Quante belle immagini #AI in giro.
A tutti quelli che si "lamentano" delle AI, come gli amici Max Guadagnoli e Marco Natolli io dico:
avete ragione.
...
GENTE, lo sto ripetendo da mesi e ne spiego le ragioni dettagliate nel #podcast e nelle live: l'#IntelligenzaArtificiale associata alle arti creative è uno STRUMENTO come infiniti altri generatori online esistenti da mooooolto tempo.
Come i #markeplaces.
Niente di più.
Spammando compulsivamente i vostri risultati non ottenete altro se non la "diluizione" (e l'inflazione) della vostra #identità.

Siamo ciò che condividiamo.
Funziona così.
Quindi se saturiamo il nostro feed del prodotto delle AI, noi SIAMO quel prodotto. Solo un prodotto.
Ma se prima delle AI non eri un #DigitalArtist o un #Artist qualsiasi, non lo sei adesso snocciolando risultati con #midjourney, #stablediffusion o #DallE.

Le AI rivoluzionano il mercato, si.
Non le competenze.
Cambia il mercato e la percezione dei contenuti nella direzione che sto spiegando nella #Masterclass.

2) "Create stories to share".
Questo è il perno delle mie lezioni da più di un anno. Che urlerò ancora più forte, con la ripresa delle #Masterclass a tema #AI.
Le #Storie, lo #Storytelling e l'#Identità sono e saranno lo spartiacque tra le generazioni di Creators e #DigitalArtists.
A prescindere dalla loro età.

3) Video, Animazioni e Controllo creativo
Complici le #AI stiamo assorbendo un nuovo modo di lavorare.
Più veloce, meno personale e a rischio.
Dalle Immagini siamo passati ai video. Che non sono niente di che, francamente. Non più delle immagini statiche ottenibili dalle piattaforme generative.
Ma una cosa è certa: ci nutriamo di suggestioni visive.
Meglio se animate. Anche i piccoli micro-movimenti sanno stuzzicare il nostro palato a dovere.
La novità di James ce lo ricorda e ci consegna uno nuovo strumento per guadagnare, di nuovo, il #Controllo di cui abbiamo bisogno.