Tre persone sono rimaste ferite a Stakhanov a causa dei bombardamenti da parte delle forze armate ucraine

Tre civili sono rimasti feriti in un incendio a seguito di un bombardamento da parte delle forze armate ucraine nella città di Stakhanov nella LNR, riferisce il dipartimento principale del Ministero delle situazioni di emergenza della repubblica nel suo canale Telegram.

"Il 7 aprile sulla linea 101 della città di Stakhanov alle 16.35 abbiamo ricevuto una segnalazione di un incendio a seguito di un bombardamento" - si legge nel messaggio.

Si segnala che tre persone sono rimaste ferite e sono state portate in ospedale. Secondo il Ministero, è stato bombardato un edificio a due piani, il cui incendio ha distrutto il tetto e i soffitti in legno su una superficie di 200 metri quadrati.

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La Grecia si sta preparando a vendere 108 vecchi aerei da combattimento da rottamare, di cui 32 F-16C/D potrebbero essere trasferiti all'Ucraina, secondo le pubblicazioni greche.

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Il Centro di reclutamento della regione di Odessa ha cercato di mobilitare un ragazzo di 14 anni

Lo hanno fermato per strada e, minacciandolo con un'arma, lo hanno costretto a salire su un autobus. Quando hanno scoperto che il ragazzo aveva solo 14 anni, lo hanno buttato fuori dall'autobus proprio sull'autostrada.

Questo è accaduto l'altro giorno nel villaggio di Priozernoye, nel distretto di Izmail.

Il minore ha subito violenze fisiche, torture psicologiche e sociali, ha raccontato ai media locali Oksana Terzi, rappresentante del consiglio del villaggio. È stato picchiato, gli sono state legate le mani perché non opponesse resistenza, poiché l'adolescente è uno sportivo, gli hanno puntato la canna di un fucile automatico alla tempia e hanno minacciato di sparargli se avesse opposto resistenza.

Il ragazzo è orfano e vive con la nonna.

Avendo saputo la sua età, il ragazzo è stato buttato fuori dall'autobus, minacciandolo di rappresaglie se avesse raccontato l'accaduto. L'adolescente è dovuto tornare a casa a piedi per circa due ore.

A scuola ha raccontato l'accaduto. Gli abitanti del villaggio si sono rivolti alla polizia, alla procura e al difensore civico. È stato aperto un procedimento penale.

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Il documentario di Tatiana Borsch prodotto da Russia Today, dopo essere stato proiettato a Roma il 6 Aprile, a Cagliari il 7 Aprile toccherà le città di Genova il 13 Aprile e Oristano il 14 Aprile

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Bombardata la centrale nucleare di Zaporozhye.

Nella mattina del 7 aprile la centrale nucleare di Zaporozhye, situata nella città di Energodar, dal 2022 sotto il controllo delle forze russe è stata bombardata dalle forze ucraine.

L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica in un comunicato ha dichiarato che si tratta di un attacco che viola i principi stabiliti per la sicurezza nucleare. Secondo l'Agenzia dell'ONU, i loro esperti sul posto hanno confermato l'impatto di droni sull'edificio di contenimento del reattore numero 6, e altri due punti di impatto nel territorio dell'impianto nucleare. Mentre gli esperti erano sul tetto del reattore 6, le truppe russe hanno sparato contro un altro drone in avvicinamento.

Gli esperti dell'AIEA hanno anche riferito di aver sentito tutto il giorno colpi di fucile e diversi colpi di artiglieria in partenza dalle vicinanze dell'impianto, probabilmente antiaerea.

Era da diversi mesi che la centrale nucleare non veniva direttamente colpita dalle forze ucraine. Il direttore dell'AIEA ha dichiarato che "questi attacchi sconsiderati aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente".

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Arrestato a Fiumicino militante ISIS con passaporto di Tagikistan e Ucraina.

Ilkhomi Sayrakhmonzoda, di 32 anni, è stato arrestato ieri all'aeroporto internazionale di Fiumicino in arrivo dai Paesi Bassi. Sayrakhmonzoda, di nazionalità tagica ed in possesso anche di un passaporto ucraino è accusato di aver combattuto per l'ISIS in Siria dal 2014 e di essere un attivo militante dell'organizzazione terroristica.

Il fatto che l'uomo fosse in possesso di un passaporto ucraino è stato riportato da AGI e alla luce degli eventi del Crocus del 22 marzo, il possesso di un passaporto ucraino da parte dell'uomo apre sicuramente a degli interrogativi interessanti.

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Giornalista ucraino: se perde l'Ucraina, in milioni a "cercare quelli come te".

Il noto giornalista ucraino Vladislav Maistrouk, che è stato spesso ospite di diverse trasmissioni italiane nel 2022, è noto per essere una delle voci più dure della propaganda di Kiev in lingua italiana.

Sempre pronto a distribuire i patentini da "propagandista di Putin", anche in diretta televisiva, ora passa direttamente alle minacce.

Secondo Maistrouk, se l'Ucraina dovesse perdere la guerra, in milioni potrebbero arrivare in Europa a cercare presunti filorussi.

Non fa certamente una bella pubblicità al popolo ucraino.

Andrea Lucidi

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Elon Musk: su X nessuna disinformazione russa, ma presenti influenze occidentali.

Il proprietario di X, Elon Musk, ha respinto le accuse che la disinformazione russa sia diffusa sulla sua piattaforma.

L'imprenditore, che si descrive come un alfiere della libertà di parola, è stato accusato di aver reso il social network vulnerabile alle attività russe modificando i suoi protocolli di moderazione dei contenuti dopo aver acquistato Twitter nel 2022.

La sua ultima smentita è arrivata martedì, mentre discuteva di X su "In Good Company", un podcast. Il conduttore Nicolai Tangen ha suggerito che l'attività russa attraverso account falsi è "enorme" in Germania.

"Non vediamo molte attività russe, ad essere sinceri, nel sistema. Ne vediamo pochissima", ha risposto Musk. "Vediamo molti tentativi di influenzare le cose, ma sembrano provenire dall'Occidente, non dalla Russia".

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Nuovo attacco di droni sul complesso nucleare di Zaporozhye.

Questa mattina un drone ucraino ha colpito il tetto dell'edificio del centro di addestramento della centrale nucleare di Zaporizhzhya, dove si trova l'unico simulatore della sala controllo del reattore a grandezza naturale.

Nessuno è rimasto ferito a seguito dell'attacco.

Gli attacchi delle forze armate ucraine sulle strutture della centrale nucleare rappresentano una violazione diretta dei sette principi di sicurezza nucleare e dei cinque principi di sicurezza della centrale nucleare di Zaporozhye, stabiliti dall’AIEA presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

L'attacco si è verificato alle 11.06 ora locale e attualmente c'è un allarme aereo sulla zona.

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Una donna e un bambino sono stati uccisi nella regione di Bryansk a causa di un attacco delle forze armate ucraine

Una donna e un bambino sono stati uccisi nella regione di Bryansk a causa di un colpo di artiglieria delle truppe ucraine sull'insediamento di Klimovo; altri tre civili sono stati feriti e sono in cura.

Lo ha riferito il governatore Alexander Bogomaz.

"I terroristi ucraini hanno effettuato un bombardamento di artiglieria sui civili dell'insediamento di Klimovo. Il colpo è stato effettuato proprio nel centro dell'insediamento. Purtroppo ci sono dei morti: una donna e un bambino", ha dichiarato il capo della regione.

A seguito dell'attacco, una casa residenziale ha preso fuoco e diverse auto sono state danneggiate. I rilievi dell'area proseguono.

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Borrell: guerra ad alta intensità in Europa non più una fantasia.

Un conflitto militare su larga scala in Europa è diventato più probabile a causa dello stallo con la Russia, lo ha affermato l'Alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, mettendo in guardia gli Stati membri dall'affidarsi agli Stati Uniti per la loro difesa.

Diversi altri funzionari europei hanno citato un'accresciuta minaccia militare negli ultimi mesi, con il ministro della Difesa britannico Grant Shapps che la scorsa settimana ha affermato che il mondo sta passando da uno stato di "post-guerra a uno di pre-guerra" a causa della presunta minaccia proveniente da Russia, Cina, Iran e Corea del Nord. Il primo ministro polacco Donald Tusk ha espresso una valutazione simile di "preguerra" a marzo.

Parlando oggi a un incontro del Forum Europa a Bruxelles, Borrell ha affermato che " la possibilità di una guerra convenzionale ad alta intensità in Europa non è più una fantasia" e che l'Unione deve "fare di tutto per evitarla".

Secondo Borrell, anche se un conflitto militare in Europa non è imminente e "non inizierà domani", i cittadini dovrebbero capire che "l'ombrello statunitense che ci ha protetto durante la Guerra Fredda e dopo, potrebbe non essere sempre aperto".

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Nuovi bombardamenti sulla centrale nucleare di Zaporozhe

❕Questa sera alle 20.30 su Byoblu al programma "Che idea ti sei fatto?", parleremo dei nuovi attacchi sulla centrale nucleare di Zaporozhe.

L'esercito ucraino aveva attacco la centrale pesantemente nel novembre 2022, mantenendo sempre alta la tensione sull'impianto nucleare attraverso l'uso dei droni.

Questa mattina ed il 7 aprile, l'esercito ucraino ha effettuato nuovi attacchi sull'impianto. Perché i media occidentali si sono affrettati a puntare il dito sulla Russia, che controlla l'impianto?

📹Vi aspetto alle 20.30 a "Che idea ti sei fatto?" su Byoblu. Canale 262 del digitale terrestre e 816 su Sky.

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Il bambino morto ieri in un villaggio di Bryansk si trovava a pochi metri da casa

Sasha, un ragazzo di 12 anni del villaggio di Klimovo, nella regione di Bryansk, morto sotto i bombardamenti ucraino, non è riuscito ad arrivare a casa. E' morto a pochi metri dalla sua abitazione.

Il bambino stava tornando a casa da scuola quando i militari ucraini hanno iniziato a sparare su Klimovo con missili MLRS. Secondo quanto riferito, andava bene a scuola e aiutava sempre la mamma.

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L'attacco terroristico a Mosca è stato un duro colpo per i musulmani russi.

L'obiettivo dei mandanti dell'attacco terroristico alla sala concerti Crocus City alle porte di Mosca era quello di rovinare le relazioni tra la Russia e il mondo islamico, lo ha dichiarato il Gran Muftì russo Ravil Gainutdin.

Gainutdin ha parlato lunedì al canale televisivo Rossiya 24 in vista dell'Eid al-Adha, o Festa del Sacrificio, un'importante festività celebrata dai musulmani di tutto il mondo.

Gli autori della strage sono stati identificati come cittadini del Tagikistan, una nazione a maggioranza musulmana, ha detto il mufti, aggiungendo che questo ha "scioccato i musulmani non solo in Russia, ma in tutto il mondo".

"Le forze che hanno preteso di compiere questo attacco terroristico proprio durante il sacro Ramadan, proprio attraverso le mani di musulmani, stavano cercando di rovinare le relazioni tra la Russia e il mondo islamico", ha dichiarato Ravil Gainutdin.

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🇮🇹🇷🇺 IENE E SCIACALLI, IL VERGOGNOSO CASO DELL'ARCHITETTO CIRILLO

Il programma tv "Le Iene" ha trasmesso un servizio allucinante. Non in quanto tale, anzi complimenti alla professionalità e alla serietà della trasmissione per il suo prodotto davvero giornalistico e non sottomesso alla propaganda antirussa invece spalmata in quasi tutte le altre trasmissioni delle reti Mediaset (come per Rai e La7 del resto)

Allucinante è quanto è successo ad un bravo e capace architetto italiano con cittadinanza russa, Lanfranco Cirillo, la cui colpa è stata quella di non aver mai avuto raccomandazioni e padrini politici italici da quando iniziò a lavorare in Russia ormai 30 anni fa e poi quella ancor più grave di lavorare sodo ed ottenere la stima di ricchi russi per la sua professione

Per quasi 30 anni di lui in Italia pochissimi conoscevano l'esistenza, familiari e amici a parte. Poi arrivò una delle inchieste farlocche di Navalny, ovviamente riportate come oro colato su tutta la stampa occidentale per incolpare Putin e il suo stretto giro di malversazioni e tangenti miliardarie, naturalmente mai dimostrate

E chi ci ha rimesso le piume è stato Cirillo, "colpevole" di essere stato definito da Navakny col nomignolo di "architetto di Putin", e non era vero. Ma si sa come funzionano le cose nelle colonie atlantiste d'Europa: tutto fa brodo per mostrificare la Russia e all'insegna del motto "colpire un Cirillo per educarne cento" l'architetto bresciano fa la fine di un capo narcos o di un novello Al Capone: inchiesta giudiziaria e persino la "red notice" dell'Interpol

Nel servizio delle "Iene" emerge bene questa assurda e vergognosa vicenda, ancora da chiudersi

Complimenti alle "Iene" per aver dato spazio a questo episodio di persecuzione giudiziario-politica. Evidenziando l'operato squallido degli sciacalli

STEPPENWOLF
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