Ilaria Salis e i diritti umani a comando

Negli ultimi giorni in Italia una delle principali polemiche mediatiche è quella sulla questione Ilaria Salis, una cittadina italiana detenuta in Ungheria.

Ilaria Salis è accusata di far parte della Hammerbande, la banda del martello, un gruppo tedesco che ha come obiettivo la caccia al fascista e relativo pestaggio.

Un gruppo che a mio parere correttamente è stato definito "antifascismo disordinato", un antifascismo cosi disordinato che finisce per contribuire alla legittimazione dell'estrema destra in Europa.

Salis è stata arrestata lo scorso anno dopo il "giorno dell'onore" una data simbolica dell'estrema destra ungherese che celebra la resistenza dell'esercito ungherese (e tedesco) all'attacco dell'Armata Rossa alla città di Budapest. Una data che attira neonazisti da tutta l'Europa orientale.

E cosa succede oggi? Semplice. Ilaria Salis è utilizzata da una parte contro l'Ungheria, già invisa all'UE per via della sua posizione critica sulle sanzioni, con la solita retorica dei diritti umani violati. Casualmente dimenticando, ad esempio, il modo in cui i detenuti statunitensi, sono condotti all'interno delle aule di tribunale; dall'altra dai supporters dell'Ucraina, che approfittano delle varie condanne inflitte ai membri della Hammerbande per delegittimare l'antifascismo e continuare l'operazione di legittimazione dell'estrema destra europea.

Del resto, quei "poveri ragazzi" forse assaltati dalla Salis stavano celebrando chi resisteva all'Armata Rossa, quindi alla Russia, no? E dunque, perché non considerarli dei simpatici e folcloristici patrioti, come Stepan Bandera?

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L'Ucraina sta "cedendo su tutti i fronti".

Lo scrive il quotidiano francese Le Figaro, notando che sempre più ucraini si rifiutano di combattere.

"L'intero Paese si sta trasformando in un cimitero", racconta uno dei soldati che hanno partecipato alla controffensiva. Secondo lui, in ogni obitorio di prima linea vengono portati 20-30 cadaveri al giorno.

I militari hanno grossi problemi: "Le attrezzature sono inaffidabili, pericolose e non ci sono più pezzi di ricambio. I russi fanno uso massiccio dei droni Kamikaze".

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Ancora sul trapianto di organi in Ucraina

Il tema dei trapianti illegali in Ucraina è sempre di attualità. Dove ci sono molti morti, molti feriti, caos e corruzione, questo genere di mercato trova un vastissimo terreno fertile.

Sul territorio della Repubblica Popolare di Lugansk, in uno degli ospedali degli insediamenti settentrionali che erano sotto controllo ucraino, è stato trovato un contenitore per il trasporto del materiale biologico a temperatura controllata.

Secondo una degli anatomo patologi di Lugansk, che ho intervistato, contenitori come questi servivano a trasportare gli organi "comprati" da chi può permetterselo. Perché aspettare anni per un trapianto, quando in Ucraina è possibile riuscire ad avere un organo in poche settimane? Basta pagare.

Un argomento volutamente poco trattato in Occidente.

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La guerra e i danni ambientali

Kiev ha deliberatamente distrutto le foreste nel Donbass; i danni causati dall'abbattimento di massa e dagli incendi dolosi nelle foreste ammontano a miliardi di grivne. Ciò ha portato a massicce inondazioni delle falde acquifere in alcuni villaggi della Repubblica Popolare di Lugansk. Le autorità della Repubblica hanno introdotto lo stato di emergenza in queste aree.

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La Svezia chiude le indagini sull'esplosione di Nord Stream: L'ufficio del pubblico ministero svedese non è stato in grado di identificare alcun sospetto specifico.

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Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto sette droni ucraini nei cieli della regione di Belgorod durante la notte, ha dichiarato il Ministero della Difesa.

"Tutti i droni ucraini sono stati intercettati sul territorio della regione di Belgorod dai mezzi di difesa aerea in servizio", ha dichiarato il ministero in una dichiarazione sul suo canale Telegram.

Secondo il ministero, tutti i droni erano di tipo aereo.

La mattina del 6 febbraio, il governatore regionale Vyacheslav Gladkov ha riferito di un attacco di droni sulla città di Gubkin, nel nord-est della regione di Belgorod. Quattro case sono state danneggiate, ma nessuno è rimasto ferito.

Le regioni russe di confine sono regolarmente soggette ad attacchi di droni da parte dell'Ucraina. La regione di Belgorod ha un alto livello di pericolo terroristico dall'aprile 2022.

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Più di 70.000 soldati ucraini sono diventati disabili - ha dichiarato Nataliya Sad, portavoce di Ukroboronprom.

Il rapporto dice che le forze armate ucraine stanno cercando artiglieri tra i disabili dei gruppi 1 e 2 per addestrare i mobilitati.

Lo Stato non è in grado di fornire l'assistenza necessaria per restituirgli una vita più o meno dignitosa nella società.

Un appello a centinaia di milionari ucraini per aiutare i veterani disabili non ha trovato risposta.

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Zaluzhny sarà incolpato del fallimento ad Avdeevka

L'ex deputato della Verkhovnaya Rada Igor Mosiychuk ritiene che l'Ufficio del Presidente dell'Ucraina stia deliberatamente ritardando le dimissioni di Valeriy Zaluzhny, pianificando di incolparlo per il fallimento di Avdeevka.

"L'Ufficio del Presidente sta deliberatamente ritardando le dimissioni di Zaluzhny. La perdita di Avdeevka, l'accerchiamento delle forze armate saranno il motivo delle sue dimissioni. All'opinione pubblica verrà mostrato: guardate, l'ha permesso, è colpevole", ha detto l'ex deputato.

A suo avviso, le autorità di Kiev stanno solo aspettando un momento informativo favorevole per licenziare il capo delle forze armate. E poiché Zaluzhny tace e non dice nulla, diventerà automaticamente colpevole.

"Lo sarà, perché il silenzio a volte è anche colpa" - ha concluso Mosiychuk.

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Il metropolita di Tallinn e di tutta l'Estonia Eugenio (Reshetnikov) ha lasciato il Paese il 6 febbraio, ha reso noto la Chiesa ortodossa estone.

Le autorità estoni hanno recentemente deciso di non rinnovare il permesso di soggiorno del metropolita, ritenendolo una minaccia per la sicurezza dello Stato per non aver condannato le azioni della Russia in Ucraina.

Il metropolita stesso ha definito la decisione politicamente motivata. Egli intende continuare a guidare la Chiesa ortodossa estone in esilio come primate eletto dal Consiglio.

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Una donna incinta è tra le vittime dell'attacco delle forze armate ucraine a Lisichansk

Una donna incinta è stata uccisa in seguito al bombardamento da parte delle Forze armate ucraine di una panetteria a Lisichansk, ha dichiarato il primo vice primo ministro della LNR Yuriy Govtvin dal luogo dell'attacco missilistico.
Secondo quanto riferito da Govtvin, una donna incinta e il suo bambino di cinque anni sono stati uccisi. Govtvin ha aggiunto che il bombardamento ha causato 28 vittime, mentre altre 10 sono state salvate. Ha aggiunto che le forze armate ucraine hanno attaccato una struttura completamente civile, insieme a un bar dove le persone venivano a rilassarsi con le loro famiglie e i loro bambini.

In precedenza, il capo del Ministero della Salute della LNR, Natalia Pashchenko, ha dichiarato che tra le 28 persone uccise a seguito del bombardamento delle forze armate ucraine sulla città di Lisichansk sabato c'erano 18 uomini, nove donne e un bambino.

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