutti Gigi, lascia un vuoto pesante nel calcio italiano. Il campione del Cagliari e della Nazionale azzurra doveva subire un intervento al cuore all'ospedale Brotzu di Cagliari per un malore accusato alla giornata di domenica 21 gennaio, purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Riva, 79 anni, era diventato presidente onorario del Cagliari, squadra a cui ha legato la sua intera carriera vincendo lo scudetto nel 1970, il primo e unico della storia dei rossoblù. Con il Cagliari vinse anche la Coppa Italia nel 1970 e la Coppa delle Coppe nel 1979.
Con la maglia della nazionale italiana vinse l'europeo nel 1968, contribuendo alla vittoria della finale contro la Jugoslavia con una doppietta mentre nel 1970, invece, arrivò in finale ai Mondiali in Messico, dove l'Italia fu sconfitta dal Brasile per 4-1.
Ci lascia uno dei più grandi attaccanti italiani della storia.
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🗞 PANCHINA D'ORO A SPALLETTI
Questa mattina Luciano Spalletti ha ricevuto a Coverciano il riconoscimento della "Panchina d'Oro". L'attuale commissario tecnico dell'Italia ha conquistato l'ambito premio per la seconda volta in carriera. Un riconoscimento meritato dopo lo scudetto conquistato con il Napoli ma anche per le conferme ottenute con la Nazionale che hanno consentito alla nazionale di centrare l'accesso agli Europei.
Il 64enne di Certaldo è stato premiato dal presidente della FIGC Gabriele Gravina ottenendo 42 voti su 61 a disposizione da parte dei colleghi; ciò gli ha permesso di precedere Simone Inzaghi e Stefano Pioli.
Sul palco di Coverciano è salito anche Fabio Grosso, vincitore della Panchina d'Argento grazie alla promozione in Serie A centrata con il Frosinone.
Per quanto riguarda la Panchina d'Oro Serie C è arrivata invece la vittoria dell'allenatore del Catanzaro Vincenzo Vivarini.
#UltimeNotizie 📰
Questa mattina Luciano Spalletti ha ricevuto a Coverciano il riconoscimento della "Panchina d'Oro". L'attuale commissario tecnico dell'Italia ha conquistato l'ambito premio per la seconda volta in carriera. Un riconoscimento meritato dopo lo scudetto conquistato con il Napoli ma anche per le conferme ottenute con la Nazionale che hanno consentito alla nazionale di centrare l'accesso agli Europei.
Il 64enne di Certaldo è stato premiato dal presidente della FIGC Gabriele Gravina ottenendo 42 voti su 61 a disposizione da parte dei colleghi; ciò gli ha permesso di precedere Simone Inzaghi e Stefano Pioli.
Sul palco di Coverciano è salito anche Fabio Grosso, vincitore della Panchina d'Argento grazie alla promozione in Serie A centrata con il Frosinone.
Per quanto riguarda la Panchina d'Oro Serie C è arrivata invece la vittoria dell'allenatore del Catanzaro Vincenzo Vivarini.
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🏟 INCONTRO PER SAN SIRO
Venerdì mattina è previsto un appuntamento a Palazzo Marino per discutere del tema San Siro. Un nuovo vertice negli uffici del Comune di Milano dove il sindaco Giuseppe Sala accoglierà i dirigenti di #Inter e #Milan nonché i manager di WeBuild, la società che si è proposta nelle scorse settimane di studiare il piano di fattibilità per la ristrutturazione dello Stadio. Alla notizia hanno subito fatto eco le parole dei club.
Alessandro Antonello AD dell'Inter:
🗣 "Rimaniamo molto cauti perché vogliamo avere uno stadio che possa accogliere i tifosi nel migliore dei modi. Procediamo sull’idea di Rozzano, è un’area assolutamente ben connessa ed è abituata a ospitare eventi sportivi."
Paolo Scaroni presidente del Milan:
🗣 "Quello che conta è che da questa ristrutturazione possa venire fuori uno stadio moderno nel quale possiamo continuare a giocare durante i lavori con il pubblico. Intanto siamo del tutto concentrati sul progetto di San Donato che resta per noi la priorità numero uno."
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Venerdì mattina è previsto un appuntamento a Palazzo Marino per discutere del tema San Siro. Un nuovo vertice negli uffici del Comune di Milano dove il sindaco Giuseppe Sala accoglierà i dirigenti di #Inter e #Milan nonché i manager di WeBuild, la società che si è proposta nelle scorse settimane di studiare il piano di fattibilità per la ristrutturazione dello Stadio. Alla notizia hanno subito fatto eco le parole dei club.
Alessandro Antonello AD dell'Inter:
🗣 "Rimaniamo molto cauti perché vogliamo avere uno stadio che possa accogliere i tifosi nel migliore dei modi. Procediamo sull’idea di Rozzano, è un’area assolutamente ben connessa ed è abituata a ospitare eventi sportivi."
Paolo Scaroni presidente del Milan:
🗣 "Quello che conta è che da questa ristrutturazione possa venire fuori uno stadio moderno nel quale possiamo continuare a giocare durante i lavori con il pubblico. Intanto siamo del tutto concentrati sul progetto di San Donato che resta per noi la priorità numero uno."
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🗞 RANIERI SI CONGEDA
Claudio Ranieri ha deciso di congedarsi. Il tecnico romano 72enne ha deciso di concludere l'avventura a #Cagliari, nel migliore dei modi, dopo aver conquistato la salvezza.
La nota del club rossoblu:
📋 "Mister Ranieri si congeda dal Cagliari. Nelle sue due esperienze con il Club è riuscito sempre a portare la squadra al raggiungimento dell’obiettivo finale. Già autore in passato di due promozioni (dalla C alla A) e di una salvezza nella massima serie, nell’ultimo anno e mezzo ha compiuto l’ennesimo capolavoro con la vittoria dei playoff e la conquista in questa stagione della permanenza nel massimo campionato."
Nessun indizio sul futuro del tecnico, tra chi si divide su un addio al calcio e chi pensa possa esserci ancora spazio alla guida di una nazionale.
#UltimeNotizie ⚡
Claudio Ranieri ha deciso di congedarsi. Il tecnico romano 72enne ha deciso di concludere l'avventura a #Cagliari, nel migliore dei modi, dopo aver conquistato la salvezza.
La nota del club rossoblu:
📋 "Mister Ranieri si congeda dal Cagliari. Nelle sue due esperienze con il Club è riuscito sempre a portare la squadra al raggiungimento dell’obiettivo finale. Già autore in passato di due promozioni (dalla C alla A) e di una salvezza nella massima serie, nell’ultimo anno e mezzo ha compiuto l’ennesimo capolavoro con la vittoria dei playoff e la conquista in questa stagione della permanenza nel massimo campionato."
Nessun indizio sul futuro del tecnico, tra chi si divide su un addio al calcio e chi pensa possa esserci ancora spazio alla guida di una nazionale.
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🗞 MOBILITAZIONE COVISOC
La Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche (CoViSoC) prende atto del nuovo decreto Abodi, che punta a introdurre un nuovo organo di nomina governativa in sostituzione (o per la gran parte) delle commissioni interne al calcio e al basket professionistico.
Istituita presso la FIGC, la CoViSoC è formata da un Presidente e da quattro componenti, nominati a maggioranza qualificata dal Consiglio federale. La commissione ha funzione di controllo sull’equilibrio economico-finanziario delle società di calcio professionistiche e sul rispetto dei principi di corretta gestione; può proporre l’attivazione di indagini e procedimenti disciplinari.
Quattro dei cinque componenti della CoViSoC hanno rassegnato oggi le loro dimissioni dopo la notizia dell'approvazione del Decreto: lasceranno il proprio incarico dal 30 giugno, terminate le procedure di iscrizione ai campionati professionisti per la stagione 2024-25.
Stando a Il Sole 24 Ore, il nuovo organo Governativo dovrebbe essere composta da 30 professionisti, il cui funzionamento costerà circa 2,5 milioni all’anno, a carico dei club di calcio e di basket.
Per la CoViSoC, l'introduzione della nuova commissione indipendente in capo al Ministero dello Sport limiterebbe l'autonomia della FIGC, facendo venire meno le condizioni per operare.
#UltimeNotizie ⚡
La Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche (CoViSoC) prende atto del nuovo decreto Abodi, che punta a introdurre un nuovo organo di nomina governativa in sostituzione (o per la gran parte) delle commissioni interne al calcio e al basket professionistico.
Istituita presso la FIGC, la CoViSoC è formata da un Presidente e da quattro componenti, nominati a maggioranza qualificata dal Consiglio federale. La commissione ha funzione di controllo sull’equilibrio economico-finanziario delle società di calcio professionistiche e sul rispetto dei principi di corretta gestione; può proporre l’attivazione di indagini e procedimenti disciplinari.
Quattro dei cinque componenti della CoViSoC hanno rassegnato oggi le loro dimissioni dopo la notizia dell'approvazione del Decreto: lasceranno il proprio incarico dal 30 giugno, terminate le procedure di iscrizione ai campionati professionisti per la stagione 2024-25.
Stando a Il Sole 24 Ore, il nuovo organo Governativo dovrebbe essere composta da 30 professionisti, il cui funzionamento costerà circa 2,5 milioni all’anno, a carico dei club di calcio e di basket.
Per la CoViSoC, l'introduzione della nuova commissione indipendente in capo al Ministero dello Sport limiterebbe l'autonomia della FIGC, facendo venire meno le condizioni per operare.
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