Le #AI arrivano anche su LinkedIn con un assistente alla scrittura in beta (attualmente solo in lingua inglese).
Ho fatto diversi test.
Qualche spunto carino lo si trova anche se, comprensibilmente, siamo ancora alle prime battute dell'addestramento di massa e, a quanto sembra, l'algoritmo non va oltre il testo inserito.
Lo strumento è più simile ad un remix/arricchimento delle frasi, in effetti.
Ovvero, a differenza di #ChatGPT, le informazioni del profilo autore non sembrano influire granché sui risultati. Ma è fisiologico di questa fase.
Dovrei anche rileggere i termini di servizio, per curiosità, in ragione delle informazioni raccolte ma immagino che, a seguire, saranno ereditate quelle già accordate in precedenza, sperando non si arrivi alla deriva recente di #Zoom.
Ho fatto diversi test.
Qualche spunto carino lo si trova anche se, comprensibilmente, siamo ancora alle prime battute dell'addestramento di massa e, a quanto sembra, l'algoritmo non va oltre il testo inserito.
Lo strumento è più simile ad un remix/arricchimento delle frasi, in effetti.
Ovvero, a differenza di #ChatGPT, le informazioni del profilo autore non sembrano influire granché sui risultati. Ma è fisiologico di questa fase.
Dovrei anche rileggere i termini di servizio, per curiosità, in ragione delle informazioni raccolte ma immagino che, a seguire, saranno ereditate quelle già accordate in precedenza, sperando non si arrivi alla deriva recente di #Zoom.