Contributo ANAC – Omesso pagamento – Soccorso istruttorio inammissibile (art. 83 d.lgs. n. 50/2016)
va respinto anche il primo motivo di ricorso, che pone invece la questione generale dell’ammissibilità del soccorso istruttorio a fronte di un omesso pagamento del contributo ANAC, da qualunque causa originato. Ad avviso del Collegio, la risposta deve essere negativa, nel senso che il soccorso istruttorio non deve ritenersi non ammissibile;
– come si è detto, il disposto di legge, art. 1 comma 67 della l. 266/2005, pone “l’obbligo di versamento del contributo … quale condizione di
va respinto anche il primo motivo di ricorso, che pone invece la questione generale dell’ammissibilità del soccorso istruttorio a fronte di un omesso pagamento del contributo ANAC, da qualunque causa originato. Ad avviso del Collegio, la risposta deve essere negativa, nel senso che il soccorso istruttorio non deve ritenersi non ammissibile;
– come si è detto, il disposto di legge, art. 1 comma 67 della l. 266/2005, pone “l’obbligo di versamento del contributo … quale condizione di
Revisione prezzi – Delibere ANAC – Applicabilità automatica – Esclusione – Rivalutazione ISTAT – Cumulo inammissibile (art. 106 d.lgs. n. 50/2016)
Le delibere ANAC di rilevazione prezzi sono approvate in applicazione dell’art. 17 co. 1 lett a) del d.l. n. 98/2011, norma la cui funzione non è e non è mai stata quella di garantire riequilibri contrattuali, bensì, come evidenziato dalla difesa dell’amministrazione, piuttosto di sopperire alla mancanza di definizione di costi standard, in un’ottica di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica; per la natura indicativa e non vincolante dei prezzi indicati nelle delibere
Le delibere ANAC di rilevazione prezzi sono approvate in applicazione dell’art. 17 co. 1 lett a) del d.l. n. 98/2011, norma la cui funzione non è e non è mai stata quella di garantire riequilibri contrattuali, bensì, come evidenziato dalla difesa dell’amministrazione, piuttosto di sopperire alla mancanza di definizione di costi standard, in un’ottica di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica; per la natura indicativa e non vincolante dei prezzi indicati nelle delibere
Giornata formativa sul nuovo Codice dei contratti pubblici D.Lgs. 36/2023 e sua applicazione nella Regione Sicilia.
ore 9.00 - REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
ore 9.30 - Saluti istituzionali Assessore dott. Alessandro ARICO’
ore 9.45 - Apertura dei lavori Direttore Generale Ing. Duilio ALONGI
ore 10.00 - 11.30
La nuova filosofia del codice degli appalti pubblici: il quadro normativo di riferimento; la codificazione per principi; il codice autoesecutivo.
Michele CORRADINO, Presidente Sezione del Consiglio di Stato
Ore 11.30 - 13.00
Individuazione delle più importanti novità del nuovo codice degli
ore 9.00 - REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
ore 9.30 - Saluti istituzionali Assessore dott. Alessandro ARICO’
ore 9.45 - Apertura dei lavori Direttore Generale Ing. Duilio ALONGI
ore 10.00 - 11.30
La nuova filosofia del codice degli appalti pubblici: il quadro normativo di riferimento; la codificazione per principi; il codice autoesecutivo.
Michele CORRADINO, Presidente Sezione del Consiglio di Stato
Ore 11.30 - 13.00
Individuazione delle più importanti novità del nuovo codice degli
Caro-materiali, il Consiglio di Stato boccia le rilevazioni del Mit: da rifare i conti sui ristori alle imprese
Palazzo Spada accoglie le obiezioni del costruttori e impone a Porta Pia di rivedere il sistema di raccolta dei dati
«La discrasia e l'incongruenza dei dati raccolti sono sintomatiche quanto meno di una disomogeneità del metodo di rilevazione seguito da ciascun Provveditorato, nonché dell'inadeguatezza scientifica della relativa verifica e del raffronto dei dati provenienti delle diverse fonti». Con questa drastica motivazione il Consiglio di Stato ha bocciato il meccanismo di
Palazzo Spada accoglie le obiezioni del costruttori e impone a Porta Pia di rivedere il sistema di raccolta dei dati
«La discrasia e l'incongruenza dei dati raccolti sono sintomatiche quanto meno di una disomogeneità del metodo di rilevazione seguito da ciascun Provveditorato, nonché dell'inadeguatezza scientifica della relativa verifica e del raffronto dei dati provenienti delle diverse fonti». Con questa drastica motivazione il Consiglio di Stato ha bocciato il meccanismo di
Incremento premiale del quinto in caso di raggruppamento misto
A fronte di diverse interpretazioni maturate in giurisprudenza, l’adunanza plenaria, con la sentenza n. 2/2023 ha chiarito, fissando il principio di diritto dirimente e, nella controversia in esame, vincolante, per cui la disposizione de qua, laddove prevede, per il raggruppamento c.d. orizzontale, che l’incremento premiale del quinto si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto
A fronte di diverse interpretazioni maturate in giurisprudenza, l’adunanza plenaria, con la sentenza n. 2/2023 ha chiarito, fissando il principio di diritto dirimente e, nella controversia in esame, vincolante, per cui la disposizione de qua, laddove prevede, per il raggruppamento c.d. orizzontale, che l’incremento premiale del quinto si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto
Soccorso istruttorio nel nuovo Codice dei contratti pubblici: distinzione tra integrativo, sanante, procedimentale e correttivo (art. 101 d.lgs. n. 36/2023)
Importa osservare, in premessa ed in termini generali, che l’istituto del soccorso istruttorio obbedisce, per vocazione generale (cfr. art. 6 l. n. 241/1990), ad una fondamentale direttiva antiformalistica che guida l’azione dei soggetti pubblici ed equiparati. Con riguardo alle procedure di evidenza pubblica, esso si fa carico di evitare, nei limiti del possibile, che le rigorose formalità che accompagnano la partecipazione alla gara si risolvano – laddove sia garantita la paritaria
Importa osservare, in premessa ed in termini generali, che l’istituto del soccorso istruttorio obbedisce, per vocazione generale (cfr. art. 6 l. n. 241/1990), ad una fondamentale direttiva antiformalistica che guida l’azione dei soggetti pubblici ed equiparati. Con riguardo alle procedure di evidenza pubblica, esso si fa carico di evitare, nei limiti del possibile, che le rigorose formalità che accompagnano la partecipazione alla gara si risolvano – laddove sia garantita la paritaria
Si avvisa che a causa di un problema tecnico sono state pubblicate adesso sul portale 2 Manifestazione di interesse del comune di Delia di Categoria OG1 Con scadenza stasera entro e non le ore 23:59 del giorno 4 Settembre 2023 tramitePEC al seguente indirizzo: protocollo.delia@pec.it
ci scusiamo per l inconveniente
ci scusiamo per l inconveniente
I documenti sono scaricabili al seguente link https://www.dropbox.com/scl/fi/j5rhjc4b848uhlh0nvy04/manifestazione-delia.zip?rlkey=acwnfytyxsbcl4vfjzbw27c6i&dl=0
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manifestazione delia.zip
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Nuovo Regolamento ANAC sul Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE)
Art. 24 Codice degli appalti. Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico – commi 1 e 4
“1. Presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici opera il fascicolo virtuale dell’operatore economico che consente la verifica dell’assenza delle cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 e dei requisiti di cui all’articolo 103 per i soggetti esecutori di lavori pubblici, nonché dei dati e dei documenti relativi ai requisiti di cui all’articolo 100 che l’operatore economico
Art. 24 Codice degli appalti. Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico – commi 1 e 4
“1. Presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici opera il fascicolo virtuale dell’operatore economico che consente la verifica dell’assenza delle cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 e dei requisiti di cui all’articolo 103 per i soggetti esecutori di lavori pubblici, nonché dei dati e dei documenti relativi ai requisiti di cui all’articolo 100 che l’operatore economico
ASSOCIAZIONE C.A.N.D.E. CLASS ACTION NAZIONALE DELL'EDILIZIA 8 Settembre 2023 9:15-13:00
PER UN MONDO SOSTENIBILE
Fit For 55 - Comunità energetiche - Moneta Fiscale
Il futuro del sistema incentivante
8 Settembre 2023
9:15-13:00
c/o Aula Magna Università Centrale
PIAZZA SALVATORE PUGLIATTI - MESSINA
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Verifica anomalia dell'offerta: le responsabilità del RUP
Se le giustificazioni presentate dal concorrente non sono sufficienti, il RUP può escluderlo dalla procedura senza ulteriore contraddittorio
Nessuna disposizione normativa impone al responsabile del procedimento che ha già richiesto le giustificazioni all’operatore, di assegnare un ulteriore termine per integrare o chiarire le deduzioni già presentate, o per una eventuale convocazione.
Verifica anomalia dell'offerta: le responsabilità del RUP
La conferma arriva dal CGARS, con la
Se le giustificazioni presentate dal concorrente non sono sufficienti, il RUP può escluderlo dalla procedura senza ulteriore contraddittorio
Nessuna disposizione normativa impone al responsabile del procedimento che ha già richiesto le giustificazioni all’operatore, di assegnare un ulteriore termine per integrare o chiarire le deduzioni già presentate, o per una eventuale convocazione.
Verifica anomalia dell'offerta: le responsabilità del RUP
La conferma arriva dal CGARS, con la
Principi in materia di anomalia dell’offerta.
Merita segnalazione la sentenza del Consiglio di Stato che, nel respingere l’appello, ricorda i consolidati principi affermati in materia dalla giurisprudenza riguardo all’anomalia dell’offerta.
Ecco quanto stabilito da Consiglio di Stato, Sez. V, 15/09/2023, n. 8356:
7.- Dal secondo al sesto motivo l’appellante contesta sotto plurimi profili il giudizio di congruità espresso all’esito del subprocedimento di valutazione dell’anomalia, sostenendo che l’offerta aggiudicataria
Merita segnalazione la sentenza del Consiglio di Stato che, nel respingere l’appello, ricorda i consolidati principi affermati in materia dalla giurisprudenza riguardo all’anomalia dell’offerta.
Ecco quanto stabilito da Consiglio di Stato, Sez. V, 15/09/2023, n. 8356:
7.- Dal secondo al sesto motivo l’appellante contesta sotto plurimi profili il giudizio di congruità espresso all’esito del subprocedimento di valutazione dell’anomalia, sostenendo che l’offerta aggiudicataria
Codice appalti, Salvini annuncia un correttivo entro fine anno
Dal ministro anche la proposta di assegnare alla politica e non ai funzionari Pa la responsabilità dei progetti. Brancaccio (Ance): urgente chiarire il meccanismo della revisione prezzi e anche intervenire sugli appalti delle concessionarie
Qualche piccola modifica spot ha già fatto capolino, ma a fine anno arriverà anche il primo vero correttivo organico al codice degli appalti. Un tagliando sollecitato più volte dalle imprese per registrare gli ingranaggi che nonostante gli annunci e gli
Dal ministro anche la proposta di assegnare alla politica e non ai funzionari Pa la responsabilità dei progetti. Brancaccio (Ance): urgente chiarire il meccanismo della revisione prezzi e anche intervenire sugli appalti delle concessionarie
Qualche piccola modifica spot ha già fatto capolino, ma a fine anno arriverà anche il primo vero correttivo organico al codice degli appalti. Un tagliando sollecitato più volte dalle imprese per registrare gli ingranaggi che nonostante gli annunci e gli
Contributo ANAC pagato in ritardo: soccorso istruttorio ammissibile ? Il nuovo Bando Tipo n. 1/2023 cosa prevede ?
Il soccorso istruttorio è disciplinato all’art. 101 nel nuovo Codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 36/2023.
Secondo Consiglio di Stato n. 8198/2023 il versamento del contributo ANAC condiziona l’offerta ma può essere anche tardivo, ovvero sanabile con il soccorso istruttorio, in quanto trattasi di elemento estraneo al contenuto dell’offerta;
Per Consiglio di Stato n. 7252/2023, invece, l’orientamento più rigoroso non ammette il soccorso istruttorio e richiede
Il soccorso istruttorio è disciplinato all’art. 101 nel nuovo Codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 36/2023.
Secondo Consiglio di Stato n. 8198/2023 il versamento del contributo ANAC condiziona l’offerta ma può essere anche tardivo, ovvero sanabile con il soccorso istruttorio, in quanto trattasi di elemento estraneo al contenuto dell’offerta;
Per Consiglio di Stato n. 7252/2023, invece, l’orientamento più rigoroso non ammette il soccorso istruttorio e richiede
Costo della manodopera : modifica per sopravvenienze di fatto in sede di verifica anomalia
11.5. La valutazione di congruità dell’offerta compiuta dalla stazione appaltante non è poi erronea neanche per quanto concerne il calcolo del costo medio orario, atteso che l’offerta è rimasta ferma nel suo importo complessivo, mentre i lievi scostamenti sono stati tutti sufficientemente giustificati dall’aggiudicataria.
Vanno dunque anche qui confermate le statuizioni di prime cure, secondo cui le voci di spesa che hanno inciso sul costo del personale sono state modificate per
11.5. La valutazione di congruità dell’offerta compiuta dalla stazione appaltante non è poi erronea neanche per quanto concerne il calcolo del costo medio orario, atteso che l’offerta è rimasta ferma nel suo importo complessivo, mentre i lievi scostamenti sono stati tutti sufficientemente giustificati dall’aggiudicataria.
Vanno dunque anche qui confermate le statuizioni di prime cure, secondo cui le voci di spesa che hanno inciso sul costo del personale sono state modificate per
Costo manodpera e offerta economica
Quesito:
In riferimento a quanto disposto dall'art. 41, comma 14 del Dlgs 36/2023, che testualmente riporta la seguente dicitura: “Nei contratti di lavori e servizi, per determinare l'importo a base di gara, la stazione appaltante o l'ente concedente individua nei documenti di gara i costi della manodopera, secondo quanto previsto dal comma 13. I costi della manodopera e della sicurezza sono scorporati dall'importo assoggettato al ribasso. Resta ferma la possibilità per l'operatore
Quesito:
In riferimento a quanto disposto dall'art. 41, comma 14 del Dlgs 36/2023, che testualmente riporta la seguente dicitura: “Nei contratti di lavori e servizi, per determinare l'importo a base di gara, la stazione appaltante o l'ente concedente individua nei documenti di gara i costi della manodopera, secondo quanto previsto dal comma 13. I costi della manodopera e della sicurezza sono scorporati dall'importo assoggettato al ribasso. Resta ferma la possibilità per l'operatore
Errore materiale nell’ offerta economica : quando è possibile procedere alla correzione
Il R.U.P. impostava la piattaforma Me.PA, nella parte relativa alle modalità di formulazione delle offerte, scegliendo il parametro “valore economico (euro)”, sicché l’offerta del concorrente doveva essere espressa in unità economica monetaria (euro – €) e non in percentuale di ribasso (cfr. pagina 12 del manuale d’uso della procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata al prezzo più basso).
La ricorrente inseriva in piattaforma – ove era espressamente indicato
Il R.U.P. impostava la piattaforma Me.PA, nella parte relativa alle modalità di formulazione delle offerte, scegliendo il parametro “valore economico (euro)”, sicché l’offerta del concorrente doveva essere espressa in unità economica monetaria (euro – €) e non in percentuale di ribasso (cfr. pagina 12 del manuale d’uso della procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata al prezzo più basso).
La ricorrente inseriva in piattaforma – ove era espressamente indicato
Consorzi Stabili e applicazione del “cumulo alla rinfusa” dei requisiti. Ancora una conferma!
Nell’accogliere l’appello, Il Consiglio di Stato, dopo aver ripercorso la normativa che ha interessato i consorzi stabili e la giurisprudenza, anche oscillante, sull’applicazione del principio del “cumulo alla rinfusa” dei requisiti, ribadisce come la questione sia ormai stata chiarita.
L’articolo 225 comma 13 del D.Lgs 36/2023 e l’art. 67, comma 2, lett. d) hanno infatti pienamente confermato l’applicazione del “cumulo alla rinfusa” ai consorzi stabili.
Ecco quanto
Nell’accogliere l’appello, Il Consiglio di Stato, dopo aver ripercorso la normativa che ha interessato i consorzi stabili e la giurisprudenza, anche oscillante, sull’applicazione del principio del “cumulo alla rinfusa” dei requisiti, ribadisce come la questione sia ormai stata chiarita.
L’articolo 225 comma 13 del D.Lgs 36/2023 e l’art. 67, comma 2, lett. d) hanno infatti pienamente confermato l’applicazione del “cumulo alla rinfusa” ai consorzi stabili.
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La dichiarazione di subappalto “facoltativo” non include anche quello “necessario”
L’appellante sostiene, dunque, in omaggio al principio della massima partecipazione alla gara, che la dichiarazione di volersi avvalere del subappalto possa comprendere anche quello necessario.
La censura è infondata, alla luce della granitica giurisprudenza della sezione, dalla quale il Collegio non ha motivo di discostarsi, per la quale: “l’operatore economico deve dichiarare sin dalla domanda di partecipazione la volontà di avvalersi del subappalto c.d. necessario (in tal senso,
L’appellante sostiene, dunque, in omaggio al principio della massima partecipazione alla gara, che la dichiarazione di volersi avvalere del subappalto possa comprendere anche quello necessario.
La censura è infondata, alla luce della granitica giurisprudenza della sezione, dalla quale il Collegio non ha motivo di discostarsi, per la quale: “l’operatore economico deve dichiarare sin dalla domanda di partecipazione la volontà di avvalersi del subappalto c.d. necessario (in tal senso,