Commento Boku ga Aishita Subete no Kimi e/Kimi wo Aishita Hitori no Boku e:
Devo ammettere che l'idea dei due film collegati mi aveva incuriosito molto e aveva destato il mio interesse. Peccato che il mio interesse si sia afflosciato già dopo la prima metà del primo film. Infatti, parliamo di due film che calzano a pennello con la parola mediocrità. La narrazione sta insieme con lo sputo, soprattutto quella di Kimi, dove vediamo dei personaggi fare cose assurde senza un senso logico. Sembra una roba forzata per creare drama e far piangere lo spettatore. Tutta l'esposizione sugli universi paralleli è molto bella, però purtroppo non viene sviluppata e risulta essere solo il motore per il teen drama che ci viene messo a schermo.
Per quanto i due film abbiano avuto staff diversi, una cosa rimane costante: il livello basso per quanto riguarda il lato tecnico, che risulta imbarazzante con scene riciclate e zero animazione.
Per concludere, evitate questi due film. Se vi piace il genere, guardate altro.
Devo ammettere che l'idea dei due film collegati mi aveva incuriosito molto e aveva destato il mio interesse. Peccato che il mio interesse si sia afflosciato già dopo la prima metà del primo film. Infatti, parliamo di due film che calzano a pennello con la parola mediocrità. La narrazione sta insieme con lo sputo, soprattutto quella di Kimi, dove vediamo dei personaggi fare cose assurde senza un senso logico. Sembra una roba forzata per creare drama e far piangere lo spettatore. Tutta l'esposizione sugli universi paralleli è molto bella, però purtroppo non viene sviluppata e risulta essere solo il motore per il teen drama che ci viene messo a schermo.
Per quanto i due film abbiano avuto staff diversi, una cosa rimane costante: il livello basso per quanto riguarda il lato tecnico, che risulta imbarazzante con scene riciclate e zero animazione.
Per concludere, evitate questi due film. Se vi piace il genere, guardate altro.
Per quanto personalmente sia un grande adoratore di commedie romantiche o anime romantici in generale, nell'ultimo periodo non trovavo nulla che accendesse il mio lato da romanticone. Almeno, questo fino a quando non ho iniziato a guardare "The Dangers in My Heart". Era da molto tempo che un anime romantico non mi coinvolgeva così tanto. La crescita personale dei due protagonisti e la loro relazione si sviluppano gradualmente, senza forzature, grazie anche ai piccoli dettagli che vediamo negli episodi. Mi sono trovato quasi sempre a sorridere come un idiota per tutti e ventiquattro i minuti dell'episodio o ad esclamare "che carini!" vedendo le goffe interazioni dei due protagonisti. Alla fine, possiamo descrivere "The Dangers in My Heart" come un viaggio verso l'imbarazzante esplorazione dell'amore adolescenziale.
Anche il lato tecnico risulta di livello molto buono, con inquadrature perfette che riescono a farti sentire le emozioni che stanno provando i personaggi. Questo è possibile grazie anche alle stupende musiche di Kensuke Ushio, che come sempre sono di livello altissimo.
Anche il lato tecnico risulta di livello molto buono, con inquadrature perfette che riescono a farti sentire le emozioni che stanno provando i personaggi. Questo è possibile grazie anche alle stupende musiche di Kensuke Ushio, che come sempre sono di livello altissimo.
Commento Ballroom e Youkoso:
È comune tra gli adolescenti desiderare di dimostrare un talento, che sia nell'ambito sportivo o artistico. In questo, il nostro protagonista
Tatara non differisce; infatti, stiamo parlando di un tipico adolescente che non ha ancora individuato la sua vocazione, almeno finché non si imbatte nella magia del ballo da sala.
Molti anime utilizzano lo sport o l'arte come elemento narrativo secondario; pensiamo a titoli come "Free!", "Chihayafuru" e "Ping Pong". Invece, in Ballroom, la danza è il fulcro principale, e tutte le relazioni del protagonista ruotano attorno a questo sport, specialmente con le varie partner che lo affiancheranno durante i vari tornei.
Dal punto di vista tecnico, la serie mantiene una qualità media, almeno fino a quando ci si esibisce sul palco. Nei momenti di danza, le animazioni risultano sorprendentemente fluide e ben realizzate, quasi a conferire vita ai personaggi. Ciò è reso possibile anche grazie al design inizialmente singolare dei personaggi, che, nonostante possa apparire insolito per la loro anatomia, si dimostra funzionale .
Un altro aspetto notevole della serie è la colonna sonora, che mescola abilmente una vasta gamma di generi, tra cui jazz, latino americano e musica classica. Questa grande varietà aiuta molto ad accompagnare i vari momenti importanti nella serie, che siano gare o momenti drammatici.
È comune tra gli adolescenti desiderare di dimostrare un talento, che sia nell'ambito sportivo o artistico. In questo, il nostro protagonista
Tatara non differisce; infatti, stiamo parlando di un tipico adolescente che non ha ancora individuato la sua vocazione, almeno finché non si imbatte nella magia del ballo da sala.
Molti anime utilizzano lo sport o l'arte come elemento narrativo secondario; pensiamo a titoli come "Free!", "Chihayafuru" e "Ping Pong". Invece, in Ballroom, la danza è il fulcro principale, e tutte le relazioni del protagonista ruotano attorno a questo sport, specialmente con le varie partner che lo affiancheranno durante i vari tornei.
Dal punto di vista tecnico, la serie mantiene una qualità media, almeno fino a quando ci si esibisce sul palco. Nei momenti di danza, le animazioni risultano sorprendentemente fluide e ben realizzate, quasi a conferire vita ai personaggi. Ciò è reso possibile anche grazie al design inizialmente singolare dei personaggi, che, nonostante possa apparire insolito per la loro anatomia, si dimostra funzionale .
Un altro aspetto notevole della serie è la colonna sonora, che mescola abilmente una vasta gamma di generi, tra cui jazz, latino americano e musica classica. Questa grande varietà aiuta molto ad accompagnare i vari momenti importanti nella serie, che siano gare o momenti drammatici.