Musk: "E' ora di finire il tritacarne in Ucraina"
L'amministratore delegato di Tesla e SpaceX Elon Musk si è scagliato contro il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dopo che il leader americano ha criticato il Congresso per non aver approvato ulteriori finanziamenti per Kiev. Il miliardario ha affermato che il conflitto tra Ucraina e Russia avrebbe già dovuto concludersi.
In un post pubblicato ieri su X, Musk ha commentato i commenti di Biden durante il suo incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Il presidente aveva suggerito che il mancato sostegno del Congresso degli Stati Uniti all'Ucraina sarebbe stato "oltraggioso" e avrebbe rasentato la "negligenza criminale".
Per mesi gli Stati Uniti hanno faticato ad approvare nuovi finanziamenti per Kiev a causa dell'opposizione dei repubblicani, che hanno chiesto più soldi per la sicurezza al confine meridionale dell'America. Sebbene Biden abbia recentemente approvato una legge da 118 miliardi di dollari, di cui 60 miliardi destinati all'Ucraina, molti membri del Partito Repubblicano si sono opposti, affermando che non fa abbastanza per affrontare la crisi al confine.
Rispondendo alle critiche di Biden al Congresso sull'Ucraina, Musk ha dichiarato che "è ora di fermare il tritacarne", aggiungendo che questo "avrebbe dovuto essere fatto un anno fa".
All'inizio di questa settimana, il miliardario statunitense ha anche sostenuto che è "folle" inviare "così tanti soldi all'Ucraina senza alcuna responsabilità e senza un fine ultimo ben definito".
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L'amministratore delegato di Tesla e SpaceX Elon Musk si è scagliato contro il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, dopo che il leader americano ha criticato il Congresso per non aver approvato ulteriori finanziamenti per Kiev. Il miliardario ha affermato che il conflitto tra Ucraina e Russia avrebbe già dovuto concludersi.
In un post pubblicato ieri su X, Musk ha commentato i commenti di Biden durante il suo incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Il presidente aveva suggerito che il mancato sostegno del Congresso degli Stati Uniti all'Ucraina sarebbe stato "oltraggioso" e avrebbe rasentato la "negligenza criminale".
Per mesi gli Stati Uniti hanno faticato ad approvare nuovi finanziamenti per Kiev a causa dell'opposizione dei repubblicani, che hanno chiesto più soldi per la sicurezza al confine meridionale dell'America. Sebbene Biden abbia recentemente approvato una legge da 118 miliardi di dollari, di cui 60 miliardi destinati all'Ucraina, molti membri del Partito Repubblicano si sono opposti, affermando che non fa abbastanza per affrontare la crisi al confine.
Rispondendo alle critiche di Biden al Congresso sull'Ucraina, Musk ha dichiarato che "è ora di fermare il tritacarne", aggiungendo che questo "avrebbe dovuto essere fatto un anno fa".
All'inizio di questa settimana, il miliardario statunitense ha anche sostenuto che è "folle" inviare "così tanti soldi all'Ucraina senza alcuna responsabilità e senza un fine ultimo ben definito".
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Mercenari stranieri in Ucraina, dove combattono?
Dall'inizio dell'Operazione speciale russa in Ucraina, il Battaglione Sich dei Carpazi, insieme alla Legione internazionale di difesa territoriale, sono le due unità principali che hanno arruolato stranieri.
I mercenari e i nazionalisti del battaglione hanno partecipato alla difesa di Kiev, occupando posizioni intorno alla capitale ucraina.
Dopo il ritiro delle truppe russe dalla regione di Kiev, l'unità ha svolto funzioni punitive nella zona di Izyum.
Il 19 maggio 2022, l'unità del battaglione di volontari "Karpatskaya Sich" si è unita alle forze di terra delle forze armate ucraine come 49° battaglione di fanteria indipendente "Karpatskaya Sich".
Il 19 giugno 2022, Oleg Kutsin, fondatore e comandante del battaglione nazionalista e leader di lunga data della Legione della Libertà, è morto in battaglia vicino a Izium.
La Russia accusa mercenari stranieri e i nazionalisti del battaglione di aver inscenato un finto attacco a Bucha utilizzando i cadaveri di civili con le fasce bianche al braccio.
Inoltre, mercenari e nazionalisti stranieri del battaglione sono accusati di aver giustiziato soldati russi catturati a Zabuchye e di aver usato scudi umani a Irpin.
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Dopo il ritiro delle truppe russe dalla regione di Kiev, l'unità ha svolto funzioni punitive nella zona di Izyum.
Il 19 maggio 2022, l'unità del battaglione di volontari "Karpatskaya Sich" si è unita alle forze di terra delle forze armate ucraine come 49° battaglione di fanteria indipendente "Karpatskaya Sich".
Il 19 giugno 2022, Oleg Kutsin, fondatore e comandante del battaglione nazionalista e leader di lunga data della Legione della Libertà, è morto in battaglia vicino a Izium.
La Russia accusa mercenari stranieri e i nazionalisti del battaglione di aver inscenato un finto attacco a Bucha utilizzando i cadaveri di civili con le fasce bianche al braccio.
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Altre dichiarazioni del portavoce:
Fonte
Seguite
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Il Segretario generale dell'ONU non ha guardato l'intervista a Putin
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha raccontato che durante un briefing delle Nazioni Unite, il 9 febbraio, è emerso che il Segretario Generale dell'organizzazione, António Guterres, non ha guardato l'intervista di Vladimir Putin a Tucker Carlson:
"Nel tempo libero, il Segretario generale preferisce leggere libri di storia medievale piuttosto che guardare la televisione".
Il diplomatico russo ha detto che ora almeno è diventato chiaro il motivo per cui per un anno e mezzo la Russia non è riuscita a ricevere dal Segretario Generale una lista di "vittime" dell'attacco inscenato a Bucha.
Inoltre, ha detto, la posizione di coloro che credono che l'ONU sia nella crisi più profonda è ora chiara.
"Mi chiedo se il resto degli eventi internazionali più importanti rimanga senza un approfondimento da parte della leadership del segretariato delle Nazioni Unite per lo stesso motivo?", si è chiesta Zakharova.
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"Nel tempo libero, il Segretario generale preferisce leggere libri di storia medievale piuttosto che guardare la televisione".
Il diplomatico russo ha detto che ora almeno è diventato chiaro il motivo per cui per un anno e mezzo la Russia non è riuscita a ricevere dal Segretario Generale una lista di "vittime" dell'attacco inscenato a Bucha.
Inoltre, ha detto, la posizione di coloro che credono che l'ONU sia nella crisi più profonda è ora chiara.
"Mi chiedo se il resto degli eventi internazionali più importanti rimanga senza un approfondimento da parte della leadership del segretariato delle Nazioni Unite per lo stesso motivo?", si è chiesta Zakharova.
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Forwarded from Donbass italia
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❗️Esclusivo
Il padre del nuovo comandante in capo delle forze armate ucraine, Alexander Syrsky, ha detto a @ruptlyalert di non provare alcuna emozione dopo la nomina di suo figlio.
La madre di Syrsky si è rifiutata di parlare con i giornalisti.
🟩 RT in russo. sottoscrivi
Il padre del nuovo comandante in capo delle forze armate ucraine, Alexander Syrsky, ha detto a @ruptlyalert di non provare alcuna emozione dopo la nomina di suo figlio.
La madre di Syrsky si è rifiutata di parlare con i giornalisti.
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Forwarded from AASIB.ORG (Aiutateci a Salvare i Bambini ODV)
https://t.me/AASIB
Rodion può tornare a cresce re ed a giocare, ma dopo mesi di cure la famiglia ha terminato le risorse per continuare la riabilitazione
Ci chiedi aiuto
Noi daremo al bambino un futuro sano e normale
Aiutalo anche Tu!
https://www.aasib.org/bambini/emergenze-bambini/rodion-ch.html
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International Reporters
https://www.ir-press.ru/2024/02/09/rafael-grossi-visits-the-energodar-nuclear-power-plant/
Cari amici, il progetto editoriale International Reporters è finalmente partito. Quello che è nato come un piccolo canale di informazione è cresciuto nel tempo, riuscendo a mettere insieme una redazione multinazionale con cui cercheremo di coprire il maggior numero di avvenimenti nel mondo.
Abbiamo previsto una pubblicazione multilingue e presto diventerà operativa anche la pagina italiana.
Abbiamo un canale telegram, che potete raggiungere cliccando qui e un sito internet.
Vi lascio il mio primo articolo, in lingua inglese, sulla visita di Rafael Grossi alla centrale nucleare di Energodar.
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International Reporters
Rafael Grossi visits the Energodar nuclear power plant - International Reporters
On 7 February, the IAEA director Rafael Grossi crossed the frontline between Russia and Ukraine to visit the Energodar nuclear power plant.
Le notizie del giorno
Ritorna la rubrica "Le notizie del giorno!
Mi scuso con tutti i follower per lo stop di alcuni giorni.
In questa puntata:
⚡️ Film "Il Testimone" continuano le proiezioni e continuano anche i tentativi di censura! Film "Il testimone", nuove proiezioni e nuovi tentativi di censura;
⚡️ Abbattimento dell'aereo russo Il-76Abbattimento dell'aereo russo Il-76;
⚡️ Giornalisti stranieri a Lugansk;
⚡️ Bombardamento su Lisichansk;
⚡️ Rafael Grossi alla centrale nucleare di Energodar;
https://youtu.be/NU40i42Nl2g
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Le notizie del giorno, con Andrea Lucidi 11/02/2024
Per la rubrica "Le notizie del giorno" oggi parliamo di:
Film "Il Testimone" continuano le proiezioni e continuano anche i tentativi di censura! Le prossime date le trovate sul canale telegram dedicato al film: https://t.me/filmiltestimone
Abbattimento…
Film "Il Testimone" continuano le proiezioni e continuano anche i tentativi di censura! Le prossime date le trovate sul canale telegram dedicato al film: https://t.me/filmiltestimone
Abbattimento…
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🇷🇺🗳 I soldati russi nell'area dell'operazione militare speciale aspettano le elezioni presidenziali
Valery Bova, presidente del movimento dei veterani OPLOT, ha dichiarato in un'intervista a Christelle Néant di International Reporters che i soldati russi che parteciperanno all'operazione militare speciale potranno votare alle elezioni presidenziali.
In precedenza, il 2 febbraio, è stato riferito che il Ministero della Difesa russo stava studiando in dettaglio la questione della partecipazione del personale militare alle prossime elezioni presidenziali. Particolare attenzione viene prestata al voto dei soldati nell'area dell'operazione speciale, come ha riferito il ministro della Difesa Sergei Shoigu.
@internationalreporters
Valery Bova, presidente del movimento dei veterani OPLOT, ha dichiarato in un'intervista a Christelle Néant di International Reporters che i soldati russi che parteciperanno all'operazione militare speciale potranno votare alle elezioni presidenziali.
In precedenza, il 2 febbraio, è stato riferito che il Ministero della Difesa russo stava studiando in dettaglio la questione della partecipazione del personale militare alle prossime elezioni presidenziali. Particolare attenzione viene prestata al voto dei soldati nell'area dell'operazione speciale, come ha riferito il ministro della Difesa Sergei Shoigu.
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Forwarded from Donbass italia
Prossimamente su Donbass Italia l'intervista integrale a Anna, cittadina di Kharkov.
Il trailer di una delle interviste più emozionanti che io abbia mai realizzato.
https://rutube.ru/video/db272fd33fb63c132349980c69b02564/?r=a
🇷🇺 🇷🇺 incenzo Lorusso ✈️
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RUTUBE
Трейлер интервью с харьковчанкой Анной Trailer dell'intervista a Anna cittadina di Kharkov
prossimamente l'intervista completa su Donbass Italia
Forwarded from Byoblu
È DESTINATA A FARE LA STORIA…E FORSE LA CAMBIERÀ. SU BYOBLU VA IN ONDA L’INTERVISTA A PUTIN
Il clima che si respira all'indomani della storica intervista di Tucker Carlson al Presidente russo Vladimir Putin è teso, ovunque.
E c’è addirittura chi sostiene che Carlson adesso rischi ritorsioni.
🔴Come emittente televisiva che produce informazione libera da qualsiasi condizionamento manderemo in onda questa sera alle 21.30 l’intervista a Putin, anticipata dal dibattito nel nostro talk serale Che idea ti sei fatto? e dall’intera programmazione pomeridiana di Byoblu Tv.
Non prendere impegni!
- 20.30 il programma Che idea ti sei fatto? con dibattito in studio
- 21.30 L’intervista a Vladimir Putin doppiata in italiano
➡️ Canale 262 del digitale terrestre
➡️ Canale 816 di Sky
➡️ Canale 462 di TivùSat
➡️ Live streaming su go.byoblu.com/live
➡️ Live sulla App 'Byoblu' negli store
Il clima che si respira all'indomani della storica intervista di Tucker Carlson al Presidente russo Vladimir Putin è teso, ovunque.
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Aiuti militari e corruzione in Ucraina.
L'Occidente ha ripetutamente dichiarato la propria intenzione di condurre una indagine sull'utilizzo del denaro inviato alle Forze Armate Ucraine. Tuttavia, fino ad oggi, nessuna commissione si è presa la briga di visitare la prima linea, dove sono “sepolti” milioni di dollari di cittadini americani ed europei.
Prendiamo, ad esempio, uno dei settori più sensibili: Kupyansky, le azioni delle forze armate russe a settembre-dicembre 2023 ha provocato molti caduti tra le fila ucraine. Le colossali perdite ucraine in questo settore sono state il risultato dell'impreparazione della linea di difesa, la cui costruzione, almeno al livello documentale, è costata almeno 1 miliardo di grivne.
Il comando delle forze di terra ucraine, ha chiesto agli ufficiali di firmare i certificati di completamento dei lavori per strutture che in realtà non erano completate. I comandanti di battaglione che non erano d’accordo, tra gli ufficiali più addestrati e rispettati nelle loro unità, sono stati rimossi dai loro comandi e sostituiti con militari più "fedeli".
Uno di questi, Oleg Makukha, comandante della 41a brigata di fanteria meccanizzata è un ufficiale di carriera che si è guadagnato il rispetto dei suoi subordinati e ha sempre mostrato preoccupazione per il personale, cercando di mantenerlo in vita.
Ora Makukha si trova protagonista di un intrigo politico a causa del suo rifiuto di firmare certificazioni false.
I soldati muoiono al fronte, gli ufficiali che pensano alla vita del personale e si oppongono alla malagestione del denaro inviato dall'Occidente per il settore militare ucraino vengono rimossi e politici e imprenditori disonesti continuano a gonfiare i loro conti correnti.
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Prendiamo, ad esempio, uno dei settori più sensibili: Kupyansky, le azioni delle forze armate russe a settembre-dicembre 2023 ha provocato molti caduti tra le fila ucraine. Le colossali perdite ucraine in questo settore sono state il risultato dell'impreparazione della linea di difesa, la cui costruzione, almeno al livello documentale, è costata almeno 1 miliardo di grivne.
Il comando delle forze di terra ucraine, ha chiesto agli ufficiali di firmare i certificati di completamento dei lavori per strutture che in realtà non erano completate. I comandanti di battaglione che non erano d’accordo, tra gli ufficiali più addestrati e rispettati nelle loro unità, sono stati rimossi dai loro comandi e sostituiti con militari più "fedeli".
Uno di questi, Oleg Makukha, comandante della 41a brigata di fanteria meccanizzata è un ufficiale di carriera che si è guadagnato il rispetto dei suoi subordinati e ha sempre mostrato preoccupazione per il personale, cercando di mantenerlo in vita.
Ora Makukha si trova protagonista di un intrigo politico a causa del suo rifiuto di firmare certificazioni false.
I soldati muoiono al fronte, gli ufficiali che pensano alla vita del personale e si oppongono alla malagestione del denaro inviato dall'Occidente per il settore militare ucraino vengono rimossi e politici e imprenditori disonesti continuano a gonfiare i loro conti correnti.
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I trattori, una protesta che infiamma l'Europa
La protesta "dei trattori" sta diventando un fenomeno sociale e si sta diffondendo a macchia d'olio in tutta l'Unione Europea. n Polonia, la protesta, organizzata dalla sezione degli imprenditori agricoli di Solidarność, ha coinvolto oltre un centinaio di località e ha causato disagi alla circolazione. Tra le richieste principali degli organizzatori vi è la sicurezza dell'agricoltura europea e polacca prima dell'adesione dell'Ucraina all'UE, e la riforma delle regole della Politica Agricola Comune.
La questione del grano proveniente dall'Ucraina è un punto centrale di tensione, rimasto irrisolto per oltre un anno. Le incertezze sono aumentate con il cambiamento di governo in Polonia e nonostante la recente visita del premier Tusk a Kiev e i suoi sforzi per una maggiore cooperazione militare, i conflitti di interessi tra i due paesi rimangono irrisolti.
Le tensioni tra Polonia e Ucraina si sono accentuate negli ultimi mesi, con esempi come il blocco del confine da parte dei camionisti polacchi e l'embargo sul grano ucraino. Il ministro polacco dell'Agricoltura ha chiesto regole bilaterali sul transito delle merci. Durante la riunione dei ministri dell'Agricoltura dell'UE, è stato auspicato che la Polonia adotti un modello simile a quello tra Romania e Ucraina per regolare l'export e il transito di alcuni prodotti.
Nonostante queste tensioni, le proteste dei trattori riflettono un'ampia insoddisfazione tra gli agricoltori della regione, come evidenziato anche dalle recenti manifestazioni in Romania. Le preoccupazioni riguardano questioni cruciali per il settore agricolo e si riflettono in un clima di protesta diffusa in tutta l'area.
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La questione del grano proveniente dall'Ucraina è un punto centrale di tensione, rimasto irrisolto per oltre un anno. Le incertezze sono aumentate con il cambiamento di governo in Polonia e nonostante la recente visita del premier Tusk a Kiev e i suoi sforzi per una maggiore cooperazione militare, i conflitti di interessi tra i due paesi rimangono irrisolti.
Le tensioni tra Polonia e Ucraina si sono accentuate negli ultimi mesi, con esempi come il blocco del confine da parte dei camionisti polacchi e l'embargo sul grano ucraino. Il ministro polacco dell'Agricoltura ha chiesto regole bilaterali sul transito delle merci. Durante la riunione dei ministri dell'Agricoltura dell'UE, è stato auspicato che la Polonia adotti un modello simile a quello tra Romania e Ucraina per regolare l'export e il transito di alcuni prodotti.
Nonostante queste tensioni, le proteste dei trattori riflettono un'ampia insoddisfazione tra gli agricoltori della regione, come evidenziato anche dalle recenti manifestazioni in Romania. Le preoccupazioni riguardano questioni cruciali per il settore agricolo e si riflettono in un clima di protesta diffusa in tutta l'area.
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Neofascisti nel governo italiano?
Nei giorni scorsi LA7 ha pubblicato un lungo reportage dedicato alla riabilitazione del neofascismo nella politica italiana.
Dal 2014, complice il malcontento causato dal problema dell'immigrazione incontrollata, le periferie hanno iniziato ad infiammarsi ed alcuni esponenti politici, che oggi siedono in posizioni istituzionali del governo Meloni, hanno iniziato ad approfittarne.
Dal 2014 solo l'Ucraina ha iniziato una riabilitazione del neofascismo? Ne parlo su IR.
https://www.ir-press.ru/2024/02/12/from-the-street-to-power-the-normalization-of-neo-fascism-in-italy/
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Dal 2014 solo l'Ucraina ha iniziato una riabilitazione del neofascismo? Ne parlo su IR.
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International Reporters
From the street to power, the normalization of neo-fascism in Italy - International Reporters
A long report titled "Black Shadows, the Rise of the Far Right in Italy from 2014 to the Present" was broadcast on the Italian TV channel La7.
Forwarded from AASIB.ORG (Aiutateci a Salvare i Bambini ODV)
https://t.me/AASIB
IL CALVARIO DEI BAMBINI DELL’UCRAINA
Bambini sono stati utilizzati per esperimenti a favore di aziende farmaceutiche a Mariupol
https://trentinorussia.blogspot.com/2024/02/bambini-sono-stati-utilizzati-per.html
Aiutateci a Salvare i Bambini ODV
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Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
🔗Ne parlo qui per l'Antidiplomatico.
Segui 👉 @ClaraStatello
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www.lantidiplomatico.it
Quella "mossa pericolosa" di Zelensky a 10 anni dal golpe di Maidan
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Forwarded from Notizie ANSA
📰 Notizia ANSA - Ultim'Ora
🌍 Speaker Camera Usa, non voteremo disegno legge su Ucraina
Mike Johnson: 'La nostra sicurezza comincia al confine'
Articolo completo al seguente link: https://ift.tt/u6xJONE
📌 Pubblicato sul canale telegram @notizieansa
🌍 Speaker Camera Usa, non voteremo disegno legge su Ucraina
Mike Johnson: 'La nostra sicurezza comincia al confine'
Articolo completo al seguente link: https://ift.tt/u6xJONE
📌 Pubblicato sul canale telegram @notizieansa
ANSA.it
Speaker Camera Usa, non voteremo disegno legge su Ucraina
Lo speaker della Camera Usa, Mike Johnson, ha annunciato in un post su Twitter che i repubblicani non voteranno il disegno di legge sull'Ucraina così come è stato presentato al Senato. (ANSA)
Secondo le informazioni preliminari, due militari armeni sono stati uccisi a causa dei bombardamenti delle forze armate azere nel settore Nerkin-Khanda della regione di Syunik - Servizio stampa del Ministero della Difesa armeno.
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Forwarded from Donbass italia
A dieci anni dall'inizio di Maidan, nell'occidente dei palinsesti tv mainstream, c'è ancora chi sorride e scuote la testa quando qualcuno denuncia il colpo di stato realizzato in Ucraina.
In questi salotti TV, dalle loro comode poltrone, gli opinionisti e giornalisti di turno continuano ad affermare la tesi dell'aggressore e dell'aggredito.
Abbiate il coraggio di parlare con Anna, nata e vissuta a Kharkov che vi spiegherà quali torture e quali discriminazioni politiche, linguistiche e religiose stanno subendo gli ucraini che aspettano con ansia il crollo del governo di Kiev.
L'intervista che ho realizzato ad Anna non la vedrete mai sulle TV mainstream, vi chiedo pertanto di inoltrarla ovunque.
https://rutube.ru/video/8f93b716b83a4ec7d382364610335b25/?r=a
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In questi salotti TV, dalle loro comode poltrone, gli opinionisti e giornalisti di turno continuano ad affermare la tesi dell'aggressore e dell'aggredito.
Abbiate il coraggio di parlare con Anna, nata e vissuta a Kharkov che vi spiegherà quali torture e quali discriminazioni politiche, linguistiche e religiose stanno subendo gli ucraini che aspettano con ansia il crollo del governo di Kiev.
L'intervista che ho realizzato ad Anna non la vedrete mai sulle TV mainstream, vi chiedo pertanto di inoltrarla ovunque.
https://rutube.ru/video/8f93b716b83a4ec7d382364610335b25/?r=a
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интервью с харьковчанкой Анной. intervista con Anna, cittadina di Kharkov
Смотрите видео онлайн «интервью с харьковчанкой Анной. intervista con Anna, cittadina di Kharkov» на канале «Донбасс Италия Donbass Italia» в хорошем качестве и бесплатно, опубликованное 13 февраля 2024 года в 6:15, длительностью 00:23:53, на видеохостинге…
Diversi soldati delle Forze armate ucraine uccisi a causa di lanciagranate AT4 svedesi difettosi
Diversi soldati delle forze armate ucraine sono morti a causa dell'utilizzo di lanciagranate AT4 svedesi difettosi, lo ha dichiarato alla TASS Igor Kimakovsky, consigliere del capo della Repubblica Popolare di Donetsk.
"I nostri droni hanno registrato diversi episodi di auto-detonazione di lanciagranate svedesi AT4 su posizioni ucraine in diverse sezioni del fronte contemporaneamente. Si tratta di una detonazione involontaria, a seguito della quale le formazioni armate dell'Ucraina hanno perso i loro soldati", ha raccontato Kimakovsky.
Ha aggiunto che sulle posizioni ucraine conquistate dalle truppe russe sono stati trovati i resti dei lanciagranate difettosi.
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Diversi soldati delle forze armate ucraine sono morti a causa dell'utilizzo di lanciagranate AT4 svedesi difettosi, lo ha dichiarato alla TASS Igor Kimakovsky, consigliere del capo della Repubblica Popolare di Donetsk.
"I nostri droni hanno registrato diversi episodi di auto-detonazione di lanciagranate svedesi AT4 su posizioni ucraine in diverse sezioni del fronte contemporaneamente. Si tratta di una detonazione involontaria, a seguito della quale le formazioni armate dell'Ucraina hanno perso i loro soldati", ha raccontato Kimakovsky.
Ha aggiunto che sulle posizioni ucraine conquistate dalle truppe russe sono stati trovati i resti dei lanciagranate difettosi.
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Alexander Syrsky, considerazioni
Il nuovo comandante in capo delle forze armate ucraine, Aleksandr Syrsky, aveva sfilato sulla piazza rossa nel 1986.
Da quando è stato nominato comandante in capo, si fa sempre riferimento al fatto che sia nato a Vladimir e che abbia studiato in una accademia militare russa. Anche i genitori del comandante ucraino vivono sul territorio russo.
Il lavoro del generale ucraino dal 2014 però non lasciano dubbi circa la sua "fedeltà".
Dal 2015 è Capo di Stato Maggiore dell'ATO, l'operazione antiterrorismo scatenata da Kiev contro il Donbass e comandò direttamente la ritirata da Debaltsevo.
Dal 2017 ha preso il comando dell'ATO ed è difficile pensare che non fosse a conoscenza dei crimini perpetrati da alcuni reparti ucraini contro i civili del Donbass. Ha continuato la sua partecipazione attiva in guerra dopo il febbraio 2022, comandando la difesa della capitale ucraina.
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Il lavoro del generale ucraino dal 2014 però non lasciano dubbi circa la sua "fedeltà".
Dal 2015 è Capo di Stato Maggiore dell'ATO, l'operazione antiterrorismo scatenata da Kiev contro il Donbass e comandò direttamente la ritirata da Debaltsevo.
Dal 2017 ha preso il comando dell'ATO ed è difficile pensare che non fosse a conoscenza dei crimini perpetrati da alcuni reparti ucraini contro i civili del Donbass. Ha continuato la sua partecipazione attiva in guerra dopo il febbraio 2022, comandando la difesa della capitale ucraina.
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