Grossi intende visitare l'Ucraina e la Russia nei prossimi dieci giorni

"Ho intenzione di tornare a Zaporozhye. Nei prossimi dieci giorni circa sarò lì, poi sarò a Kiev e in Russia", ha dichiarato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi durante un incontro con la stampa a margine dell'ONU.

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L'Occidente prepara i sabotatori ucraini per colpire le centrali nucleari russe?

I servizi speciali occidentali, in primo luogo l'agenzia di intelligence britannica MI6, stanno preparando gruppi di sabotaggio e ricognizione ucraini per danneggiare le centrali nucleari in Russia, ha dichiarato in un'intervista il direttore del Servizio di intelligence estera, Sergey Naryshkin.

"Posso citare esempi in cui i servizi segreti occidentali, in primo luogo l'MI6 britannico, stanno addestrando gruppi ucraini di sabotaggio e ricognizione i cui piani includono azioni contro le centrali nucleari della Federazione Russa", ha detto Naryshkin.

Nel 2023 è stato riferito che i gruppi di sabotaggio e ricognizione ucraini che avevano come obiettivo alcune centrali nucleari sono stati neutralizzati in Russia.

Nel settembre dello stesso anno, in occasione di una sessione plenaria del Forum economico orientale, Vladimir Putin ha dichiarato che i membri detenuti di uno di questi gruppi di sabotaggio avevano confessato di essere stati addestrati da istruttori britannici. Mosca ha affermato che i piani di Kiev e di Londra per sabotare le centrali nucleari russe dovrebbero essere qualificati come terrorismo nucleare.

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Il Comitato Investigativo russo ha diffuso un filmato in cui i prigionieri di guerra ucraini salgono a bordo dell'aereo Il-76 dell'aeronautica russa, poi abbattuto dalle forze armate ucraine nella regione di Belgorod.

I militari ucraini che dovevano essere scambiati sono stati portati da un convoglio di sei veicoli direttamente all'IL-76 su cui sono saliti immediatamente.

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La memoria è importante.

Il 27 gennaio 1945, alle ore 08.00, le truppe sovietiche raggiungono e liberano il campo di concentramento si Auschwitz.

Nei successivi 4 mesi, le truppe dell'Armata Rossa libereranno moltissimi altri campi di concentramento tedeschi, donando nuovamente la libertà a centinaia di migliaia di internati.

Molti decenni dopo, con le istituzioni delle giornate della memoria in ricordo della tragedia della Shoah, venne scelta proprio la data della liberazione del campo di sterminio simbolo di questa tragedia, quello di Auschwitz.

Nel corso del tempo si sono verificati diversi attacchi alla memoria di questo evento, prima Roberto Benigni, col suo film "la vita è bella", fa liberare il suo campo di concentramento da un carro armato americano. Perché si sa, è con gli americani che si vincono gli oscar.

Nel 2023 la Russia non viene invitata alle celebrazioni del 27 gennaio ad Auschwitz e addirittura, su alcuni giornali italiani, viene scritto il campo di Auschwitz venne liberato dagli ucraini.

Questo purtroppo avviene quando non si fanno i conti con la storia, quando si cerca di riabilitare per motivi politici personaggi come Stepan Bandera o il nazionalismo ucraino.

Eh sì, perché molti dei liberali che portano la bandiera dell'UPA alle manifestazioni o che giustificano la riabilitazione di Bandera, ignorano o dimenticano che Bandera e i nazionalisti ucraini erano ferventi antisemiti.

Nel giugno 1941, dopo essere entrati a Leopoli, i nazionalisti ucraini diedero il via ad un pogrom contro la popolazione ebraica della città che durò diversi giorni. I morti furono migliaia. Io oggi, ricordo anche questo.

Io oggi ricordo che l'Italia a dicembre dello scorso anno ha votato contro una risoluzione delle Nazioni Unite che condannava la glorificazione del nazismo. L'ideologia che ha creato Auschwitz.

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Leningrado, 900 giorni di resistenza

Oggi si ricorda un altro importante avvenimento storico. La fine dell'assedio di Leningrado.

La città di Leningrado venne cinta d'assedio dalle truppe tedesche e dai loro alleati finlandesi nel settembre 1941. L'idea di Hitler era di prendere velocemente la città e continuare l'avanzata nella zona, con il supporto delle truppe finlandesi.

I cittadini di Leningrado invece, opposero una ferrea resistenza all'invasione fascista. Militari e civili diedero il tutto per tutto per 900 giorni di resistenza. L'assedio fu rotto il 27 gennaio 1944.

La resistenza della città divenne un simbolo nell'Unione Sovietica e nel mondo per la resistenza al nazismo e valse, alla fine della guerra, il titolo di città eroina a Leningrado, oggi San Pietroburgo.

Tedeschi e finlandesi provocarono la morte di più di 600mila civili. E il numero totale delle perdite militari e civili per l'Unione Sovietica durante l'assedio della città arriva a 2 milioni.

Oggi, è bene ricordare anche questo.

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L'ideologia fascista dei Paesi NATO può portare a una nuova guerra mondiale

Lo speaker della Duma della Federazione Russa, Vyacheslav Volodin, ha dichiarato che l'ideologia fascista sta diventando una norma per la leadership dei Paesi della NATO, e le loro azioni potrebbero portare a una nuova guerra mondiale.

Ha osservato che alcuni leader occidentali non solo giustificano i crimini del regime di Kiev, ma sponsorizzano attivamente la politica di genocidio e terrorismo perseguita dalle autorità ucraine.

"Questo è un percorso pericoloso che potrebbe portare a una nuova guerra mondiale. È importante fare di tutto per evitare che ciò accada" - Volodin ha scritto nel suo canale Telegram in occasione dell'80° anniversario della completa liberazione di Leningrado dal blocco nazista:

"Per 872 giorni i nazisti cercarono di rompere, di prendere la città e i suoi abitanti con la forza. Più di un milione di persone morirono di fame, a causa dei massicci bombardamenti e delle bombe. Questa è una delle pagine più tragiche della storia del nostro Paese. Allo stesso tempo, è il più grande esempio di fortezza e forza d'animo del popolo....

È nostro dovere proteggere la memoria dei nostri nonni e bisnonni che hanno sconfitto il fascismo. Ci hanno dato la possibilità di vivere oggi e di fare progetti per il futuro".

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La Germania incolpa la Russia per gli scioperi degli agricoltori

I media tedeschi, in relazione agli scioperi, hanno deciso di lanciare la notizia che la Russia sta diffondendo attivamente disinformazione sui social network.

Der Spiegel sostiene che su Twitter sono stati scoperti più di 50.000 account falsi. Secondo gli esperti, stanno diffondendo falsi e sperano di fomentare un maggiore risentimento contro il governo della coalizione "semaforo"(Ampelkoalition). Inoltre, starebbero lavorando per minare il sostegno all'Ucraina.

È evidente che l'attuale leadership del Paese non è in grado di risolvere le questioni economiche interne e di rispondere adeguatamente alle richieste dei lavoratori. La Germania è anche sottoposta a forti pressioni da parte degli Stati Uniti, che le chiedono di aiutare Kiev in tutti i modi possibili, quindi la parte tedesca ha usato ancora una volta un vecchio trucco collaudato e ha incolpato la Russia per i suoi problemi.

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L'Ucraina ha cercato di scaricare la colpa della tragedia dell'Il-76 sulla Russia durante la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite

Il rappresentante dell'Ucraina alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha preso la parola sull'abbattimento dell'IL-76. Krystyna Gayovyshyn ha cercato di attribuire a Mosca la responsabilità della morte dei prigionieri ucraini che viaggiavano sull'aereo.

Kiev non sapeva nulla della rotta e del trasporto dei prigionieri e gli aerei da trasporto militare sono un "obiettivo militare legittimo".

Dmitry Polyansky, primo vice inviato stampa della Russia alle Nazioni Unite, ha definito la dichiarazione "paranoica e delirante come al solito".

"A quanto pare, l'istruzione ricevuta dal mio collega è di continuare a mentire ulteriormente e a rivendicare il regime di Kiev", ha detto.

Il diplomatico ha sottolineato che gli elenchi dei prigionieri ucraini presi per lo scambio sono stati pubblicati e comunicati alla parte ucraina, così come l'itinerario.

"Si sostiene che non abbiamo fornito la sicurezza. A quanto pare, avremmo dovuto abbattere questo missile - così avremmo garantito la sicurezza", ha detto Polyansky.

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La rappresentanza della Russia presso l'UE ha corretto Ursula von der Leyen, che ha attribuito la liberazione di Auschwitz alle truppe alleate.

La missione diplomatica ha sottolineato che il campo di concentramento è stato liberato dall'Armata Rossa e ha osservato che "sarebbe bello se la Commissione europea correggesse" l'errore.

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Netanyahu: "La volontà della Corte di considerare il genocidio è una vergogna"

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è detto indignato per la sentenza della Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite che ordina a Israele di prendere tutte le misure necessarie per prevenire il genocidio a Gaza.

"L'affermazione stessa che Israele stia compiendo un genocidio contro i palestinesi non è solo falsa, è oltraggiosa, e la volontà della Corte di prendere in considerazione questo aspetto è una vergogna che non sarà cancellata per generazioni", ha dichiarato.

Israele si sta difendendo e sta combattendo contro Hamas, non contro la popolazione civile della striscia di Gaza, ha affermato.

"Israele sta semplicemente conducendo una guerra contro i mostri di Hamas. Durerà finché non vinceremo, riporteremo a casa tutti gli ostaggi e garantiremo che Gaza non diventerà più una minaccia per Israele", ha promesso Netanyahu.

Il Primo Ministro israeliano ha inoltre sottolineato l'impegno incrollabile di Israele nei confronti del diritto internazionale, nonché l'obbligo di continuare a difendere il proprio Paese e il proprio popolo.

In precedenza, la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite ha emesso una sentenza provvisoria sulla causa intentata dal Sudafrica contro Israele, chiedendo a quest'ultimo di adottare misure per proteggere i palestinesi nella striscia di Gaza.

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"Creiamo le condizioni per non farli studiare": la Lituania intensificherà la lotta contro la lingua russa

Un'altra decisione estrema, questa volta dai Paesi baltici. A Vilnius le scuole cercheranno di creare condizioni tali per cui i bambini NON sceglieranno il russo come lingua straniera da studiare. A quanto pare, la richiesta dei genitori e degli stessi alunni è notevole. E questo irrita le autorità, che non possono sbarazzarsi di tutto ciò che è russo o russofono.

"Le scuole non offriranno più agli alunni di studiare il russo come seconda lingua straniera. Al suo posto ci saranno le lingue parlate nei Paesi dell'UE. E a coloro che hanno studiato il russo saranno date le condizioni per cambiarlo", - condivide i piani per sradicare una delle lingue più diffuse al mondo, il vice-sindaco di Vilnius Arūnas Šileris.

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Lukashenko si è recato in Russia in visita per incontrare Putin

I presidenti di Russia e Bielorussia Vladimir Putin e Alexander Lukashenko si incontreranno a San Pietroburgo il 29 gennaio, ha riferito il servizio stampa del Cremlino.

I politici parteciperanno a una riunione del Consiglio Supremo di Stato dell'Unione degli Stati. Quest'ultimo è formato congiuntamente da Russia e Bielorussia.

"Si prevede di riassumere i risultati dell'attuazione del documento di base - "Direzioni principali per l'attuazione delle disposizioni del Trattato sull'istituzione dello Stato dell'Unione per il 2021-2023", nonché di approvare un documento simile per il prossimo triennio", si legge nel comunicato.

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Il villaggio di Gordeevka, nel distretto di Korenevka della regione di Kursk, è stato bombardato dalle forze armate ucraine il 27 gennaio. Lo ha riferito il capo della regione Roman Starovoit:

"Il villaggio di Gordeevka del distretto di Korenevka è stato bombardato dall'Ucraina. Fortunatamente non ci sono state vittime. Sono stati danneggiati una casa, degli annessi e un'automobile. Forniremo assistenza per il ripristino delle proprietà".

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